Le mafie oltre i confini tradizionali: modalità di espansione e di radicamento Monica Massari Università degli Studi di Napoli “Federico II” 29 Marzo 2014 CULTURANTIMAFIA Corso di Formazione per dipendenti e amministratori pubblici Villa Greppi
Mafia/mafie Forma di criminalità organizzata particolare capace di radicarsi, di esercitare forme di controllo sulla società, di disporre di ingenti risorse economiche, di usare la violenza, di godere di un certo grado di consenso sociale; Capacità di giovarsi di relazioni privilegiate con il potere politico, di praticare scambi corrotti e rapporti di collusione con esponenti delle istituzioni e dell’economia.
Forza e persistenza delle mafie accumulare e impiegare capitale sociale; allacciare ‘relazioni esterne’; disporre di un ampio e variegato serbatoio di risorse relazionali.
Espansione e radicamento nel Centro-Nord: I fase-colonizzazione Processo di identificazione delle elite criminali nelle forze del mercato: a seguito dei traffici e dei mercati illeciti (es. droghe); Maggiore facilità di mimetizzazione e assenza di strumenti di difesa sociale: sottovalutazione a livello istituzionale; Fuga dalle zone di origine (vendette, faide);
Espansione e radicamento nel Centro- Nord: I fase-contaminazione Effetto perverso di disposizioni istituzionali; Soggiorno obbligato: causa diretta di proliferazione/elemento concorrente di rafforzamento; Dal 1961 al 1972: soggiornanti obbligati in Lombardia 15,05%, Piemonte 11,19%, Emilia Romagna 10,1%, Toscana 9,08%;
Espansione e radicamento nelle aree non tradizionali II fase-imitazione Processi di emulazione degli assetti organizzativi tipici delle famiglie mafiose: es. aree contigue; Mafia: modello ‘vincente’ di organizzazione;
Le mafie al Nord oggi u u Combinazione di immigrazione, soggiorno obbligato, opportunità criminali, incapacità delle istituzioni di governare settori economici emergenti; u u Contesti caratterizzati da sviluppo, civismo, fiducia generalizzata, capitale sociale; u u La protezione mafiosa offre vantaggi: riduce la concorrenza, garantisce la protezione commerciale, promuove l’organizzazione dei mercati illegali, garantisce sostegno elettorale, … u u Processo ‘osmotico’ tra mondi legali e illegali; Emersione di reti collusive che incentivano forme di convivenza e di connivenza con la mafia;
Riflessioni conclusive: una sottile linea di frontiera Porosità dei confini fra legale e illegale; Ampliamento dello spazio opaco, dell’area grigia; Rapporti di complicità, collusione, compenetrazione tra mafiosi e soggetti esterni; Necessità di intervenire sul terreno delle relazioni economiche, politiche e sociali e non solo su quello giudiziario e penale; Mafia nella mappatura dei problemi condivisi al Sud e al Nord.