“Lo specializzando in pronto soccorso. La colica renale con calcolo” Dott. Andrea Corona
Secondo le EAU GUIDELINES 2014 Abbiamo indicazioni differenti a seconda che si tratti di urolitiasi ureterale o renale. Indicazioni all’approccio aggressivo
Per le calcolosi ureterali Quelle per le quali si hanno ridotte possibilità di un passaggio spontaneo dell’urolita Sintolmatologia resistente alla terapia medica Recidiva di ostruzione Insufficienza renale (ostruzioni bilaterali, rene unico) Per le calcolosi renali Crescita dell’urolita Pazienti ad alto rischio di recidiva Ostruzioni causate da uroliti Infezioni Urolitiasi sintomatica (ematuria e colica ) Uroliti > 15mm Uroliti <15 mm se l’osservazione non è indicata Comorbidità Particolari situazioni sociali del paziente ( lavoro o viaggi ) Scelta di trattamento
Indicazioni alla selezione della procedura chirurgico-terapeutica Sarà indispensabile avere una chiara idea della localizzazione dell’urolita ed in base a ciò definire la strategia chirurgica più adeguata. Valutare il livello di ostruzione della via urinaria Valutare l’eventuale infezione con febbre.
Attenzione se è presente infezione!
Diagnostica : Ecografia reno-vescicale Rx-DRV Urografia TC senza m.d.c.
SFR dopo il trattamento primario con SWL e URS nella popolazione generale(1-5)*
Opzioni raccomandate per il trattamento della litiasi ureterale
La nostra esperienza Dal Maggio 2010 all’Ottobre 2014 sono sono stati effettuati presso la nostra clinica 822 interventi di URS 788 in urgenza per calcolosi di tipo Ostruente e/o sintomatica 310 casi interessanti l’uretere distale 198 casi interessanti l’uretere medio 280 casi interessanti l’uretere prossimale.
La nostra esperienza Tutti i pazienti giunti dal P.S. del n/s P.O. con diagnosi di colica reno-ureterale Sottoposti ad indagini strumentali quali etg reno vescicale nell’immediato per valutare il grado di ostruzione Rx Drv o Tc senza m.d.c. per identificare l’urolita.
La nostra esperienza In una tempistica che varia dai 60 min ai 180 min sono stati condotti in sala operatoria. Previa somministrazione di consenso informato. Tutti sottoposti ad URS ed ULT
Il raggiungimento dello status “stone free” è stato: Per l’uretere distale: 99% per uroliti 10mm Per l’uretere medio: 93% per uroliti 10mm Per l’uretere prossimale: 91% per uroliti 10mm La nostra esperienza
Conclusioni L’approccio aggressivo risulta essere una strategia chirurgico-terapeutica sicura ed efficace, la quale garantisce al paziente una rapida risoluzione della sintomatologia Ed assicura, anche ai pazienti con alto tasso di recidiva, un intervallo di tempo libero dalla malattia maggiore. Reintegro nelle attività quotidiane del paziente in tempi brevi.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE