La basilica di Santa Sofia fu cattedrale cristiana di rito bizantino fino al Successivamente fu anche sede patriarcale greco-ortodossa, cattedrale cattolica( ), moschea e infine museo dal La basilica rimase la chiesa più grande del mondo per quasi 1000 anni. Fu fatta costruire da Giustiniano a Costantinopoli(oggi Istanbul) e venne inaugurata il 24 dicembre 562.
Le sue gigantesche proporzioni ne fanno uno dei monumenti chiave dell'architettura di tutti i tempi. La basilica ha una pianta che fonde armoniosamente il rettangolo entro il quadrato, con tre navate, arcate divisorie in doppio ordine, ed un'unica abside opposta all'ingresso, che all'esterno si presenta poligonale. La pianta ha probabilmente ricalcato quella della basilica costantiniana. L'ingresso è preceduto da un doppio nartece. Gli interni sono arricchiti con mosaici, marmi pregiati e stucchi: colonne in costoso porfido o marmo verde della Tessaglia sono impreziosite da capitelli finemente scolpiti. Nel corso degli anni sono stati aggiunti alcuni mausolei laterali.
Pianta della basilica
1)La Vergine in trono con il Bambino con ai lati Costantino il grande nell'atto di donarle la città e Giustiniano che le offre il modellino della chiesa di Santa Sofia. Fatto realizzare da Basilio II nel 989 o nel 1019.
Su fondo dorato campeggia la Vergine in trono con in braccio il Cristo Bambino. La Vergine è caratterizzata da un volto insolitamente giovanile. L’atteggiamento di Maria è naturale e disinvolto: la gamba sinistra è proiettata in avanti, mentre la destra è piegata verso il trono, secondo la tradizione. Il trono è senza schienale, molto ampio, ed è decorato con gemme.
2)San Giovanni Crisostomo L’abside è rinforzata all’esterno da alcuni contrafforti. Uno di questi contiene una cappella con mosaici frammentari realizzati con il sistema della doppia linea. Un esempio di mosaico è San Giovanni Crisostomo.