Percorsi di apprendimento e valutazione degli alunni NAI Udine, 23 maggio 2011 Elio Gilberto Bettinelli.

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Percorsi di apprendimento e valutazione degli alunni NAI Udine, 23 maggio 2011 Elio Gilberto Bettinelli

Nella.s. 2009/ alunni CNI provenienti dallestero (NAI) alunni CNI entranti per al prima volta nella scuola italiana*; di essi oltre nella S.P. ; quasi nella SS1° * nella.s. 2008/2009 sono stati

CICNI SP0,42.3 SS1°4,311,1 SS 2°9,413,4 Percentuali di bocciati nelle classi prime

Percentuali di alunni in ritardo scolastico CICNI SP1,919,3 SS1°8,149,2 SS2°25,171,3

Le problematiche nei percorsi scolastici degli alunni NAI (dal punto di vista di insegnanti e scuole) Non conoscenza dei livelli (competenze, abilità e conoscenze) degli alunni in ingresso Sfasatura fra percorsi personali e obiettivi standard previsti per la classe La difficoltà di realizzare percorsi personali La normativa sulla valutazione che non considera le specificità degli alunni NAI L esame di stato come passaggio obbligato – forche caudine

Le criticità: una visione sistemica tripolare

Alunni NAI: sfide e compiti Il piano relazionale e affettivo La dimensione identitaria e culturale Il mestiere di alunno ( acculturazione/inculturazione, socializzazione …) Gli apprendimenti

le sfide nellapprendere lItaliano L2 la competenza linguistico-comunicativa ITALBASE leggere e scrivere in italiano competenze linguistiche necessarie per imparare a scuola: ITALSTUDIO Riflessione linguistica

Piani personali transitori

Interventi propedeutici Moduli e corsi intensivi estivi e a settembre in parziale sovrapposizione con lavvio delle lezioni Interventi a supporto durante la.s. in tre fasi - Accoglienza Italbase in laboratori linguistici - Fase ponte Italbase e avvio Italstudio in lab. Linguistico - Terza fase Italstudio. Facilitazione in classe e sostegni in parallelo Interventi in parallelo - doposcuola, tutoring, moduli brevi …

Adattamento dei programmi di insegnamento (DPR 31 agosto 1999 n. 394) e piani personali

La valutazione

Tipologie di valutazione Idiografica Normativa, (parametro standardizzato, parametro relativo) Criteriale

pedagogica didattica relazionale burocratica Le funzioni della valutazione

Come possiamo far sì che listanza pedagogica e formativa che sorregge la scelta dei percorsi personali sia presente anche nella valutazione? In che misura essa trova spazio nelle norme ?

Riferimenti normativi generali DPR 275/99 (art.1 comma 2) regolamento sullautonomia delle istituzioni scolastiche DPR 122/09 regolamento sulla valutazione Legge 169 del 30/10/09 (art. 2 e 3)

Riferimenti normativi specifici per alunni stranieri DPR 31 agosto 1999 n. 394, art. 45 Iscrizione scolastica. Iscrizione e assegnazione alla classi. Adattamento dei programmi di insegnamento. Rapporti scuola-famiglia. Linee guida per laccoglienza e lintegrazione degli alunni stranieri (marzo 2006). Iscrizione alle scuole secondarie di 2° grado. Piani personali. Valutazione La via italiana per la scuola interculturale e lintegrazione degli alunni stranieri (ottobre 2007). Atto di indirizzo 8/9/09, punto 1.3. interventi intensivi bei confronti degli stranieri, la loro accoglienza e il loro equilibrato inserimento nella scuola.

Il collegio docenti Formalizzazione dei percorsi personali transitori e della valutazione ad essi congruente mediante delibere dei collegi docenti che indichino riferimenti alle normative generali e specifiche.

A proposito di esiti: la scuola può essere al contempo di qualità e integrativa, interculturale ? Ricerca su PISA, fondazione Bertelsamnn: confronto delle performance di nativi, 1^ e 2^ generazione Analisi di contesti europei in Chaloff, Queirolo Palmas, Scuole e migrazioni in Europa

Punti di attenzione Rapporto statisticamente minimo fra performance scolastiche e composizioni etnica della scuola Rilevanza delle determinanti socio-economiche Significative differenze fra le scuole in ordine ad aspetti quali: - la relazione educativa e il servizio fornito, - coinvolgimento continuo e stabile dei genitori, - tipo di pedagogia, - supporto fornito alle scuole per gli alunni dei ceti più svantaggiati - atteggiamento della popolazione autoctona

Le condizioni ostative a buone performance Mancata percezione delleffettivo potenziale dellalunno La differenza intesa come deficit o mancanza: lidea che occorra compensare valori e conoscenze che le culture di origine non sarebbero in grado di trasmettere Mancanza di riconoscimento culturale, se non saltuario e folclorico Persistenza dellidea di programma ufficiale, di cultura scolastica ufficiale cui lalunno deve adattarsi piuttosto che esservi accompagnato