Il PIT e l’accordo di programma Val d’Agri Val d’Agri Giuseppe Galante
“Il Programma operativo per lo sviluppo economico – produttivo del Comprensorio della Val d’Agri è uno “strumento speciale” finalizzato a sostenere lo sviluppo delle attività economiche ed industriali utilizzando le risorse finanziarie devolute alla Regione in relazione allo sfruttamento dei giacimenti petroliferi in esso situati”.
Il Progetto Integrato Territoriale è quel complesso di azioni ed interventi, cofinanziati dall’Unione Europea, intersettoriali, coerenti e collegati tra di loro, che convergono verso il conseguimento di un comune obiettivo di sviluppo del territorio e i cui elementi caratterizzanti sono: il riferimento diretto al territorio; la integrazione progettuale che combina risorse, soggetti e procedure. l’esistenza di un “comune obiettivo di sviluppo”, cioè di “un’idea-forza” esplicitata e condivisa dai diversi attori dello sviluppo locale”.
La val d’Agri I paesi, il fiume, il lago, la valle e le montagne sono gli specifici segni strutturanti delle qualità ambientali che lo identificano come una sub-regione omogenea, con caratteri naturalistici ed antropici che ne consentono una lettura unitaria nel contesto Regionale. Essa è definita nel POR, tra le tre tipologie di sistemi territoriali, omogenei per livello di sviluppo, come area ad “elevata potenzialità”, in cui i rischi di impoverimento per il perdurare di aspetti di debolezza strutturale convivono con le forti opportunità e possibilità di un’inversione di tendenza verso la crescita. Il contesto territoriale
Identificazione dell’ambito territoriale Pit Val d’Agri Struttura fisica del territorio Relazioni in atto Recenti modificazioni Attività estrattiva Perimetrazione Parco Nazionale Modificazioni che determinano forti opportunità per lo sviluppo dell’area, ma possono anche avere un’effetto destrutturante sull’omogeneità territoriale per le diverse partnership che si sono costituite, per il diverso peso e il diverso grado di coinvolgimento che le realtà locali andranno ad assumere all’interno dei diversi processi.
I comuni dell’Accordo di Programma e del PIT val d’Agri
Il PIT val d’Agri Il percorso di identificazione dell’idea forza: Individuazione delle risorse I processi e le modalità con cui vengono utilizzate le risorse Modalità per un utilizzo diverso e con maggiore redditività economica e sociale delle risorse individuate Le modalità di utilizzo, con maggior redditività, delle risorse disponibili passano attraverso un processo di transizione che trasformi la Val d’Agri da territorio economicamente disarticolato a territorio organizzato, capace cioè di proporsi in un contesto economico più ampio e non marginale con una identità che si può caratterizzare proprio sui valori connessi con le risorse del territorio ed una unità territoriale frutto di una più spinta integrazione amministrativa tra i comuni.
La cultura del territorio unitàconcentrazio cultura urbana L’unità e la concentrazione sono i pilastri su cui poggia la forza ed il dinamismo della cultura urbana. cultura del territoriounità emancipazionediritto di uguaglianzacultura urbanacultura del territorio La cultura del territorio deve scoprire il senso dell’unità, per poter combattere ad armi pari la lotta per la sua emancipazione con la rivendicazione del diritto di uguaglianza tra cultura urbana e la cultura del territorio “città ideale” “una rete a maglie larghe attraverso la quale vive la natura”. L’area PIT val d’Agri può formare un corpus di quasi abitanti una “città ideale” per la quale ha senso realizzare servizi di natura urbana, una città costituita dalla rete degli attuali insediamenti, “una rete a maglie larghe attraverso la quale vive la natura”.
L ’ idea forza : Lo slogan è “ la citt à territorio ” città “ città ”, come simbolo di unità, di identità, di equità territoriale, di qualità dei servizi territorio “ territorio ”, inteso come: spazio ecologico per la vita dell'uomo e delle attività da questo promosse ecosistema in cui l’ambiente offre sempre più reali opportunità di sviluppo e benessere per le generazioni presenti nucleo e motore di uno sviluppo da ricercare attraverso la valorizzazione delle sue valenze ambientali, culturali e produttive;
Gli Obiettivi specifici (Ambiti strategici) Gli ambiti strategici (assimilati ai luoghi o agli elementi portanti e concentrati di una città), che costituiscono il riferimento per i progetti portanti sono: Il lago e il fiume; La montagna; La montagna; Le aree produttive; Le aree produttive; I centri storici; I centri storici;
La coerenza e la sostenibilità socio - economica del PIT con il territorio di riferimento è ricercata: nel Programma Operativo per lo sviluppo economico- produttivo del comprensorio della val d’agri, negli interventi conseguenti all’Accordo Stato - Regione sull’estrazione petrolifera, nell’attuazione degli accordi attuativi conseguenti al protocollo Regioni – ENI. negli interventi promossi dai singoli Enti e nelle altre misure del POR.
Il Programma Operativo della Val d’Agri: ha assunto come valore positivo l’esperienza maturata dal Territorio nella fase di avvio dei PIT, ha sottolineato le condizioni “soggettive” di contesto favorevoli all’esercizio di un protagonismo responsabile degli attori locali; MISSIONE I fabbisogni emersi dalla ricognizione territoriale e dalle criticità di profilo socio-economico, nonché le esigenze di connotazione di interventi e risultati come “speciali” e con vocazione di “area vasta”, conducono all’assunzione di una nuova visione dello sviluppo locale basata sul potenziamento e messa in rete delle opportunità locali e dei servizi di rango urbano nella logica della città-comprensorio e con il metodo della concertazione.
LINEE DI INTERVENTO salvaguardia e miglioramento del contesto di vivibilità ambientale, attraverso la salvaguardia degli equilibri ambientali, la tutela dell’architettura paesaggistica e il decoro dei centri urbani; potenziamento della dotazione di infrastrutture essenziali; miglioramento delle dotazioni di servizio per l’elevazione della qualità della vita; aumento delle condizioni e delle occasioni di occupabilità durevole e sostenibile attraverso il sostegno alle attività produttive, finalizzato allo sviluppo di sistemi ed in coerenza con l’avvio del Parco Nazionale della Val d’Agri.
RISCHI L'inquadramento concettuale e spaziale dell'idea forza vale per uno specifico ambito territoriale omogeneo che in tali valori di omogeneità si riconosce e non può essere traslato automaticamente in un ambito più grande dove tali valori si diluiscono. Sistema di relazioni tra la Struttura di progetto, Dipartimento regionale, Project Manager, strutture e strumenti regionali……. IL RUOLO DELLA PLI