PROGETTO ORCHESTRA Riavvio dell’Osservatorio Povertà e Risorse.

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Nel contesto della realtà attuale. Iª Parte La carità in rapporto a quale contesto e a quali bisogni? IIª Parte L’animazione pastorale, stile progettuale.
Nel contesto della realtà attuale. Iª Parte La carità in rapporto a quale contesto e a quali bisogni? IIª Parte L’animazione pastorale, stile progettuale.
PROGETTO ORCHESTRA Riavvio dell’Osservatorio Povertà e Risorse 1.
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PROGETTO ORCHESTRA Riavvio dell’Osservatorio Povertà e Risorse

Diocesi Alghero-Bosa

Parrocchie attive Parrocchie non ancora attive

Per promuovere la testimonianza comunitaria della carità, principalmente nel territorio della forania di Alghero, creando una rete di collaborazione tra le attività caritative già attive sul nostro territorio Perché questo progetto?

 Cattedrale dell’Immacolata Concezione  N.S. della Mercede  S. Giuseppe  S. Giovanni Bosco  SS. Nome di Gesù  Madonna del S. Rosario  S. Maria Goretti  S. Cuore di Gesù e S. Marco in Fertilia  N.S. di Talia in Olmedo  Centri di Ascolto di Alghero, Macomer, Bosa  Sportello Giuridico  Mensa della Carità  Guardaroba – Docce  Casa di Accoglienza (detenuti)  Laboratorio Arte e Creatività  Scuola d’Italiano  Punto d’Incontro Macomer  Fondo Episcopale di Solidarietà  Montagnese

Cattedrale dell’Immacolata Concezione N.S. della Mercede S. Giuseppe S. Giovanni Bosco SS. Nome di Gesù Madonna del S. Rosario S. Maria Goretti S. Cuore di Gesù e S. Marco in Fertilia N.S. di Talia in Olmedo Montagnese Centri di Ascolto di Alghero, Macomer, Bosa Sportello Giuridico Mensa della Carità Guardaroba – Docce Casa di Accoglienza (detenuti) Laboratorio Arte e Creatività Scuola d’Italiano Fondo Episcopale di Solidarietà Punto d’Incontro Macomer

Cattedrale dell’Immacolata Concezione N.S. della Mercede S. Giuseppe S. Giovanni Bosco SS. Nome di Gesù Madonna del S. Rosario S. Maria Goretti S. Cuore di Gesù e S. Marco in Fertilia N.S. di Talia in Olmedo Montagnese Centri di Ascolto di Alghero, Macomer, Bosa Sportello Giuridico Mensa della Carità Guardaroba – Docce Casa di Accoglienza (detenuti) Laboratorio Arte e Creatività Scuola d’Italiano Fondo Episcopale di Solidarietà Punto d’Incontro Macomer

Obiettivo generale Il progetto ha lo scopo di aumentare l'efficacia e l'efficienza dell'azione Caritas diocesana attraverso la rilevazione sistematica e coordinata delle situazioni di povertà, disagio ed emarginazione per promuovere la divulgazione e la condivisione dei dati raccolti

Contesto Progetto promozione Caritas, promosso da Caritas Italiana. Dal 2003 Progetto Rete, utilizzo dello strumento OspoWeb, sistema di rilevazione delle povertà e delle loro dinamiche, condiviso tra le Diocesi italiane. Caritas regionale Sardegna ha aderito a questo strumento nel 2013, fino ad allora utilizzava Opso3. Diocesi di Alghero – Bosa fino al 2010 utilizzava Opso3 per la raccolta dei dati dei CdA (Alghero, Macomer), che aveva una ricaduta pastorale poco significativa nella comunità ecclesiale e civile. Serve un lavoro unificato/coordinato tra i vari servizi Caritas e la ripresa/consolidamento dell’animazione e promozione della carità nelle comunità parrocchiali offrendo linee di lavoro nuove e comuni da seguire.

Elementi caratteristici Stimolare la comprensione dell'importanza dell'osservazione coordinata e condivisa tra i vari servizi Caritas ed (inizialmente) alcune parrocchie "pilota" Mettere a disposizione della Chiesa locale lo strumento di raccolta dei dati (OSPOWEB) Favorire la messa in rete e il coinvolgimento Stimolare la comunità cristiana a "offrire aiuto insieme" per rispondere ai bisogni/richieste Costituire un coordinamento interno periodico Formare i volontari/parroci coinvolti Individuare 1 aspetto specifico su cui focalizzare l'attenzione nel successivo anno pastorale

Attività già in atto Incontri con servizi Caritas e alcune parrocchie Costruzione/formazione gruppo di lavoro OPR Passaggio da Ospo3 a Ospoweb Sensibilizzazione/formazione per l’uso di Ospoweb (4 parrocchie, 8 servizi Caritas) Distribuzione materiale per la raccolta dati Inserimento sistematico dei dati in Ospoweb (2 servizi Caritas: CdA e guardaroba, 1 parrocchia - Alghero, 1 CdA – Macomer) Analisi annuale dei dati Sensibilizzazione su Caritas

Lavoro di rete A livello ecclesiale è l'Osservatorio che sollecita la messa e lavoro in rete. Sono in corso ricerche di modalità di collaborazione con alcuni movimenti (es. scout a livello cittadino, Azione Cattolica a livello diocesano). l'Osservatorio ha "ripreso le trattative" con i Servizi Sociali con l'intento di convenire sul Protocollo di Intesa per la collaborazione e lo scambio dei dati per realizzare interventi sociali congiunti. (precedente definizione di Convenzione, iniziata e interrotta negli anni ) tra Caritas – e in particolare il CdA di Alghero - e Servizi Sociali del Comune di Alghero Definizione di tale Convenzione Partecipazione alla Consulta delle Associazioni di Volontariato

Soggetti che partecipano attivamente alla realizzazione del progetto Fondazione "L'Al.bo. di Osea" Sostenitori 8 x mille

Animazione della comunità cristiana Sensibilizzare e responsabilizzare la Chiesa locale al senso/dovere della carità in forme consone ai nostri tempi e adeguate alle attese espresse dai poveri e dai bisognosi, sollecitando il ritorno a una mentalità evangelica. Promuovere la conoscenza diretta delle Opere Segno presso gli Scout, l'Azione cattolica e gli operatori delle Caritas parrocchiali; Pubblicare contributi sul giornale diocesano a cadenza bisettimanale; Favorire l'interazione con i parroci e gli operatori delle Caritas che prestano quotidianamente la loro attività nelle parrocchie; Organizzare incontri formativi Incentivare il lavoro in rete anche attraverso incontri di coordinamento e l'elaborazione di report inerenti ai dati rilevati e la loro diffusione.

Coinvolgere e responsabilizzare la comunità attraverso l'osservazione della vita dei poveri e un'attenta riflessione sul perché della loro condizione, individuando congiuntamente possibili strade da percorrere per la loro integrazione Favorire il passaggio dal semplice "dono di cose" alla prestazione di attività che impegnano le persone in rapporti solidali e di condivisione La funzione pedagogica della Caritas dovrebbe essere rivolta anche al "povero", dovremmo considerarlo rivelatore del volto di Dio, risorsa capace di contribuire al proprio cambiamento Animazione della comunità cristiana (2)

Porre un forte accento sull'ascolto nelle relazioni sia con i "poveri", che con gli operatori pastorali, ma anche con le istituzioni Costruire insieme alle parrocchie uno stile di lavoro partecipato; Promuovere un rapporto di confronto, di partecipazione e di collaborazione costante non solo con le diverse realtà ecclesiali caritative, ma anche con quelle civili, al fine di favorire l'attivazione di processi di inclusione delle fasce più deboli. Condividere il frutto della propria osservazione con gli stessi operatori Caritas (parrocchiali e diocesani), con tutta la comunità, ecclesiale e civile, affinché essa stessa veda l'utilità della raccolta dati, si renda conto della presenza delle persone bisognose nella propria vita e venga sollecitata alla giustizia e alla carità (verso gli ultimi). Sollecitare una verifica condivisa sull'attività delle Caritas parrocchiali e i gli altri servizi Caritas, per determinare se si sta operando verso la promozione umana o verso un rafforzamento dell'assistenzialismo, con l'obiettivo di orientare o riorientare, ove necessario, i servizi promossi Animazione della comunità cristiana (3)

Obiettivi specifici 1. Individuare parrocchie pilota per indagine su bisogni formativi di operatori parrocchiali e dei servizi Caritas 2. Promuovere capacità ascolto/osservazione/lettura del territorio fra gli operatori con l'uso di metodologie condivise e di Ospoweb 3. Potenziare rete interna e coordinamento tra i vari servizi Caritas e le parrocchie pilota a servizio delle varie aree di bisogno/volti di povertà 4. Stabilizzare il gruppo di lavoro dell'Osservatorio di Povertà e Risorse

Obiettivi specifici: I Risultati attesi Documento sull'offerta formativa da proporre alle Parrocchie Individuare parrocchie pilota per indagine su bisogni formativi di operatori parrocchiali e dei servizi Caritas diocesani 2. obiettivo 3. obiettivo 4. obiettivo Elaborazione di un questionario per la rilevazione dei bisogni formativi Incontri con le parrocchie pilota per la somministrazione del questionario Elaborazione dei dati dell'indagine per l'elaborazione del doc. sull'offerta formativa per gli operatori Caritas

Obiettivi specifici: II Promuovere capacità ascolto/osservazione/lettura del territorio tra gli operatori con l’uso di metodologie condivise e di Ospoweb 1. obiettivo 3. obiettivo 4. obiettivo Corso di formazione sulla base dei bisogni formativi emersi Formazione all'uso di Ospoweb - Sostegno alle Parrocchie per l'attività dell'OPR Redazione di un Rapporto sulle povertà Individuazione di un bisogno/povertà su cui focalizzare l'attenzione nella pastorale Risultati attesi Sensibile aumento dell'attenzione degli operatori sia all'ascolto che all'osservazione e alla lettura del territorio

1.L'evoluzione di OsPo3; 2. Un sistema web per la gestione dei dati dei Servizi caritativi a livello diocesano; 3. Uno strumento dell'Osservatorio delle Povertà e delle Risorse. Cosa è OsPoWeb? L’obiettivo è sostenere in maniera più efficace l’attività di raccolta dati relativa alle persone in difficoltà da parte dei Centri di Ascolto e degli Osservatori delle Povertà e delle Risorse delle Caritas diocesane.

Obiettivi specifici: III Risultati attesi Coinvolgimento di tutte le parrocchie e dei servizi Caritas diocesane Potenziare rete interna e coordinamento tra i vari servizi Caritas e le parrocchie a servizio di vari bisogni/volti di povertà 1. obiettivo 2. obiettivo 4. obiettivo N. 4 incontri di rete: favorire conoscenza diretta degli altri servizi, rafforzare collaborazione, monitorare richieste/interventi Elaborazione di materiale informativo (orari, compiti ecc.) dei vari servizi Caritas Aprire una pagina di social network - condivisione più immediata; istruzioni per l’utilizzo

Obiettivi specifici: IV Risultati attesi Elaborazione di una metodologia condivisa per l'attività di rete 3. obiettivo 1. obiettivo 2. obiettivo Stabilizzare il gruppo di lavoro dell'Osservatorio di Povertà e Risorse Corso di formazione su elementi di sociologia per i membri del gruppo di lavoro dell'Osservatorio di Povertà e Risorse Redazione di Vademecum: metodologia per l'attività di rete, per l'uso pratico d'inserimento dati, elenco sulle risorse del territorio

Luoghi pastorali propri Centri di ascolto diocesani: Mettono a disposizione i dati raccolti Partecipano al coordinamento unitario Partecipano alla lettura dei dati analizzati Osservatorio diocesano delle povertà e delle risorse: Il progetto ha lo scopo di riavviare e implementare l'OPR. Laboratorio per la promozione e l’accompagnamento delle Caritas parrocchiali: Con questo progetto si porranno le basi per la costituzione del Laboratorio.

Iniziative di sensibilizzazione, diffusione, visibilità del progetto e dei suoi risultati sul territorio Proseguire con la rubrica «La Finestra sulla Caritas» sul quindicinale diocesano, il "Dialogo". Pubblicazione sul sito diocesano - sezione Caritas – delle attività realizzate nell'ambito del progetto. Sondaggio realizzato sul territorio - tra gli operatori delle parrocchie e dei vari servizi caritatevoli - su povertà complessiva (obiettivo conoscitivo) con la partecipazione di movimenti ecclesiali (p.e. scuot, acr) e pubblicarlo nella sezione Caritas del sito diocesano e su volantini.

Valutazione e monitoraggio del progetto Verifica del numero dei dati raccolti tramite ascolto e loro inserimento in Ospoweb in itinere e post attraverso l’estrapolazione periodica dei dati inseriti Monitoraggio della partecipazione attiva di operatori parrocchiali e servizi Caritas al percorso formativo e «produttivo» (incontri formativi / di coordinamento, partecipazione al sondaggio…) proposti per il raggiungimento degli obiettivi condivisi prefissati

PROGETTO ORCHESTRA Riavvio dell’Osservatorio Povertà e Risorse Tel