Il ruolo della Banca nelle soluzioni concordate delle crisi di Impresa Dott. Donnarumma Tirrenia 19 Novembre 2010
Le soluzioni alla crisi Le cause della crisi Sintomatologia e diagnosi preventiva della crisi Le origini delle Crisi Impatti economici finanziari Le soluzioni alla crisi Piani di risanamento ex Art. 67 Accordi di ristrutturazione ex Art. 182 bis
Diffusione delle Disfunzioni Le cause della crisi Sintomatologia e diagnosi preventiva della crisi Crisi Acuta Pd Diffusione delle Disfunzioni Maturazione Primi Sintomi Incubazione Tempo
Fattori macroeconomici Le origini della Crisi Le crisi Aziendali sono generate da differenti fattori, raggruppabili in 3 macro-categorie concettuali: Fattori macroeconomici Economici Culturali Catastrofici Fattori settoriali Esogeni Ciclo di vita Normativa del settore Fattori Aziendali Qualitativi Quali/Quantitativi Quantitavi
Impatti economici Finanziari Acquisto/produzione Vendita ricavi uscite costi entrate Reddito operativo Flusso di cassa gestione caratteristica corrente
Tempestivi Trasparenti L’Imprenditore e la Banca per poter affrontare insieme e con successo la crisi devono essere: Tempestivi Trasparenti
Le soluzioni della crisi La nuova legge fallimentare salvaguardia il valore delle imprese Il legislatore si è impegnato nell’approntare procedure che preservino l’impresa evitando che situazioni di crisi possano degenerare nell’insolvenza irreversibile. A tal fine sono disciplinate tre forme di accordi di ristrutturazione destinati a favorire il superamento delle difficoltà economiche e la continuazione dell’attività: Piano di Risanamento (ex Art. 67 L.F.) Accordi di ristrutturazione (ex art. 182 Bis L.F.) Concordato preventivo
Piano di risanamento ex art 67 L.F. Soluzione negoziale alla crisi che vuole evitare l’azione revocatoria Non ha requisiti ex lege Può riferirsi ai soli creditori indispensabili e strategici per il risanamento ed il riequilibrio dell’azienda in crisi Certificato da un revisore contabile o da un professionista nominabile curatore Premia l’imprenditore che prende tempestivamente l’iniziativa Non necessita di accordi coi creditori o con l’autorità giudiziale Contenuto vario ed atipico Unici elementi essenziali: Superamento della crisi e riequilibri finanziario dell’azienda Dichiarazione delle azioni che ne consentono il raggiungimento L’ottica deve essere di continuità aziendale e non liquidatoria
Accordi di ristrutturazione ex art 182-bis L.F. Tramite tale istituto, l’imprenditore commerciale in crisi mira a ridurre la propria esposizione debitoria L’esecuzione dell’accordo comporta l’integrale pagamento dei creditori ad esso estranei L’accordo è concluso con l’approvazione del 60% dei crediti, accompagnato da una relazione del professionista che ne certifichi l’idoneità
Accordi di ristrutturazione ex art 182-bis L.F. Contenuto-tipo dell’accordo: Non precisato dalla legge Ha per oggetto, nella prassi: Dilazioni di pagamento Abbattimento degli interessi Cessione di beni ai creditori Rinunce a posizioni creditorie Acquisizione di nuove garanzie in favore dei creditori Vanno allegati: Relazione aggiornata sulla situazione patrimoniale economica e finanziaria dell’impresa Stato analitico dell’attività Elenco analitico dei creditori e titolari dei diritti reali o personali Relazione del professionista sull’idoneità dell’accordo