DERIVATA DI UNA FUNZIONE

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Transcript della presentazione:

DERIVATA DI UNA FUNZIONE Concetti introduttivi Definizione di derivata Derivata destra, sinistra Significato geometrico

. . . . . . . . CONCETTI INTRODUTTIVI La derivata di una funzione in un punto x0 , che indicheremo col simbolo f’(x0), è un numero che misura la variazione della f(x) in un intorno del punto, ovvero la “rapidità” con cui cresce o decresce la f(x) in un intorno di x0 . La derivata risulta quindi essere legata alla pendenza del grafico della funzione in un intorno di x0 : f(x) . f ’(x2) = 0 + 2 . f ’(x1) = 1 . f ’(x3) = -1 1 . f ’(x6) = 4 . f ’(x) -1 f ’(x0) = 2 . - -2 . f ’(x4) = -2 . f ’(x5) = 0 O x0 x1 x2 x3 x4 x5 x6 x

. . DEFINIZIONE DI DERIVATA DI UNA FUNZIONE IN UN PUNTO Consideriamo una funzione f(x) definita in un intervallo ( a, b ) y . x0+h a b f(x0+h) Sia x0 un punto interno ad ( a, b ) e sia x0 + h il punto ottenuto aggiungendo ad x0 la quantità h f . x0 f(x0) Indicheremo con i simboli f e x le seguenti differenze: f = f(x0+h) – f(x0) x = x0+h – x0 = h O x x = h e le chiameremo rispettivamente incremento della funzione (f ) e incremento della variabile (x = h) Chiameremo infine rapporto incrementale relativo al punto x0 e all’incremento h il seguente rapporto:

Definizione: funzione derivabile in un punto – derivata in un punto Una funzione si dice derivabile in un punto x0 se esiste ed è finito il limite del rapporto incrementale della funzione quando l’incremento h della variabile tende a zero, cioè se esiste ed è finito il seguente limite: Il risultato del precedente limite lo diremo derivata della f(x) nel punto x0 e lo indicheremo con uno qualunque dei simboli: f ’(x0) y ’(x0) Se il precedente limite non esiste, oppure non dà come risultato un numero finito, allora diremo che la funzione f(x) non è derivabile nel punto x0 derivata in simboli:

DERIVATA DESTRA E DERIVATA SINISTRA Certe volte, pur non esistendo il limite per h0 del rapporto incrementale, possono esistere finiti il limite destro e/o il limite sinistro: Allora possiamo dare la seguente: Definizione: derivata destra e derivata sinistra Diremo derivata destra e derivata sinistra di f(x) in x0 , e le indicheremo con i simboli e i risultati, se esistono e sono finiti , dei seguenti limiti: Osservazione: Quando una funzione è derivabile in x0 nel senso della definizione ordinaria allora esistono anche la derivata destra e quella sinistra e sono uguali fra loro

. . . SIGNIFICATO GEOMETRICO DELLA DERIVATA Promemoria: Il coefficiente angolare di una retta passante per i due punti P1(x1,y1) e P2(x2,y2) è : y P2 . y2 P1 . y1 O x1 x2 x Data una funzione f(x), il rapporto incrementale relativo al punto x0 : y f(x0) f(x0+h) . O x0 x0+h x risulta essere il coefficiente angolare della retta passante per i punti: retta secante Questa retta la chiameremo retta secante passante per il punto di ascissa x0

retta tangente y . h Quando h0 accade che: . h . h f(x0+h) x0+h . h 1. il rapporto incrementale t tende alla derivata, infatti: . f(x0) retta secante 2. la retta secante tende l l alla retta tangente O x x0 Quindi: La derivata di una funzione in un punto x0 è uguale al coefficiente angolare della tangente al grafico della funzione nel punto di ascissa x0 Osservazione: Ricordando che l’equazione della retta passante per un punto è y – y0 = m (x – x0) allora l’equazione della retta tangente al grafico della funzione nel punto di ascissa x0 è: y – f(x0) = f ’(x0)  ( x – x0)