La bozza di piattaforma di CGIL, CISL, UIL su LAVORO, FISCO, PREVIDENZA LA PROPOSTA VIENE ILLUSTRATA IN ASSEMBLEA NEI LUOGHI DI LAVORO; IL SINDACATO ASCOLTA.

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Transcript della presentazione:

La bozza di piattaforma di CGIL, CISL, UIL su LAVORO, FISCO, PREVIDENZA LA PROPOSTA VIENE ILLUSTRATA IN ASSEMBLEA NEI LUOGHI DI LAVORO; IL SINDACATO ASCOLTA I LAVORATORI E PRENDE NOTA DI GIUDIZI E IDEE CGIL, CISL, UIL, PRIMA IN RIUNIONI REGIONALI, POI A LIVELLO NAZIONALE, SENTITI I LAVORATORI, VARANO LA PIATTAFORMA E CHIEDONO IL CONFRONTO AL GOVERNO, PRONTI ALLA MOBILITAZIONE PER SOSTENERE LA LORO AZIONE VERTENZIALE

CRISI = DISTRUZIONE DI POSTI DI LAVORO E IMPRESE, come in tempo di guerra DISOCCUPAZIONE AL 13,6% CHIUSE IL 25% DELLE IMPRESE CGLI, CISL, UIL SI BATTONO PER FARE DELLA CREAZIONE DI POSTI DI LAVORO LA PRIORITÀ DELLA POLITICA ECONOMICA DELL’ITALIA E DELL’EUROPA

CGIL, CISL, UIL CHIEDONO INVESTIMENTI CHE CREINO POSTI DI LAVORO E AIUTINO A FAR NASCERE NUOVE IMPRESE per fare ciò INVESTIMENTI LAVORO BISOGNA DISTINGUERE GLI INVESTIMENTI DALLA SPESA CORRENTE E SCORPORARE GLI INVESTIMENTI PUBBLICI DAL PATTO DI STABILITÀ EUROPEO

LAVORATORI E PENSIONATI PAGANO PIÙ DI 140 MILIARDI DI IRPEF L’ANNO (IL 92,5% DELL’IRPEF) LE ALTRE CATEGORIE DI CITTADINI EVADONO 180 MILIARDI DI TASSE ALL’ANNO TARTASSATI ED EVASORI CGIL, CISL, UIL CHIEDONO CHE L’EVASIONE FISCALE NON SIA PIÙ TOLLERATA ogni euro di evasione recuperata deve diventare AUTOMATICAMENTE un euro in meno di tasse sul lavoro =

Evasione fiscale: BASTA! Pagare tutti per pagare meno CGIL, CISL, UIL PROPONGONO L’INTRODUZIONE DEL CONTRASTO DI INTERESSI TRA VENDITORI E CONSUMATORI ATTRAVERSO L’AUMENTO DI DETRAZIONI E DEDUZIONI DELLE SPESE EFFETTUATE

CGIL, CISL, UIL SI BATTONO DA TEMPO PER LA RIDUZIONE DELLE TASSE SUL LAVORO: GLI 80 € SONO STATI IL PRIMO ATTO CONCRETO IN QUESTO SENSO. ORA BISOGNA CHE NON RIMANGA UN EPISODIO ISOLATO, MA L’INIZIO DI UNA POLITICA FISCALE A FAVORE DI LAVORATORI E PENSIONATI. Bene gli 80 €, ma vanno resi strutturali, allargati a pensionati e lavoratori incapienti e accompagnati da altre misure in favore delle famiglie con figli a carico

GIÙ: LE TASSE A LAVORATORI E PENSIONATI SU: CONSUMI, ECONOMIA, OCCUPAZIONE CGIL, CISL, UIL IL FISCO EQUO AIUTA IL LAVORO

EXPORT = 20% dell’economia/MERCATO INTERNO = 80% dell’economia quindi: per uscire dalla crisi, non basta esportare; bisogna rilanciare il mercato interno … come si fa a rilanciare il mercato interno? FACENDO RIPARTIRE I CONSUMI! come? RIMETTENDO NELLE TASCHE DEI CITTADINI SOLDI DA SPENDERE! come? ABBASSANDO LE TASSE A CHI NE PAGA TROPPE: LAVORATORI E PENSIONATI! dove trovare le risorse per abbassare le tasse? RIDUCENDO EVASIONE FISCALE E COSTI DELLA POLITICA! NON C’È ALTERNATIVA sosteniamo la piattaforma di CGIL, CISL, UIL su FISCO e PREVIDENZA e per il LAVORO

non c’è altra strada… creiamo un grande movimento d’opinione che sostenga questa politica, la sola che può fare ripartire CONSUMI, ECONOMIA, OCCUPAZIONE abbassare le tasse a lavoratori e pensionati più denaro in tasca a lavoratori e pensionati maggiori consumi più produzione di beni e servizi crescita economica più possibilità di occupazione

L’Italia ha la seconda industria d’Europa … … ma non ha da decenni una politica industriale CGIL, CISL, UIL CHIEDONO UNA POLITICA INDUSTRIALE PER NON AFFRONTARE LE CRISI AZIENDALI E SETTORIALI SOLO CON GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI, PER DIFENDERE ED AMPLIARE LA BASE PRODUTTIVA, PER DARE IMPULSO A INNOVAZIONE E RICERCA, E ISTITUZIONI CHE FUNZIONINO PER RIDARE COMPETITIVITÀ AL SISTEMA

Ammortizzatori sociali CGIL, CISL, UIL sono per il riordino degli ammortizzatori, ma rivedere le politiche passive si può quando sono pronte quelle attive: non bisogna togliere le protezioni in piena crisi occupazionale. Bisogna RIFINANZIARE LA CASSA IN DEROGA.

CGIL, CISL, UIL DIFENDONO IL VALORE DEL LAVORO PUBBLICO I GOVERNI CHE ATTACCANO I PUBBLICI DIPENDENTI MA NON PROPONGONO ALCUNA RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE NON VOGLIONO UN MIGLIORE RUOLO DEL PUBBLICO, VOGLIONO SOLO RIDURRE LO SPAZIO DEL PUBBLICO

CGIL, CISL, UIL VOGLIONO DARE PIÙ FORZA ALLA CONTRATTAZIONE, per questo hanno concordato con Confindustria le nuove regole della Rappresentanza IL GOVERNO VUOLE SOSTITUIRE LA LEGGE ALLA CONTRATTAZIONE, continua a bloccare i contratti dei lavoratori pubblici e pensa di istituire il salario minimo per legge, più basso dei minimi contrattuali e modificabile solo in Parlamento Quando la Legge invade il campo della contrattazione, fa danni: ricordiamoci degli esodati. Dopo, piangere serve a poco …

NON SI PUÒ andare in pensione tutti alla stessa età senza tenere conto del lavoro che si fa CGIL, CISL, UIL SI BATTONO PER RENDERE FLESSIBILE L’ETÀ DI ANDATA IN PENSIONE

CGIL, CISL, UIL HANNO IDEE E PROPOSTE PER PIÙ OCCUPAZIONE, MENO TASSE SUL LAVORO, UN SISTEMA PENSIONISTICO FLESSIBILE E PIÙ GIUSTO DISCUTIAMONE CON I LAVORATORI E VARIAMO LA PIATTAFORMA, POI SOSTENIAMOLA CON LA MOBILITAZIONE