Laboratorio Valutazione in Promozione della Salute Torino, 23 novembre 2006 Pillola Formativa La “sostenibilità” di un programma di promozione della salute 52° INCONTRO PROGETTO “BAMBINI IN MOVIMENTO – esperienza/evoluzione nell’ASL 5”
Attività di ricognizione “contestualizzata” Progetto di rilevanza regionale intervento Coinvolgimento collaborazione Adattamento diverse realtà territoriali Uniformità di procedure Progetto “Bambini in movimento” Sviluppi… disseminazione
Diagnosi di comunità Analisi della situazione Analisi del problema Definizione obiettivi misurabili Prove di efficacia Modelli di cambiamento valutazione Diagnosi educativa Analisi del bisogno Analisi risorse/vincoli Piano valutazione processo-output-impatto Piano del programma Piano visibilità intervento
per farsi un’opinione sui bisogni della comunità, coinvolgendo i suoi attori individuazione dei problemi di salute, di cattiva qualità della vita, dei comportamenti a rischio e delle situazioni ambientali attraverso una raccolta di dati quantitativi (epidemiologici, statistici, sociali) e dati qualitativi (opinioni, percezioni, bisogni, ecc.) LA DIAGNOSI DI COMUNITA’ DIAGNOSI DI COMUNITA’ come VALUTAZIONE DI CONTESTO: In fase di ideazione del progetto/programma, la valutazione di contesto permette di capire se quel problema c’è, se è rilevante per quella comunità tanto da necessitare di un intervento Descrizione oggettiva + “arricchimento” qualitativo
La sostenibilità di un programma è data dalla capacità di quel programma/progetto di integrarsi in un dato contesto/comunità, in maniera da garantire la propria continuità/esistenza nel tempo, e il raggiungimento di una fascia più ampia di popolazione
Per sostenere un programma: 1.Individuare il tipo di programma (“l’elemento” maggiormente rilevante) 2.Decidere che “forma” assumerà il programma (“delega” vs collaborazione) 3. Assicurarsi della necessità/opportunità di proseguire 4. Favorire l’integrazione del programma rispetto ad una o più organizzazioni/enti presenti nella comunità attraverso un processo graduale 5. Implementazione/monitoraggio delle attività 6. Valutazione dell’effettivo raggiungimento outcome La nuova politica, programma, tecnologia si inserisce nell’organizzazione/comuni tà grazie ad un “reciproco adattamento”
Raccomandazioni per favorire la sostenibilità 1 I suggerimenti relativi alla sostenibilità di un programma variano in base allo stadio del programma stesso: Avvio Implementazione valorizzazione/uso reale delle risorse esistenti “vantaggi” per i partners crescita professionale desiderabilità da parte del target coinvolgimento partecipanti in tutte le fasi “taratura” del programma rispetto ai bisogni/risorse della comunità (flessibilità) garanzia sostegno economico
Raccomandazioni per favorire la sostenibilità 2 Valutazione reale utilità dei dati raccolti “successo” rispetto al raggiungimento degli obiettivi/risultati attesi valore dell’impatto in relazione ai costi identificazione benefici per tutti i partecipanti “desiderabilità” del programma/progetto per organizzazione/ente assicurarsi della interrelazione tra programma ed ente (coerenza dell’intervento con mandati e obiettivi dell’ente) verificare priorità, mission, percorso dell’organizzazione/ente costruire linee guida condivise monitorare il processo (assunzione/passaggio di responsabilità, risorse effettive, capacità di supporto dell’ente…) Integrazione
1.Alla luce delle criticità sottolineate, quali caratteristiche del progetto possono essere migliorate e come? 2. “Cosa ce ne potremmo fare dei dati ricavati sinora?” Alla luce della tua esperienza e del tuo contesto, individua alcuni possibili spunti (elementi e modalità) per altri interventi di promozione della salute LAVORO DI GRUPPO BUON LAVORO !!