Anno Scolastico Valentina Linguerri, Corine Noukeu Tokam ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Associazione di volontariato che dal 2008 si prende cura dei malati di Parkinson del territorio imolese e delle loro famiglie. L’Associazione organizza attività di gruppo di riabilitazione fisica e motoria e di logopedia e mette a disposizione anche un sostegno psicologico specialistico. Le attività di gruppo si svolgono con continuità ogni anno, da settembre a maggio in palestra (Pala Ruggi). Nel periodo estivo, circa da metà giugno fino a fine luglio, vengono organizzate attività all’aperto, nordic walking, yoga, e vacanze di gruppo, sempre con la presenza degli operatori (fisioterapista e/o logopedista) nonché di infermieri volontari. Durante tutto l’anno vengono organizzati periodicamente, incontri con lo scopo di socializzazione tra pazienti (e familiari), momenti di gioco e conviviali.
Che cosa è? Il Parkinson è una malattia neuro-degenerativa, ad evoluzione lenta ma progressiva, che coinvolge, principalmente, alcune funzioni quali il controllo dei movimenti e dell'equilibrio. La malattia fa parte di un gruppo di patologie definite "Disordini del Movimento" e tra queste è la più frequente. Quali sono le cause? Le cause non sono ancora note. Sembra che vi siano molteplici elementi che concorrono al suo sviluppo. Questi fattori sono principalmente: Genetici: alcune mutazioni note sono associate alla malattia di Parkinson. Circa il 20% dei pazienti presenta una storia familiare positiva per la malattia. Fattori tossici, esposizione lavorativa: il rischio di malattia aumenta con l'esposizione a tossine quali alcuni pesticidi o idrocarburi-solventi e in alcune professioni (come quella di saldatore) che espongono i lavoratori a metalli pesanti (ferro, zinco, rame). L'esposizione al fumo di sigaretta riduce probabilmente la comparsa di malattia di Parkinson. Il fumo sembra essere cioè un fattore protettivo.
I principali sintomi motori della malattia di Parkinson sono il tremore a riposo, la rigidità, la bradicinesia (lentezza dei movimenti automatici) e, in una fase più avanzata, l'instabilità posturale (perdita di equilibrio); questi sintomi si presentano in modo asimmetrico (un lato del corpo è più interessato dell'altro). TREMORE RIGIDITA' LENTEZZA NEI MOVIMENTI DISTURBO DELL'EQUILIBRIO DISTURBO DEL CAMMINO
La funzionalità gastro- intestinale può essere rallentata in tutte le fasi della malattia. Si puo' presentare anni prima della comparsa dei sintomi motori. Variazione della pressione sanguigna dovuta all'assunzione di posizioni diverse (sdraiato, in piedi..) -insonnia -eccessiva sonnolenza diurna -disturbo comportamentale nella fase del sonno (REM) Il tronco è flesso in avanti, le braccia sono flesse e mantenute vicino al tronco, anche le ginocchia sono flesse. Questo atteggiamento è detto "camptocormia". A volte si manifesta un atteggiamento posturale detto "sindrome di Pisa", in cui il tronco pende da un lato. -ipofonia -palilalia -perdita di tonalità -accelerazione nell'emissione dei suoni -balbuzie
Il fisioterapista è l'operatore sanitario, in possesso del diploma universitario abilitante, che svolge in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori, e di quelle viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita o acquisita. CHI E' IL FISIOTERAPISTA? Gli studi evidenziano che l’esercizio fisico migliora le performance generali dei pazienti con Malattia di Parkinson, in particolare: - Migliora uno o più aspetti del benessere fisico - Aumenta la capacità del sistema nervoso di autoripararsi (neuroplasticità) - Stimola la sintesi di dopamina - Apporta benefici sulla forza muscolare, sull’equilibrio e sulla velocità del cammino, cadute e depressione - Apporta benefici sulla qualità della vita
-deficit di equilibrio -deficit di coordinazione -deambulazione metadromica -insufficiente mobilità delle articolazioni -insufficiente forza e resistenza muscolare INSTABILITA' POSTURALE E DI MOVIMENTO ALTERAZIONI POSTURALI -anterocollo -retrocollo -camptocormia -scoliosi -sindrome di Pisa -mano striatale -piede striatale
CHI E' IL LOGOPEDISTA? Il logopedista è l'operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante, svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. L'attività del logopedista è volta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio e degli handicap comunicativi. La difficoltà o la mancanza di comunicazione porta alla chiusura, all’ isolamento, alla depressione, alla perdita di contatto con la realtà. Nel Parkinson le alterazioni della voce sono dovute ad un cattivo coordinamento dei muscoli che controllano la respirazione, la fonazione, l’articolazione, la prosodia. Le conseguenze: indebolimento del volume della voce, affievolimento della voce, voce monotona, involontaria esitazione prima di parlare, modo veloce di parlare, articolazione indistinta, ripetizioni incontrollate. Il trattamento del paziente prevede una serie di esercizi quotidiani: 1. Esercizi per migliorare il volume della voce; 2. Esercizi per migliorare la chiarezza dell’articolazione; 3. Esercizi per migliorare il controllo della velocità del linguaggio.
GRAZIE DELL'ATTENZIONE! Corine e Valentina