Forum partenariale Aosta, 4 febbraio 2013 1. Contesto 2 Andamento PIL a prezzi costanti e previsioni per Area Euro, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone.

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Claudio Brédy Capo Servizio Politiche comunitarie Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali Gli scenari condivisi delle evoluzioni attese del contesto.
Transcript della presentazione:

Forum partenariale Aosta, 4 febbraio

Contesto 2 Andamento PIL a prezzi costanti e previsioni per Area Euro, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone ed Italia

Contesto 3 Andamento PIL a prezzi costanti e previsioni per Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Piemonte, Lombardia, Liguria ed Italia

Avanzamento 4 Politica regionale di sviluppo 2007/13, al Costo programmato: € ,82 Su base annua, il costo programmato è di circa 53 milioni di euro (ossia 442 euro in termini pro capite) ed è pari a circa l'1,22% del prodotto interno lordo regionale.

Avanzamento 5 Politica regionale di sviluppo 2007/13, al

Avanzamento: per programma 6 Politica regionale di sviluppo 2007/13, al

La strategia Europa Crescita intelligente Crescita sostenibile Crescita inclusiva Le tre priorità I cinque target di Europa 2020 Occupazione Povertà R&D Istruzione Clima/energia

Le tre priorità 8 Crescita intelligente: promuovere un’economia basata sulla conoscenza, cioè migliorare la qualità dell’istruzione, potenziare la ricerca, l’innovazione, il trasferimento delle conoscenze e l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, Crescita sostenibile: promuovere un’economia più competitiva ma anche lottare contro il cambiamento climatico, ridurre le emissioni, introdurre nuove tecnologie, migliorare la capacità di prevenire e dare risposta alle catastrofi naturali, promuovere l’utilizzo efficiente di energia pulita; Crescita inclusiva: perseguire più alti livelli di occupazione e con migliori competenze, modernizzare i mercati del lavoro, i metodi di formazione e i sistemi di protezione sociale, combattere la povertà.

I cinque target europei 9 1. Occupazione: innalzare il tasso di occupazione al 75% per la fascia di età compresa tra i 20 e i 64 anni; 2. Ricerca e sviluppo/innovazione: aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo al 3% del PIL; 3. Clima/energia: ridurre le emissioni di gas serra del 20% rispetto ai livelli del 1990; coprire il 20% del fabbisogno di energia con fonti rinnovabili; aumentare del 20% dell'efficienza energetica rispetto ai livelli del 1990; 4. Istruzione: ridurre gli abbandoni scolastici al di sotto del 10%; portare al 40% il tasso di istruzione universitaria della fascia di età compresa tra 30 e 34 anni; 5. Povertà/emarginazione: favorire l’uscita di almeno 20 milioni persone da situazioni a rischio o da situazione di povertà ed emarginazione.

Il contributo a Europa Distanza dell'Italia dal raggiungimento degli obiettivi comunitari di Europa 2020 Anno 2009 (composizioni percentuali)

Il contributo a Europa Distanza dell'Italia dal raggiungimento degli obiettivi nazionali di Europa 2020 Anno 2009 (composizioni percentuali)

La strategia Europa 2020 Crescita intelligente Crescita sostenibile Crescita inclusiva Le tre priorità I venti OS DUP-Vda

Crescita intelligente: Avanzamento 13 Politica regionale di sviluppo 2007/13, al

Crescita sostenibile: Avanzamento 14 Politica regionale di sviluppo 2007/13, al

Crescita inclusiva: Avanzamento 15 Politica regionale di sviluppo 2007/13, al

La strategia Europa Crescita intelligente Crescita sostenibile Crescita inclusiva Le tre priorità I cinque target di Europa 2020 Occupazione Povertà R&D Istruzione Clima/energia

Crescita intelligente: Occupazione 17 Tasso d’occupazione. Anno 2010 (valori percentuali)

Crescita intelligente: R&D 18 Spesa in Ricerca e sviluppo. Anno 2009 (valori percentuali)

Crescita intelligente: Abbandoni 19 Tasso d’abbandono scolastico. Anno 2010 (valori percentuali)

Crescita intelligente: Educazione 20 Educazione terziaria della popolazione nella classe d’età anni. Anno 2010 (valori percentuali)

Crescita sostenibile: Rinnovabili 21 Consumi di energia coperti da fonti rinnovabili. Anno 2008 (valori percentuali)

Crescita inclusiva: Povertà 22 Persone a rischio di povertà o esclusione. Anno 2010 (valori percentuali)

Crescita inclusiva: Occupazione 23 Tasso d’occupazione. Anno 2010 (valori percentuali)

Crescita intelligente: Abbandoni 24 Tasso d’abbandono scolastico. Anno 2010 (valori percentuali)

Crescita intelligente: Educazione 25 Educazione terziaria della popolazione nella classe d’età anni. Anno 2010 (valori percentuali)

Conclusioni e raccomandazioni 26 La Valle, pur registrando una significativa contrazione nel 2009 ha tenuto Le previsioni per il 2013 indicano che la crescita sarà debole Il costo programmato della Politica regionale di sviluppo 2007/13 è pari ad oltre 371 milioni di euro che corrisponde a circa 442 euro pro capite annui. Lo stato di avanzamento della Politica regionale di sviluppo è buono. Le proiezioni indicano buone prospettive di impiegare entro i termini le risorse a disposizione. Con riferimento ai target di ‘Europa 2020’, si osserva un ritardo dell’Italia e della Valle d’Aosta rispetto ad istruzione e innovazione. Il livello di protezione sociale è buono e gli avanzamenti sul tema del clima ed energia appaiono discreti. La Politica regionale di sviluppo 2007/13 e i suoi 20 obiettivi specifici risultano allineati alle indicazioni di principio della strategia ‘Europa 2020’. Una riduzione delle risorse disponibili, suggerisce di concentrare le risorse sui temi maggiormente strategici. Per la nuova programmazione esistono margini importanti per orientare le risorse verso obiettivi maggiormente impattanti in termini dei target della strategia ‘Europa 2020’, tra cui: l’istruzione, la ricerca e sviluppo e l’efficienza energetica.

27 Crescita intelligente OS1 Implementare i centri di competenza e i network per la creazione di conoscenza e il trasferimento di tecnologie e processi innovativi OS2 Promuovere l’alta formazione e la ricerca tecnico-scientifica, anche attraverso l’utilizzo di reti dedicate OS3 Sviluppare la partecipazione attiva a reti di R&ST anche di valenza comunitaria OS5 Sostenere e attrarre imprese, industriali e dei servizi, ad elevato contenuto di conoscenza, anche mediante la definizione di specifiche politiche attive del lavoro e la promozione di cluster di imprese (eventualmente transfrontaliere) OS6Favorire la qualità imprenditoriale, la diversificazione e l’integrazione delle attività rurali OS13 Ampliare la dotazione di infrastrutture e servizi per l’informazione e comunicazione, migliorare l’accessibilità alle reti, le competenze in materia e favorire la diffusione delle nuove tecnologie

28 Crescita sostenibile OS7Elevare la qualità degli insediamenti urbani, turistici e rurali e dell’offerta di servizi OS8Favorire la valorizzazione sostenibile del territorio OS9Promuovere lo sfruttamento efficiente di fonti rinnovabili OS10 Promuovere l’efficacia dei sistemi di prevenzione e gestione dei rischi, anche mediante accordi e reti sovra regionali OS11Favorire le attività agricole e forestali che riducono i rischi di erosione e di dissesto OS12 Migliorare i collegamenti da e verso l’esterno, anche assicurando l’aggancio alle grandi reti e l’accessibilità alle aree marginali della regione OS18 Qualificare i servizi turistici legati alla valorizzazione del territorio e sviluppare l’integrazione tra le attività economiche connesse al turismo OS19Promuovere la valorizzazione economica del patrimonio culturale OS20Migliorare la competitività e valorizzare la qualità delle produzioni agricole

29 Crescita inclusiva OS4Potenziare le competenze per sviluppare l’approccio bottom up OS14 Realizzare l’integrazione regionale del sistema dell’istruzione e della formazione professionale e adattarla ai nuovi bisogni di competenze OS15 Favorire gli scambi di esperienze e l’integrazione dei sistemi educativi e formativi da una parte e dall’altra della frontiera OS16Rafforzare il sistema regionale delle politiche del lavoro OS17 Rafforzare gli strumenti per l’inclusione sociale e migliorare la partecipazione al mercato del lavoro