arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS LE SEMPLIFICAZIONI IN EDILIZIA: IL NUOVO REGIME DELL’ATTIVITÀ EDILIZIA LIBERA INTRODOTTO DALL’ART. 5 DELLA LEGGE N. 73 DEL 22 MAGGIO 2010 che ha disposto la sostituzione dell'art. 6 del D.P.R. 380/2001 T.U.E. G.U. 25/5/2010, n. 120 Asti, 8 luglio 2010 Provincia di Asti Progetto SOFIS arch. Gilberto ALICE Responsabile Area Urbanistica – Edilizia – Casa Comune di Buttigliera Alta - TO Seminario
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS si configurano 3 categorie di “attività edilizia libera”: A.gli interventi che possono essere eseguiti senza alcuna formalità B.gli interventi per i quali è necessaria una comunicazione dell’inizio dei lavori da parte dell’interessato all’Amministrazione comunale C.gli interventi di manutenzione straordinaria per i quali la comunicazione dell’inizio dei lavori deve comprendere anche una relazione tecnica asseverata L’attività di edilizia libera secondo le nuove disposizioni
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS a) gli interventi di manutenzione ordinaria: le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnici esistenti (art. 3 comma 1 lettera a T.U.E.) purché non comportino modifiche alle strutture o all'organismo edilizio, ne’ la realizzazione di nuovi locali sono inclusi nella manutenzione ordinaria: i singoli generatori eolici con altezza complessiva non superiore a 1,5 metri e diametro non superiore a 1 metro nonché impianti solari termici o fotovoltaici aderenti o integrati nei tetti degli edifici con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento di falda e i cui componenti non modificano la sagoma degli edifici stessi e la superficie dell’impianto non sia superiore a quella del tetto stesso; occorre comunque la Comunicazione preventiva al Comune ai sensi dell’art. 11 D.Lgs 115/2008, in accordo con il nuovo art. 6 comma 2 lettera d T.U.E. 1) A. interventi che possono essere eseguiti senza alcuna formalità (1/6)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS il ripassamento (riordino) del manto di copertura, anche con sostituzione di parti deteriorate della piccola orditura del tetto, la riparazione di comignoli, la riparazione di grondaie, pluviali e faldali, nonché la loro sostituzione anche con utilizzo di materiali diversi (rame, acciaio, ecc.), la riparazione o il rifacimento di manti impermeabili senza modifiche estetiche, la coibentazione del manto di copertura la pulitura di facciate, il ripristino parziale della tinteggiatura, di intonaci e di rivestimenti, la riparazione e il ripristino di infissi e ringhiere, la riparazione e il rifacimento di pavimentazioni interne e di quelle esterne (terrazzi, cortili), purché per queste ultime vengano usati materiali con le stesse caratteristiche e colori dei preesistenti. In particolare dovranno essere mantenuti i disegni delle pavimentazioni dei cortili con acciottolati e lastre di pietra di colori diversi la riparazione e sostituzione parziale dell'orditura secondaria del tetto, con mantenimento dei caratteri originari2) 3) A. interventi che possono essere eseguiti senza alcuna formalità (2/6) 4)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS la sostituzione di infissi e serramenti esterni, portoni, cancelli, vetrine di negozi, balaustrate e ringhiere con altri in tutto identici agli esistenti la sostituzione di serramenti interni la tinteggiatura delle facciate verso i cortili chiusi interni la posa o sostituzione di controsoffittature leggere ed isolanti termoacustici interni la realizzazione o rifacimento delle reti o degli apparecchi degli impianti tecnologici, idrici, igienico-sanitari, elettrici, termici,…, utilizzando locali già aventi apposita destinazione, senza modificarne la superficie e le aperture i rappezzi e ancoraggi di parti pericolanti nella facciata5) 6) A. interventi che possono essere eseguiti senza alcuna formalità (3/6) 7) 8) 9) 10)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS per gli immobili destinati ad attività industriali e ad artigianato di produzione sono compresi nella manutenzione ordinaria gli interventi intesi ad assicurare la funzionalità e l’adeguamento tecnologico degli impianti produttivi esistenti, sempreché tali interventi non interessino le parti strutturali dello stabilimento, non ne mutino le caratteristiche e non comportino aumento della S.L.P. in particolare rientrano nella definizione di manutenzione ordinaria le seguenti opere: costruzioni che non prevedono e non sono idonee alla presenza di manodopera, realizzate con lo scopo di proteggere determinati apparecchi o sistemi, quali: cabine per trasformatori o per interruttori elettrici; cabine per valvole di intercettazione fluidi, site sopra o sotto il livello di campagna; cabine per stazioni di trasmissione dati e comandi per gruppi di riduzione, purché al servizio dell'impianto sistemi per la canalizzazione dei fluidi mediante tubazioni, fognature, ecc., realizzati all'interno dello stabilimento stesso serbatoi per lo stoccaggio e la movimentazione di fluidi o combustibili e relative opere A. interventi che possono essere eseguiti senza alcuna formalità (4/6) 11)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS installazione di pali porta tubi in metallo o conglomerato armato, semplici e composti passerelle di sostegni in metallo o conglomerato armato per l'attraversamento delle strade interne con tubazioni di processo e servizi trincee a cielo aperto, destinate a raccogliere tubazioni di processo e servizi, nonché canalizzazioni fognanti aperte e relative vasche di trattamento e decantazione basamenti, incastellature di sostegno e apparecchiature all'aperto per la modifica e il miglioramento di impianti esistenti separazione di aree interne allo stabilimento realizzata mediante muretti e rete ovvero in muratura attrezzature semifisse per carico e scarico da autobotti e ferrocisterne (bracci di scarichi e pensiline) attrezzature per la movimentazione di materie prime e prodotti alla rinfusa ed in confezione, quali nastri trasportatori, elevatori,… A. interventi che possono essere eseguiti senza alcuna formalità (5/6)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS b) gli interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di rampe o di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell'edificio c) le opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico, ad esclusione di attività di ricerca di idrocarburi, e che siano eseguite in aree esterne al centro edificato d) i movimenti di terra strettamente pertinenti all'esercizio dell'attività agricola e le pratiche agro-silvo-pastorali, compresi gli interventi su impianti idraulici agrari e) le serre mobili stagionali, sprovviste di strutture in muratura, funzionali allo svolgimento dell'attività agricola A. interventi che possono essere eseguiti senza alcuna formalità (6/6)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS la comunicazione dell’inizio dei lavori è da parte dell’interessato all’Amministrazione comunale, integrata dalle autorizzazioni eventualmente obbligatorie ai sensi delle normative di settore a) gli interventi di manutenzione straordinaria: le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare o integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni d'uso (art. 3 comma 1 lettera b T.U.E.) ivi compresa l'apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne, sempre che non riguardino le parti strutturali dell'edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici B. interventi per i quali è necessaria una comunicazione dell’inizio dei lavori (1/7)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS sono inclusi nella manutenzione straordinaria: la modifica di facciate senza alterazione dei valori estetici e delle caratteristiche architettoniche per la realizzazione di nuove aperture destinate ai servizi igienico-sanitari e relativi disimpegni, per la modifica di aperture già esistenti la realizzazione di volumi tecnici per l'installazione di impianti tecnologici, anche con additamenti esterni ove non realizzabili all'interno degli edifici, compresa l’installazione di pannelli solari, fotovoltaici e termici la chiusura con vetrate di vani scale e piani pilotis (purché essi rimangano di uso comune senza ricavarvi locali ad uso permanente da parte di persone od a deposito) e le serre “solari” (escluse dai computi urbanistici: L.R. 13/2007 e D.G.R. 4 agosto 2009 n ) 1) B. interventi per i quali è necessaria una comunicazione dell’inizio dei lavori (2/7) 2) 3)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS la costruzione di recinzioni (non muri di sostegno o opere strutturali), la formazione di percorsi pedonali coperti, di larghezza non superiore al parametro in P.R.G. nelle aree esterne la tinteggiatura esterna degli edifici la sostituzione di manti di copertura, infissi, serramenti, inferriate, rivestimenti esterni con altri di tipologia differente dalla preesistente l'installazione e l'integrazione degli impianti tecnologici e dei servizi igienico-sanitari con limitate modifiche distributive interne connesse ai medesimi anche se comportano modifiche delle aperture sulle facciate interne o esterne l’installazione di ascensori interni 4) B. interventi per i quali è necessaria una comunicazione dell’inizio dei lavori (3/7) 5) 6) 7) 8)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS la riparazione e sostituzione totale dell’orditura secondaria del tetto le modifiche interne la realizzazione di pensiline per il riparo di aperture del fabbricato di larghezza non superiore al parametro in P.R.G. 9) B. interventi per i quali è necessaria una comunicazione dell’inizio dei lavori (4/7) 10) 11)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS b) le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a 90 giorni c) le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l'indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati B. interventi per i quali è necessaria una comunicazione dell’inizio dei lavori (5/7)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS d) i pannelli solari, fotovoltaici e termici, senza serbatoio di accumulo esterno, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al D.M. 1444/1968 i singoli generatori eolici con altezza complessiva non superiore a 1,5 metri e diametro non superiore a 1 metro nonché impianti solari termici o fotovoltaici aderenti o integrati nei tetti degli edifici con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento di falda e i cui componenti non modificano la sagoma degli edifici stessi e la superficie dell’impianto non sia superiore a quella del tetto stesso; occorre comunque la Comunicazione preventiva al Comune (art. 11 D.Lgs 115/2008) B. interventi per i quali è necessaria una comunicazione dell’inizio dei lavori (6/7)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS e) le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici (scalette esterne, attrezzature decorative o di arredo, pergolati,…) inoltre: f) il mutamento di destinazione d’uso senza opere edilizie degli immobili relativi ad unità non superiori a 700 mc, che siano compatibili con le norme di attuazione del P.R.G. e/o degli strumenti esecutivi (art. 48 comma 1 lettera a L.R. 57/1977: non sono necessarie ne' la concessione ne' l'autorizzazione e quindi è edilizia libera quale manutenzione straordinaria ovvero nuovo intervento soggetto solo a comunicazione: occorre che la Regione Piemonte si esprima in merito) B. interventi per i quali è necessaria una comunicazione dell’inizio dei lavori (7/7)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS per tali interventi la comunicazione dell’inizio dei lavori deve comprendere: i dati identificativi dell’impresa che esegue i lavori (D.U.R.C. “ridotto”) una relazione tecnica asseverata con opportuni elaborati progettuali (disegni) e provvista di data certa, a firma di tecnico abilitato, che: - dichiara di non avere rapporti di dipendenza con l'impresa ne' con il committente - asseveri che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti e che per essi la normativa statale e regionale non prevede il rilascio di un titolo abilitativo le autorizzazioni eventualmente obbligatorie ai sensi delle normative di settore C. interventi di manutenzione straordinaria (art. 6 comma 2 lettera a T.U.E.) (1/2)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS la mancata comunicazione dell’inizio dei lavori o la mancata trasmissione della relazione tecnica comportano la sanzione pari a 258 euro la sanzione è ridotta di 2/3 se la comunicazione è effettuata spontaneamente quando l’intervento è in corso di esecuzione C. interventi di manutenzione straordinaria (art. 6 comma 2 lettera a T.U.E.) (2/2)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS la Regione Piemonte con nota del 20 aprile 2010 conferma l’applicabilità del nuovo art. 6 a seguito dell’abrogazione con l’art. 16 L.R. 20/2009 dell’art. 56 “autorizzazione” della L.R. 56/1977 (già con il D.L. 40/2010) sono fatte salve le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali, e comunque nel rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia e, in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all'efficienza energetica nonché delle disposizioni contenute nel D.Lgs. 42/2004 (Codice B.C.A.) occorre sempre richiedere l’Autorizzazione paesaggistica (subdelegata) in area sottoposta a vincolo paesaggistico (D.Lgs 42/2004), che diventa efficace decorsi 30 giorni dal suo rilascio Per tutti gli interventi…(1/4)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS occorre sempre richiedere il parere della Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici per le modifiche, sia interne che esterne, di edifici tutelati dal D.Lgs 42/2004 occorre sempre richiedere il parere degli Enti sovra comunali se coinvolti (Provincia, Ente Parco, Piano d’Area, fasce e zone di rispetto,…) si invita a porre attenzione alle norme particolari del P.R.G., in particolare il tessuto storico si richiama l’attenzione sul rispetto del Codice Civile per quanto riguarda tutti gli interventi sulle parti comuni degli edifici e i diritti di terzi, in particolare sulla necessità che sia l’assemblea di condominio ad autorizzare eventuali modifiche all’edificio Per tutti gli interventi…(2/4)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS le “comunicazioni opere libere” non possono variare quanto previsto da una “Denuncia di Inizio Attività” (D.I.A.) in corso d’opera. Occorre in questo caso presentare una D.I.A. in variante l'interessato provvede, nei casi previsti dalle vigenti disposizioni, alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale nel termine di 30 giorni dal momento della variazione (fine dei lavori), con sanzione applicata dall’Agenzia del Territorio (art. 34-quinquies comma 2 lettera b Legge n. 80/2006) il rilascio del certificato di prevenzione incendi, ove previsto, e' rilasciato in via ordinaria con l'esame a vista. Il termine previsto è ridotto a 30 giorni Per tutti gli interventi…(3/4)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS qualora sorga il dubbio in merito ad un opera non elencata precedentemente, che si ritiene possa essere classificata come manutenzione straordinaria, è opportuno consultare la descrizione che il P.R.G. fa delle opere ricadenti in categorie superiori dei tipi di intervento (es. di restauro e risanamento conservativo), così come è utile consultare la Circolare P.G.R. n. 5/SG./URB del 27 aprile 1984 “Definizione di tipi di intervento edilizi ed urbanistici di cui all’art. 13 della L.R. 56/1977: se un’opera è classificata all’interno di tali categorie non può, ovviamente, rientrare nella Manutenzione straordinaria e, quindi, non può certo essere considerata Attività edilizia libera occorre “istruire” ovvero valutare le comunicazioni e le relazioni tecniche pervenute, nel minor tempo possibile (non è necessario l’avvio del procedimento) Per tutti gli interventi…(4/4)
arch. Gilberto ALICE Provincia di AstiProgetto SOFIS 1)la costruzione di solai di sottotegola in cemento armato in sostituzione di strutture in legno degradate 2)il mutamento della destinazione d’uso con opere edilizie 3)il frazionamento e accorporo di unità immobiliari 4)le varianti in corso d’opera a permessi di costruire o D.I.A. ( ai sensi art. 8 L.R. 20/2009 ) 5)la sostituzione totale dell’orditura principale del tetto 6)qualsiasi tipo di soppalco 7)la realizzazione di scale interne 8)la realizzazione di nuova veranda (in R.E. è S.L.P. max) 9)la posa di ascensori esterni Attività edilizia non libera per la quale occorre presentare la D.I.A.