(Centrale dei Rischi Banca d’Italia) C.R. (Centrale dei Rischi Banca d’Italia)
ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia L’IMPORTANZA DELLA CR PER LA VALUTAZIONE DEL MERITO CREDITIZIO E PER IL MONITORAGGIO DELLE POSIZIONI AFFIDATE Per una valutazione corretta e completa del merito creditizio è essenziale conoscere nel dettaglio le informazioni che gli istituti di credito riescono ad ottenere dal flusso di ritorno della Centrale Rischi Banca d’Italia. Ad esempio, in occasione di una nuova richiesta da parte del cliente, la CR consente alla Banca di ottenere informazioni fondamentali circa gli eventuali sconfinamenti presenti sulle linee di credito accordate dagli altri istituti, il numero delle banche che affidano il cliente, la tipologia di linea di credito che il cliente predilige, la presenza di garanzie reali e di fidejussioni rilasciate dai garanti a supporto degli affidamenti già ottenuti, le eventuali sofferenze segnalate dagli altri istituti. È importante sottolineare che il flusso di ritorno della Centrale rischi ha una periodicità mensile con decorrenza il mese precedente alla richiesta. Anche in fase di monitoraggio delle posizioni già affidate, la consultazione del flusso di ritorno ha un’importanza determinante; la posizione di un cliente già affidato,che presenta anomalie in CR (sconfinamenti e sofferenze), può essere oggetto di rivalutazione e di eventuali cambi di stato (PERFORMING o NON PERFORMING).
FLUSSO DI RITORNO CR – dati di sintesi: Parte 1 di 2 ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia FLUSSO DI RITORNO CR – dati di sintesi: Parte 1 di 2 LE VOCI: Indicazione esistenza gar. pers.: stringa avvalorata da N o S, a seconda che le banche segnalanti abbiano richiesto o meno garanzia personali a supporto delle linee di credito accordate; Numero enti affidanti: stringa che indica il numero di enti che affidano la Società; Num.richieste 1^ inform.: stringa che indica il numero di enti che hanno inoltrato richiesta di prima informazione per un eventuale nuovo affidamento; Dati intermediario: stringa avvalorata da SI o NO, a seconda della presenza di affidamenti da parte della nostra banca nei confronti della Società; Dati sistema bancario: stringa avvalorata da SI o NO, a seconda della presenza di affidamenti da parte dell’intero sistema bancario nei confronti della Società; Dati sistema finanziario: stringa avvalorata da SI o NO, a seconda della presenza di affidamenti da parte di società finanziarie nei confronti della Società;
FLUSSO DI RITORNO CR – dati di sintesi: Parte 2 di 2 ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia FLUSSO DI RITORNO CR – dati di sintesi: Parte 2 di 2 Dati sistema: stringa avvalorata da SI o NO, a seconda della presenza di affidamenti da parte di banche e società finanziarie nei confronti della Società; Presenza di collegamenti: stringa avvalorata da SI o NO, a seconda della presenza di collegamenti da parte della Società con altre Società, persone fisiche o gruppi di persone fisiche dalle quali riceve garanzie o per le quali presta garanzie; inoltre nel caso di affidamenti sottoforma di factoring viene segnalato in centrale rischi il nominativo del creditore oggetto di cessione del credito; Eventi clientela Art.8 Bis: stringa avvalorata da SI o NO, a seconda della presenza di ritardi di pagamento.
DATI SISTEMA DATI SISTEMA ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia DATI SISTEMA DATI SISTEMA R. AUTOLIQ.: indica la presenza di linee autoliquidanti come l’anticipo fatture, l’anticipo RI.BA., l’anticipo effetti e il factoring; R. SCADENZA: indica la presenza di linee a scadenza come i mutui chirografari, i mutui ipotecari, le apertura di credito in conto corrente a scadenza, le aperture di credito sottoforma di linee autoliquidanti a scadenza; R. A REVOCA: indica la presenza di aperture di credito in conto corrente con scadenza a revoca; C/F COMMER.: indica la presenza di fidejussioni di natura commerciale; RISCHI AUTO: indica la presenza di crediti scaduti (pagati in ritardo o impagati).
RISCHI AUTOLIQUIDANTI ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia RISCHI AUTOLIQUIDANTI Tipo Attiv.: indica il codice relativo alla tipologia di forma tecnica (factoring cod. 012 o anticipo fatture/ri.ba/effetti cod. 069; Accordato: indica l’importo accordato dalla banca al cliente eventualmente non ancora operativo per mancato perfezionamento; Accor. Operativo: indica l’importo operativo a disposizione del cliente; Utilizzato: indica l’importo a quella data utilizzato dal cliente ovvero l’esposizione che il cliente ha nei confronti della banca; Tipo Garanz.: indica l’eventuale tipologia di garanzia reale a supporto dell’affidamento (cod. 112 ipoteca con il cliente terzo datore d’ipoteca, cod. 113 ipoteca senza che il cliente sia terzo datore d’ipoteca, cod. 102 pegno costituito dal cliente, 1cod. 03 pegno costituito da altro soggetto, cod. 125 assenza di garanzie reali).
ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia RISCHI A SCADENZA Tipo Attiv.: indica il codice relativo alla tipologia di forma tecnica (leasing cod.022 o chirografario/ipotecario 032; Dur. Originaria/ Dur. Residua: indica la durata iniziale dell’affidamento (cod.5 <=1anno, cod. 16 >1 anno <= 5 anni, cod. 17 >5 anni, cod. 18 >1anno).
RISCHI A REVOCA RISCHI A REVOCA ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia RISCHI A REVOCA RISCHI A REVOCA SALDO MEDIO: Indica la media di utilizzo del fido di conto accordato; MARGINE: Indica la somma dell’accordato ancora disponibile.
RISCHI AUTOLIQUIDANTI – CREDITI SCADUTI ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia RISCHI AUTOLIQUIDANTI – CREDITI SCADUTI STATO DEL RAPPORTO: indica la tipologia di credito scaduto (cod.092 fattura o effetto anticipato dalla banca ma pagato in ritardo dal cliente rispetto alla scadenza, cod.093 fattura o effetto impagato).
COLLEGAMENTI COLLEGAMENTI ISTRUTTORIA PEF (Pratica Elettronica di Fido) Centrale Rischi Banca d’Italia COLLEGAMENTI COLLEGAMENTI La schermata indica le Società dalle quali derivano i crediti oggetto di cessione per le linee di Factoring e il gruppo di persone fisiche che prestano garanzie (pegni, ipoteche o fidejussioni) a supporto degli affidamenti concessi dal sistema bancario.