NOTIZIE GENERALI
La Finlandia costituisce il ponte di collegamento tra la penisola scandinava e l’Europa continentale. Le coste sono ovunque basse e sabbiose; il litorale occidentale è molto lineare, mentre nel Sud è più frastagliato ed è orlato da numerosissime isole. In un passato molto lontano, la Finlandia era coperta interamente dai ghiacciai che, nel corso dei secoli, erosero i rilievi montuosi.
Il territorio della Finlandia è principalmente costituito da pianure e colline. Al contrario, nella zona della Lapponia l’altitudine si eleva. Numerosi sono i laghi, tanto che il nome finlandese del Paese, Suomi, significa appunto “terra delle acque”. I laghi occupano più del 10% della superficie nazionale. Un altro elemento caratteristico sono le foreste di conifere e betulle, che ricoprono ¾ del territorio ospitano animali come l’orso bruno, l’alce, il lupo. In Lapponia domina la tundra.
ASPETTO POLITICO Il 93% della popolazione è di etnia finlandese. Il restante 7% è composto da svedesi e lettoni, che abitano l’estremo Nord della Finlandia. La lingua parlata è il finlandese, anche se quasi tutti conoscono l’inglese. La religione è luterana.
Helsinki, la capitale, è l’unica città che supera i abitanti; è uno dei principali porti del mar Baltico e, di recente, è diventata un importante polo industriale. Turku è un porto molto trafficato e l’attività principale è costituita dai cantieri navali. Tampere è il secondo centro industrial del Paese.
La Finlandia è un Paese molto ricco; il punto di forza del settore primario è il legname, grazie alle fitte foreste che ricoprono il territorio. Molte colture sono invece ostacolare dal clima rigido ma, nonostante ciò, il Paese produce discrete quantità di cereali, patate e barbabietole da zucchero.
Le industrie finlandesi, anche se recenti, sono molto diversificate: dalla lavorazione del legno e dei suoi prodotti derivati si passa ad attività più moderne come la meccanica, la chimica, l’informatica e l’elettronica.