Il Consiglio Comunale dei Ragazzi Scuola secondaria 1° grado “B. Scardeone” Villanova di Csp Comune di Villanova di Camposampiero
Che cos’è il Consiglio Comunale dei Ragazzi È un gruppo di 13 ragazzi e ragazze, di cui 1 svolgerà le funzioni di Sindaco, eletti da tutti gli alunni della scuola secondaria “B. Scardeone”, con regolari elezioni. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi rappresenta dunque tutti gli alunni della scuola.
Quali sono i suoi compiti? Raccogliere, coordinare, ed elaborare proposte, da presentare all’amministrazione Comunale, nei seguenti ambiti: ambiente; sport e tempo libero; viabilità ed educazione stradale; cultura e spettacolo; scuola; solidarietà ed amicizia.
Candidature Ciascuna classe dovrà presentare un massimo di 4 candidati Consiglieri e un massimo di 2 candidati a Sindaco. Si formeranno 2 liste: lista Consiglieri (almeno 16 candidati); lista candidati alla carica di Sindaco (almeno 8 candidati); entro il 19 febbraio 2014
Campagna elettorale È un periodo di circa 2 settimane durante il quale i ragazzi candidati avranno modo di presentare idee e progetti per migliorare la scuola, per tutelare l’ambiente, per migliorare i servizi del territorio… I candidati dovranno esprimere le loro proposte su un foglio formato A4, con nome, cognome e classe di appartenenza. I fogli saranno appesi in una bacheca e saranno visibili a tutta la scuola.
Elezioni Le votazioni si svolgono in un’unica giornata, in orario scolastico. Saranno costituiti 2 seggi. Ogni seggio sarà formato da 3 ragazzi/e non candidati, estratti a sorte (1 presidente, 2 scrutatori). Segretario del seggio sarà un docente o un genitore.
Come votare Gli elettori riceveranno 2 schede: Una per eleggere i Consiglieri; si dovranno esprimere 2 preferenze. Una per eleggere il Sindaco; si dovrà esprimere 1 sola preferenza.
Saranno eletti Consiglieri i primi 12 ragazzi che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Sarà garantito 1 Consigliere per classe. Sarà eletto Sindaco il candidato con il maggior numero di voti.
Proclamazione degli eletti Il Sindaco del Comune di Villanova proclamerà ufficialmente gli eletti ed insedierà il Sindaco dei Ragazzi. Il Sindaco dei ragazzi nominerà il Vicesindaco fra i consiglieri eletti.
Durata del Consiglio Comunale dei Ragazzi I ragazzi eletti resteranno in carica 2 anni. In caso di dimissioni o terminato il ciclo scolastico dei ragazzi eletti, i nuovi consiglieri o il nuovo sindaco saranno nominati scorrendo la graduatoria dei vincitori delle elezioni.
Quando si riunisce il Consiglio dei ragazzi? Almeno 2 volte all’anno, o quando lo richieda il Sindaco dei ragazzi. Le sedute sono pubbliche. Il Sindaco stabilisce l’ordine del giorno e garantisce la partecipazione e la libera espressione di tutti i Consiglieri.
Calendario delle elezioni 24 febbraio – 8 marzo: campagna elettorale. 10 marzo: votazioni.
Un progetto che coinvolge tutti E per questo ha bisogno dell’impegno di tutti: scuola, territorio, Amministrazione Comunale, docenti e genitori.
obiettivi avvicinare i ragazzi alle istituzioni sensibilizzare i ragazzi alla vita pubblica locale sviluppare il senso di responsabilità nei confronti della collettività locale e nazionale conoscere le regole e il funzionamento del sistema democratico sviluppare lo spirito critico e la creatività, insieme alla consapevolezza di essere protagonisti attivi del proprio futuro educare alla democrazia, alla pace, alla tolleranza e alla solidarietà incentivare ogni esperienza volta a promuovere una cittadinanza attiva, sia in ambito locale che globale; prevenire la devianza giovanile attraverso la partecipazione sociale accrescere la consapevolezza dei diritti e dei doveri verso le istituzioni e verso la comunità e il territorio
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra. -Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan. -Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano. - Kublai Kan rimane silenzioso, riflettendo. Poi soggiunge: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che m’importa. -Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco. (I. Calvino) “sono le pietre che fanno l’arco”, sono le persone che con il loro impegno quotidiano, con la loro unione e attraverso l’intreccio di relazioni etiche, permettono che la collettività si sorregga.