ACI – Corso operatori Provincia di Ferrara 27 ottobre 2015.

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ACI – Corso operatori Provincia di Ferrara 27 ottobre 2015

Indice degli argomenti 2 1.Sistema ACI 2.Atti di variazione 3.Banca dati 4.Oggetti ACI 5.Oggetti Catastali 6.Stati degli oggetti 7.Stadi degli oggetti 8.Tipologia atti 9.Casi di studio Consultazione Aggiornamento

Introduzione: il Sistema ACI 3 L’Anagrafe Comunale degli Immobili (ACI) è la banca dati che conserva e permette di gestire in modo certificato l'evoluzione nel tempo degli oggetti che costituiscono il patrimonio immobiliare del Comune, in particolare oggetti edilizi e toponomastici. Mantiene, inoltre, informazioni certificate relative agli immobili e alle loro relazioni con il catasto e la toponomastica. Affinchè la certificabilità dei dati sia mantenuta, è necessario che ogni loro modifica sia determinata da precisi processi amministrativi. Per certificazione si intende la dichiarazione rilasciata dall’Ente, o dall’impresa esecutrice di un intervento, che attesta particolari condizioni di un oggetto. Certificazione

Introduzione: il Sistema ACI 4 DB Urbanistic a Civici e interni Sportello Edilizia Toponomastic a Pianificazio ne attuativa Comune

Definizioni 5 Atti di variazione ACI E’ la trasposizione all'interno dell'ACI dei procedimenti amministrativi delle amministrazioni locali (prodotti dall’edilizia, dalla toponomastica e dall’urbanistica) che apportano modifiche al patrimonio immobiliare comunale. Attraverso di essi viene garantita la certificabilità delle informazioni contenute all'interno dell'ACI. Dal punto di vista temporale sono modellabili come eventi istantanei. Gli atti di variazione trasformano la banca dati per STADI in modo tale da consentire visure “certificate” sul passato Lo stadio è il modo con cui la realtà viene trasformata attraverso atti amministrativi

Atti di variazione 6 Gli atti di variazione dell’ACI vengono prodotti a seguito di: Titoli edilizi: frutto del rilascio da parte del Comune di un Permesso di costruire o della presentazione al comune di una DIA/SCIA Atti di variazione catastale: generati da atti prodotti dai professionisti abilitati, da atti notarili o da variazioni d’ufficio dell’Adt. Atti di variazione toponomastica: derivanti da delibere del consiglio o della giunta o provvedimenti dell’ufficio toponomastica Atti di approvazione dei PUA: derivanti da delibere del consiglio comunale Correzioni d’ufficio: necessarie per risolvere situazioni non corrette in banca dati ma che dovranno essere attuate attraverso un atto di variazione prodotto da un ufficiale dell’ACI

Definizioni 7 Immobili/ Oggetti ACI Si suddividono in oggetti toponomastici (vie e civici), edilizi (edifici, unità edilizie e unità funzionali) ed urbanistici (lotti); essi vengono creati, modificati o cessati unicamente attraverso atti di variazione dell'ACI. Di questi oggetti viene mantenuta la storicità mediante scomposizione in stadi successivi, ognuno dei quali relativo ad una precisa situazione dell'oggetto reale corrispondente. Dal punto di vista temporale sono modellati come una sequenza continua di intervalli ognuno corrispondente ad uno stadio dell’oggetto. Oggetti catastali I soli oggetti catastali direttamente riferiti nell'ACI sono unità immobiliari urbane (o mappali urbani, anche detti subalterni) e particelle terreni (o mappali terreni). A differenza degli oggetti ACI gli oggetti catastali non vengono modificati dagli atti di variazione, ma attraverso processi esterni ai meccanismi di aggiornamento dell'ACI. Viceversa i collegamenti tra oggetti dell’ACI e oggetti catastali vengono mantenuti allineati tramite processi di aggiornamento interni.

Oggetti di ACI 8 Il modello concettuale della banca dati dell’ACI prevede tipologie differenti di oggetti che hanno una rappresentazione cartografica: Via Civico Interno Lotto Edificio Unità edilizia Unità funzionale Oggetti toponomastici Oggetti edilizi Oggetto urbanistico

Definizioni 9 Lotto Indica la porzione di territorio, tipicamente dotata di capacità edificatoria, per la quale vengono rilasciati dei titoli edilizi (permesso di costruire). Un Lotto è rappresentato geometricamente da una forma poligonale. Può contenere Edifici ed essere localizzato da un Civico. Esso è relazionato anche con le Particelle Catastali, le quali possono essere geometricamente contenute in parte o totalmente nel Lotto. In alcune realtà un Lotto serve per identificare una porzione di territorio uniforme, che contiene un insieme di Particelle Catastali e ne racchiude la sagoma complessiva. In altri casi la sagoma del Lotto prescinde dalla suddivisione geometrica del catasto, quindi una Particella Catastale può essere contenuta solo per una parte della sua geometria all’interno di un Lotto.

Definizioni 10 Edificio Rappresenta una costruzione edilizia destinata a contenere persone o attività ad essa connesse. Un Edificio ha un geometria di forma poligonale e solitamente è contenuto in una particella catastale; esistono però casi in cui esso si estende anche su particelle contigue. Dato tecnico Ulteriore specificazione degli oggetti edilizi che denota una misura su particolari caratteristiche tecniche, quali ad esempio le superfici. Il set di dati tecnici, scelto per descrivere l’immobile, varia secondo le necessità di un Ente. Destinazione d’uso Elemento di classificazione dell’Unità Edilizia sulla base dell’utilizzo.

Gli oggetti 11 Civico Il numero civico è un numero che viene assegnato a un edificio allo scopo di identificarlo in modo univoco nel contesto di una certa via. Lo schema di numerazione dei civici può prevedere, oltre, il numero, anche un esponente, che permette una numerazione relativa rispetto al numero, e il tipo, che a seconda dei contesti specifica ulteriormente la natura del civico (attività commerciale o abitazione residenziale, ecc.). Via Toponimo stradale, ovvero l’identificazione di una strada a livello comunale. E’ descritta da un set di attributi essenziali tra i quali troviamo: le sue denominazioni (ufficiale, breve, ecc) e il tipo del toponimo (via, strada, piazza, corso, ecc).

Definizioni 12 Interno L’interno rappresenta l’elemento attraverso il quale vengono numerati gli accessi alle Unità Edilizie di un Edificio. Un interno può essere numerato anche con l’aggiunta di esponente e scala. Il piano indica il piano dell’edificio su cui l’interno si affaccia. Ad ogni unità edilizia possono essere associati più interni. Solamente uno di questi è un interno principale, mentre i rimanenti sono interni secondari. L’interno principale determina l’accesso primario all’unità edilizia. In un certo istante, ogni interno può essere associato ad una sola unità edilizia. Ogni interno può essere associato a soli civici principali e, in un certo istante, sarà associato ad un solo civico.

Definizioni 13 Unità edilizia Una Unità Edilizia è una parte di un Edificio, suscettibile di autonomo godimento e che possiede un’autonoma funzione; è l’unità minima di riferimento negli interventi di trasformazione edilizia. Solitamente coincide con la Unità Immobiliare Urbana (UIU) catastale. E’ descritta da: la destinazione d’uso (Es. abitazioni, uffici, collegi, scuole, ecc); la tipologia costruttiva; il piano; il tipo di proprietà (pubblico, privato, Istituto Autonomo Case Popolari (IACP)); uno o più civici; uno o più interni; le superfici principali: superficie utile; superficie lorda; superficie non residenziale

Definizioni 14 Unità funzionale Raggruppamento di più unità edilizie che hanno caratteristiche comuni tra loro. Tra queste caratteristiche possiamo trovare la proprietà, la tipologia o l’utilizzo. Ogni unità funzionale ha un’unità edilizia prevalente che solitamente determina l’uso prevalente della UF. Un esempio pratico è la proprietà di una scuola, costituita da una unità edilizia principale per le aule, una secondaria per la palestra e una terza per la portineria. Poiché la scuola nel suo insieme è costituita da queste tre unità può essere vista come un’unità funzionale, che ha una destinazione d’uso prevalente uguale alla destinazione d’uso della UE principale.

Definizioni 15 DBTL Il Database Territoriale Locale ospita i dati catastali e territoriali del progetto SIGMA TER. In esso vengono convogliati i dati provenienti dalle Agenzie del Territorio e dai Comuni e su di esso operano le applicazioni specifiche dell’Ente Locale. La parte catastale del DBTL è divisa in due aree tematiche: il censuario e la cartografia. Il censuario contiene tutte le informazioni necessarie a individuare gli oggetti del catasto, siano essi Unità Immobiliare Urbane (UIU) o particelle terreni, i soggetti (persone fisiche e giuridiche) e le loro relazioni di titolarità sugli oggetti. Per ciascuna posizione vengono mantenuti sia la situazione attuale che i dati di tipo storico in termini di titolarità e di rendita catastale. La cartografia invece consente di reperire per ciascuna posizione catastale le mappe del catasto.

Definizioni 16 Particella terreni Le particelle terreni sono porzioni poligonali che ricoprono uniformemente il territorio. Nel DB catastale (DBTL) una particella è identificata univocamente dal Codice Belfiore del Comune, dal Codice della Sezione Catastale, dal Foglio Catastale e dal Mappale, in alcuni casi è presente anche un subalterno (es. Abitazioni rurali). L’evoluzione storica di ciascuna particella è descritta dalle varie situazioni oggettive (stadi) che si succedono nel tempo.

Definizioni 17 Unità immobiliare urbana Le Unità Immobiliari Urbane sono singoli immobili o alloggi e relative pertinenze. Nel DB catastale (DBTL) una UIU è identificata univocamente dal Codice Belfiore del Comune, dal Codice della Sezione Catastale, dal Foglio Catastale, dal Mappale e dal Subalterno. L’evoluzione storica di ciascuna UIU è descritta dalle varie situazioni oggettive (stadi) che si succedono nel tempo.

Definizioni 18 Stadio di un oggetto ACI Lo stadio di un oggetto ACI rappresenta lo stato assunto da un oggetto in un particolare momento del proprio ciclo di vita ed è costituito dagli attributi dell’oggetto stesso e da tutte le relazioni attive con gli altri oggetti comunali o catastali. Ogni modifica che interviene sull’oggetto determina il passaggio ad uno stadio successivo. L’insieme di questi stadi ne descrive il suo ciclo di vita e consente di mantenere la profondità storica delle informazioni. ID_VIASTADIOTIPONOMEATTO INIZIOATTO FINE 241VIAROMA45 242VIALEROMA5

Stati degli oggetti 19 Gli oggetti si possono trovare nei seguenti stati: in corso di istituzione vigenti in corso di cessazione cessati Gli oggetti vigenti e in corso di cessazione vengono visualizzati sotto lo stato “attivi”; quelli in corso di cessazione non si distinguono subito ma occorre selezionare l'oggetto trovato - fare Visualizza - vedere nella sezione Atti se c'è un atto di cessazione in corso Gli oggetti si dicono: in corso di istituzione se sono “figli” di un atto in corso vigenti quando il loro atto di inizio è definitivo e non hanno un atto di fine in corso di cessazione quando hanno atto di inizio definitivo ed un atto di fine in corso cessati quando l'atto di fine è definitivo

Atti di variazione 20 Un atto di variazione può: creare nuovi oggetti (ad es. nuovi edifici) generare nuovi oggetti edilizi da un oggetto esistente (frazionamento) può sostituire più oggetti edilizi con un nuovo oggetto (accorpamento) cessare oggetti (demolizioni) modificare un attributo di un oggetto esistente (cambio d’uso)

Atto edilizio 21 Un atto edilizio solitamente tratta i seguenti oggetti: Edificio Unità edilizia Unità funzionale Per ogni oggetto è possibile indicare i dati descrittivi ed impostare le relazioni con eventuali altri oggetti. Le variazioni, cessazioni di un oggetto producono un nuovo stadio dell’oggetto stesso. Gli accorpamenti e i frazionamenti producono delle trasformazioni delle unità edilizie. Per effettuare le suddette variazioni sono presenti le seguenti funzioni: Modifica, Cessa, Fraziona, Accorpa.

Atto toponomastico 22 Un atto toponomastico solitamente tratta i seguenti oggetti: Via Civico Interno Per ogni oggetto è possibile indicare i dati descrittivi ed impostare le relazioni con eventuali altri oggetti. Le variazioni, cessazioni di un oggetto producono un nuovo stadio dell’oggetto stesso. Gli accorpamenti e i frazionamenti producono delle trasformazioni delle unità edilizie. Per effettuare le suddette variazioni sono presenti le seguenti funzioni: Modifica, Cessa, Rinomina via, Riassetto via, Rinumera civici, Attribuisci interni, Rinumera interni

Atto urbanistico 23 Un atto urbanistico solitamente tratta l’oggetto Lotto Per il lotto è possibile indicare i dati descrittivi ed impostare le relazioni con eventuali altri oggetti. Le variazioni, cessazioni di un lotto producono un nuovo stadio dell’oggetto mentre i frazionamenti producono delle trasformazioni. Per effettuare le suddette variazioni sono presenti le seguenti funzioni: Modifica, Cessa, Fraziona, Accorpa

Atto correzione d’ufficio 24 L’ufficiale dell’ACI può apportare direttamente le variazioni sugli oggetti con un atto di Correzione d’ufficio. Con esso è possibile trattare tutti gli oggetti, ovvero: Edificio Unità edilizia Unità funzionale Via Civico Interno Lotto Con uno stesso atto di correzione d’ufficio è possibile intervenire su più oggetti, anche diversi tra loro, ed effettuare operazioni anche diverse tra loro

Consultazione degli oggetti 25 Consultazione della mappa Ricerca via e particella Interazione con la TOC Info sulla mappa Consultazione della banca dati Ricerca oggetti (Vie, civici, …) Visualizzazione attributi, relazioni, stadi e trasformazioni Consultazione dell’atto generante o di variazione Atto d’origine Attività svolte

Creazione degli oggetti 26 Creazione atti Attributi generali e Atto d’origine Creazione oggetti Civico (su via esistente) attributi obbligatori e relazioni Edificio (collegato al civico appena creato) attributi obbligatori e relazioni Interni UE

Creazione degli oggetti 27 VIA ROMA, 1 Strata Statale, 1 Interno 1 Interno 2 Interno 2 A UE 1 UE 2 UIU 1 UIU 2 UE 1 UIU 1 UIU 2 COMUNE CATASTO

Creazione civico 28 Creazione atto (correzione d’ufficio o toponomastica) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Oggetti da elaborare Tendina  Nuovo Civico Attributi generali - obbligatori e non (occhio alle date!) Mappa - posizionamento per ricerca: foglio/mappale (in mappa) indirizzo (in mappa) Disegna civico Relazioni – Edificio, Lotto, Particella (proponi relazioni, aggiungi) Unità Edilizia (ricerca, aggiungi relazione) Salva Termino, esco o annullo l’atto? Consultazione degli oggetti creati (atto + attività svolte)

Modifica civico 29 Creazione atto (correzione d’ufficio o toponomastica) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Ricerca avanzata Tendina  Civico Seleziona civico  aggiungi ad atto Oggetti da elaborare Seleziona civico – modifica, cessa, rinumera, attribuisci interni, rinumera interni Termino, esco o annullo l’atto? Consultazione degli oggetti modificati (atto + attività svolte)

Rinumerazione civico 1/2 30 Creazione atto (correzione d’ufficio o toponomastica) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Creazione via (proprio cognome) Oggetti da elaborare Tendina  Via (nuovo)  Attributi Salva Creazione civico Oggetti da elaborare Tendina  Civico (nuovo)  Attributi (foglio 376 mappale 435)  Relazioni Salva Chiudi atto

Rinumerazione civico 2/2 31 Creazione atto (correzione d’ufficio o toponomastica) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Rinumerazione civico Ricerca oggetti Civico  Aggiungi ad atto  Rinumera  Nuovo numero Salva

Modifica civico in corso di istituzione 32 Ricerca atto in corso (correzione d’ufficio o toponomastica) Seleziono atto  compila Attività svolte Tendina  Istituzioni Seleziona civico  modifica Oggetti da elaborare Seleziona civico  modifica IdStadioVia, numeroAccesso 14521Via Roma, 3 Sul db viene modificato l'attributo specifico senza creare ulteriori record IdStadioVia, numeroAccesso 14521Via Roma, 3diretto

Modifica civico esistente 33 Creazione atto (correzione d’ufficio o toponomastica) Ricerca civico Seleziona civico  aggiungi ad atto Oggetti da elaborare Seleziona civico – modifica Sul db viene cessato lo stadio precedente e nasce un nuovo oggetto con lo stesso identificativo ma con stadio 2, si può risalire all'oggetto precedente mediante la successione degli atti IdStadioVia, numeroAccessoAtto 14521Via Roma, Via Roma, 3Diretto5

Rinumerazione civico 34 Creazione atto (correzione d’ufficio o toponomastica) Ricerca civico Seleziona civico  aggiungi ad atto Oggetti da elaborare Seleziona civico – rinumera Sul db nasce un nuovo oggetto collegato al precedente IdStadioVia, numeroAccessoAttociv_pre 14521Via Roma, Via Roma, 3Diretto Via Mazzini,

Creazione edificio 35 Creazione edificio (correzione d’ufficio o edilizia) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Oggetti da elaborare Tendina  Nuovo Edificio Attributi generali - obbligatori e non (occhio alle date!) Mappa - posizionamento per ricerca: foglio/mappale (in mappa) indirizzo (in mappa) Disegna edificio Relazioni – Civico, Lotto, Particella (proponi relazioni, aggiungi) Unità Edilizia (ricerca, aggiungi relazione) Salva Termino, esco o annullo l’atto? Consultazione degli oggetti creati (atto + attività svolte)

Modifica edificio 36 Creazione atto (correzione d’ufficio o edilizia) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Ricerca avanzata Tendina  Edificio Seleziona edificio  aggiungi ad atto Oggetti da elaborare Seleziona edificio – modifica, cessa, fraziona Termino, esco o annullo l’atto? Consultazione degli oggetti modificati (atto + attività svolte)

Creazione interno 37 Creazione edificio (correzione d’ufficio o toponomastica) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Oggetti da elaborare Tendina  Nuovo interno Attributi generali - obbligatori e non (occhio alle date!) Relazioni – Unità Edilizia (ricerca, aggiungi relazione) Salva Termino, esco o annullo l’atto? Consultazione degli oggetti creati (atto + attività svolte)

Modifica interno 38 Creazione atto (correzione d’ufficio o toponomastica) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Ricerca avanzata Tendina  Interno Seleziona interno  aggiungi ad atto Oggetti da elaborare Seleziona interno – modifica, cessa, rinumera Termino, esco o annullo l’atto? Consultazione degli oggetti modificati (atto + attività svolte)

Creazione di tutti gli oggetti 39 Atto della Toponomastica (istituzione Via) Creazione Via Termina atto Atto della Toponomastica (istituzione Civico) Creazione Civico Relazioni (Mappale e Lotto) Termina atto Atto della Toponomastica (istituzione Interni di un civico) Creazione Interni (Modifica Civico  attribuisci interni) Relazioni (Civico) Termina atto Atto dell’edilizia Creazione Edificio Relazioni (Mappale e Lotto) Creazione UE Relazioni (Edificio, Interno, UIU)

Creazione Unità Edilizia 40 Creazione edificio (correzione d’ufficio o edilizia) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Oggetti da elaborare Tendina  Nuovo unità edilizia Attributi generali - obbligatori e non (occhio alle date!) Relazioni – Edificio, Indirizzi, Unità Funzionale, Unità Immobiliari Urbane (ricerca, aggiungi relazione) Salva Termino, esco o annullo l’atto? Consultazione degli oggetti creati (atto + attività svolte)

Modifica Unità Edilizia 41 Creazione atto (correzione d’ufficio o edilizia) Attributi generali e Atto d’origine Pulsante “Nuovo” Ricerca avanzata Tendina  Unità edilizia Seleziona unità edilizia  aggiungi ad atto Oggetti da elaborare Seleziona unità edilizia – modifica, cessa, fraziona Termino, esco o annullo l’atto? Consultazione degli oggetti modificati (atto + attività svolte)

Modifica Via  rinumerazione civici 42 Rinumerazione Civici di una via 3/A 3/B 3/C Via Roma

Riassetto Via  rinumerazione civici 43 Riassetto via Via Beneventi /A 6/B 6/C

Rinumerazione civici per Rinumerazione da VIA 44 Nuovo atto Ricerca Via  Aggiungi ad atto  Rinumera Spostamento logico dei civici con creazione di un nuovo nome. Termina atto