Il lato oscuro delle organizzazioni. Miopia organizzativa.

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Alcuni esempi di miopia organizzativa Unità didattica 3 – Culture, ideologie, lato oscuro delle organizzazioni.
Transcript della presentazione:

Il lato oscuro delle organizzazioni

Miopia organizzativa

Definizione Scarsa capacità/incapacità di valutare i fatti nella loro realtà e nei loro possibili sviluppi In particolare, incapacità/difficoltà di: riconoscere i segnali di potenziali pericoli (che possono minare la sopravvivenza o il funzionamento dell’organizzazione) oppure i segnali di potenziali opportunità

Fattori (a diversi livelli) Livello individuale - micro Livello organizzativo – meso Livello interorganizzativo – macro

Livello individuale Errori inintenzionali nei processi di valutazione, di decision making, violazioni intenzionali (anche se non sempre con fini malevoli), decisioni erronee nel realizzare un compito, ecc.

Livello organizzativo Errori, dell’organizzazione del suo complesso, nell’analisi di minacce e opportunità, nel modo in cui si integrano le informazioni e si creano occasioni di apprendimento

Livello interorganizzativo Errori di molteplici attori nel ricostruire un quadro unitario e condiviso di un problema, scarsa attenzione a problemi rilevanti (preferenza per problemi a breve scadenza, con maggiore attenzione mediatica, ecc.)

Fallimento nell’analisi Attenzione selettiva (attori chiave trascurano alcuni problemi, ignorano evidenze che non corrispondono alle loro credenze) Rumore (causato da molteplici informazioni, segnali, ecc.; falsi allarmi) Sovraccarico informativo (aumenta la confusione)

Fallimento nel coordinamento e nell’integrazione (convinzioni, interessi contrastanti; attenzione alla suddivisione dei compiti, ma non all’integrazione) Frammentazione delle strutture organizzative (conflitti burocratici) Processi decisionali acritici (spinta psicologica al consenso, soppressione del dissenso)

Atteggiamento di rifiuto (mitologia della propria grandezza e dei propri successi; meccanismi di difesa, che portano a negare fatti evidenti) Arroganza (effetto perverso dei propri successi, dell’orgoglio eccessivo)

Dipendenza dalle competenze tradizionali Sottovalutazione della concorrenza Ossessione per i volumi

Devianza organizzativa

Definizione Insieme delle omissioni o azioni da parte di individui o gruppi che, agendo nei loro ruoli organizzativi, violano regole interne, leggi, regolazioni, ecc. a beneficio dell’organizzazione

Ipocrisia organizzativa

Definizione Mostrano una parvenza di accettazione di valori, regole, ecc. ma i comportamenti continuano ad obbedire a logiche diverse/opposte