1 INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA L’argomento: dalla micro- alla macroeconomia Oggi impareremo i concetti di: macroeconomia fenomeni macroeconomici e vedremo.

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1 INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA L’argomento: dalla micro- alla macroeconomia Oggi impareremo i concetti di: macroeconomia fenomeni macroeconomici e vedremo alcuni dati sulla crescita reale di lungo periodo dell’economia italiana

Le domande di oggi  Di  Di cosa si occupa la macroeconomia macroeconomia ?  Come  Come si descrive la prestazione globale diun sistema economico ?  Cosa  Cosa è una variabile aggregata e come la si osserva ?

PRODUZIONE COMPLESSIVA PRODUZIONE COMPLESSIVA CONSUMI, INVESTIMENTI CONSUMI, INVESTIMENTI CAPITALE TOTALE, OCCUPAZIONE CAPITALE TOTALE, OCCUPAZIONE DISOCCUPAZIONE, INFLAZIONE DISOCCUPAZIONE, INFLAZIONE MONETA, TASSO DI INTERESSE MONETA, TASSO DI INTERESSE SCAMBI TOTALI CON L’ESTERO SCAMBI TOTALI CON L’ESTERO TASSO DI CAMBIO TASSO DI CAMBIO……… elementi della PRESTAZIONE ECONOMICA GLOBALE di un paese

i PUNTI DI VISTA possibili (a) tendenze storiche o di lungo periodo (sviluppo, crescita) (b) evoluzione congiunturale o di breve periodo (fluttuazioni o cicli economici) (a) tendenze storiche o di lungo periodo (sviluppo, crescita) (b) evoluzione congiunturale o di breve periodo (fluttuazioni o cicli economici)

la PRODUZIONE complessiva P rodotto I nterno L ordo REALE P rodotto I nterno L ordo REALE ( PIL REALE ) ( PIL REALE ) = valore di tutti i beni prodotti in un anno o un trimestre valutato ai prezzi costanti di un dato anno base valutato ai prezzi costanti di un dato anno base

migliaia di miliardi di lire del 1995 Fonti: Rovelli, ISTAT. tendenze SECOLARI del PIL reale italiano tra il 1861 e il 2000 è cresciuto di 28 volte

tendenze SECOLARI del PIL reale italiano ma in modo non uniforme nel tempo migliaia di miliardi di lire del 1995 Fonti: Rovelli, ISTAT.

migliaia di miliardi del Fonti: Rovelli, ISTAT. tendenze SECOLARI del PIL reale italiano in SCALA LOGARITMICA migliaia di miliardi di lire del 1995 le distanze verticali sono proporzionali ai RAPPORTI

tendenze SECOLARI del PIL reale italiano migliaia di miliardi del le PENDENZE misurano i tassi di crescita Fonti: Rovelli, ISTAT.

tendenze SECOLARI del PIL reale italiano migliaia di miliardi del e qui ? Fonti: Rovelli, ISTAT.

tendenze SECOLARI del PIL reale italiano migliaia di miliardi del cresceva il TERRITORIO Fonti: Rovelli, ISTAT.

PIL REALE PRO CAPITE PIL TOTALE = —————————— N. di ABITANTI indice sintetico di benessere economico PIL TOTALE = —————————— N. di ABITANTI indice sintetico di benessere economico

PIL REALE PRO CAPITE dei 25 paesi più ricchi del mondo 2002 dollari USA con PARI POTERE D'ACQUISTO (PPP) Fonte: IMF 2002 dollari USA con PARI POTERE D'ACQUISTO (PPP) Fonte: IMF

PIL REALE PRO CAPITE dei 25 paesi più poveri del mondo 2002 dollari USA con PARI POTERE D'ACQUISTO (PPP) Fonte: IMF 2002 dollari USA con PARI POTERE D'ACQUISTO (PPP) Fonte: IMF

REDDITO PRO CAPITE e VITA MEDIA nel mondo nel 2002 Fonte: World Bank

REDDITO PRO CAPITE e MORTALITA' INFANTILE nel 2001 Fonte: World Bank

REDDITO PRO CAPITE e ANALFABETISMO nel 2002 e ANALFABETISMO nel 2002 Fonte: World Bank

∑ % di popolazione CURVA DI LORENZ DEL MONDO 1980 e e 2002 INDICE DI GINI = 0,609 INDICE DI GINI = 0,538 Fonte: IMF

MILIONI DI LIRE DEL tendenze SECOLARI del PIL PRO CAPITE italiano Fonti: Rovelli, ISTAT. tra il 1861 e il 2000 è cresciuto di 11 volte

3 tendenze SECOLARI del PIL PRO CAPITE italiano MILIONI DI LIRE DEL 1995 SCALA LOGARITMICA Fonti: Rovelli, ISTAT. ristagno prima dell’industrializzaz. decollo e crescita rapida 1° guerra mondiale recessionepost-bellica autarchia, Grande Depressione 2° guerra mondiale ricostru-zione “miracoloeconomico” shockpetro- liferi liferi la crescita rallenta di nuovo

PIL REALE, ITALIA migliaia di miliardi del 1995 il RALLENTAMENTO della crescita Fonti: Rovelli, ISTAT retta della crescitatendenziale

PIL REALE, ITALIA migliaia di miliardi del 1995 il RALLENTAMENTO della crescita Fonti: Rovelli, ISTAT crescitatendenziale all’1,4% crescitatendenziale al 5,2% crescitatendenziale al 2,7%

PIL REALE, ITALIA migliaia di miliardi del 1995 il RALLENTAMENTO della crescita ,4% ,7% 5,2% Fonti: Rovelli, ISTAT. perché ?

percentuali annue Fonte: IMF, WEO SVIZZERA SVEZIA ITALIA GIAPPONE REGNO UNITO FINLANDIA FRANCIA CANADA BELGIO NUOVA ZELANDA DANMARCA GERMANIA AUSTRIA STATI UNITI SPAGNA OLANDA NORVEGIA PORTOGALLO AUSTRALIA LUSSEMBURG0 IRLANDA GRADUATORIA dei tassi medi di crescita l’Italia è scivolata in fondo perché ?

gli IMPIEGHI della produzione LA PRODUZIONE AGGREGATA SERVE PER: CONSUMI CONSUMI INVESTIMENTI INVESTIMENTI ESPORTAZIONI ( NETTE ) ESPORTAZIONI ( NETTE )  PRIVATI  PUBBLICI  PRIVATI  PUBBLICI  ESPORTAZ. meno meno IMPORTAZ. IMPORTAZ.

gli IMPIEGHI della produzione LA PRODUZIONE AGGREGATA SERVE PER: CONSUMI CONSUMI INVESTIMENTI INVESTIMENTI ESPORTAZIONI ( NETTE ) ESPORTAZIONI ( NETTE )  tenore di vita corrente  CRESCITA ECONOMICA  investimenti all’estero, aiuti

PERCENTUALE DI PIL USATA PER I 50% 60% 70% 80% 90% 100% CONSUMI DELLE FAMIGLIE gli IMPIEGHI della produzione in Italia Fonti: Rovelli, ISTAT.

gli IMPIEGHI della produzione in Italia PERCENTUALE DI PIL USATA PER GLI INVESTIMENTI FISSI LORDI 0% 10% 20% 30% Fonti: Rovelli, ISTAT.

le FONTI della crescita le FONTI della crescita B A SPOSTAM. DELLA FRONTIERA DELLE POSSIBILITÀ DI PRODUZIONE  ∆ L  ∆ K  progresso tecnico  ∆ L  ∆ K  progresso tecnico

milioni di occupati crescita del LAVORO LAVORO Fonti: Rossi, Sorgato e Toniolo, ISTAT.

-10%010%20%30% Fonte: OCSE DANIMARCA SVEZIA ITALIA NORVEGIA BELGIO FRANCIA REGNO UNITO GRECIA PORTOGALLO GIAPPONE AUSTRIA SPAGNA CANADA STATI UNITI OLANDA nuovi posti di lavoro : percentuali percentuali

migliaia di miliardi del 1995 crescita del CAPITALE CAPITALE stock di capitale netto dell’economia Fonti: Ercolani, Ferretti, ISTAT

milioni di lire del 1995 K / L crescita del CAPITALE PER LAVORATORE ( approfondimento di K ) crescita del CAPITALE PER LAVORATORE ( approfondimento di K )

milioni di lire del 1995 crescita della PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO crescita della PRODUTTIVITÀ DEL LAVORO PIL / L

CONCLUSIONICONCLUSIONI