Anemia da carenza di ferro.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L‘ACQUA NELL'ORGANISMO UMANO
Advertisements

Il metabolismo dei farmaci e la loro eliminazione
COLESTASI DEL LATTANTE
DISTRIBUZIONE DEL FERRO NELL’ORGANISMO
Le anemie: un approccio per il medico di medicina generale
Sistema digerente anno accademico
Formazione dei chilomicroni
Il rachitismo e’ un quadro clinico proprio del soggetto in via di accrescimento caratterizzato da una mancata calcificazione dell’osso. La ridotta.
ITTERO NEONATALE Dott.ssa E. Muccioli.
MALATTIE DEL SANGUE E GRAVIDANZA
METABOLISMO DELLA BILIRUBINA
Donna di 52 aa., casalinga. Nulla di rilevante in anamnesi patologica remota, ad eccezione di:
PATOGENESI DELL'ANEMIA NEI PAZIENTI AFFETTI DA MIELOMA MULTIPLO
I SALI MINERALI VERONICA RAINERI.
Regolazione dell’Espressione Genica
Omeostasi del ferro.
Lezione METABOLISMO DEL FERRO
Scuola Media Statale Balzico – Classe II C
La Malattia di Gaucher ANTONINO GIUFFRIDA.
I SALI MINERALI INTRODUZIONE.
SECONDA LEZIONE: classificazione delle anemia; anemie iporigenerative
Sistema cardiovascolare: schema generale
Il ferro e’ indispensabile per la respirazione
U.O.A. MED. TRASF. ED EMATOLOGIA
Vitamine.
42527 MEDICINA GENETICA - C.I. (09/10)
LE SINDROMI MIELODISPLASTICHE (SMD) (ANEMIE REFRATTERIE)
OBESITA’ E MALATTIE CARDIOVASCOLARI
L’alimentazione: la composizione dei cibi
ANEMIA SIDEROPENICA RIDOTTA SINTESI DI Hb
3 - MALNUTRIZIONI.
Anemia Con anemia si intende una riduzione della capacità di trasporto dell’ossigeno da parte del sangue periferico: dato che la molecola che trasporta.
Dr A.Guerra Dr R.Posella Dr V.Capilupi Dr F.Bellini
Il fegato.
Distribuzione del ferro
Ittero neonatale Cause dell’iperbilirubinemia fisiologica neonatale:
FARMACOCINETICA La farmacocinetica descrive i processi di assorbimento, distribuzione, metabolismo ed escrezione dei farmaci (ADME). L’assorbimento è il.
ANEMIA: RIDUZIONE DELLA QUANTITA’ TOTALE DI Hb
METABOLISMO DEL FERRO.
Il pancreas secerne due importanti ormoni coinvolti nella regolazione del metabolismo del glucosio, dei lipidi e delle proteine: Insulina Glucagone Aumento.
STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE
Elementi di Fisiologia e Scienza dell’Alimentazione – E. Battaglia, D. NoèCopyright © 2008 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. FOCUS CLINICI ANEMIZZAZIONE.
Elementi di Fisiologia e Scienza dell’Alimentazione – E. Battaglia, D. NoèCopyright © 2008 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. FOCUS CLINICI TRASPORTO DEI.
I LIPIDI.
SISTEMA DI TRASPORTO DI:
METALLI Ferro : due forme redox Fe+2 e Fe+3
BIOENERGETICA branca della biochimica che si occupa di trasferimento e utilizzazione di E Si applicano le leggi della termodinamica I, II e III legge della.
MAGNESIO. Dmitrii Mendeleev ( ) The Periodic Law o f the Chemical Elements. Journal of the Chemical Society, 55, (1889) Mg 2+ : catione.
Elementi di Fisiologia e Scienza dell’Alimentazione – E. Battaglia, D. NoèCopyright © 2008 – The McGraw-Hill Companies s.r.l. ANEMIE NUTRIZIONALI Le anemie.
MODULO 2 UNITÀ I LIPIDI.
ELEMENTI MINERALI Sono elementi inorganici presenti in natura che non provengono né dalla vita animale né vegetale ma dalla crosta terrestre. Gli elementi.
ANEMIE SECONDARIE (ANEMIA OF CHRONIC DISEASE) INFEZIONI- CRONICHE O PROLUNGATE TUMORI MALATTIE AUTOIMMUNI - ARTRITE REUMATOIDE - LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO.
Fe e alimentazione.
Metabolismo dei metalli di transizione Cu, Fe, Zn
Metabolismo dei metalli di transizione Cu, Fe, Zn
I grassi (o lipidi) Come i carboidrati i grassi sono composti di carbonio, idrogeno e ossigeno ma in proporzioni diverse. Caratteristiche: Forma di riserva.
Università degli Studi di Pavia
Fabbisogno vitaminico e minerale nello sportivo. Argomento di discussione da sempre:l’Atleta ha Bisogno veramente di supplementazione? Anche alla luce.
1 ^ SEMINARIO PER TECNICI DI ULTRAMARATONA 1 febbraio 2009, SCHIO ESAMI EMATOCHIMICI: QUANTI, QUANDO,QUALI. I PARAMETRI DA OSSERVARE.
IL SANGUE cardiaco_1.
LA SECREZIONE SALIVARE
DIETA A ZONA Ideata da BARRY SEARS (biochimico U.S.A.) Errore diete in uso considerare solo il potere calorico degli alimenti non tengono conto del diverso.
802 IndexA - Z IndexA - Z Index Index Copyright © testi e immagini - Dr. Enzo Boncompagni, Cardiologo - Italy All rights reserved Copyright.
Il laboratorio nel metabolismo marziale
FISIOLOGIA DEL CONTROLLO GLUCIDICO
Anemia da carenza di ferro
I DANNI DI UNA SCORRETTA ALIMENTAZIONE. I danni dell’ alimentazione industriale L’evoluzione tecnologica e l’industrializzazione dell’ultimo secolo.
ANEMIA RIDUZIONE DELL’EMOGLOBINA Riduzione dell’apporto di ossigeno: aumento della portata circolatoria aumento della velocità di circolo aumento della.
Il Ferro Curiosità SICSI VIII Ciclo A.A. 2008/2009 CHIMICA DEGLI ELEMENTI NELL’AMBIENTE Prof. S. Andini.
Le Anemie Anemia: riduzione della quantità totale di Hb circolante nel sangue periferico e all’interno dei globuli rossi. Questa definizione non può essere.
Transcript della presentazione:

Anemia da carenza di ferro

ANEMIA SIDEROPENICA CONTENUTO DI FERRO NELL’ORGANISMO QUANTITA’ TOTALE: 4-5 gr Hb 65% Ferritina 30% Mioglobina 3% Pool labile 1,5%

ANEMIA SIDEROPENICA FABBISOGNO GIORNALIERO DEL FERRO Uomo 1 mg Donna 1,5 mg Adolescente 1,5 mg Gravidanza 2,5 mg

ANEMIA SIDEROPENICA ESCREZIONE DEL FERRO Avviene attraverso cellule mucose intestinali, sudore,bile,urine Perdita giornaliera 1 mg Ciclo mestruale 10-20 mg Gravidanza 700-800 mg Allattamento 0,5-1 mg/die

Assorbimento del ferro Il ferro, necessario per la sintesi dell’Hb , è introdotto con la dieta e viene assorbito come ferro eminico, quello legato alla mioglobina o all’emoglobina della carne, o sotto forma ionica ferrosa. L’assorbimento del ferro diminuisce in presenza di chelanti come i tannati (presente nel tè), ossalati o da EDTA ( usato come conservante), mentre aumenta in presenza di sostanze riducenti come citrato o acido acsorbico. Il ferro viene ridotto a forma ionica nello stomaco, assorbito nel duodeno e parte prossimale del digiuno

Fattori che influenzano assorbimento del Ferro L’assorbimento è modulato attraverso diversi meccanismi : a) ferro introdotto con la dieta b) stato dei depositi di ferro c) entità dell’utilizzo del Fe++ nell’eritropoiesi d) sistema che segnala la condizione di ipossia.

Il ferro viene assorbito a livello intestinale METABOLISMO DEL FERRO METABOLISMO DEL FERRO Il ferro viene assorbito a livello intestinale nel duodeno e nella metà prossimale del digiuno. Viene assorbito in modo diverso: direttamente dalle cellule mucosali se in forma eminica (carne) legato ad un chelante (es. acido ascorbico) se in forma non eminica (vegetali). L’assorbimento intestinale del ferro emico è superiore a quello del ferro non emico quindi la composizione della dieta alimentare influenza l’assorbimento del ferro.

Assorbimento del Ferro Un primo elemento del sistema di sistema di regolazione del ferro è costituito, a livello della ”cellula staminale delle cripte duodenali”, dal recettore della transferrina (TfR) e dalla proteina HFE . La proteina, codificata dal gene HFE, mutato nell’emocromatosi ereditaria, compete con la transferrina per il legame con il recettore della transferrina.

TIBC (Total Iron Binding Capacity) Sideremia x 100 ------------------------------------- Transferrina x 1.42

TIBC < 20 20 -- 40 40 -- 60 > 60 Anemia sideropenica Normale < 20 20 -- 40 40 -- 60 > 60 Anemia sideropenica Normale Flogosi o sospetta emocromatosi Emocromatosi

Il gene HFE codifica per una proteina con elevata affinità per il recettore della transferrina tipo I, regolando l’assorbimento del Ferro da parte del recettore stesso. Il recettore è presente sulla membrana basale del precursore dell’enterocita.

Assorbimento duodenale del ferro Gli enterociti dei villi duodenali assorbono e immettono in circolo il ferro presente nel lume intestinale attraverso tre proteine: 1) DMT 1 (divalent metal transporter) - situata sulla membrana apicale dei villi, lega il ferro presente nel lume intestinale dopo la riduzione da stato ferrico (Fe+++) a ferroso (Fe++) 2) ferroportina – trasporta il Fe++, all’interno dell’enterocita, dalla membrana apicale alla membrana baso-laterale,per rilasciarlo nel plasma 3) efestina – situata su membrana baso laterale, ossida il ferro da Fe++ a Fe+++, prima che questo ultimo entri nel circolo e si leghi alla transferrina, che lo trasporterà a livello epatico, per deposito, e a livello midollare per l’eritropoiesi.

Bilancio marziale Il bilancio marziale è il risultato tra le entrate e le perdite quotidiane di Ferro. Le entrate sono rappresentate dal ferro introdotto con la dieta. Le perdite fisiologiche di ferro sono rappresentate dalla quota persa con le feci, urine, sudore e desquamazione. Le donne, in età fertile, hanno perdite aggiuntive di ferro, legate ai flussi mestruali (20 mg) e alle gravidanze (300 mg per il feto + 300 mg sangue placentare e perdite da parto)

ANEMIA SIDEROPENICA ASSORBIMENTO DEL FERRO Nello stomaco, il ferro viene liberato dai cibi Nel duodeno e nel digiuno, avviene l’assorbimento Nel plasma, il ferro viene trasportato dalla transferrina

ANEMIA SIDEROPENICA FERRO DI DEPOSITO Sedi di deposito: midollo osseo, fegato,milza Il ferro si deposita sotto forma di: ferritina (costituita da una macromolecola proteica,apoferritina, che contiene il ferro) emosiderina (aggregato di molecole di ferritina denaturate)

Anemia Ferro carenziale Anemia che si instaura per ridotta emoglobinosintesi da carenza di ferro. La carenza di ferro può essere dovuta a: 1) ridotto apporto alimentare 2) deficit assorbimento 3) aumentate perdite acute o croniche: donne: ipermenorrea ( > 300 ml/ciclo o > 10 tamponi /ciclo) uomini: patologie gastro-intestinali

ANEMIA SIDEROPENICA FISIOPATOLOGIA Riduzione progressiva del ferro a livello dei tessuti Carente disponibilità del ferro per la eritropoiesi Anemia

Clinica anemia ferrocarenziale Sintomi : astenia, affaticabilità, irritabilità, insonnia, cefalea, vertigini. Obiettività : pallore di cute e mucose secchezza e fragilità dei capelli, fragilità ungueale. S. di Plummer-Vinson ( ASA, disfagia, glossite)

Diagnosi anemia ferrocarenziale La diagnosi si fonda su: Hb < 13 / 12 gr/dL MCV < 80 MCH < 24 pg Sideremia < 45 Transferrina (insatura): aumentata Ferritina : < 10 ng/mL (Modica piastinosi) Diagnosi differenziale con anemia da malattia cronica.

Terapia anemia ferrocarenziale Sali ferrosi 100-200 mg/die per almeno 90 giorni somministrati per os, in presenza di adeguati valori di sideremia post-carico. Terapia per via endovenosa in presenza di bassa sideremia post-carico o intolleranza intestinale ai sali ferrosi somministrati per os Efficacia terapeutica espressa dalla reticolocitosi in VII giornata

ANEMIA DA FLOGOSI CRONICA Ridotto apporto di Ferro all’eritrone liberazione di citochine accumulo di neutrofili liberazione, da parte dei neutrofili, di lattoferrina che sottrae Fe alla transferrina la lattoferrina cede Fe ai macrofigi, con incremento di emosiderina e ferritina Inibizione della eritropoiesi per azione di citochine Ridotta sopravvivenza eritrocitari emocateresi macrofagica

A. sideropenica Hb ridotta sideremia ridotta ferritina ridotta transf.ins. amentata rec.transf aumentato Perl’s negativo A. da flogosi ridotta aumentata ridotto positivo

ANEMIA SIDEROPENICA Dove viene assorbito il ferro? Quale è la proteina che trasporta il ferro nel plasma? Che differenza c’è tra sideremia, ferritina, emosiderina? Come è MCV nell’anemia sideropenica? Ferritina nell’anemia sideropenica e nell’anemia iposideremica non sideropenica