FEDERALISMO FISCALE I Comuni e il Sistema Informativo per gestire Catasto e Fiscalità sul Territorio Mauro Cammarata Direttore Settore Entrate e Settore Finanze Comune di Bologna

Agenda Il Federalismo Municipale ELISA La Riscossione L’accesso alle Banche Dati L’esperienza del Comune di Bologna

3 Il Federalismo Municipale Decreto Legislativo n. 23/2011 Attribuzione ai comuni del gettito di numerosi tributi erariali e di una compartecipazione all'IVA, istituzione una cedolare secca sugli affitti degli immobili ad uso abitativo e previsione, a regime, di un nuovo assetto tra le competenze dello Stato e degli enti locali nel settore della fiscalità territoriale ed immobiliare FISCALITA’ IMMOBILIARE PARTECIPAZIONE AL RECUPERO DELL’EVASIONE ERARIALE PARTECIPAZIONE AL RECUPERO DELL’EVASIONE ERARIALE art. 2 commi 1-9 art. 2 commi art. 2 commi 10-12

4 Fiscalità Immobiliare - Partecipazione e Devoluzione D. Lgs. 23/2011, art. 2 commi 1-9 Imposta di Registro e Imposta di bollo sugli atti di trasferimento Imposta Ipotecaria e Catastale degli atti soggetti a Registro Irpef su redditi fondiari, escluso reddito agrario Imposta di registro e Imposta di bollo su locazione immobili Tributi speciali catastali Tasse Ipotecarie Cedolare secca alternativa a Irpef per U.I. locate a uso abitativo IVA 30% 100% 30% 21,7% ,6% ,7% ,6% % IRPEF

5 Partecipazione al recupero dell’ Evasione Erariale D. Lgs. 23/2011, art. 2 commi Elevata al 50 % la quota riconosciuta ai comuni, attribuita in via provvisoria, anche sulle somme riscosse a titolo non definitivo e con modalità di recupero da stabilirsi con DMEF. Accesso ai dati: Contratti di locazione e informazioni su possesso o detenzione di immobili del territorio Somministrazione energia elettrica, servizi idrici e gas degli immobili presenti sul territorio Soggetti che esercitano nel comune attività autonome o di impresa Altre banche dati pubbliche di soggetti residenti e immobili ubicati sul territorio, rilevanti per il controllo dell’evasione erariale o locale. Accesso ai dati: Contratti di locazione e informazioni su possesso o detenzione di immobili del territorio Somministrazione energia elettrica, servizi idrici e gas degli immobili presenti sul territorio Soggetti che esercitano nel comune attività autonome o di impresa Altre banche dati pubbliche di soggetti residenti e immobili ubicati sul territorio, rilevanti per il controllo dell’evasione erariale o locale. Interscambio dei dati Modalità assicurate dal sistema informativo della fiscalità Interscambio dei dati Modalità assicurate dal sistema informativo della fiscalità 50% 100% Manovra Estiva Locazioni Possesso Detenzione Luce, acqua e gas Attività autonoma/impresa Locazioni Possesso Detenzione Luce, acqua e gas Attività autonoma/impresa

6 Tributi Locali oggi: sinergia con il Federalismo Municipale Attività di bonifica delle banche dati (ACI – ACSOR – CENSIMENTO CIVICI/INTERNI) Recupero dell’evasione (CRUSCOTTI ELISA) Emissione bollettini precompilati ICI  obiettivo: il consolidamento della base imponibile, la stessa dell’ IMUP. Svilupperemo nuovi processi di controllo nei casi di perdita delle agevolazioni, ora previste in ICI e non più in IMUP Attività di bonifica delle banche dati (ACI – ACSOR – CENSIMENTO CIVICI/INTERNI) Recupero dell’evasione (CRUSCOTTI ELISA) Emissione bollettini precompilati ICI  obiettivo: il consolidamento della base imponibile, la stessa dell’ IMUP. Svilupperemo nuovi processi di controllo nei casi di perdita delle agevolazioni, ora previste in ICI e non più in IMUP La base imponibile attuale è legata alla superficie, elemento che non dovrebbe variare in futuro. Oggi possiamo già associare all’oggetto TARSU anche le informazioni catastali, anagrafiche e di reddito La base imponibile attuale è legata alla superficie, elemento che non dovrebbe variare in futuro. Oggi possiamo già associare all’oggetto TARSU anche le informazioni catastali, anagrafiche e di reddito Tosap e Cosap Imposta comunale sulla Pubblicità Diritti sulle Pubbliche Affissioni Canone per l’autorizzazione all’installazione di mezzi pubblicitari Tosap e Cosap Imposta comunale sulla Pubblicità Diritti sulle Pubbliche Affissioni Canone per l’autorizzazione all’installazione di mezzi pubblicitari Addizionale Comunale all’IRPEF Imposta di Soggiorno Tassa di scopo Addizionale Comunale all’IRPEF Imposta di Soggiorno Tassa di scopo ICI Da 2014 IMUP TARSU TRIBUTI “MINORI” Da 2014 IMUS ALTRE ENTRATE Fino a € 5 Fino a 8 per mille (Manovra Estiva) Revisione art. 1 c. 145 L. 296/2006

7 ELISA – Schema architetturale di ELI-CAT e ELI-FIS

8 ELISA – Schema architetturale di FED-FIS

ELISA: i benefici attesi Nella progettazione dei Cruscotti 8.B.1 e 8.B.2 si è fatto tesoro dell’esperienza maturata, ampliandone ulteriormente il raggio d’azione anche grazie al confronto con gli altri Enti dell’aggregazione ELI-CAT/FIS L’ ingegnerizzazione e industrializzazione degli strumenti a supporto del processo di recupero consentono non solo di riusare il software su scala nazionale, ma anche di replicare esperienze positive già risultate di successo Attraverso il Progetto Elisa il Comune di Bologna intende passare da un intervento di natura straordinaria, volto al “recupero” dell’evasione, ad un processo di gestione ordinaria profondamente rinnovato, orientato alla “prevenzione” dell’evasione Attraverso il Progetto Elisa il Comune di Bologna intende passare da un intervento di natura straordinaria, volto al “recupero” dell’evasione, ad un processo di gestione ordinaria profondamente rinnovato, orientato alla “prevenzione” dell’evasione

ELISA - I traguardi per il futuro Sfruttare il nuovo modello di sistema informativo emergente, fondato sull’interoperabilità dei sistemi e la conseguente integrazione di dati e processi, anche a supporto della semplificazione amministrativa (come nel caso del “Sig. Rossi cambia casa”) Grazie all’integrazione di sorgenti informative di natura sia “locale” che “centrale”, mirare all’attuazione di un vero federalismo fiscale, basato sul concetto di piena delega ai Comuni in merito al governo della fiscalità immobiliare, sia in relazione ai tributi locali che a quelli erariali Attraverso una più ampia e incisiva compartecipazione degli Enti Locali nel recupero dei tributi erariali, giungere infine al completo superamento dei tradizionali meccanismi di trasferimento dal “centro” verso la “periferia”

La Riscossione Dal 1 gennaio 2012, Equitalia non si occuperà più della riscossione ordinaria e coattiva per gli Enti Locali ICI ordinaria: c/c dedicato con F24 ICI violazioni: c/c dedicato con bollettino postale TARSU ordinaria: c/c dedicato con bollettino postale ICI ordinaria: c/c dedicato con F24 ICI violazioni: c/c dedicato con bollettino postale TARSU ordinaria: c/c dedicato con bollettino postale Gara Regionale per ingiunzione Nuovo Regolamento TARSU con scadenze pagamento RISCO POSTE Nuovo Regolamento TARSU con scadenze pagamento RISCO POSTE D.L. 70/2011 – Decreto Sviluppo Bologna Gli interventi e gli strumenti

12 L’accesso alle Banche Dati Art. 1, comma 225, Legge 244/2007 “ Con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, da adottare entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono individuati i casi e le modalità attraverso le quali, previa autorizzazione del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, ai soli fini della riscossione delle entrate tributarie o patrimoniali delle regioni, delle province e dei comuni, se effettuata in forma diretta o mediante le società di cui all’art. 52, c.5, lettera b), numero 3), del D. Lgs. 446/1997, è consentito di accedere ai dati e alle informazioni disponibili presso il sistema informativo dell’Agenzia delle Entrate e prendere visione degli atti riguardanti i beni dei debitori e dei coobbligati.” Art. 83, comma 28 sexies, Decreto Legge 112/2008: ulteriori disposizioni per l’adozione del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze di cui all’art. 1, comma 225, L.244/2007. Art. 7, comma 6, DPR 605/1973 Art. 1, comma 225, Legge 244/2007 “ Con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, da adottare entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono individuati i casi e le modalità attraverso le quali, previa autorizzazione del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, ai soli fini della riscossione delle entrate tributarie o patrimoniali delle regioni, delle province e dei comuni, se effettuata in forma diretta o mediante le società di cui all’art. 52, c.5, lettera b), numero 3), del D. Lgs. 446/1997, è consentito di accedere ai dati e alle informazioni disponibili presso il sistema informativo dell’Agenzia delle Entrate e prendere visione degli atti riguardanti i beni dei debitori e dei coobbligati.” Art. 83, comma 28 sexies, Decreto Legge 112/2008: ulteriori disposizioni per l’adozione del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze di cui all’art. 1, comma 225, L.244/2007. Art. 7, comma 6, DPR 605/1973 La norma esiste già. E’ sufficiente attuarla Riscossione Coattiva Controlli Isee Evasione Erariale Riscossione Coattiva Controlli Isee Evasione Erariale Anagrafe dei Conti Correnti Le norme esistenti Modificate da art. 7, DL 70/2011 “Decreto Sviluppo” Modificate da art. 7, DL 70/2011 “Decreto Sviluppo”

L’esperienza del Comune di Bologna Attività di contrasto all’evasione affiancata da attività di bonifica delle banche dati Attività di contrasto all’evasione affiancata da attività di bonifica delle banche dati 2001: attività di contrasto dell’evasione TARSU 2002: attività sistematica di ricerca evasione sia ai fini TARSU che ICI 2009: anche attività di compartecipazione all’accertamento dei Tributi Erariali Il percorso di contrasto all’evasione

14 Esempi di bonifica della Banca Dati Tributaria dei Comuni Aree di Intervento Codici fiscali di Persone Fisiche bonificati nell’archivio dei tributi, dei quali circa il 95% ottenuti tramite riscontro con le forniture anagrafiche dell’Agenzia delle Entrate (SIATEL, interscambio informativo tramite “file transfer”). Codici fiscali di Persone Giuridiche bonificati nell’archivio dei tributi: la quasi totalità è stata bonificata grazie alle forniture SIATEL Identificativi catastali dei dettagli di dichiarazione ICI completati e/o rettificati quando erronei Rendita/valore dichiarato non corrispondente alla situazione reale censita in Catasto Nuclei familiari correlati all’unità immobiliare urbana censita in Catasto (definizione del legame tra interno e subalterno). In una sperimentazione su 3 fogli del Comune di Bologna si è raggiunto circa il 70%. Nuclei familiari correlati all’unità immobiliare urbana censita in Catasto (definizione del legame tra interno e subalterno). In una sperimentazione su 3 fogli del Comune di Bologna si è raggiunto circa il 70%. Bonifiche dal 60% al 70%

15 Esempi di benefici ottenibili a favore delle Agenzie Centrali Aree di Intervento Codici fiscali di Persone Fisiche bonificati nell’archivio del Catasto. Codici fiscali di Persone Giuridiche bonificati nell’archivio del Catasto. Titoli non codificati nel censuario catastale per i quali è stata assegnata in automatico la codifica (ad es. attraverso l’analisi della descrizione del titolo) Titolarità con percentuale di possesso bonificata (in quanto originariamente non valorizzata, o erroneamente attribuita come nel caso di coniugi in comunione legale dei beni) Unità immobiliari urbane il cui indirizzo, censito in Catasto, è stato bonificato attraverso il raffronto con le informazioni presenti in Anagrafe della Popolazione o a livello di sistema informativo dei tributi Bonifiche circa 20% circa 25% circa 15%

16 Contrasto all’evasione TARSU – Ambiti di intervento Verifica dell’evasione TARSU legata alle utenze abitative delle famiglie residenti Verifica dell’evasione TARSU legata alle utenze abitative non residenziali Verifica dell’evasione TARSU legata alle utenze non abitative Verifica dell’evasione TARSU legata alle utenze abitative delle famiglie residenti Verifica dell’evasione TARSU legata alle utenze abitative non residenziali Verifica dell’evasione TARSU legata alle utenze non abitative Verifica dell’evasione TARSU legata sia alle utenze abitative che non abitative utilizzando il raffronto fra la superficie imponibile dichiarata e quella misurata dalle planimetrie catastali Verifica dell’evasione TARSU legata sia alle utenze abitative che non abitative utilizzando il raffronto fra la superficie imponibile dichiarata e quella misurata dalle planimetrie catastali Bonificate le posizioni che risultavano ancora a ruolo intestandole agli eredi, oppure, in loro assenza, al proprietario dell’immobile. Bonificate le posizioni in cui a seguito di trasferimento di un soggetto nell’ambito del Comune non era stata effettuata dallo stesso la denuncia TARSU dovuta per legge. Bonificate le posizioni che risultavano ancora a ruolo intestandole agli eredi, oppure, in loro assenza, al proprietario dell’immobile. Bonificate le posizioni in cui a seguito di trasferimento di un soggetto nell’ambito del Comune non era stata effettuata dallo stesso la denuncia TARSU dovuta per legge. Recupero evasione totale Recupero evasione parziale Attività di bonifica

17 Contrasto all’evasione ICI – Ambiti di intervento Attraverso il controllo standard di dichiarazioni e versamenti, nonché il raffronto con la base dati del Catasto, sono stati emessi appositi avvisi di accertamento per il recupero dell’imposta evasa. Attraverso il controllo standard di dichiarazioni e versamenti, nonché il raffronto con la base dati del Catasto, sono stati emessi appositi avvisi di accertamento per il recupero dell’imposta evasa. Sul fronte aree edificabili ci si è avvalsi della banca dati delle pratiche edilizie, nonché delle risultanze degli strumenti urbanistici (consultabili attraverso il SIT del Comune di Bologna) per individuare altre potenziali sacche di evasione Sul fronte aree edificabili ci si è avvalsi della banca dati delle pratiche edilizie, nonché delle risultanze degli strumenti urbanistici (consultabili attraverso il SIT del Comune di Bologna) per individuare altre potenziali sacche di evasione Oltre alla attività di controllo “tradizionale” è stata svolta quella di verifica ai sensi del comma 336 (Finanziaria 2005) e della L. 662/96 su alcune fattispecie di immobili, in particolare fabbricati A5 e ex-rurali. Oltre alla attività di controllo “tradizionale” è stata svolta quella di verifica ai sensi del comma 336 (Finanziaria 2005) e della L. 662/96 su alcune fattispecie di immobili, in particolare fabbricati A5 e ex-rurali. L’accertamento dei fabbricati Il controllo delle aree edificabili Le attività di verifica del classamento

18 Il Censimento dei numeri civici interni Riverificare di tutte le posizioni contributive carenti di informazioni o errate Superare ill concetto di dichiarazione da parte dei contribuenti in ambito ICI e TARSU Dare nuovo slancio alle attività di accertamento Riverificare di tutte le posizioni contributive carenti di informazioni o errate Superare ill concetto di dichiarazione da parte dei contribuenti in ambito ICI e TARSU Dare nuovo slancio alle attività di accertamento Attribuire alle U.I. tutti i numeri civici esterni e interni Riconciliare la chiave catastale con la chiave toponomastica Arricchire le U.I. di nuovi dati (portineria, immobile storico, …) Attribuire alle U.I. tutti i numeri civici esterni e interni Riconciliare la chiave catastale con la chiave toponomastica Arricchire le U.I. di nuovi dati (portineria, immobile storico, …) Censire nuovi soggetti non residenti Associare correttamente i cittadini e le imprese all’indirizzo Censire nuovi soggetti non residenti Associare correttamente i cittadini e le imprese all’indirizzo Sistema Informativo Tributi Anagrafe Comunale degli Immobili ACI Anagrafe Comunale e Anagrafe Imprese

19 Contrasto all’evasione ICI e TARSU – Risultati ottenuti TARSU Importi recuperati nel periodo 01/09/2002 – 30/06/2011 Imposta netta consolidata al netto degli aumenti tariffari nel periodo UTENZE ABITATIVE Anno 2002 n.ro: Superficie media: 79,0 mq Anno 2011 n.ro: Superficie media: 84,5 mq UTENZE NON ABITATIVE Anno 2002 n.ro: Superficie media: 242,0 mq Anno 2011 n.ro: Superficie media: 258,40 mq ICI Importi accertati nel periodo 01/09/2002 – 30/06/2011 € 73,4 mln € 9,52 mln € 39,4 mln

20 Accertamento dei Tributi Erariali – Modello operativo Il patrimonio delle banche dati dell’Ente Cruscotto Ricerca Evasione Erariale Il patrimonio delle banche dati dell’Ente Cruscotto Ricerca Evasione Erariale Collaborazione attiva nella pianificazione dei “filoni d’indagine” Verifiche congiunte Collaborazione attiva nella pianificazione dei “filoni d’indagine” Verifiche congiunte Trasmissione dati Accessi presso le strutture oggetto di indagine Trasmissione dati Accessi presso le strutture oggetto di indagine Organo Tecnico, collettore tra Comune, AdE, AdT, GdF, INPS Funzione di pianificazione di obiettivi comuni Organo Tecnico, collettore tra Comune, AdE, AdT, GdF, INPS Funzione di pianificazione di obiettivi comuni Gestione e utilizzo dei dati Rapporto con Agenzia delle Entrate Coinvolgimento dei settori comunali strategici Consiglio Tributario

21 Accertamento dei Tributi Erariali – Risultati ottenuti Numero di segnalazioni inviate:1116 Lavorate da AdE con esito positivo: 260 Per Maggior imposta accerta: € Riscosso da Agenzia delle Entrate: € Archiviate: 230 Numero di segnalazioni inviate:1116 Lavorate da AdE con esito positivo: 260 Per Maggior imposta accerta: € Riscosso da Agenzia delle Entrate: € Archiviate: 230 Ambiti Segnalazioni Segnalazione Beni Indicanti Capacità Contributiva Segnalazione Commercio e Professioni Segnalazione Proprietà Edilizie e Patrimonio Immobiliare Segnalazione Residenze Fiscali all'Estero Segnalazione Urbanistica e Territorio % % % 52 5% 29 3%

22 Accertamento dei Tributi Erariali – Gli strumenti Il cruscotto di Elisa per la Ricerca Evasione Erariale

23 FEDERALISMO FISCALE I Comuni e il Sistema Informativo per gestire Catasto e Fiscalità sul Territorio Grazie per l’attenzione Mauro Cammarata Direttore Settore Entrate e Settore Finanze Comune di Bologna