L’insufficienza renale CHE COS’E’. COMINCIAMO DAL PRINCIPIO CIOE’ DAI RENI…….. I RENI SONO DUE ORGANI, UNO DESTRO E UNO SINISTRO A FORMA DI FAGIOLO POSTI.

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Transcript della presentazione:

L’insufficienza renale CHE COS’E’

COMINCIAMO DAL PRINCIPIO CIOE’ DAI RENI…….. I RENI SONO DUE ORGANI, UNO DESTRO E UNO SINISTRO A FORMA DI FAGIOLO POSTI AI LATI DELLA COLONNA VERTEBRALE. SONO FORMATI DA MILIONI DI NEFRONI CHE LAVORANO AUTONOMAMENTE NELLA PRODUZIONE DI URINA. IL NEFRONE E’COSTITUITO DAL GLOMERULO CHE E’ UNA “MATASSA” DI CAPILLARI. URETERE RENE VESCICA URETRA NEFRONE

LA SUA FUNZIONE E’ QUELLA DI FILTRARE IL SANGUE E FORMARE LA PREURINA,ESSA PASSANDO DAI TUBULI RENALI VIENE RIFILTRATA E ATTRAVERSO TUBULI COLLETTORI FINISCE NEL BACINETTO E CONVOGLIATA NELL’URETERE.L’URETERE E’ QUEL CANALE CHE METTE IN COMUNICAZIONE IL RENE CON LA VESCICA NEFRONE

QUEST’ULTIMA E’ LA SEDE DI RACCOLTA DELL’URINA CHE ATTRAVERSO LA MINZIONE VIENE ELIMINATA ATTRAVERSANDO UN ULTERIORE CANALE CHIAMATO URETRA. MA A COSA SERVIRANNO MAI?

REGOLANO LA PRESSIONE REGOLANO IL LIVELLO DEI GLOBULI ROSSI NEL SANGUE REGOLANO IL LIVELLO DI ACIDI E SALI REGOLANO IL LIVELLO DEL CALCIO E LA SALUTE DELLE OSSA

E ALLORA? POSSIAMO DIRE CHE IL RENE CON TUTTE LE SUE FUNZIONI E’ UN VERO LABORATORIO ATTIVO 24 ORE SU 24 ORE……PENSA CHE FILTRANO 1700 LT DI SANGUE AL GIORNO!! MICA MALE!!!!!!! MAH ……. COME DOVE E E PERCHE’ SI AMMALANO I RENI

LE MALATTIE RENALI SI CHIAMANO NEFROPATIE E SI DISTINGUONO IN: -EREDITARIE (RENI POLICISTICI) -INFETTIVE (CISTITI E PIELONEFRITI) -INFIAMMATORIE ( NEFRITI ) -METABOLICHE ( DIABETE,GOTTA,CALCOLOSI ) -VASCOLARI ( IPERTENSIONE ) -IMMUNOLOGICHE ( VASCULITI ) TUTTE QUESTE MALATTIE CON UNA PROGRESSIONE DIVERSA CAUSANO UNA RIDUZIONE A VOLTE IRREVERSIBILE DELLE FUNZIONI RENALI,QUESTA SITUAZIONE E’: INSUFFICIENZA RENALE

COME MI ACCORGO CHE I MIEI RENI SONO MALATI ? NON SEMPRE LE MALATTIE RENALI DANNO DEI SINTOMI.MOLTE VOLTE CASUALMENTE ESEGUENDO ESAMI EMATO/URINARI CI SI ACCORGE CHE LE FUNZIONI RENALI SONO ALTERATE.I PRIMI SINTOMI DELLA MALATTIA SI MANIFESTANO QUANDO CIRCA IL 50% DELLA FUNZIONE RENALE E’ COMPROMESSA!

QUALI SONO QUESTI SINTOMI? NECESSITA’ DI ALZARSI DI NOTTE A URINARE, DOLORI ARTICOLARI, NAUSEA,PERDITA DI APPETITO IPERTENSIONE ARTERIOSA, GONFIORI (edemi) AGLI ARTI INFERIORI, ALITO MAL ODORANTE, STANCHEZZA. E ORA CHE FACCIAMO? FINCHE’ L’IRC E’ DI GRADO LIEVE O MEDIO SI PUO’ INTERVENIRE TRAMITE: DIETA FARMACI CONTROLLI PERIODICI.

……E SE PROPRIO NON FUNZIONA NIENTE SI RICORRE ALLA TERAPIA SOSTITUTIVA: LA DIALISI COS’E QUESTA DIALISI? E’ UN TRATTAMENTO CHE PERMETTE DI SOSTITUIRE LA FUNZIONE DEL RENE DANNEGGIATO E DI CONSENTIRE LA SOPRAVVIVENZA DELLA PERSONA COLPITA DA IRC. I TIPI DI DIALISI OGGI A DISPOSIZIONE SONO: EMODIALISI:

E’ UN TRATTAMENTO CHE SI ESEGUE IN OSPEDALE.UNA TECNICA CHE PERMETTE DI RIMUOVERE LE SOSTANZE TOSSICHE CHE SI ACCUMULANO NELL’ORGANISMO ATTRAVERSO IL “LAVAGGIO” E “FILTRAGGIO” DEL SANGUE MEDIANTE L’UTILIZZO DEL RENE ARTIFICIALE.QUEST’ULTIMO E’ UNA APPARECCHIATURA CHE FILTRA E RIPULISCE IL SANGUE ATTRAVERSO UNO SPECIALE FILTRO.PER EFFETTUARE L’EMODIALISI E’ NECESSARIO CREARE UN ACCESSO VASCOLARE CHIAMATO FISTOLA

DIALISI PERITONEALE E’ UNA TECNICA CHE SI EFFETUA A CASA. TALE TECNICA UTILIZZA PER DEPURARE IL SANGUE LA MEMBRANA PERITONEALE SFRUTTANDO COSI’ LE CAPACITA’ NATURALI DEL NOSTRO CORPO. LA MEMBRANA PERITONEALE RICOPRE L’INTERNO DELL’ADDOME E AVVOLGE LE ANSE INTESTINALI, FORMANDO UNO SPAZIO TRA DUE SOTTILI FOGLIETTI CON CARATTERISTICHE SPECIFICHE DI POROSITA’ ALL’INTERNO DI QUESTI FOGLIETTI VIENE INTRODOTTO IL LIQUIDO DI DIALISI DA CUI SI DIFFONDONO LE SOSTANZE CHE RIMUOVONO LE SCORIE E L’ACQUA CONTENUTA NEL SANGUE

LA DIALISI PERITONEALE PUO’ ESSERE DI DUE TIPI: SISTEMA CAPD( EFFETTUATO DI GIORNO) MEDIANTE SCAMBI MANUALI, SISTEMA APD (EFFETTUATO DI NOTTE MENTRE SI DORME CON L’AUSILIO DI UNA MACCHINA SEMPLICISSIMA). PER EFFETUARE LA DIALISI PERITONEALE E’ NECESSARIO L’INTRODUZIONE CHIRURGICA DI UN CATETERE NELLA CAVITA’ PERITONEALE.

…………E IL TRAPIANTO COS’E’ ? E’ LA FORMA PIU’ COMPLETA DI TERAPIA SOSTITUTIVA DELL’IRC. INFATTI CON UN INTERVENTO CHIRURGICO IL RENE PRELEVATO DA CADAVERE O VIVENTE VIENE TRAPIANTATO NEL CORPO DI UN PAZIENTE AFFETTO DA IRC. QUESTO PUO’ AVVENIRE SOLO SE RENE DONATO E PZ SONO IN OTTIME CONDIZIONI DI SALUTE. IL MAGGIOR INCONVENIENTE DEL TRAPIANTO E’ IL RIGETTO, REAZIONE CHE L’ORGANISMO METTE IN ATTO PER “RIFIUTARE” UN ORGANISMO ESTRANEO A SE STESSO. PER RIDURRE IL RISCHIO DI RIGETTO OCCORRE UNA BUONA SOMIGLIANZA COMPATIBILITA’ TRA I TESSUTI DEL DONATORE E DEL RICEVENTE

DIETA ?!!!!!!! CONTROLLI IN OSPEDALE ??!!!!!! LA DIETA DEVE CONTENERE UNA RIDOTTA QUANTITA DI PROTEINE E UNA SUFFICIENTE QUANTITA’ DI CALORIE.LE PROTEINE INGERITE DEVONO ESSERE AD ALTO VALORE BIOLOGICO E QUINDI DERIVARE PREFERIBILMENTE DAL MONDO ANIMALE PIUTTOSTO CHE DA QUELLO VEGETALE. QUANDO LE PROTEINE DEVONO ESSERE DRASTICAMENTE RIDOTTE E’ NECESSARIO UTILIZZARE PRODOTTI APROTEICI CHE FORNISCONO CALORIE SENZA FORNIRE PROTEINE. I CONTROLLI IN OSPEDALE SERVONO A PREVENIRE COMPLICANZE, A MONITORARE L’ANDAMENTO DELLA MALATTIA E PER VERIFICARE LO STATO GENERALE DELLA PERSONA. IL CONTROLLO PREVEDE: PRELIEVO EMATICO ( DOSAGGIO DI :CREATININA AZOTEMIA, SODIO, POTASSIO, CALCIO, FOSFORO, EMOCROMO). ESAMI DELLE URINE 24 h ( DOSAGGIO DI : PROTEINE, CLERANCE CREATININA ). ASAMI SULLE URINE FRESCHE ( URINOCOLTURA, ESAMI URINE ). CONTROLLO DELLA PRESSIONE ARTERIOSA. CONTROLLO DEL PESO E DELL’EVENTUALE PRESENZA DI EDEMI. VERIFICA DELLE CONDIZIONI GENERALI E DELLA TOLLERANZA ALLA DIETA.