Gli Antonini
II secolo è beatissimum seculum Principato adottivo: filosofo alla guida dell’impero: optimus princeps Dalle province provengono imperatori e senatori
Nerva Anziano senatore tradizionalista Merito maggiore la scelta del successore
Con lui impero raggiunge massima espansione Traiano Proviene dall’aristocrazia romana provinciale: segno della partecipazione delle aristocrazie locali al governo centrale Fu amato da tutti: Dal senato, di cui rispettò le prerogative e che apprezzò la sua tolleranza Dalla plebe romana (distribuzioni di generi alimentari, spettacoli, monumenti) I provinciali (provenienza spagnola) I soldati Con lui impero raggiunge massima espansione Molti coloni romani furono inviati in Dacia (odierna Romania)
Adriano Limes : da punto di partenza per espansioni a linea di difesa dalle incursioni Durissima rivolta degli Ebrei che non accettano trasformazione di Gerusalemme in città dalla forte impronta romana: definitiva diaspora Grande opera di urbanizzazione:molte città nell’impero fondate con il nome di Adrianopoli Molti edifici costruiti sia nelle province che a Roma: monumento funebre, Pantheon, Villa di Tivoli
Valorizzati i cavalieri a scapito dei liberti EDITTO PERPETUO: fissate regole per i pretori nell’amministrazione della giustizia
Antonino Pio Non conquista, ma rafforza i confini Fedele ai valori tradizionali Amministratore prudente
Marco Aurelio, imperatore filosofo Deve affrontare diciassette campagne militari, suo malgrado Guerra contro i Parti; in seguito alla quale si diffonde epidemia di peste bubbonica I Germani riescono a penetrare fino ad Aquileia e Verona (sconfitti nel 175) Politica deferente verso il senato (vuole Lucio Vero al suo fianco) Avverso ai cristiani Scrive I ricordi