COME SI MANGIA? NORD La cucina del Nord è dominata da quanto viene pescato. I pesci del Mare del Nord sono la base della culinaria di questa zona. Aringhe, anguille affumicate, gamberi, granchi e aragoste la fanno da padroni. Accanto a questi,un piatto tipico e della regione: l'"Eintopf" - diversi tipi di carne, verdure e patate bolliti insieme. Nella parte più a Nord, ai confini con la Danimarca, ci si è specializzati nella produzione del rum, base per ottimi grog e indispensabile componente delle bevande calde in tutta la regione del Nord. Il piatto più popolare della Baviera è l'"Haxen", un pezzo di cosciotto di maiale o vitello accompagnato dai "Knödel", una specie di gnocchi di patate che presuppone un robusto appetito. Da assaggiare è anche la "Weißwurst", la salsiccia bianca di Monaco. Nella zona della Foresta Nera si pescano le migliori trote della Germania, ma il vanto della zona è la famosa "Schwarzwälder Kirschtorte", la torta di ciliege, gustata magari con un bicchierino di "Kirschwasser", ottima grappa di ciliegie. Nella Svevia ci sono i buonissimi "Spätzle", una pasta all'uovo e i "Maultaschen" che sono una sorta di grandi ravioli ripieni. Nella Franconia non dovete mancare di provare le salsicce fritte di Norimberga. SUD
OVEST EST COME SI MANGIA? Le specialità della cucina sono per esempio il famoso prosciutto della Vestfalia, noto ai tempi dei romani e importato in Italia già a quei tempi, le salsicce di Göttingen, famose quanto la sua università, gli asparagi della zona del Reno, oppure la "Blutwurst", una saporita salsiccia di Düsseldorf che deve essere mangiata con una senape molto piccante. I migliori piatti della Sassonia sono il "Leipziger Allerlei" un piatto squisito di asparagi e altre verdure e il famoso dolce natalizio, lo "Stollen". Da lì vengono anche i "Kartoffelpuffer", mentre la specialità di Berlino è l'"Eisbein", pezzi di maiale bolliti serviti di solito con i crauti. Berlino è anche la culla dei "Krapfen" un dolce molto popolare e poco caro. In Turingia si fanno degli ottimi "Bratwürste", salsicce arrostite e speziate e inoltre c'è la "Zwiebelkuchen", una saporitissima torta di cipolle. EST
LA BIRRA BAVARESE la birra,anche quella industriale,è un prodotto altamente naturale e per quanto le tecniche di preparazione abbiano subito cambiamenti nel corso dei secoli, rimane strettamente legata alla qualità degli ingredienti impiegati. La certezza è che non esiste altro modo per fare una buona birra se non partire da materie prime scelte: acqua, malto d'orzo e aggiunta di luppolo e lievito. Tralascerei tutto il procedimento e gli accorgimenti per trasformare questi elementi in birra, per non annoiarvi. In Germania si parla di "altbier" diffuse nell'area di Dortmund altre alla "kolsch" la birra di Colonia, e alle Weizenbier, specialità preparate con miscele contenenti da un quarto a un terzo di malto di frumento. La birra più diffusa è la "lager", birra a bassa fermentazione. La piu' famosa tra le "lager" è la "pilsner" detta anche "pilsener" o "pils" che è anche la piu' antica; prende il nome dalla città di Pilsen in Boemia. Spesso le molte "lager" prodotte sono specialità locali come la "Munchner" la "Dortmunder"; altre birre tedesche a bassa fermentazione sono la "bock" la "doppelbock" e la "marzen" bevuta durante l'Oktoberfest. Il bicchiere standard è quello a tulipano, leggermente svasato nella parte alta, molto usato per le birre tipo "lager" e "pils". Bisogna bagnare il bicchiere in precedenza per limitare l'attrito al fine di non far formare eccessiva schiuma; inclinare bottiglia e bicchiere formando un angolo di circa 160° che raddrizzeremo fino a farlo diventare retto. Non si può generalizzare dicendo che sia meglio scegliere la birra alla spina rispetto a quella in bottiglia. Indubbiamente una buona birra fresca di produzione, ben spillata alla giusta temperatura da un fusto appena aperto, sarà più fragrante così come lo è il pane appena sfornato.
BREZEL Il Brezel è un tipo di pane molto popolare tra le popolazioni di lingua tedesca, e quindi diffuso soprattutto in Germania,Austria, Svizzera e Alto Adige. A seconda delle regioni, viene detto anche Laugenbrezel, Pretzel, Pretzl, Breze oBrezn. A Monaco di Baviera accompagna tradizionalmente il Weißwurst insieme alla senape dolce.
STORIA DELLA BIRRA Il 12 ottobre del 1812 il principe bavarese Ludwig sposò la principessa Teresa della Sassonia e questo matrimonio fu l'occasione di una grande festa tenuta in una zona che all'epoca era ancora fuori dalla città, in un grande prato che da allora è chiamato "Theresienwiese" .La festa piaceva agli abitanti di Monaco e così fu ripetuta l'anno dopo. Così nacque una tradizione che fino ad oggi non è interrotta, anche se il i punti di vendita della birra erano pochi. Ma già verso la fine dell'800, quando i due protagonisti della prima festa erano ormai morti da parecchio tempo, la festa assunse pian piano le caratteristiche di oggi: una gigantesca giostra con dei veri e propri capannoni della birra gestiti dalle sei più grandi fabbriche della birra della Baviera
STORIA DEL BRETZEL Si racconta che[ sia il cibo da merenda più antico del mondo. La sua origine si colloca nei monasteri del sud della Francia e del nord Italia, intorno al610, dove i monaci producevano con i resti dell'impasto delle striscioline che ricordavano le braccia di un monaco incrociate a mo' di preghiera. I tre buchi che si formavano, rappresentavano la Santissima Trinità I monaci davano i bretzel come premio ai fanciulli che imparavano a memoria versi e preghiere della Bibbia. Furono chiamati per tal motivo pretiola, ovvero ricompensa, e poi italianizzati come brachiola. In seguito i pretiola attraversarono le Alpi e in Germania divennero conosciuti come Bretzel. Prima consumati mezzi crudi, divennero tostati grazie a un fornaio che si addormentò sul posto di lavoro. Ritratti in un libro di preghiere, si dice che fossero augurio di fortuna, prosperità e completezza spirituale. Divennero anche cibo pasquale in Germania nel 1450. La leggenda racconta che i Bretzel arrivarono nel nuovo mondo sul Mayflower; è certo comunque che i bretzel arrivarono in America nel 1710, grazie agli immigrati tedeschi.
Würstel Il würstel (dal diminutivo della parola tedesca Wurst, "insaccato", secondo i dialetti tedeschi meridionali, laddove il termine in tedesco standard, hochdeutsch, suonerebbe Würstchen), detto anche salsiccia, è una specie di insaccato preparato con carni tritate bovine e suine, tipico della Germania e dell'Austria e, in Italia, del Trentino e dell'Alto Adige. Sono commercializzati anche würstel prodotti con carne di pollo e di tacchino.
SPATZLE Gli spätzle sono un preparazione tipica della Germania meridionale, ormai diffusi in Italia Settentrionale, Tirolo, Francia, Svizzera, Alsazia e molto adottati nella cucina internazionale. Si tratta di gnocchetti a base di farina di grano tenero, uova e acqua. Gli Spätzle hanno una caratteristica forma a goccia che si ottiene con un apposito attrezzo chiamato spätzlehobel: una grattugia formata da una base bucherellata sulla quale scorre un recipiente contenente l’impasto che viene fatto scorrere avanti e indietro come se fosse un carrellino. L’impasto cola attraverso i buchi e viene tagliato dal carrellino, le gocce cadono nell’acqua bollente e riemergono in superficie quando sono cotte. Dopo essere stati lessati, gli Spatzle vengono ripassati nel burro e serviti come primo piatto o come contorno a pietanze molto ricche di condimenti o intingoli (spesso cacciagione).
CRAUTI Il termine crauti, sempre usato al plurale, deriva dal tedesco Kraut "erba, erbaggio". Mentre nella lingua d'origine tutti gli ortaggi a foglia e persino alcune spezie sono considerati Kräuter, l'italiano crauti corrisponde piuttosto a Sauerkräuter, ovvero i cavoli acidi. Sono così frequenti nella dieta germanica, che in Italia formano, insieme a patate e salsicce, il cliché nutrizionale generalmente attribuito ai Tedeschi. Nello stretto significato italiano, la parola indica dunque una preparazione a base di cavolo cappuccio, sottoposto a fermentazione lattica naturale e controllata con aggiunte di sale da cucina. Il procedimento, usato principalmente come metodo di conservazione, modifica il profilo organolettico del vegetale e conferisce ai crauti il tipico sapore deciso e un po' aspro. Il risultato è un alimento ricco di vitamine e sali minerali. Contrariamente a quanto si pensi, i crauti non disturbano la digestione, anzi la favoriscono, poiché rinforzano la flora intestinale, allontanando così batteri e virus patogen
CARATTERISTICHE CRAUTI Nella preparazione dei crauti non vengono aggiunti alimenti calorici (a parte l'aceto, che fornisce un contributo calorico tutto sommato trascurabile) e quindi i crauti hanno gli stessi valori nutrizionali del cavolo, maggiorati dal fatto che durante la fermentazione perdono acqua (assorbita dal sale) e quindi vengono concentrati, un po' come se fossero cotti. Il valore nutritivo aumenta di molto poco, infatti i crauti hanno circa 25 kcal contro le 19 del cavolo cappuccio crudo. Il sapore piuttosto intenso li rende molto più appetibili dei cavoli crudi, e li rende consumabili anche senza aggiunta di condimenti grassi. Se si acquistano crauti in scatola, bisogna controllare che siano "al naturale" e non conditi con alimenti grassi.
Currywurst La salsa del currywurst è l’ingrediente fondamentale perché il piatto riesca bene. Ecco perché la ricetta consiglia di cominciare proprio da quella: in una padella versare un filo d’olio e far soffriggere la cipolla tritata insieme alla paprika. Poi versare sia il ketchup che la passata di pomodoro e poi aggiungere 4 cucchiai di curry e il cumino. Mescolare bene il tutto. Intanto cuocere i wurstel (meglio se bavaresi) in una pentola d’acqua in cui sarà stato disciolto un cucchiaio di curry. Dopo che si saranno ben cotti, passarli su una piastra e poi metterli in un piatto: tagliarli a fettine e condirli con la salsa preparata all’inizio. Non resta che passarvi sopra un altro po’ di curry e servirli con patate fritte e una buona birra bavarese: buon appetito con ilcurrywurst!
OLIVELLO SPINOSO Un prodotto molto utilizzato in cucina dagli abitanti delle coste tedesche è l’olivello spinoso, sopranominato il “limone del Nord”. Passeggiando lungo le coste, le sue bacche di colore arancione intenso sono una presenza quasi costante. Si usano per ottenere succhi e, soprattutto, deliziose marmellate, ma non solo: i suoi frutti essiccati sono ottimi per preparare tisane e sono ideali con il müsli. E poi, abbinato al prosecco, l’olivello spinoso diventa un aperitivo formidabile!
STORIA DELL’OLIVELLO SPINOSO Un campione di sopravvivenza, l'olivello spinoso, arbusto utilizzato anticamente come alimento energetico per i soldati al tempo di guerra, ed attualmente sfruttato negli ambiti più disparati (fitoterapico, alimentare e cosmetico). In passato, alcuni autori ritenevano l'olivello spinoso una pianta velenosa: non a caso, l'analisi etimologica del nome botanico (Hippophae rhamnoides) rimanda a “cavallo” (hippos) e “uccido” (phao). Ad ogni modo, è doveroso sottolineare che, attualmente, l'olivello spinoso non rientra tra i frutti considerati velenosi. Anche in letteratura antica viene citato questo strano frutto, descritto come un buon ingrediente per preparare gustose salse dolciastre da accompagnare al salmone. Si narra che fino alla fine degli anni '80 del Novecento, la raccolta dei frutti di olivello spinoso era molto abbondante, in particolare nelle zone montagnose friulane ed alpine occidentali (non oltre i 1.500 metri di altitudine).
MARZAPANE DI LUBECCA La sua tradizione affonda le radici nel XIV secolo, quando il farmacista della città anseatica produceva questa sostanziosa pasta di mandorle, zucchero e acqua di rose come rimedio curativo. Oggi questa prelibatezza lega il suo nome principalmente alla pasticceria Niederegger. Il Café Niederegger con annesso il salone del marzapane si trova strategicamente proprio di fronte al municipio di Lubecca: praticamente una sosta quasi obbligata nel cuore della città anseatica.
Karlheinz Hausler Karlheinz HauslerEccellente cuoco a capo di un impero con tre ristoranti, due bar e un hotel, al Seven Seas di Amburgo ama sorprendere i suoi ospiti con una cucina di derivazione classica arricchita da accenti contemporanei e l’uso sapiente di spezie asiatiche. Nelle sue mani lecapesante si trasformano in un carpaccio che apre una nuova dimensione della preparazione dei piatti di mare.
OSTERLAMM Come in molte altre zone d’Europa (vogliamo parlare dell’Italia?), i tedeschi mangiano l’agnello per Pasqua, ma un tipo molto speciale. L’Osterlamm (Agnello di Pasqua) è un tipico dolce, preparato in molte varianti diverse e davvero delizioso. In Germania è molto comune pranzare con la propria famiglia e con i propri parenti durante le vacanze di Pasqua, ma a parte i piatti tipici come Hefezopf (un tipo di brioche) e le uova bollite e colorate a mano, anche brunch più moderni vanno di moda, con piatti golosi come le omelette.
Vestfalia prociutto Vestfalia prosciutto è un prosciutto prodotto da ghiande alimentato suini allevati nelle foreste della Westfalia, in Germania. La carne risultante è asciutta curata e poi affumicato su un misto di faggio e rami di ginepro. I prosciutti sono preparati per il consumo esclusivamente dal processo del fumo, che li conserva, e tipicamente sono mangiati fette sottili nel loro stato conservato senza ulteriore cottura. Vestfalia prosciutto è stato considerato come famoso e come alimento prelibatezza da alcuni critici gastronomici. Storia Durante i suoi viaggi in Germania, Thomas Jefferson ha documentato la produzione di prosciutto della Westfalia e aspetti i maiali utilizzati per produrlo. Nei primi anni del 1900, ci sono stati tre varietà di Vestfalia prosciutto: taglio Kugel, disossati, laminati, e la regolamentazione prosciutto. Nei primi anni del 1900, quantità significative di Vestfalia prosciutto veniva esportato dalla Germania negli Stati Uniti.
Salsiccia bianca Non c’è specialità monacense che più della salsiccia bianca sia così strettamente legata alla proverbiale ospitalità del capoluogo bavarese. La gustosa delicatezza della carne di vitello e maiale, raffinata con cipolle e prezzemolo fresco, vanta una lunga tradizione. Si dice che una fortunata coincidenza abbia aiutato la creazione della salsiccia bianca nel 1857. Per apprezzare al meglio la salsiccia si devono rispettare regole inflessibili. Non dovrebbe, si dice, sentire l'orologio battere le dodici, una regola dal tempo in cui non esistevano ancora sistemi refrigeranti elettrici. Consumare la salsiccia alla maniera degli esperti è già di per sè un'arte. Alcuni la succhiano dall'estremità. La maniera fine, comunque bavarese, è quella di dividere a metà la salsiccia in lungo e in largo spellando ogni metà. La senape dolce regala alle salsiccie un sapore perfetto. Si combina eccellentemente con Brezen e una fresca birra chiara.
Il Pan di zenzero Il pan di zenzero ha origini nord europee. Sappiamo che sia in Germania che in Inghilterra e’ una tradizione immancabile e che ormai ha varcato le Alpi per raggiungere l’Italia e arivvare a Chicago. Il pan di zenzero tedesco e’ fatto solitamente con il miele, quello inglese invece con la molassa. Negli Stati Uniti vengono usati entrambi i tipi di biscotti.
La patria della Beck's Brema è la perfetta espressione della cucina tedesca. Si distingue solo per una particolarità, ovvero la birra rigorosamente Beck's. Per quanto riguarda la cucina di questa città potrete trovare tutti i tipici piatti della tradizione teutonica: patate, wurstel e polpette a volontà, accompagnate dai crauti, un must nella gastronomia tedesca. Sebbene ogni Land in cui è suddivisa la Germania presenti delle particolarità, è possibile considerare la cucina di questo stato un tutt'uno. Il contrasto dolce e salato è uno degli aspetti più caratteristici e le zuppe sono presenti in quasi tutti i menù dei ristoranti della città. Tra le zuppe più famose ci sono quella di piselli, quella di patate e la minestra a base di carne. Una ricetta assolutamente tradizionale è quella della zuppa di birra, a base di birra, brodo, panna e insaporita con pene e cannella. E dopo segue sempre un piatto principale, sia esso di carne o pesce, che viene servito accompagnato da verdura, crauti, patate, ma anche fagioli, piselli e barbabietole. Tra i piatti unici più conosciuti ci sono lo stinco di vitello fritto, le costolette di capriolo cotte nel burro e accompagnate con una salsina dolce di mirtilli rossi, le patate grattugiate e unite a cipolla e uova e la salsiccia grassa servita con il cavolo nero (piatto tipico di Brema). A differenza delle regioni e delle città più meridionali della Germania, a Brema si mangia spesso pesce: si tratta per lo più di affumicati come: aringhe, sgombri e anguille. Un vero pasto si può definire davvero "tedesco" se è accompagnato dal dolce (in genere burroso e sostanzioso, su tutti: le ciambelle kranz, i dolci "Foresta nera", il pampepato di Norimberga, lo strudel di mele chiamato Apfelstrudel, il marzapane di Lubecca e la mela cotta con marmellata di albicocche conosciuta come Bratapfel mit Aprikosensauce) e ovviamente dalla birra come bevanda. Chi non ama l'alcool può optare per il succo di mele, qui molto diffuso.
Sauerbraten Il sauerbraten è un tipo di stufato tedesco, in genere di carne bovina marinata e poi cotta in acqua, aceto e spezie. È tradizionalmente servito con cavolo rosso, gnocchi di patate, Spätzle, patate lesse, o tagliatelle.
Leberwurst Muzen Il Leberwurst è un salume campagnolo morbido (talvolta spalmabile) tipico della cucina germanica, composto di fegato tritato (generalmente di maiale, ma anche di vitello), che conferisce al prodotto il sapore caratteristico.
Wurstebrot Wurstebrot ( dialetto Wourstbrot o Möppkes addirittura Punkebrot) è un sanguinaccio dal Münsterland e l' Osnabrücker Terra , dal sangue , pasta grossa , grassa pancetta , carne di maiale , la farina e le spezie è prodotto. Preparazione Per preparare fresco, ancora sangue caldo è con salsiccia brodo , girato e gewolftem maiale mista e aromatizzato piccante.La composizione viene lavorato e cotto in una pagnotta. Quando massacrare l'operazione agricola un certo numero di questi filoni è stato precedentemente preparato e memorizzato.Per preparare i Wurstebrots reali o un "Wourstbrotssoppen" i pani tritate venivano cucinati con pancetta fritta in poltiglia e soprattutto per la prima colazione consumata. Wurstebrot frequenti con pane fegato mangiato fitti fette e fritto in padella.Invece pane fegato è conosciuto in molte parti del preparato con fettine di mela. Fette di varietà dolce di mele tale. B. "Dülmener Rose" sarà dato quando torrefazione di Wurstebrots con in padella. Le fette di mela danno il Wurstebrot un tocco speciale e mangiato mentre è ancora caldo con. Anche diffusa è la preparazione di pane e mele fegato. Tagliata di questofegato combinazione e Wurstebrot o salsiccia e fritto insieme Wurstebrot è chiamato.
Ravioli Simili a dei grossi ravioli (ciascuno di 8-12 centimetri), i Schwäbische Maultaschen vengono preparati con un ripieno composto di trito di carne, spinaci, mollica di pane e cipolle, insaporito con diverse spezie. Vi sono diversi modi tradizionali di mangiare le Maultaschen: "geröstet" (tagliate a fette, quindi fritte con uova e cipolle), "in der Brühe" (bolliti in un brodo vegetale) o "geschmälzt" (condite con burro - originariamente strutto - e cipolle); solitamente sono servite con un'insalata di patate. Mentre le Maultaschen fatte in casa sono spesso preparate seguendo le ricette della tradizione familiare, questo tipo di pasta può essere acquistata anche nei negozi: questi offrono Maultaschen con una gran varietà di ripieni, da quelli tipici a quelli a base di salmone oppure vegetariani.
Pickerel erbaccia da re Ludwig Il crauti con scalogno, zucchero, succo di limone e vino bianco per cuocere circa 20 minuti a fuoco basso. I granchi in abbondante acqua salata per uccidere a freddo e poi sfumare spezzare le code. Asciugare i gusci di granchio, piccola pausa e soffriggere con 1 cucchiaio di burro a fuoco basso in una padella, poi filtrare. Il filetto luccio attraverso il disco tritacarne ruotare, l'ammenda prezzemolo scaltro e 2 albumi al lavoro, condire con sale e pepe. Imburrare una pirofila, riempire due centimetri di spessore con cavolo, diffuse 2/3 della code di gamberi divisa, ancora una volta dare una posizione Crauti su di esso, quindi distribuire la farsa luccio in modo uniforme, coprire con i crauti rimanente, vernice con burro e cospargere alcune briciole di pane su di esso. Ora l'erbaccia cuocere dorato Pickerel (possibilmente dopo 15 minuti con pellicola di copertura) per circa 20 minuti a 180 ° in forno. Nel cancro (utilizzato) rafano padella con panna e tuorlo d'uovo, possibilmente da gustare con un po 'di vino bianco e ricco come salsa. Prendete il modulo dal forno, togliere il foglio, guarnire con i restanti code gamberi, limone e nasturzi.
Lebkuchen I Lebkuchen sono biscotti speziati, tipici della Germania ma famosi anche presso le altre popolazioni di lingua tedesca, come in Alto Adige. Sono una specialità tradizionalmente natalizia.
Christstollen Il Christstollen, o Weihnachtsstollen o più semplicemente Stollen è un tipico dolce natalizio tedesco, di cui si ha notizia sin dal XIV secolo. Il dolce, originario dell'area di Dresda, viene realizzato con diverse variazioni in tutta la Germania.
TEAM TRAVEL MICHELE DI NUZZO MIREA FEOLA VITTORIA D’ALESSIO RITA MORGILLO GIANFRANCO SKOWRONEK LUDOVICA PIA BRANDI
LAVORO SVOLTO CON LA PROFESSORESSA DULCIZIA CASTALDO CLASSE: 2D DATA: 15/05/2015
Grazie per la vostra preziosa attenzione ….. ……… Alla prossima!!