IL MONDO DEL CALCIO INTESO COME IMPRESA Giuseppe Marotta Associazione Italiana Preparatori Atletici Calcio Firenze, lunedì 4 giugno 2007
Oltre 6 miliardi di Euro di giro d’affari complessivo (con indotto) Oltre 9 milioni frequentano abitualmente gli stadi (Abacus) Quasi 20 milioni seguono il calcio sui giornali (Abacus) Quasi 23 milioni seguono il calcio in televisione (Makno) persone praticano con continuità il calcio atleti tesserati alla FIGC o impegnati in campionati ed attività connesse, dai professionisti al calcio nella scuola società affiliate alla FIGC, dalla Serie A all’attività ricreativa Il calcio in Italia: un fenomeno sociale Fonte: Deloitte
L’azienda calcio: l’evoluzione delle società Associazioni sportive non riconosciute Associazioni sportive non riconosciute Societ à, ma non a fine di lucro Societ à, ma non a fine di lucro Societ à di capitali (di diritto speciale) Societ à di capitali (di diritto speciale) Il calcio nasce come passatempo e si trasforma prima in sport, poi in fenomeno di intrattenimento di massa ed infine, almeno potenzialmente, in vero e proprio business, sino ad arrivare ad alcuni club con titoli quotati in Borsa Fino agli anni ‘ 60 … dal 1966 …. … dal 1981 …. Societ à di capitali (a scopo di lucro) Societ à di capitali (a scopo di lucro) … dal 1996 …. Si può sintetizzare un percorso temporale che vede l’evoluzione dei Club di calcio da associazioni finanziate “per passione”, a vere e proprie aziende di entertainment, almeno dal punto di vista giuridico. L’obiettivo degli “azionisti” delle società di calcio continua però ad essere in molti casi l’optimus sportivo (i trofei conquistati), tramite l’allestimento della miglior rosa di giocatori, non sempre correlato alla ricerca dell’optimus aziendale, tramite comportamenti sia individuali che associativi che mirino alla massimizzazione dei risultati di gestione e che sottintendano condizioni di equilibrio finanziario e patrimoniale.
: Delibera F.I.G.C. obbliga le “società professionistiche” ad adottare la forma di “società per azioni” o “società a responsabilità limitata” 1981: Legge n. 91 trasforma club in società di capitali di “diritto speciale” 1995: sentenza Bosman 1996: fine di lucro per le società professionistiche e quotazione in Borsa 1999: titolarità soggettiva dei diritti televisivi 2001: nuove regole FIFA per transfer internazionali 2003: prima versione del Manuale per le Licenze UEFA 2003: fallimento della clausola compromissoria; Serie A con 20 club, etc. 2003: decreto spalma ammortamenti o salvacalcio 2006: proposte di legge per il ritorno alla negoziazione collettiva dei diritti Tv 2007 : applicazione rigida decreto Pisanu, etc. L’azienda calcio: l’evoluzione delle regole
Fonti: Deloitte, D.N.C.G., L.N.P. 98/9999/0000/0103/0402/0301/0204/ / (Dati in milioni di €) (20club) /9696/9797/98 Fatturato ultime 10 stagioni: il business europeo
La crescita dei ricavi nelle principali Leghe Professionistiche Europee (in milioni di euro) Fonte: Deloitte Annual Review 2006
Serie A: composizione ricavi 2005/2006 Fatturato: € 1180 milioni Pubblicità e Royalties 6,3% Ricavi da Gare 17% Diritti TV 57,3% Altri 5,5% Sponsor 13,9% Fonte: Deloitte
Juventus: ricavi 2005/2006 Fatturato: € 251,2 milioni Diritti Media 172 milioni 68% Ricavi da Gare 16,5 milioni 7% Fonte: Deloitte Football Money League (Febbraio 2007) Fatturato 2004/2005: € 229,4 milioni Attività Commerciali 62,7 milioni 25%
Diritti Media 19,3 milioni 55% Ricavi da Gare 6,6 milioni 19% Attività Commerciali 7,7 milioni 22% Fatturato 2004/2005: € 28,7 milioni Fonte: Bilanci U.C. Sampdoria s.p.a. Altro 1,5 milioni 4% Sampdoria: ricavi 2005/06 Fatturato: € 35,1 milioni
Diritti televisivi di Campionato e TIM Cup Diritti Pay-tv e PPV negoziati individualmente dalle società, comprendono anche i diritti esteri (dati in milioni di euro) 87/8888/8989/9090/9191/9292/9393/9494/9595/9696/9797/9898/9999/0000/0101/0202/0303/0404/0505/0606/07 Tv chiaroTv esteroPay tvPPV (stima) Fonte: Lega Nazionale Professionisti