Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Mauro Mirri per conto del Coordinamento Regionale PASSI d’Argento Bologna, 2 Luglio 2014 I risultati della sorveglianza PASSI d’Argento in Emilia-Romagna: Benessere e indipendenza
Da dove siamo partiti? Edizione 2009 Rappresentatività regionale e per tre zone geografiche: − Montagna − Capoluoghi − Resto del territorio 62 grappoli di 10 anziani ognuno (620 interviste totali) 50 comuni interessati Partecipazione a progetto CCM: Sperimentazione di un sistema di monitoraggio sullo stato di salute della popolazione anziana in particolare con disabilità e sulla qualità degli interventi assistenziali e socio-sanitari in alcune le Regioni PDA 2009 PDA 2010
I prodotti regionali della sorveglianza 2009 Il rapporto regionale PASSI d’Argento 2009
I prodotti regionali della sorveglianza 2009 Le schede tematiche di sintesi
Profilo regionale di Salute
La rendicontazione sociale Approfondimenti tematici
Utilizzo in politiche generali di promozione della salute
Utilizzo in politiche specifiche di promozione della salute per la popolazione anziana - 1 Progetto "Prevenzione cadute in casa della persona anziana“ Emilia-Romagna 2012
Sovracampionamento Distretto di Castelnovo ne’ Monti Esigenza di approfondire la conoscenza e l’utilizzo dello sportello unico di accesso socio-sanitario. Versione locale del questionario con domande aggiuntive Risultati presentati in un seminario insieme alle azioni messe in campo anche sulla base delle informazioni ricavate da Passi d’Argento
Un esempio di sovracampionamento 2009: Distretto di Castelnovo ne’ Monti
Piano Regionale della Prevenzione (PRP) Ha previsto tra le azioni strategiche di supporto il consolidamento dei sistemi di sorveglianza già attivati. Inserisce PASSI d’Argento all’interno del capitolo sulla prevenzione delle complicanze e delle recidive di malattia.
Proroga al 31/12/2013 del Piano Regionale della Prevenzione (PRP)
Modalità di campionamento Campione a grappolo (cluster) a 2 stadi: - Primo stadio: individuazione dei Comuni stratificando per AUSL e 3 zone geografiche (montagna, capoluoghi, altro) - Secondo stadio: estrazione delle persone con campionamento casuale stratificato proporzionale Rappresentatività regionale, per Area vasta e le tre zone geografiche
Indagine cluster di 12 anziani ognuno (1.620 interviste totali) 82 comuni estratti + 4 sovracampionamenti (Lizzano in Belvedere, Sasso Marconi, Maranello, Palagano)
Estensione 2013 Campionamento a cluster a due stadi 35 cluster di 15 interviste ognuno (525 interviste regionali) 28 Comuni estratti
Il campione per AUsl
Il campione PdA per Area vasta Accorpando le rilevazioni: - migliori stime del campione regionale e delle Aree Vaste - primi dati provinciali (Bologna e Modena)
Sisma 2012 In coincidenza con l’avvio delle interviste 4 province sono state interessate da diverse sequenze sismiche Dopo una breve pausa imposta dall’emergenza il sistema è stato in grado di completare quasi tutta l’attività programmata
Principali indicatori di processo Tasso di: risposta 83% ( pool nazionale 89%) sostituzione 17% ( 11% ) eleggibilità 94% ( 94% ) rifiuto 15% ( 10% ) non rintracciabilità 1,9% ( 2% ) senza telefono 1,4% ( 6,4% ) Valori in linea con quelli del pool nazionale
Modalità di intervista Intervista: - telefonica - faccia faccia In Piemonte è stata fatta una sperimentazione (test ri-test) che ha mostrato un’elevata riproducibilità delle due modalità Intervista vis a vis: necessaria con persone molto anziane e/o che presentano menomazioni anche lievi delle funzioni di udito ed eloquio Questionario può essere somministrato in forma cartacea o elettronica (modalità CATI)
Algoritmo di somministrazione dell’intervista Età Priorità intervista telefonica (a meno di problemi psico-fisici o preferenza per il vis a vis) ≤79 anni Priorità intervista vis a vis ( a meno di preferenza per quella telefonica purché in assenza di problemi psico- fisici) 80 e + anni
Interviste Interviste Telefoniche 73% Faccia a faccia 27% 80 anni e più 29% anni 71% 80 anni e più 39% anni 61%
Di base si intervista l’anziano estratto Si può ricorrere ad un proxy, quando la persona campionata ha problemi di: ‒ cognitivi ‒ di eloquio ‒ di udito Il proxy è familiare o persona di fiducia che è a conoscenza dello stato di salute generale dell’anziano, delle sue abitudini, attività e uso dei farmaci e che è a contatto con lui quasi tutti i giorni durante la settimana Intervista al proxy
Può essere intervistato dall’inizio se l’anziano non è in grado di sostenere l’intervista Può subentrare dopo il test della memoria se l’intervistato non ottiene un punteggio minimo Intervista al proxy Test della memoria Punteggio 0-3: Subentra il proxy Punteggio 4-6: Prosegue l’anziano
Intervista al proxy Interviste Intervistato dall’inizio 87% Proxy dall’inizio alla fine: 13% Prosegue l’anziano: 85% Prosegue il proxy: 2% Test della memoria Uso proxy totale: 15%
Aree indagate Benessere e indipendenza −Sottogruppi di popolazione −Limitazioni nelle attività della vita quotidiana e aiuto −Percezione stato di salute −Soddisfazione della vita Fattori di rischio, condizioni di salute e cure −Stili di vita (attività fisica, abitudini alimentari, alcol e fumo di sigaretta) −Problemi sensoriali (vista, udito e masticazione) −Cadute −Sintomi di depressione −Presenza di patologie croniche −Assunzione di farmaci −Visita dal medico di Famiglia −Ricovero in ospedale e in RSA Partecipazione sociale −Essere risorsa −Partecipazione ad attività sociali e a gite o soggiorni organizzati −Partecipazione a corsi di formazione Ambiente di vita −Accesso ai servizi −Abitazione −Sicurezza (difficoltà economiche, l’abitazione e il quartiere, la famiglia, la vaccinazione antinfluenzale, mammografia, ondate di calore)
Moduli aggiuntivi regione E-R 2012 Utilizzo occhiali e protesi Diabete Mammografia (donne anni) Presenza di situazioni o ostacoli in casa che possono limitare o impedire gli spostamenti delle persone con difficoltà motorie ed eventuali lavori di miglioramento effettuati Trasporto sociale: necessità, uso/non uso e relative motivazioni
MODELLO BIO- PSICO-SOCIALE EVOLUTIVO
In buone condizioni e a basso rischio In buone condizioni a rischio malattia e fragilità A rischio di disabilità Con disabilità IADL ADL F. Rischio Comportamentali Fisici e Sociali Percorso, con perdita progressiva di abilità, porta verso la disabilità Descrivere meglio la popolazione ultra64enne per facilitare l’azione IADL Le IADL, attività strumentali della vita quotidiana come, ad esempio usare il telefono, prendere le medicine, cucinarsi il pranzo, farsi la spesa ADL Le ADL, attività di base della vita quotidiana, come ad esempio mangiare, lavarsi, spostarsi da una stanza all’altra, vestirsi, nutrirsi
Attività della vita quotidiana Attività funzionali della vita quotidiana (ADL): attività che la persona deve necessariamente svolgere per vivere senza bisogno di assistenza periodica o continuativa (muoversi da una stanza all’altra, mangiare, vestirsi e spogliarsi, fare il bagno o la doccia, andare in bagno per fare i propri bisogni, essere continenti) Attività strumentali della vita quotidiana (IADL): attività più complesse dal punto di vista fisico e/o cognitivo che possono essere svolte anche al di fuori dell’ambiente domestico (usare il telefono, prendere le medicine, fare la spesa o delle compere, cucinare o riscaldare i pasti, prendersi cura della casa, fare il bucato, spostarsi fuori casa con mezzi pubblici o con la propria auto, pagare conti o bollette) Per ogni ADL o IADL è prevista una graduazione del grado di autonomia
Sottogruppi di popolazione Combinando i risultati di questi due indici, sono state definite: –“in buona salute” le persone che sono in grado di svolgere da sole tutte le ADL e non essendo autonome al massimo in una IADL –“a rischio di disabilità” le persone che sono in grado di svolgere da sole tutte le ADL, ma non sono autonome in due o più IADL –“con disabilità” le persone che non sono autonome e hanno bisogno di aiuto nello svolgimento di una o più ADL
Sottogruppi di popolazione Le persone “in buona salute” sono state distinte in: –in buona salute a basso rischio di malattia cronico-degenerativa –in buona salute, ma a rischio di malattia cronico-degenerativa e fragilità Caratteristiche o condizioni (soglia di tre): –problemi di masticazione o vista o udito –insufficiente attività fisica (PASE score età e genere specifico inferiore al 10° percentile) o abitudine al fumo o consumo di alcol definibile a rischio o scarso consumo di frutta e verdura –molte difficoltà economiche riferite o sintomi di depressione o rischio di isolamento sociale –almeno una patologia cronica –Ipertensione arteriosa
Aree di intervento
Sottogruppi di popolazione in Emilia-Romagna Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Sottogruppi di popolazione Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale
Sottogruppi di popolazione per classe d’età Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Sottogruppi di popolazione per genere Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Limitazioni nelle attività strumentali della vita quotidiana (IADL) Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e Pool nazionale Persone ultra 64enni
Limitazioni nelle attività strumentali della vita quotidiana Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna Persone ultra 64enni
Limitazioni nelle attività strumentali della vita quotidiana A rischio di disabilità Con disabilità Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Limitazioni nelle attività funzionali della vita quotidiana (ADL) Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni con segni di disabilità
Limitazioni nelle attività funzionali della vita quotidiana Persone ultra 64enni con disabilità Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Aiuto alle persone con limitazioni nelle attività della vita quotidiana Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale
Aiuto alle persone con limitazioni nelle attività della vita quotidiana Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Giudizio dell’aiuto alle persone con limitazioni nelle attività della vita quotidiana Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale
Stato di salute percepito Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Stato di salute percepito positivamente Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Stato di salute percepito positivamente * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Salute percepita rispetto all’anno precedente Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Soddisfazione della vita condotta Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Soddisfazione della vita condotta Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Soddisfazione della vita condotta * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Giorni in cattiva salute Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
14 o più giorni in cattiva salute o con limitazione Persone ultra 64enni Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale
20 o più giorni in cattiva salute per motivi fisici o psicologici Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
20 o più giorni in cattiva salute per motivi fisici o psicologici * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Stato nutrizionale Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Eccesso ponderale Dati delle sorveglianze di popolazione Dati OKkio alla Salute (8-9 anni), HBSC ( anni), PASSI (18-69 anni) PASSI d’Argento (70 anni e oltre) – Emilia-Romagna
Eccesso ponderale Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Eccesso ponderale * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Consumo di frutta e verdura Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Consumo di tre o più porzioni di frutta o verdura Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Consumo di tre o più porzioni di frutta o verdura * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Attività fisica PASSI d’Argento adotta il PASE (Physical Activity Scale for the Elderly), un sistema validato a livello internazionale che rileva il livello di attività fisica della popolazione ultra 64enne attraverso una serie di domande riferite a una settimana di vita normale In questo quadro l’attività fisica viene suddivisa in tre tipologie: –le attività di svago e sportive (passeggiate fuori casa, attività sportive e ricreative leggere, moderate e intense) –le attività domestiche e sociali (di tipo leggere o più pesanti, riparazioni domestiche, il giardinaggio, la cura dell’orto e la cura di un'altra persona bisognosa di assistenza) –le attività lavorative (considerate solo quelle che prevedono del movimento)
Attività fisica In rapporto alla frequenza settimanale e all’intensità con cui le varie attività vengono svolte, si calcola un punteggio (PASE score), ottenuto moltiplicando per un peso attività-specifico l’ammontare del tempo (ore/giorno) delle attività sportive-ricreative o lavorative oppure l’esecuzione (sì/no) delle attività domestiche o sociali; il PASE score totale è ottenuto sommando i singoli PASE score attività-specifici. Sono stati definiti non eleggibili per l’analisi dell’attività fisica gli ultra64enni campionati con difficoltà nel deambulare in maniera autonoma e quelli che hanno avuto bisogno dell’aiuto del proxy per effettuare l’intervista. Agli ultra 64enni che hanno difficoltà motorie vengono sottoposte solo due domande riguardanti alle attività più sedentarie, come leggere, guardare la TV, fare lavoretti manuali o giocare a carte, e alla ginnastica riabilitativa
Attività fisica negli ultra 64enni non eleggibili al PASE Persone ultra 64enni con difficoltà nel deambulare in maniera autonoma o che hanno avuto bisogno dell’aiuto del proxy per effettuare l’intervista Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna 19% del campione
Valore standardizzato del PASE score per Regione Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale
Attività fisica Non essendoci degli standard universalmente accettati per valutare l’attività fisica misurata con il punteggio PASE e tenendo conto che la popolazione ultra 64enne è molto eterogenea per sesso ed età, oltre che per condizioni di salute, in PASSI d’Argento, si è deciso di suddividere gli ultra 64enni considerati eleggibili in sei strati sesso-età specifici: uomini e donne di anni, anni, 85 anni e oltre All’interno di ogni strato sono stati calcolati i valori percentili della curva di distribuzione del PASE score totale sui dati nazionali e, in mancanza di cutoff validi universalmente, è stata valutata la percentuale di persone con un punteggio al di sotto di alcuni valori percentili selezionati: 50°, 25°, 10° del pool nazionale In questo modo non abbiamo una definizione assoluta ma un confronto rispetto ai coetanei e ai congeneri; questo metodo, dunque, risulta essere più “severo” con i più giovani e gli uomini, che sono le persone con punteggi tendenzialmente più elevati.
Percentuale di persone ultra 64enni che hanno un punteggio PASE al di sotto di alcuni valori percentili selezionati Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Distribuzione della mediana (50° percentile) del PASE score Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale E-R donne E-R uomini
Definizione E-R non attività
Non attivi Persone ultra 64enni eleggibili o no al PASE Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna Occorre ricordare che la definizione di non attività non è assoluta ma età-genere specifica
Non attivi * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Consiglio sanitario di praticare attività fisica Il 34% delle persone ultra 64enni ha riferito che un medico gli ha consigliato nell’ultimo anno di fare attività fisica Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Abitudine al fumo di sigaretta Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Fumo di sigaretta Dati delle sorveglianze di popolazione Dati HBSC ( anni), PASSI (18-69 anni), PASSI d’Argento (70 anni e oltre) - Emilia-Romagna
Fumo di sigaretta Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Fumo di sigaretta * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Consiglio sanitario di smettere di fumare Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna A circa un terzo dei fumatori ultra 64enni (37%) un medico o operatore sanitario non ha dato il consiglio, nell’ultimo anno, di smettere di fumare Fumatori (11%) 37% dei fumatori riferisce di non aver ricevuto consiglio di smettere
Consumo di alcol Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni A rischio > 1unità alcolica al giorno
Consumo di alcol a rischio Consumatori di alcol a rischio per Aree Vaste regionali Consumatori di alcol a rischio per zone geografiche omogenee Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Consumo di alcol a rischio Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Consumo di alcol a rischio * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Consiglio sanitario di consumare meno alcol Solamente il 10% dei consumatori a rischio ha ricevuto nell’ultimo anno il consiglio di consumare meno alcol da parte di un medico o di un operatore sanitario Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna 90% dei consumatori a rischio non ha ricevuto consiglio di bere meno A rischio (24%)
Problemi sensoriali Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Problemi di vista e uso degli occhiali Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna In Emilia-Romagna tra le persone ultra 64enni con problemi di vista la metà circa (52%) non porta gli occhiali Vede male (7%)
Problemi di vista, cadute e isolamento sociale Il 19% di chi ha problemi di vista è caduto negli ultimi 30 giorni, percentuale significativamente maggiore rispetto a coloro che non hanno questo tipo di problema percettivo (9%). Inoltre, tra gli ultra 64enni a rischio di isolamento sociale la prevalenza di persone con questo tipo di problema sensoriale risulta pari al 17%, valore che scende al 5% tra chi i non a rischio. Le associazioni rimangono anche correggendo per età.
Problemi di vista Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Problemi di vista * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Problemi di udito e uso della protesi acustica Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna In Emilia-Romagna la maggior parte delle persone ultra 64enni con problemi di udito (97%) non porta una protesi acustica. Sente male (11%)
Problemi di udito Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Problemi di udito * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Problemi di masticazione e uso della protesi dentaria Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna In Emilia-Romagna oltre la metà delle persone ultra 64enni con problemi di masticazione (54%) non porta una protesi dentaria. Mastica male (8%)
Problemi di masticazione Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Problemi di masticazione * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Problemi di masticazione e uso della protesi dentaria Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna Solo il 32% delle persone ultra 64enni con problemi di masticazione è stato dal dentista nel corso dell’ultimo anno.
Cadute e ricovero Tra le persone ultra 64enni cadute negli ultimi 30 giorni il 6% è stato ricoverato per più di un giorno a causa della caduta Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna Caduto ultimo mese (9%)
Cadute e uso delle misure di sicurezza per il bagno o la doccia Tra gli ultra 64enni che sono caduti nell’ultimo mese il 25% non usa misure di sicurezza per il bagno o la doccia Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Luogo della caduta Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Cadute negli ultimi 30 giorni Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Cadute negli ultimi 30 giorni * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Paura di cadere Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna Il 41% delle persone ultra 64enni ha paura di cadere, pari a 417 mila persone in Regione (44% a livello nazionale). Tra chi è già caduto nell’ultimo mese questo timore raggiunge il 63%
Paura di cadere * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Consiglio sanitario su come evitare di cadere Globalmente il 9% delle persone con 65 anni e oltre ha ricevuto negli ultimi 12 mesi consigli da parte di un medico o operatore sanitario su come prevenire le cadute, Percentuale che sale al 23% tra chi è caduto negli ultimi 30 giorni Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Uso di misure di sicurezza per il bagno o la doccia Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale Persone ultra 64enni
Uso di misure di sicurezza per il bagno o la doccia nei sottogruppi di popolazione Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Ipertensione arteriosa Dati delle sorveglianze di popolazione Dati PASSI (18-69 anni), PASSI d’Argento (70 anni e oltre) - Emilia-Romagna
Ipertensione arteriosa Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Ipertensione arteriosa * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Presenza di patologie croniche Dati delle sorveglianze di popolazione Dati PASSI (18-69 anni), PASSI d’Argento (70 anni e oltre) - Emilia-Romagna
Presenza di patologie croniche In Emilia-Romagna il 60% delle persone con 65 anni e oltre soffre di almeno una patologia cronica (64% a livello nazionale) Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale
Presenza di tre o più patologie croniche Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Presenze di tre o più patologie croniche * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Ultima visita dal medico di Famiglia Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Diabete Dati delle sorveglianze di popolazione Dati PASSI (18-69 anni), PASSI d’Argento (70 anni e oltre) - Emilia-Romagna
Diabete Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna e pool nazionale
Diabete * Categoria di riferimento Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Fattori di rischio e diabete Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Da chi sono seguite le persone ultra 64enni con diabete Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna
Esame dell’emoglobina glicosilata Il 61% degli intervistati ha sentito parlare dell’esame dell’emoglobina glicosilata Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna Conoscenza dell’esame
Esecuzione dell’emoglobina glicosilata negli ultimi 12 mesi Dati PASSI d’Argento – Emilia-Romagna Il modello di regressione logistica mostra una significatività per classe d’età e difficoltà economiche
Grazie dell’attenzione a nome di tutto il Gruppo di lavoro PASSI d’Argento Emilia-Romagna
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