Giulia Fent & Francisca Zuglian IVB ginnasio

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dalla Rivoluzione agricola alla Rivoluzione Industriale
Advertisements

I settori economici Cecilia e Caterina.
La riforma dell’OCM zucchero: le implicazioni per l’Italia
Il monitoraggio della Congiuntura A cura di: Giuseppe Capuano - Economista Treviso, 7 maggio 2010.
domande per verifica geo
I HAVE A DREAM LE VIE DEL SOTTOSVILUPPO ITC “E. BELTRAMI” CREMONA
Indice Albania 1 Territorio e clima
L’ITALIA (Repubblica Italiana)
Unione Europea.
Operatore economico che produce beni e servizi destinati allo scambio
Carta fisica 1.
La Russia tra la Rivoluzione e la II guerra mondiale
Il petrolio in Libia!.
Lezione 5 Rivoluzione industriale
preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò)
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI REGGIO EMILIA RAPPORTO REGGIO EMILIA 2005 Reggio Emilia, 9 maggio 2005 Camera di Commercio.
neocolonialismo Alla fine della seconda guerra mondiale
Thailandia Il territorio della Thailandia è montuoso a nord ovest ed è occupato nella parte centrorientale dalla vasta pianura percorsa dal fiume Menaum,
CINA.
L’ AMERICA SETTETRIONALE E CENTRALE
L’ASIA Asia è la più vasta parte del continente eurasiatico.
Le attività produttive
Storia. Storia. Inizialmente era abitata dalla tribù Potawatomi; Nel 1795 dopo il trattato di Greenville fu ceduta dai nativi al governo statunitense;
Soggetti giuridici PERSONE FISICHE PERSONE GIURIDICHE associazioni
Brasile Classe III B.
L'INDIA NELL'ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
L’ECONOMIA DELLA NORVEGIA
La globalizzazione.
MESSICO MESSICO.
Oggi la metà della popolazione vive e si occupa di questo
La Francia. La posizione della Francia. Le catene montuose. I fiumi.
Industria Inizio anni quaranta: costruzione delle ferrovie: risveglio economico della Germania. Dalla fondazione del regno fino alla prima guerra mondiale.
MAROCCO.
CONTINENTI / STATI: mappa degli aspetti che li caratterizzano
Agricoltura.
Seconda rivoluzione industriale
Nepal Dimensioni: più piccolo dell’Italia km²
Francia.
India.
M A C R O E C O N O M I A Analisi dei meccanismi che determinano il funzionamento e la performance di un sistema economico nel suo complesso Fenomeni macroeconomici.
VIETNAM.
 La crescita economica genera forti e rapidi cambiamenti nei consumi tipici del modello consumistico occidentale. Il modello di crescita, pertanto,
Settori PRIMARIO SECONDARIO TERZIARIO
“Processo che porta ad integrare gli assetti economici, politici e culturali dell’intero pianeta, al fine di creare un grande mercato mondiale”
Messico: Il gigante sconosciuto
Tavola Rotonda – Lo Sviluppo Della Cooperazione Industriale: Il Settore Dei Trasporti Riccardo Puliti, Direttore responsabile per i Trasporti BERS Milano,
LA CINA. LA POLITICA CINESE Valuta: renmimbi cinese Repubblica popolare Precedentemente governo autoritario e nazionalista Alla guida dal 49’ Sistema.
La cina A cura di vanessa.
Storia economica Lezione 3
L’ITALIA (Repubblica Italiana). Alcuni dati per iniziare Kmq ab Ab/Kmq 202 ISU 0,872, 26º posto Capitale: Roma.
Grandi imperi convivono con la trasformazione dell’Europa (Cina, India, Persia, Turchi Ottomani, Giappone…). Grandi imperi convivono con la trasformazione.
Continente : Asia Superficie : Popolazione : Capitale : New Delhi Governo : Repubblica Moneta : Rupees Lingua ufficiale : Hindi.
Agricoltura e biotecnologie Industria e risorse Terziario
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
ECONOMIA POLITICA Scienza sociale che studia l’attività degli uomini rivolta all’impiego razionale di risorse scarse per soddisfare i loro bisogni.
GLI STATI UNITI.
ISTITUTO PROFESSIONALE SASSETTI-PERUZZI Sede coordinata di Scandicci A
Il ruolo della Politica nella ricerca di una metodologia che privilegi l’uomo in funzione di una Responsabilità Sociale condivisa Le Banche nel Mezzogiorno.
LA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA CITTA’ INDUSTRIALIZZATA.
REGIONE GERMANICA Mitteleuropa (Europa di mezzo) -Concetto geografico -Concetto culturale cultura latina cultura slava cultura scandinava.
SERBIA.
NOTIZIE GENERALI Capitale: Reykjavík Forma di governo: Repubblica Moneta: Corona islandese Lingua: Islandese Religione: Protestante.
Il territorio della Slovenia è in gran parte montuoso; la sua superficie è inferiore a quella dell’Emilia- Romagna. Le principali catene montuose.
L’Asia orientale p.256 Parte continentale: Cina Mongolia Parte peninsulare Corea del Nord Corea del Sud Parte insulare Giappone Taiwan Da un punto di vista.
L’ECONOMIA.
IRLANDA.
La situazione economica della Provincia di Pistoia nel 2012.
CROAZIA.
Vendite di food bio in GERMANIA 7,9 miliardi nel 2014 (+4.8%); canale specializzato a +9% con vendite per 2,6 miliardi, GDO +3,7% con vendite a 4,2 miliardi.
Transcript della presentazione:

Giulia Fent & Francisca Zuglian IVB ginnasio L’economia della Cina Giulia Fent & Francisca Zuglian IVB ginnasio

Introduzione Per più di 2000 anni l'economia della Cina si è basata su un metodo feudale, cioè vi erano pochi proprietari terrieri che comandavano moltissimi poveri che lavoravano la terra, ed infine vi era l'Imperatore che dominava su tutti. Dopo la guerra dell'oppio penetrò nel Paese un'economia occidentale; questo evento portò allo sviluppo dei porti e alla costruzione di ferrovie, poiché si potessero scambiare merci più velocemente. Dopo un periodo di sofferenze l'economia della Cina si riprese fino ad arrivare ai livelli di oggi, cioè all'esportazione e importazione di prodotti da tutto il mondo.

Settori del lavoro Occupata nel settore primario: 353.640.000 Occupata nel settore secondario: 162.350.000 Occupata nel settore terziario: 189.870.000 Pensionati: 36.900.000  Disoccupati: 5.750.000

Settore primario I terreni coltivabili non sono molto vasti, misurano solo il 10-15% di tutto il territorio. L'agricoltura è molto legata al commercio visto che molte piantagioni come il riso, vengono esportate in gran quantità. Siccome i terreni coltivabili non erano e non sono molti,i cinesi decisero di sfruttare al massimo i pochi spazi che avevano. Questo metodo portò ad un raddoppiamento del raccolto, ma molto presto i terreni si impoverirono. Il prodotto principale è il riso, per cui la Cina è prima esportatrice al mondo; il mais, invece, occupa circa il 20% delle aree coltivate. Altre colture sono la patata, gli ortaggi e la frutta; tra i semi oleosi si coltivano la soia, gli arachidi, il sesamo e il girasole. Uno dei principali prodotti da esportazione è il tè,inoltre vi è lo zucchero ricavato soprattutto dalla canna da zucchero.

Settore secondario Un altro ramo dell'economia è l'industria pesante di rilievo; è rappresentata dalla produzione di locomotive, trattori, macchinari per l'industria estrattiva e per la raffinazione del petrolio. Particolarmente fiorente nella Cina è l'industria tessile che impiega più di 4 milioni di lavoratori. L’industria cinese si sta sviluppando velocemente anche in settori come la microinformatica e le biotecnologie.

Settore terziario Fino alla fine degli anni Settanta il governo forniva alle imprese di stato macchinari e materie prime e la distribuzione della merce era affidata ad agenzie statali. Olio, carne, zucchero, cereali e tessuti erano razionati e venduti a prezzi politici; Nel 1979 la Cina abolì alcune restrizioni aprendo la strada all’investimento e a un aumento degli scambi commerciali. I prodotti esportati sono petrolio grezzo e raffinato, tessuti di cotone, seta, riso, suini, prodotti ittici e tè; i prodotti di importazione comprendono macchinari, automobili, fertilizzanti, caucciù e frumento. Il Giappone è il paese con cui la Cina realizza il maggior numero di scambi commerciali, seguito dagli Stati Uniti; tra gli altri si citano la Germania e Singapore.

Unità monetaria L'unità monetaria cinese è lo yuan; il sistema bancario è controllato dal Governo, la banca popolare cinese è l'istituzione centrale di finanziamento ed è responsabile dell'emissione di moneta.

Trasporti Una trentina di anni fa, le città cinesi erano percorse da maree di biciclette, mentre le automobili private non esistevano:si incontravano solo quelle degli alti funzionari del Governo. Oggi le biciclette sono ancora molto numerose ma si sta verificando un forte boom delle auto.

Ferrovia Pechino-Lhasa "La ferrovia in Tibet ucciderà la nostra cultura“. Secondo il Dalai Lama la linea ferroviaria che collega il Tibet con diverse grandi città della Cina potrebbe, "condurre ad un genocidio culturale" portando nella regione altri lavoratori cinesi. "Una ferrovia, spiega, è sempre molto utile quando viene costruita in un'ottica di sviluppo, non quando è politicamente motivata da un desiderato cambiamento demografico".

La ferrovia è progettata "a tappe": la prima è quella di collegare Lhasa, capitale del Tibet, con Xining, città che si trova a 1.956 chilometri di distanza, nella provincia centrale del Qinghai. La linea, che si svilupperà anche oltre Xining, attraversa la catena montuosa che divide il Tibet dalla Cina ad un altitudine di 5.072 metri. Il costo del progetto supera i 4 miliardi di dollari Usa ed il vice premier Zeng Peiyan sottolinea che grazie alla ferrovia vi sarà una grande promozione del turismo.

Xu Jianchang, vice direttore generale della Commissione Riforme e Sviluppo del governo regionale tibetano, dice: "L'obiettivo primario della ferrovia è lo sviluppo del Tibet. Quando sarà completa, questa regione vedrà dei cambiamenti economici enormi. Porterà qui persone e progetti capaci, di talento". I tibetani temono però che cambiamenti e sviluppo continueranno ad essere gestiti da cittadini Han, ovvero l'etnia cinese che Pechino spinge alla migrazione in Tibet dal 1950, anno in cui l'Esercito di Liberazione popolare ha invaso la regione. Dalla fuga del Dalai Lama e del suo governo in India sono gli stessi Han a gestire le attività commerciali e politiche, divenendo l'elite della regione.

Alcuni dati… Economia.doc

ALTRE FONTI D’INFORMAZIONE: www.wikipedia.it www.alphabeto.it www.tuttocina.it www.cinaoggi.it ALTRE FONTI D’INFORMAZIONE: Articoli di giornale, enciclopedie.