Globalizzazione e crisi economica La maggiore crisi economica globale dalla grande depressione degli anni trenta del secolo scorso Crisi del credito immobiliare.

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Globalizzazione e crisi economica La maggiore crisi economica globale dalla grande depressione degli anni trenta del secolo scorso Crisi del credito immobiliare degli USA (mutui sub-prime) Diffusione a crisi finanziaria globale Diffusione all’economa reale Crisi e globalizzazione finanziaria

Globalizzazione e crisi economica Come nasce Crescita abnorme della quota dei mutui sub-prime NOTA Di per sé è un fatto positivo Permette alle famiglie a basso reddito di acquistare casa

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Perché sono cresciuti più di quanto il sistema finanziario potesse assorbirli senza compromettere la stabilità La crescita eccessiva, tuttavia, rischia di compromettere la stabilità del sistema Abbondante liquidità disponibile e forti spinte competitive fra gli operatori finanziari che offrivano i mutui 1)  Politica monetaria fortemente e lungamente espansiva della FED  Afflusso di capitali stranieri (Paesi in forte surplus (Cina), produttori di petrolio)  Liberalizzazione e deregolamentazione delle istituzioni finanziarie ?

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Bolla speculativa immobiliare negli USA 2) Indice mensile dei prezzi delle case negli USA Percentuale di americani proprietari di case

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito  Se il prezzo degli immobili è previsto in crescita, allora il rischio di credito diminuisce, per il creditore e per il debitore  Finché il prezzo degli immobile è previsto in crescita, è conveniente sottoscrivere e offrire un mutuo anche a chi a scarsa probabilità di pagare le rate con regolarità Bolla speculativa immobiliare negli USA 2) Crisi del credito e crollo del prezzo delle case si sono alimentati a vicenda, cosi come prima i bassi tassi d’interesse sui mutui facevano crescere i prezzi delle case

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa Deregulation negli USA 3) Glass-Steagall Act 1933 Abroga (parte) del Gramm-Leach-Bliley Act, noto come the G.L.B. Financial Services Modernization Act 1999 Innovazioni legislative hanno indotto una forte deregulation del settore finanziario con un fortissimo sviluppo di strumenti finanziari di tipo nuovo

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa Deregulation negli USA 3) Glass-Steagall Act Stabiliva la separazione fra: Banche commerciali che accettavano depositi Banche d’Investimento che non accettavano depositi Banche commerciali  erano sottoposte a regole rigide e a controlli da parte della FED,  ma potevano accesso al credito della FED (Banca delle Banche) e  i depositi erano garantiti dallo Stato Banche d’Investimento avevano una regolamentazione inferiore

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa Deregulation negli USA 3) Glass-Steagall Act Aveva lo scopo di impedire le crisi finanziarie sistemiche  eliminando le corse agli sportelli (riserve e garanzia dei depositi),  e la diffusione del contagio da banca “malata” a banca sana Gramm-Leach-Bliley Act, Banca Universale Il clima di sempre maggiore deregulation porta pure alla creazione di un settore “bancario ombra” ovvero di un insieme di società che svolgono funzioni bancarie sfuggendo ad ogni controllo

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Mutuo Tradizionale di tipo bancario La banca (creditore) assume informazioni su a) valore dell’immobile, che è il collaterale del prestito (ipoteca), b) richiedente il mutuo (debitore) e la sua affidabilità finanziaria poi decide se concedere il mutuo assumendosi il rischio di “fallimento” del debitore ovvero non pagamento delle rate del mutuo. Conserva questo rischio fino all’estinzione del mutuo Ingegneria finanziaria e finanza creativa 3) Innovazioni legislative hanno indotto una forte deregulation del settore finanziario con un fortissimo sviluppo di strumenti finanziari di tipo nuovo

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa 3) Derivati Strumenti o contratti finanziari il cui valore deriva dal valore di qualcos’altro (detto sottostante) Sottostante Il sottostante può essere o un’attività (beni, azioni, mutui ipotecari, etc.), o un indice (tassi d’interesse, di cambio, indici di borsa), o qualsiasi altra cosa Utilizzo Coprirsi dai rischi del cambio di valore inatteso del sottostante  hedging Ottenere profitti se il sottostante si muove nella direzione attesa  speculazione

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Esempio Future petrolio Hedging  un impresa italiana che debba acquistare una determinata quantità di petrolio fra tre mesi può acquistare petrolio a termine coprendosi dal rischio di variazione nel prezzo del petrolio Speculazione  se un operatore si aspetta che il prezzo del petrolio fra tre mesi sarà minore del prezzo del petrolio a termine vende petrolio a termine Nota Con un investimento minimo nei derivati ci si può assicurare, ad esempio, la possibilità di comprare o vendere grandi quantità di titoli o valute: il guadagno o la perdita dell’investimento sarà realizzato sulla differenza di valore del “paniere” sottostante, di dimensioni molto maggiori rispetto all’investimento iniziale. Si ha così l’effetto di moltiplicare l’investimento, effetto chiamato “leva finanziaria”.  si possono realizzare grandi speculazioni si possono realizzare grandi speculazioni  ma anche di accollarsi ingenti rischi ma anche di accollarsi ingenti rischi

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Negli ultimi anni grazie alla deregulation e la globalizzazione finanziaria, il volume dei derivati è straordinariamente aumentato

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Problemi Solo una parte dei derivati sono scambiati in mercati regolamentati in cui I prodotti sono standardizzati (generalmente, futures e opzioni) Esiste però un’altra categoria di derivati: si tratta di strumenti finanziari non standardizzati né regolamentati, frutto della creatività di società tra le più disparate (e dalla diversa affidabilità), il cui commercio non è sottoposto ad alcun controllo ma si svolge a livello mondiale con un semplice accordo tra chi compra e chi vende. Si tratta dei c.d. Otc “over the counter”, cioè “da banco”- Inoltre i derivati regolamentati, grazie all’azione di controllo degli organismi che regolano i mercati, consentono di ridurre i rischi di insolvenza dei partecipanti alle transazioni. In caso di mancato rispetto degli impegni assunti in uno qualsiasi di questi scambi, lo speculatore viene “bloccato” attraverso l’immediato incameramento delle garanzie che ha versato, finché non ha assolto ai propri obblighi. Si evita così che un investitore possa continuare a raddoppiare la posta delle sue “puntate” per coprire “buchi” precedenti, finendo in bancarotta Casino Economics.

Cartolarizzazione dei mutui: MBS & CDO A mortgage-backed security (MBS) is a “bond” whose cash flows are backed by the principal and interest payments of a set of mortgage loans. Collateralized debt obligations (CDOs) are an unregulated type of asset- backed security and structured credit product. CDOs are constructed from a portfolio of fixed-income assets. These assets are divided by the ratings firms that assess their value into different tranches.

Globalizzazione e crisi economica Cartolarizzazione del debito

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa 3) Non ci sono solo i CDOs ma anche i CDOs squared (al quadrato) che hanno come sottostanti CDOs e anche i CDOs cubed che hanno come sottostanti i CDOs squared In questo modo diventa sempre più complicato valutare il valore nozionale e il rischio effettivo di questi strumenti finanziari

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa 3) Credit Default Swaps (CDS) NYT, February 17, 2008

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa 3)

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa 3) Nota In sé la cartolarizzazione del mutuo non è necessariamente negativa perché permette una maggiore diffusione del rischio fra vari soggetti e quindi amplia le possibilità di concedere mutui anche a persone con poche risorse MA… Problema I Se io vendo contratti di mutuo e posso facilmente scaricare il rischio d’insolvenza su qualcun’altro perché mai mi dovrei preoccupare troppo di accertare correttamente tale rischio Sottovalutazione dei rischi di insolvenza Problema II Grazie all’uso massiccio di derivati e di derivati dei derivati, il rischio diventa sistemico e di diffonde in modo imprevidibile

Globalizzazione e crisi economica Cause della crisi del credito Ingegneria finanziaria e finanza creativa 3) Un ruolo positivo e stabilizzante avrebbero dovuto giocarlo le società di rating che potevano aiutare gli investitori ad analizzare correttamente i rischi società di rating a)Non osservavano i dati grezzi: ovvero nulla sapevano sulla possibilità che Mr Smith fosse davvero in grado di pagare le rate del mutuo. b)Si accorsero tardi dei rischi sistemici: ad esempio del peggioramento medio del condizioni dei prestiti o dell’aumento delle frodi c) Problemi di incentivi perversi: sono pagate dalle società che emettono i titoli e realizzano profitti elevati da questo monitoraggio

1.Surge in defaults and foreclosures 2.House prices fall 3.Prices of MBS plunge 4.Loss of financial institutions 5.FIs have too little capital—too few assets compared with debt This problem is especially severe because everyone took on so much debt during the bubble years 6.FIs have been trying to pay down their debt by selling assets, including those mortgage-backed securities, but this drives asset prices down (no one is buying due to lack of confidence and lack of liquidity) and 3 starts again This vicious circle is what some called “paradox of deleveraging” --Based on Paul Krugman “Cash for Trash” NYT (Sep 22, 08) Globalizzazione e crisi economica La serie di eventi che portano allo scoppio della crisi

Globalizzazione e crisi economica Propagazione all’economia reale 1)Caduta drammatica dei corsi azionari 2)Crollo della fiducia: paralisi o semiparalisi del mercato interbancario 3)Credit Crunch: riduzione del credito per le imprese sane o meno sane 4)Speculazione al ribasso sulle materie prime 5) Crollo della fiducia dei consumatori: crollo del mercato delle auto

Globalizzazione e crisi economica Aumento dei tassi d’interesse sui prestiti interbancari

Globalizzazione e crisi economica Propagazione all’economia reale Wall Street

Globalizzazione e crisi economica Propagazione all’economia reale Petrolio Oil – WTI Spot

Globalizzazione e crisi economica Propagazione all’economia reale Indice USA fiducia dei consumatori

Globalizzazione e crisi economica Propagazione all’economia reale Indice fiducia delle imprese italiane

ECONOMIA Lo prevedono gli economisti della World Bank in un rapporto per la riunione del G20 Pil mondiale negativo, prima volta dal '45. Commercio, mai così male da 80 anni WASHINGTON - L'economia mondiale dovrebbe contrarsi quest'anno per la prima volta dal A prevederlo è la Banca Mondiale, senza ancora rilasciare stime specifiche a parte l'osservazione che la crescita sarà di almeno 5 punti percentuali al di sotto del suo potenziale. L'istituto di Washington, in un documento preparato in vista della riunione dei ministri delle finanze e dei banchieri centrali del G20 in programma sabato a Londra, prevede anche che il commercio mondiale dovrebbe quest'anno registrare la maggiore flessione degli ultimi 80 anni, mentre la produzione industriale entro la metà del 2009 dovrebbe risultare pari almeno al 15% in meno rispetto ai livelli del Le stime per il pil 2009 della Banca Mondiale sono più negative di quelle pubblicate dal Fondo Monetario Internazionale, che in gennaio ha previsto una crescita globale per il 2009 dello 0,5%. del 09/03/2009 Globalizzazione e crisi economica Propagazione all’economia reale

Globalizzazione e crisi economica Crisi e globalizzazione La crisi non è stata certo determinata dalla integrazione dei mercati finanziari, al contrario ha avuto un’origine “locale” Tuttavia, a)la globalizzazione avrebbe dovuto rendere i mercati più stabili e meno permeabili alle crisi locali b)l’integrazione dei mercati ha reso più facile la propagazione della crisi e il passaggio da crisi locale a crisi sistemica c)la deregulation che ha favorito la crisi fa parte della stessa cultura che ha sempre proposto la liberalizzazione finanziaria e l’integrazione ai mercati finanziari mondiali come un prerequisito per lo sviluppo d)la globalizzazione della finanza ha, a sua volta, reso più difficile il controllo e il monitoraggio dei mercati finanziari