VALLE SALIMBENE Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale (PRIC)
Uno strumento tecnico per la programmazione degli interventi sugli impianti di illuminazione pubblica e privata, nel rispetto della Legge Regionale lombarda 17/2000. Cos’è il PRIC? Il PRIC promuove un uso sicuro della città, investendo sulle potenzialità di una estetica urbana qualificata. Il PRIC consente un’analisi degli impianti esistenti, elaborando una disciplina univoca per le realizzazioni future.
LEGGE REGIONALE 27 marzo 2000, n.17 Misure urgenti in tema di risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e di lotta all’inquinamento luminoso LR 17/2000 I contenuti I Comuni “adottano, entro il 2003 i piani di illuminazione che disciplinano le nuove installazioni” “autorizzano, con atto del Sindaco, i progetti di tutti gli impianti di illuminazione esterna, anche a scopo pubblicitario” Finalità “razionalizzare e ridurre i consumi energetici … ridurre l’inquinamento luminoso sul territorio regionale … salvaguardare gli equilibri ecologici … proteggere gli osservatori astronomici e astrofisici…”
LEGGE REGIONALE 27 marzo 2000, n.17 Inquinamento luminoso “Ogni forma di irradiazione di luce artificiale che si disperda al di fuori delle aree a cui essa è funzionalmente dedicata, e, in particolar modo, se orientata al di sopra della linea dell’orizzonte.” LR 17/2000 L’inquinamento luminoso
Garantire una maggiore sicurezza ai cittadini ed alla circolazione veicolare Proporre soluzioni rispettose dell’Ambiente: contenimento dell’inquinamento luminoso Consentire un risparmio sui costi di gestione Migliorare il livello dell’illuminazione e dell’arredo urbano LR 17/2000 e PRIC Gli obiettivi LR 17/2000 e PRIC Gli obiettivi
PRIC I beneficiari PRIC I beneficiari Cittadini Utenti della strada Amministrazione Comunale Forze dell’ordine Astronomi e Astrofili CommerciantiAssicurazioni...
Raccolta informazioni utili e integrazione con i principali strumenti di pianificazione (PRG, PUT...) Individuazione delle criticità esistenti sia attraverso l’osservazione diretta sia mediante un’indagine demoscopica Individuazione delle “emergenze”, storico-artistiche e di pubblica utilità Individuazione delle tipologie di illuminazione Scelta delle sorgenti e degli apparecchi in funzione delle prestazioni richieste per le singole aree urbane PRIC Contenuti PRIC Contenuti
PRIC Le soluzioni tecnologiche PRIC Le soluzioni tecnologiche Riduzione consumi energetici 1. Spegnimento alternato delle lampade 2. Utilizzo di sorgenti ad alta efficienza luminosa 3. Utilizzo di regolatori di flusso per prolungare la vita media delle sorgenti luminose
PRIC Presentazione
L’Analisi La forma del territorio L’individuazione delle tipologie urbanistiche omogenee e delle loro caratteristiche può essere spunto naturale per la scelta della priorità degli interventi. Rientrano nella categoria definita delle “emergenze” tutti quei siti ritenuti interessanti e meritevoli di attenzione specifica con riferimento all’illuminazione, scelti in relazione al valore storico/artistico che essi assumono nel contesto territoriale o in base ad evidenti necessità funzionali dell’illuminazione pubblica attualmente non assolte o sottovalutate. Emergenze architettoniche
L’Analisi Le infrastrutture Classificazione delle strade secondo la Norma UNI ed. Luglio 2001 e le direttive della guida AIDI La classificazione delle strade e aree urbane è uno strumento fondamentale, che consente di determinare, per ogni tipologia di strada, i relativi valori di luminanza / illuminamento. Classificazione delle strade
L’Analisi Le statistiche Nel territorio comunale di Valle Salimbene sono attualmente presenti 190 lampade, l’87% delle quali a vapori di mercurio (obsolete ed a bassa efficienza luminosa). Colore della luce attuale
Tipologie di sorgenti luminose
Tipologie di apparecchi
Tipologie di sostegni
Gli impianti Obolescenza e criticità Gli impianti Obolescenza e criticità Le criticità rilevate: Scarsi valori di illuminamento; Utilizzo di lampade a bassa efficienza luminosa; Apparecchi vetusti e con il vano ottico privo di schermature; Tipologie d’installazione che provocano inquinamento luminoso; Sistemi d’installazione invasivi dei contesti urbani; Scarsa valorizzazione delle emergenze architettoniche.
Le proposte di intervento La scelta delle sorgenti luminose e delle relative tonalità di colore deve essere associata alla tipologia delle strade, alla funzione delle stesse e ai diversi ambiti urbani. Tipologia sorgenti luminose in progetto
Luce non è solo illuminazione, così come l’ombra non è il buio: mettere in luce la città significa creare nuove immagini notturne, progettare segni luminosi che ne definiscano un nuovo colore, per riscoprire consolidati cardini urbani. Il colore della città
Le proposte di intervento I criteri di scelta delle tipologie di illuminazione tengono conto delle caratteristiche geometriche e ambientali di ogni luogo e mirano ad eliminare, all’interno di ogni ambito, la disuniformità attualmente presente. Tipologia complessi illuminanti di progetto
Le proposte di intervento Sostituzione dei sistemi di illuminazione con vano ottico aperto Apparecchi dotati di ottiche di tipo cut-off Elevato rendimento luminoso Elevato grado di protezione IP Classe II di isolamento Impiego di apparecchi aventi prestazioni certificate IMQ
Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per la cortese collaborazione e in particolare: L’Ufficio Tecnico Il Comando della Polizia Municipale