Il valore medio Quanto tempo impiega il pendolo per fare cinque oscillazione complete? Se si fanno diverse misure, si sceglie come risultato della misura il loro valore medio, che è il rapporto tra la somma delle misure e il numero delle misure.
L’errore massimo Un modo semplice di stimare l’incertezza della misura dovuta agli errori casuali consiste nel calcolare l’errore massimo. L’errore massimo è uguale alla differenza tra il valore massimo e il valore minimo divisa per due. In questo caso, se ripetiamo un’altra misura, è molto probabile che il valore sia compreso nell’intervallo tra 14,3 s e 14,7 s.
Il risultato della misura Il risultato di una misura si esprime scrivendo il valore medio più o meno l’incertezza: valore medio ± incertezza Si può assumere come incertezza il più grande tra l’errore massimo e la sensibilità dello strumento. Nel caso del pendolo, se assumiamo che la sensibilità del cronometro con il quale abbiamo lavorato è pari a 0,1 s, come incertezza della misura scriveremo l’errore massimo.
Qual è la misura più precisa? Per rispondere alla domanda, è sufficiente mettere in relazione tra loro le incertezze delle due misure?
L’incertezza relativa La misura della massa dell’automobile è più precisa, anche se ha un’incertezza più grande. L’incertezza relativa è il rapporto tra l’incertezza e il valore medio: L’incertezza relativa è piccola (e quindi la misura di buona qualità) se il valore medio è molto più grande dell’incertezza.
Incertezza relativa percentuale L’incertezza relativa percentuale è l’incertezza relativa espressa in forma percentuale: incertezza relativa percentuale = (incertezza relativa x 100)%
L’incertezza delle misure indirette Quanto vale, però, l’incertezza sul valore di una grandezza ottenuto dai dati sperimentali attraverso un’operazione matematica?