DIARIO DI BORDO 2° MOBILITA’ LISBONA APRILE 2013
DOMENICA 14 APRILE 2013: Lisbona, stiamo arrivando! Finalmente è arrivato il giorno tanto atteso! Alle ore 9:30, dopo aver salutato i nostri genitori, siamo partiti da Castelfidardo con l’autobus. Verso mezzogiorno siamo giunti all’aeroporto di Bologna, dove abbiamo pranzato aspettando di fare il check-in. Il viaggio aereo è stato tranquillo, nonostante per alcuni di noi fosse il primo volo. E poi...Eccoci a Lisbona!! Che bello rivedere i nostri amici portoghesi dopo sei mesi! Dopodiché, ognuno di noi è stato accolto dalle famiglie.
LUNEDI’15 APRILE 2013: Un nuovo risveglio! La nostra mobilità è iniziata con il discorso di accoglienza della preside portoghese. L’orchestra della scuola Nuno Gonçalves ha suonato per noi “l’inno alla gioia” di Beethoven. Durante la mattinata siamo stati divisi in due gruppi: il primo si è dedicato al laboratorio di canto, dove ha provato le canzoni per lo spettacolo teatrale; il secondo si è dedicato a quello di informatica, Nel pomeriggio abbiamo visitato la cattedrale di Lisbona: fantastica! Poi abbiamo passeggiato nei dintorni.
MARTEDI’ 16 APRILE 2013: Ancora in viaggio! Siamo partiti presto alla volta di Oporto, dove siamo arrivati all’ora di pranzo. Successivamente, con la guida, abbiamo visitato la cattedrale di Oporto e gli angoli più pittoreschi fino alla riva del fiume Douro, che attraversa la città. Abbiano cenato e pernottato in un ostello da “figli dei fiori”: quadri e locandine degli anni ‘60-’70, musica da sognatori, angoli strani e tanti misteri…
MERCOLEDI’ 17 APRILE 2013: Shopping e santuari! La mattinata di shopping libero per il centro di Oporto ci è piaciuta molto, poi siamo partiti nel primo pomeriggio e ci siamo fermati per una breve sosta a Fatima: qui tutti ci siamo emozionati nel vedere questo luogo dove Maria è apparsa a tre giovani pastorelli agli inizi del ‘900.
GIOVEDI’ 18 APRILE 2013: Tutti a teatro! Ci siamo divertiti molto: prima al Parque Das Naçoes con degli strani macchinari tecnologici, poi al centro commerciale Vasco De Gama. Nel pomeriggio le prove per lo spettacolo con gli amici portoghesi all’auditorio Camoes, non sono andate molto bene: dovevamo cambiare tutto, perché diverso era lo spazio scenico (una quinta, invece di due…)
SABATO 20 APRILE 2013: Tutti al casinò! La maggior parte di noi, nel pomeriggio, con i genitori portoghesi, ha visitato il castello di Sao Jorge. In serata ci siamo incontrati tutti al casinò di Lisbona per assistere ad uno spettacolo, dell’istituto Gonçalves relativo al Fado, famoso stile musicale portoghese; è stato davvero emozionante, peccato che fosse in portoghese, ma è il caso di dire che:” le immagini hanno parlato”
DOMENICA 21 APRILE 2013: In giro per Lisbona! Questo giorno, in cui tutti erano con le proprie famiglie portoghesi, siamo stati nei vari angoli suggestivi di Lisbona: dall’acquario ai musei, da Cascais ad un giro con il famoso tram 28, dallo stadio del Benfica a quello dello Sporting. Comunque tutti ci siamo divertiti molto! Perfino gli insegnanti che sono stati ospiti nella casa di campagna della professoressa di scienze motorie Maria Rosario.
LUNEDI’ 22 APRILE 2013: il giorno dello spettacolo! Lo spettacolo si avvicina… La preoccupazione e l’agitazione salgono durante le ultime prove, ma alla fine… Lo spettacolo è riuscito alla grande ed è piaciuto a tutti!
MARTEDI’ 23 APRILE 2013: Visitando Lisbona… La mattiniera visita al quartiere Belem è stata fantastica: il monastero di San Geronimo, con le sue tombe di Vasco De Gama, Fernando Pessoa e altri personaggi famosi, il Monumento alle Scoperte, sulla riva del fiume Tago, il moderno ponte XXV Aprile… e l’assaggio delle squisite Pasteis de Belem: dolcetti dalla ricetta segreta! Nel pomeriggio abbiamo passeggiato in centro, nei quartieri Baixa e Chiado e la sera… tutti insieme per la festa d’addio!
MERCOLDEI’ 24 APRILE 2013: l’arrivederci! Alzataccia per tutti: partenza presto per tornare in Italia! L’aereo è partito alle 8.55 e dopo essere arrivati a Bologna abbiamo preso l’autobus e ci siamo diretti a Castelfidardo. Finalmente, dopo dieci giorni di lontananza, abbiamo riabbracciato i nostri genitori. Questa esperienza ci rimarrà sempre nel cuore: ci siamo divertiti tantissimo e i posti che abbiamo visitato sono stati davvero suggestivi!