WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli I PoP in GARR-X Alessandro Inzerilli GARR Operations.

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WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli I PoP in GARR-X Alessandro Inzerilli GARR Operations

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli I PoP delle rete GARR-G: numeri La rete Garr-G dall’inizio del progetto è cresciuta considerevolmente ed oggi copre quasi tutto il territorio nazionale (19 regioni su 20); I PoP delle rete sono arrivati a quota 41: –15 giga-PoP (L3); –21 PoP IP (L3); –3 PoP ATM (L2); –2 PoP CWDM (L1); 34 ospitati presso Enti Garr; 7 in housing esterno; di cui 5 presso centrali Telecom (quel che resta di Garr-B ….).

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Survey sui PoP di GARR-G Indagine condotta dal gruppo Operations del GARR; Lo scopo e’ stato duplice: –Descrivere lo stato dell’arte delle infrastrutture di rete e non, all’interno dei PoP di GARR-G; –Raccogliere una serie di elementi indispensabili alla progettazione e alla realizzazione della futura rete, GARR-X.

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Aree di Indagine Le aree su cui si è concentrata l’indagine sono state le seguenti: 1.Descrizione dei locali e degli spazi; 2.Descrizione degli impianti; 3.Descrizione dell’equipaggiamento; 4.Dispositivi di Sicurezza del sito; 5.L’ Accessibilità.

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Schema di un Giga-POP 1, 2 2x 1Gbps f.o. accesso Rete trasmissiva dell’operatore Sedi Utilizzatori raggiunti da circuiti Operatori Giga-POP Sedi Utilizzatori raggiunti in f.o. (CWDM) Rete trasmissiva dell’operatore PoP GARR raggiunti da circuiti Operatori Sedi Utilizzatori locali al PoP Cabling locale

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli PoP di Roma-La Sapienza Router Trasporto Patch Panel Media Converter Chassis Switch di Gestione Switch ATM Modem accesso OOB Terminal Server RJ45 f.o. Convertitori Stand-alone

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli I PoP di GARR-X: un po’ di numeri… Sono previsti circa 43 X-PoP; In base all’estensione dell’infrastruttura in fibra ottica ipotizzabile, saranno necessari tra i 100 e 150 siti di rigenerazione; E’ inoltre prevedibile la diffusione sempre maggiore di apparati CWDM installati presso siti appartenenti alle MAN e che verranno gestiti da GARR (es. Firenze, Padova, Aquila, Trieste, Roma)

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Su richiesta Schema di un X-POP f.o. #2 del backbone Nx10Gbps 1, 2 2x 1Gbps f.o. accesso FC SAN Connessione d’accesso Multi-Servizio (multi-service) e2e-1 e2e-2 e2e-3 Rete trasmissiva dell’operatore f.o. accesso Sedi Utilizzatori non raggiunti da f.o. GARR f.o. #1 del backbone X-POP Sedi Utilizzatori raggiunti da f.o. GARR

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Cosa c’e’ dentro un XPOP (2/2)

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Requisiti per gli X-PoP Gli X-PoP verranno realizzati dove oggi sono i PoP di Garr-G; La realizzazione degli X-PoP nei siti che oggi ospitano i PoP di Garr-G comporta un parziale adeguamento dei requisiti; In particolare i punti di attenzione sono: –Spazi; –Alimentazione; –Condizionamento; –Cablaggio strutturato; –Sicurezza del sito; –Presidio.

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli X-PoP: spazio In base: –allo studio dei datasheet degli apparati trasmissivi; –e alle ipotesi sulla topologia tramissiva ed IP di GARR-X; si possono cercare di prevedere le esigenze di spazio negli X-PoP; Previsione di massima sulla numerosità dei rack: –rack standard 19” per apparati IP (2 per X-PoP di Core, 1 per altri X-PoP ) –rack ETSI per apparati trasmissivi (dipende dalle vie); –rack standard 19” per apparati di gestione DCN + server (1 per X- PoP di Core, 1/2 altri X-PoP) –rack passivo per il cablaggio (1 per X-PoP di Core, 1/2 per altri X- PoP ) Senza dimenticare i rack operatori che rimarranno almeno durante la transizione!

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli X-PoP: alimentazione (1) E’ necessario che vanga garantita la continuità elettrica: – lo spegnimento di un nodo trasmissivo può avere un notevole impatto su tutta l’infrastruttura; L’impianto elettrico deve essere ridondato e dotato di sistemi adeguanti a garantirne la continuità: –uno o piu’ Gruppi di Continuità (UPS) ; –un Gruppo Elettrogeno; –un Quadro Elettrico ridondato; –(Doppia cabina ENEL); Con la presenza di apparati trasmissivi GARR nasce l’esigenza di disporre della - 48 Vdc per alimentarli; Possiamo immaginare due possibili soluzioni: –installazione di stazioni di energia; –utilizzo di raddrizzatori con batterie.

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli X-PoP: alimentazione (2) I consumi elettrici dei PoP di GARR-G non sono stati fino ad oggi un problema; –Dall’analisi puntuale dei valori di targa degli apparati installati si vede che neanche i giga PoP arrivano a 5 Kw; I consumi dei futuri X-PoP sono inevitabilmente destinati a crescere considerevolmente; Sempre in base ai valori dichiarati dai vari vendor di apparati trasmissivi e in base alla topologia di GARR-X, possiamo fare le seguenti ipotesi: –I PoP di core potranno superare i 30 Kw; –I PoP di concentrazione di primo livello tra 10 e 15 Kw; –I PoP di concentrazione di secondo livello meno di 10Kw.

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli GARR-G vs GARR-X: consumi elettrici

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli X-PoP: condizionamento Discorso simile a quello sui consumi degli X-PoP, va fatto per quello che riguarda le esigenze di condizionamento degli X-PoP. E’ facilmente prevedibile un aumento notevole della dissipazione termica. Fondamentale prestare particolare attenzione al dimensionamento del sistema di condizionamento!

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli GARR-G vs GARR-X: condizionamento

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli X-PoP: cablaggio strutturato La situazione attuale del cablaggio nei PoP di GARR-G e’ frutto: –della stratificazione nel tempo; –mancanza di regole e convezioni ben definite. La maggiore complessità degli X-PoP comporta anche la razionalizzazione del cablaggio : –Chiaro punto di demarcazione tra Garr e Operatori; –Regole di etichettatura chiara e censimento di tutte le patch in un X-PoP; –Pre-cablaggio delle porte degli apparati;

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli X-PoP: altri requisiti Sicurezza: –Impianto antincendio; –Impianto antiallagamento; –Accesso controllato; Accesso OOB: –Linea PSTN e/o ISDN fornita dal sito ospitante; Accessibilità e Presidio: –definizione delle modalità del supporto tecnico sul sito (APM); –definizione dei punti di contatto e della procedura di accesso al X-PoP.

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Gestione dei PoP in GARR-G L’accesso OOB (out-of-band) ai PoP di GARR-G e’ realizzato tramite modem su linea PSTN; Un terminal server permette l’accesso alla console degli apparati; E’ inoltre presente uno switch di gestione per accesso via rete agli apparati (switch ethernet/ATM, media converter chassis, server, terminale server, rebooter)

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Media Converter chassis Switch ATM PSTN/ISDN Switch di gestione serial ethernet Terminal Server Modem Modem Analogico LINEA DEDICATA PSTN/ISDN (NT1plus) o INTERNO BPX UTENTE NOC Gestione dei PoP in GARR-G Router PoP

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli DCN ( gestione degli X-PoP) La DCN e’ necessaria per la gestione degli apparati trasmissivi; La DCN deve essere ad alta affidabilità; I Circuiti della DCN: –di tipo xDSL con banda garantita 500Kbps; –consegnati in modalità VPN-MPLS L3 in uno o più punti di aggregazione; –con backup ISDN ; Il Numero di circuiti DCN dipendente dalla tecnologia trasmissiva (numero max. di nodi per dominio di segnalazione); Si e’ scelto di avere un accesso xDSL in ogni X-PoP per – gestione degli apparati trasmissivi; – gestione degli apparati X-PoP (router, switch, etc…); L’Indirizzamento della DCN e della LAN di gestione per ragioni di sicurezza sara’ privato; Previsto anche un accesso OOB via PSTN (e eventualmente ISDN) in ogni X-PoP per ragioni di ridondanza.

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Legenda Ethernet f.o. #1 f.o. #2 Switch di Gestione ISDN Terminal Server Seriale WDM OSC WDM metro X-PoP: schema DCN/Gestione xDSL Router di gestione Modem GE FE L3 FE RT Router DCN RC

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Monitoring di rete e servizi applicativi (1) Server installati presso gli X-PoP: –Per fare il Monitoraggio delle performance di rete (OWD, OWDV, bandwidth); –Monitoraggio del flussi (Netflow); –Software di generazione di traffico; –Server NTP; –Servizi applicativi (cache, mirror, etc.).

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli f.o. #1 f.o. #2 Switch di Gestione ISDN Terminal Server WDM OSC WDM metro xDSL Router di gestione Modem GE FE L3 FE Monitoring di rete e servizi applicativi (2) Router DCN Generatore di traffico NTP server/Cache/Mirror/Servizi applicativi Performance monitoring server /Netflow RC RT

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Server per la misura della latenza installati in 6 PoP: –Roma; –Bologna; –Milano; –Bari; –Catania; –Frascati; Dotati di scheda e antenna GPS per aumentare la precisione delle misure; Metriche misurate: –One-Way-Delay (OWD); –One-Way-Delay-Variation (OWDV); –Packet Loss; –Variazione dei traceroute; –Banda disponibile (iperf); Negli X-PoP ne verranno installati altri. Monitoring delle performance di rete

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli GARR Delay Map

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli X-PoP: apparati accessori Altri accessori: –PDU intelligenti per controllare: Accensione/spegnimento apparati; consumi elettrici; –Sensori per misurare le variabili ambientali del PoP temperatura, umidità ; –Antenne GPS; –Telecamere per la videosorveglianza.

WORKSHOP GARR 08 GARR-X: il futuro della Rete - Milano 1-4 aprile 2008 Alessandro Inzerilli Piano di realizzazione degli X-PoP Sulla base: –dei dati raccolti nella survey sui PoP di Garr-G; –delle ipotesi ad oggi sulla futura rete Garr-X; per ogni PoP insieme all’APM del sito verrà condotta un’analisi puntuale per verificare: –la conformità del sito con i requisiti necessari ad ospitare un X-PoP; –Ove fosse necessario; Verrà redatto un piano di adeguamento del sito dal punto di vista strutturale/impiantistico; Quindi verrà definito caso per caso un piano operativo di migrazione del PoP;