LA FISCALITÀ DIFFERITA a cura di Claudio Ceradini
INDICE DELL’INTERVENTO: Le conseguenze sulla fiscalità differita e anticipata: Le modifiche alle aliquote IRES e IRAP Le perdite pregresse La scomparsa del quadro EC L’effetto degli affrancamenti Il problema degli interessi passivi
MODIFICHE ALIQUOTE il principio contabile OIC 25: «Le imposte differite e le imposte anticipate sono conteggiate ogni anno sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno, apportando adeguati aggiustamenti in caso di variazione di aliquota rispetto agli esercizi precedenti, purché la norma di legge che varia l'aliquota sia già stata emanata alla data di redazione del bilancio» «L’onere fiscale dell’esercizio è rappresentato da: …(omissis)… le rettifiche nello stato patrimoniale ai saldi di imposte differite per tener conto sia delle variazioni delle aliquote che dell'istituzione di nuove imposte».
DIMINUZIONE ALIQUOTE: impatto sulla fiscalità differita Utilizzo fiscalità differita originatasi fino al 2006 con le vecchie aliquote (effetto reversal) Conseguenze contabili nel BILANCIO 2007 Correzione fiscalità differita originatasi fino al 2006 e non riassorbita nel 2007 Calcolo fiscalità differita originatasi nel 2007 con le nuove aliquote Ires (27,5%) e Irap (3,9%)
MODIFICHE ALIQUOTE IRES E IRAP: quadro di sintesi Fiscalità corrente (voce 22 CE) Aliquota IRES 33% e IRAP 4,25% reversal nel 2007 di disallineamenti pregressi Vecchie aliquote 33% e 4,25% Fiscalità differita (voce 22 CE) Disallineamenti pregressi “residui” dopo reversal nel 2007 Ricalcolo imposte differite e anticipate con nuove aliquote 27,5% e 3,90% Disallineamenti originati nel 2007 Calcolo imposte differite e anticipate con nuove aliquote 27,5% e 3,90%
LE CORREZIONI SULLA FISCALITA’ DIFFERITA PREGRESSA Imposte differite: sopravvenienza attiva 5,5% Imposte anticipate: sopravvenienza passiva 5,5% Correzione disallineamenti “IRES” rilevanti sino al 2006 C.E. Imposte differite: sopravvenienza attiva 0,35% Imposte anticipate: sopravvenienza passiva 0,35% Correzione disallineamenti “IRAP” rilevanti sino al 2006
MODIFICHE ALIQUOTE IRES E IRAP: la contabilizzazione Scritture contabili: - Correzione fondo imposte differite (es. disallineamento IRES/IRAP: 100) Fondo imposte differite a Imposte differite (CE.22) 5,85 - Correzione imposte anticipate (es. disallineamento IRES/IRAP: 100) Imposte differite (CE.22) a Crediti per imposte anticipate 5,85
LE PERDITE PREGRESSE Le imprese che hanno iscritto, fino al 2006, crediti per imposte anticipate pari al 33% delle perdite fiscalmente riportabili devono rilevare, nel 2007, una sopravvenienza passiva pari al 5,5% dell’importo non utilizzato in diminuzione dell’imponibile 2007, e ancora riportabile nei successivi esercizi
DEDUZIONI EXTRACONTABILI Dal 2008 non è più consentito effettuare deduzioni extracontabili Quadro EC rimane in vita per il solo “riassorbimento” Probabile incentivo all’inquinamento fiscale di Bilancio
Norma anti abuso Gli ammortamenti possono essere disconosciuti dall’amministrazione finanziaria se non sono coerenti con i comportamenti contabili sistematicamente adottati nei precedenti esercizi, salva la possibilità per l’impresa di dimostrare la giustificazione economica di detti componenti in base a corretti principi contabili
ELIMINAZIONE QUADRO EC uscita progressiva Mantenimento del quadro EC per il solo riassorbimento “naturale” delle eccedenze Ires precedentemente dedotte Il riassorbimento (recupero a tassazione) delle eccedenze Irap è “innaturalmente”, fissato in 6 esercizi (c. 51) Graduale e proporzionale liberazione delle riserve in sospensione di imposta Mantenimento delle imposte differite connesse: assorbimento con reversal “forzato”
ELIMINAZIONE QUADRO EC: uscita istantanea Versamento dell’imposta sostitutiva (12%-14%-16%) sulle eccedenze dedotte IRES/IRAP Conseguenza: riallineamento dei valori e svincolo della riserva dallo status di sospensione di imposta senza pagamento dell’1% Le eccedenze da disallineamento IRES/IRAP vengono riassorbite immediatamente e i beni riacquistano il maggior valore civilistico (effetto differenziato) Assorbimento immediato delle imposte differite connesse
AFFRANCAMENTO DISAVANZI Versamento dell’imposta sostitutiva (12%-14%-16%) sui disavanzi pregressi, nei limiti del disallineamento esistente Conseguenza: riallineamento (differenziato) dei valori Eliminazione delle fiscalità latente Assorbimento immediato delle imposte differite connesse
LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI INTERESSI PASSIVI (soggetti Ires) Dal 2008: gli interessi passivi, per somma pari agli interessi attivi in Bilancio, sono sempre interamente deducibili gli interessi passivi eccedenti sono deducibili sino ad un valore pari al 30% del ROL eventuali interessi eccedenti sono indeducibili nell’esercizio
INTERESSI PASSIVI RINVIATI Gli interessi passivi non dedotti nell’esercizio possono essere dedotti in successivi esercizi Condizione: interessi passivi rinviati + interessi passivi futuro esercizio < 30% ROL Effetto: “differenza temporanea” che consente/richiede l’iscrizione di imposte anticipate
INTERESSI PASSIVI RINVIATI l’iscrizione di fiscalità anticipata Necessità di qualificazione della differenza (potenzialmente temporanea): DATO CERTO: la differenza indeducibile DATO INCERTO: i valori di confronto stimati: a) gli interessi passivi dei futuri esercizi b) il ROL dei futuri esercizi Conseguenza: iscrizione del Credito per Imposte Anticipate secondo il principio di “prudenza”