PIANO TERRITORIALE DI INTERVENTO per la lotta alla droga - Ambito Territoriale Ottimale ALTO BASENTO - FORMAZIONE : VECCHIE E NUOVE DROGHE Dott.ssa Agriesti Giuseppina

Droga Sostanza chimica di origine naturale o di sintesi che altera l’attività mentale

VECCHIE E NUOVE SOSTANZE Fin dai tempi più remoti l’uomo ha sempre ricercato sostanze in grado di rendere la vita bella e felice Fin dai tempi più remoti l’uomo ha sempre ricercato sostanze in grado di rendere la vita bella e felice Un sogno che non è mai stato raggiunto, in quanto le sostanze usate (erbe, estratti, prodotti sintetici) non hanno indotto gli effetti desiderati,ma solo sostituti illusori, spesso pagati a caro prezzo (danni tossici e dipendenza) Un sogno che non è mai stato raggiunto, in quanto le sostanze usate (erbe, estratti, prodotti sintetici) non hanno indotto gli effetti desiderati,ma solo sostituti illusori, spesso pagati a caro prezzo (danni tossici e dipendenza)

Le droghe o sostanze psicoattive sono classificate a seconda dell'effetto che esse producono sul Sistema Nervoso Centrale.

Assunzione saltuaria, occasionale di sostanze psicoattive che può essere interrotta in qualsiasi momento ma espone la persona a dei rischi diretti e a condotte a rischio USO

Rapporto stabile e forte con la sostanza Non è presente tolleranza e dipendenza fisica Ancora presenti ambiti di vita non inquinati dalla droga ABUSO

E’ una vera e propria malattia cronica e recidivante, caratterizzata da: E’ una vera e propria malattia cronica e recidivante, caratterizzata da: a) Un desiderio prepotente e compulsivo di utilizzare una sostanza psicoattiva (craving) b) Incapacità o grande difficoltà nell’interrompere l’abitudine (dipendenza fisica e psicologica) c) abbandono progressivo di altre fonti di gratificazione e di interesse, ad esclusivo vantaggio del rapporto con la sostanza. DIPENDENZA

CONSUMO E DIPENDENZA Tra consumo e dipendenza non esiste un rapporto di causa-effetto, ma un rapporto probabilistico Tra consumo e dipendenza non esiste un rapporto di causa-effetto, ma un rapporto probabilistico Il consumo non porta necessariamente alla dipendenza Il consumo non porta necessariamente alla dipendenza

Sistema della ricompensa o della gratificazione indipendentemente dal meccanismo d'azione specifico di ciascuna droga, tutte le sostanze d'abuso condividono un effetto biologico, la gratificazione, che è in comune anche con fenomeni biologici fondamentali per la sopravvivenza delle specie quali l'alimentazione, la riproduzione e l'allevamento della progenie. Su questa base è stata avanzata l'ipotesi che i circuiti cerebrali che mediano le gratificazioni naturali potessero essere un sito di azione preferenziale delle sostanze d'abuso.

Cervello e droghe Il cervello comincia la sua maturazione acquisendo gli stimoli del mondo esterno a partire dalla nascita,ma completa tale processo tra i 20 e i 21 anni, con possibili variazioni individuali. Tutte le sostanze stupefacenti sono psicoattive ed in grado, anche a basse dosi, di interferire con questa maturazione cerebrale. Pertanto scardinano importanti e delicati sistemi neuropsicologici all’interno di un sistema cerebrale in pieno sviluppo, creando, oltre a documentabili danni fisici, anche il persistere di percezioni alterate del proprio essere e del mondo esterno. [ Fonte: ]

ALCOL: E’ UNA DROGA 1)Ha potere psicoattivo 1)Ha potere psicoattivo 2) Crea dipendenza fisica 2) Crea dipendenza fisica 3) Dà assuefazione 3) Dà assuefazione 4) Crea dipendenza psichica 4) Crea dipendenza psichica 5) Implica pericolosità individuale e sociale 5) Implica pericolosità individuale e sociale

ALCOL : effetti a breve termine Euforia Sensazione di sicurezza Senso di empatia e socialità Minore percezione del dolore e della fatica Riduzione delle capacità di attenzione, concentrazione e reazione Riduzione della percezione del rischio e della capacità di giudizio Alterazioni comportamentali (ansia, effetto sedativo, tristezza ecc.) Riduzione della visione laterale Problemi di equilibrio Nausea e vomito Confusione ed incoscienza Coma etilico; possibilità di morte per paralisi respiratoria

ALCOL: consumo cronico I principali effetti tossici sono : 1.)Sul sistema nervoso 1.)Sul sistema nervoso 2.) Sull'apparato digerente 2.) Sull'apparato digerente 3.) Su cuore e vasi 3.) Su cuore e vasi 4.) Sul fegato: è l'organo più colpito 4.) Sul fegato: è l'organo più colpito 5.) Sull'apparato riproduttivo 5.) Sull'apparato riproduttivo 6.) Nella gravidanza: sindrome alcol- fetale, aborti, parto prematuro. 6.) Nella gravidanza: sindrome alcol- fetale, aborti, parto prematuro.

L'alcool è la droga più pericolosa Secondo quanto afferma lo studio del prof. Nutt, bere alcolici e’ piu’ dannoso per la salute dell’uomo che usare eroina, cocaina o altre droghe, secondo il quale i danni complessivi prodotti dagli alcolici ‘batte’ quello di crack e eroina. Secondo quanto afferma lo studio del prof. Nutt, bere alcolici e’ piu’ dannoso per la salute dell’uomo che usare eroina, cocaina o altre droghe, secondo il quale i danni complessivi prodotti dagli alcolici ‘batte’ quello di crack e eroina.

TABELLA LANCET

Lancet Tabella pericolosità droghe

EROINA EROINA All'origine l'eroina è il prodotto di raffinazione del lattice del papavero dell'oppio (Papaver somniferum), comunemente coltivato sui confini dell'Iran, in Pakistan e in Afghanistan. All'origine l'eroina è il prodotto di raffinazione del lattice del papavero dell'oppio (Papaver somniferum), comunemente coltivato sui confini dell'Iran, in Pakistan e in Afghanistan. L'eroina (diacetilmorfina) è stata sintetizzata e distribuita commercialmente a partire dal 1898, dall'industria farmaceutica BAYER (la stessa dell'Aspirina), per le sua spiccate qualità analgesiche. L'eroina (diacetilmorfina) è stata sintetizzata e distribuita commercialmente a partire dal 1898, dall'industria farmaceutica BAYER (la stessa dell'Aspirina), per le sua spiccate qualità analgesiche.

Effetti Effetti L'eroina è una sostanza fortemente sedativa e analgesica. Ciò significa che rallenta le funzioni cerebrali e di conseguenza quelle relative al battito cardiaco e alla respirazione e attutisce tutte le sensazioni di dolore. L'eroina è una sostanza fortemente sedativa e analgesica. Ciò significa che rallenta le funzioni cerebrali e di conseguenza quelle relative al battito cardiaco e alla respirazione e attutisce tutte le sensazioni di dolore. L'uso protratto di eroina, attraverso qualsiasi metodo di assunzione, genera una forte dipendenza (il bisogno fisico della sostanza) da cui può essere molto difficile liberarsi. L'uso protratto di eroina, attraverso qualsiasi metodo di assunzione, genera una forte dipendenza (il bisogno fisico della sostanza) da cui può essere molto difficile liberarsi.

COCAINA COCAINA La cocaina è un composto ottenuto dalle foglie di un arbusto (Erythroxylum coca), coltivato prevalentemente in alcuni paesi dell'America del sud. La cocaina è un composto ottenuto dalle foglie di un arbusto (Erythroxylum coca), coltivato prevalentemente in alcuni paesi dell'America del sud. viene comunemente considerata una sostanza 'performante', che permette 'prestazioni sopra la media' sia che si tratti prestazioni professionali o di altro genere viene comunemente considerata una sostanza 'performante', che permette 'prestazioni sopra la media' sia che si tratti prestazioni professionali o di altro genere

EFFETTI EFFETTI L'abuso di cocaina protratto nel tempo, attraverso qualunque metodo di assunzione può causare: sindromi da ipertermia L'abuso di cocaina protratto nel tempo, attraverso qualunque metodo di assunzione può causare: sindromi da ipertermia problemi cardiaci anche gravi (aritmia, angina, infarto), problemi di circolazione (la sensazione di 'insetti sotto la pelle') problemi cardiaci anche gravi (aritmia, angina, infarto), problemi di circolazione (la sensazione di 'insetti sotto la pelle') può favorire l'insorgere di comportamenti paranoici, con conseguente aumento del livello di aggressività, nei confronti di se stessi e degli altri (…perché quei tipi mi guardano?!… tutti ce l'hanno con me!!…). può favorire l'insorgere di comportamenti paranoici, con conseguente aumento del livello di aggressività, nei confronti di se stessi e degli altri (…perché quei tipi mi guardano?!… tutti ce l'hanno con me!!…). Nei casi più gravi le conseguenze psicologiche possono arrivare all'instaurarsi (o allo 'slatentizzarsi', cioè al rivelarsi) di psicosi, che possono anche rivelarsi di tipo permanente. Nei casi più gravi le conseguenze psicologiche possono arrivare all'instaurarsi (o allo 'slatentizzarsi', cioè al rivelarsi) di psicosi, che possono anche rivelarsi di tipo permanente.

AMFETAMINE AMFETAMINE Le Amfetamine sono state scoperte più di 100 anni fa Le Amfetamine sono state scoperte più di 100 anni fa Durante la II° Guerra mondiale sono state inviate sui fronti Americani, Inglesi, Tedeschi e Giapponesi più di 70 milioni di capsule, come coadiuvanti nel combattimento Durante la II° Guerra mondiale sono state inviate sui fronti Americani, Inglesi, Tedeschi e Giapponesi più di 70 milioni di capsule, come coadiuvanti nel combattimento L'amfetamina più diffusa oggi è lo 'Speed' (dall'inglese, velocità) L'amfetamina più diffusa oggi è lo 'Speed' (dall'inglese, velocità)

EFFETTI EFFETTI In generale le Amfetamine producono un primo effetto che è quello del 'Flash', con un senso generalizzato di euforia, attenzione, sicurezza e energia In generale le Amfetamine producono un primo effetto che è quello del 'Flash', con un senso generalizzato di euforia, attenzione, sicurezza e energia esperienza di un senso di 'accelerazione' e 'urgenza' di tutte le cose, in questo stato è possibile pensare di poter fare cose che in realtà non sono alla propria portata (come ad esempio guidare ad altissima velocità senza nessun rischio…). esperienza di un senso di 'accelerazione' e 'urgenza' di tutte le cose, in questo stato è possibile pensare di poter fare cose che in realtà non sono alla propria portata (come ad esempio guidare ad altissima velocità senza nessun rischio…). disturbi del ritmo sonno-veglia, perdita dell'appetito, paranoia e anche episodi psicotici disturbi del ritmo sonno-veglia, perdita dell'appetito, paranoia e anche episodi psicotici l'insorgere di comportamenti aggressivi l'insorgere di comportamenti aggressivi

MDMA - ECSTASY MDMA - ECSTASY caratteristiche assimilabili a quelle delle amfetamine (stimolazione del Sistema Nervoso Centrale, aumento delle pulsazioni e del respiro, bocca secca, tendenza a digrignare i denti, etc...), caratteristiche assimilabili a quelle delle amfetamine (stimolazione del Sistema Nervoso Centrale, aumento delle pulsazioni e del respiro, bocca secca, tendenza a digrignare i denti, etc...), sopprime gli stimoli del sonno, della fame, della fatica e del bisogno di urinare. sopprime gli stimoli del sonno, della fame, della fatica e del bisogno di urinare. L'effetto primario dell'MDMA sul cervello è il rilascio di serotonina; questo genera sensazioni di sicurezza, vicinanza con gli altri, serenità, senso di unione e catarsi. L'effetto primario dell'MDMA sul cervello è il rilascio di serotonina; questo genera sensazioni di sicurezza, vicinanza con gli altri, serenità, senso di unione e catarsi. Possono verificarsi anche lievi episodi che coinvolgono le percezioni, chiamati in medicina 'sinestetici', cioè di mescolanza/sovrapposizione di due o più sensi (per fare un esempio quando si avverte 'il gusto di colore', oppure la 'forma fisica di un suono' Possono verificarsi anche lievi episodi che coinvolgono le percezioni, chiamati in medicina 'sinestetici', cioè di mescolanza/sovrapposizione di due o più sensi (per fare un esempio quando si avverte 'il gusto di colore', oppure la 'forma fisica di un suono'

LSD LSD L'LSD è un potentissimo allucinogeno che modifica le percezioni sensoriali e lo 'stato di coscienza' fino a provocare allucinazioni visive (si può arrivare a vedere anche oggetti o situazioni che non esistono realmente), acustiche e talvolta anche tattili e termiche. Questo provoca effetti che possono variare da visioni paradisiache fino a incubi terrificanti L'LSD è un potentissimo allucinogeno che modifica le percezioni sensoriali e lo 'stato di coscienza' fino a provocare allucinazioni visive (si può arrivare a vedere anche oggetti o situazioni che non esistono realmente), acustiche e talvolta anche tattili e termiche. Questo provoca effetti che possono variare da visioni paradisiache fino a incubi terrificanti

CANNABIS CANNABIS Tutti i prodotti che vengono comunemente riuniti sotto il nome di cannabis derivano dalla pianta della canapa (cannabis sativa): la marijuana (erba, ganja, etc...) consta delle infiorescenze della pianta (femmina non impollinata), tutti i vari tipi di hashish (marocchino, cioccolato, nero, etc...) derivano dalla lavorazione della resina prodotta dalla pianta, l'olio deriva dalla distillazione della resina. Tutti i prodotti che vengono comunemente riuniti sotto il nome di cannabis derivano dalla pianta della canapa (cannabis sativa): la marijuana (erba, ganja, etc...) consta delle infiorescenze della pianta (femmina non impollinata), tutti i vari tipi di hashish (marocchino, cioccolato, nero, etc...) derivano dalla lavorazione della resina prodotta dalla pianta, l'olio deriva dalla distillazione della resina. La concentrazione del THC e degli altri principi attivi varia da qualità a qualità (con percentuali che possono andare dal 2 al 50%) ed è quindi difficile sapere a priori quali caratteristiche avrà una certa varietà. La concentrazione del THC e degli altri principi attivi varia da qualità a qualità (con percentuali che possono andare dal 2 al 50%) ed è quindi difficile sapere a priori quali caratteristiche avrà una certa varietà.

EFFETTI (1) Stato piacevole di euforia/allegria, disinibizione nella comunicazione con loquacità,percezione di benessere psicofisico con sensazione di leggerezza e rilassamento muscolare,aumento dell’appetito Stato piacevole di euforia/allegria, disinibizione nella comunicazione con loquacità,percezione di benessere psicofisico con sensazione di leggerezza e rilassamento muscolare,aumento dell’appetito

EFFETTI (2) Senso di paura e di ansia, difficoltà di controllo, palpitazione Senso di paura e di ansia, difficoltà di controllo, palpitazione Crisi d’ansia, attacchi di panico, paranoia,psicosi Crisi d’ansia, attacchi di panico, paranoia,psicosi La cannabis può incidere in modo rilevante sull'esame di realtà, sul coordinamento occhio-mano e sulla percezione individuale di tempo, spazio e distanza; perciò guidare, o operare su macchinari, sotto effetto può essere rischioso. La cannabis può incidere in modo rilevante sull'esame di realtà, sul coordinamento occhio-mano e sulla percezione individuale di tempo, spazio e distanza; perciò guidare, o operare su macchinari, sotto effetto può essere rischioso.

MODALITA’ DI CONSUMO Uso socio-ricreativo Uso socio-ricreativo - Abitudine personale - Abitudine personale - Abuso e consumo problematico - Abuso e consumo problematico

USO SOCIO-RICREATIVO Consumo di gruppo, Consumo di gruppo, orientato alla socialita’ e al desiderio di star meglio insieme orientato alla socialita’ e al desiderio di star meglio insieme Contesto di divertimento Contesto di divertimento Bisogno di evadere dalla noia Bisogno di evadere dalla noia

ABITUDINE PERSONALE uso individuale motivato da precise funzioni: - gestire meglio lo stress, rilassarsi - godere di una maggiore intensità di percezioni e sensazioni - godere di una maggiore intensità di percezioni e sensazioni - alleggerire preoccupazioni e ricerca di evasione - alleggerire preoccupazioni e ricerca di evasione - conciliare il sonno e migliorare l’appetito - conciliare il sonno e migliorare l’appetito

ABUSO E CONSUMO PROBLEMATICO L’uso diventa quotidiano catalizzando buona parte degli interessi e delle energie degli assuntori L’uso diventa quotidiano catalizzando buona parte degli interessi e delle energie degli assuntori

KETAMINA KETAMINA è un anestetico 'dissociativo': ha un effetto anestetico, introspettivo, e di separazione mente-corpo è un anestetico 'dissociativo': ha un effetto anestetico, introspettivo, e di separazione mente-corpo disorientamento, confusione, perdita totale del senso del tempo, insensibilità al dolore parziale o totale, difficoltà nel verbalizzare e nella coordinazione psico-motoria. disorientamento, confusione, perdita totale del senso del tempo, insensibilità al dolore parziale o totale, difficoltà nel verbalizzare e nella coordinazione psico-motoria. fenomeni di NDE -Near Death Experiences- cioè episodi di 'morte apparente' fenomeni di NDE -Near Death Experiences- cioè episodi di 'morte apparente'

HERBAL DRUGS o SMART DRUGS HERBAL DRUGS o SMART DRUGS Herbal drugs significa letteralmente droghe vegetali, di origine naturale; tra queste troviamo sostanze ottenute dalla mescola o dagli estratti di particolari piante. Herbal drugs significa letteralmente droghe vegetali, di origine naturale; tra queste troviamo sostanze ottenute dalla mescola o dagli estratti di particolari piante. Gli effetti di questi composti generalmente ricordano quelli degli stimolanti come l'Ecstasy (o le amfetamine), anche se generalmente sono più blandi. Gli effetti di questi composti generalmente ricordano quelli degli stimolanti come l'Ecstasy (o le amfetamine), anche se generalmente sono più blandi. Molti dei principi attivi contenuti nelle Smart drugs (l'Efedrina, la Creatina e alcuni Aminoacidi, per citarne alcuni) rientrano nella categoria delle sostanze 'dopanti'. Molti dei principi attivi contenuti nelle Smart drugs (l'Efedrina, la Creatina e alcuni Aminoacidi, per citarne alcuni) rientrano nella categoria delle sostanze 'dopanti'.

BENZODIAZEPINE Utilizzate per l’azione ansiolitica ed ipnoinducente Utilizzate per l’azione ansiolitica ed ipnoinducente Spesso associate ad altre droghe per potenziarne l’effetto sedativo (alcol) oppure per combattere gli effetti indesiderabili, ansia ed insonnia, provocate dall’uso di stimolanti Spesso associate ad altre droghe per potenziarne l’effetto sedativo (alcol) oppure per combattere gli effetti indesiderabili, ansia ed insonnia, provocate dall’uso di stimolanti

ESAMI TOSSICOLOGICI URINE Cannabis da 3 a 30 giorni:dipende dalla durata e dall’intensità del consumo Cannabis da 3 a 30 giorni:dipende dalla durata e dall’intensità del consumo Ecstasy da 2 a 4 giorni Ecstasy da 2 a 4 giorni LSD da 2 a 4 giorni LSD da 2 a 4 giorni Cocaina da 2 a 4 giorni Cocaina da 2 a 4 giorni Eroina da 2 a 4 giorni Eroina da 2 a 4 giorni Benzodiazepina fino a 7 giorni Benzodiazepina fino a 7 giorni

DROGA? NO GRAZIE

FINE FINE “ In questa vita non è difficile morire. Vivere è di gran lunga più difficile” V.Majakowskij V.Majakowskij