1 PIANO DEGLI OBIETTIVI DEI DIRETTORI REGIONALI PROGRAMMA OPERATIVO.

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1 PIANO DEGLI OBIETTIVI DEI DIRETTORI REGIONALI PROGRAMMA OPERATIVO

2 Il Programma Operativo (P.O.) è lo strumento mediante il quale la Regione traduce gli indirizzi contenuti nei documenti di pianificazione strategica e di programmazione in fatti gestionali diretti al conseguimento delle risorse ed all'impiego dei fattori produttivi. L’art. 7 della legge sull’ordinamento contabile della Regione n. 7/2001 stabilisce che il Programma Operativo P.O. viene definito dalla Giunta Regionale, sulla base del bilancio pluriennale, mediante la determinazione e l’attribuzione ai Dirigenti titolari dei Centri di responsabilità amministrativa CdR degli obiettivi da conseguire nell’anno cui si riferisce il bilancio annuale di previsione. Come indicato all’art. 15 del Regolamento regionale di contabilità n. 18/R del 5/12/2001, il P.O. si compone di due parti: La Parte I contiene gli obiettivi gestionali dei Direttori definiti annualmente e gli altri elementi “non monetari” quali: il piano d’azione, predisposto al fine di evidenziare le modalità, i tempi di conseguimento ed i Responsabili delle azioni poste in essere, gli indicatori prestabiliti per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi prefissati. La Parte II riguarda gli elementi “monetari” definendo le dotazioni finanziarie da attribuire a ciascun CdR in riferimento agli obiettivi individuati nella Parte I. Le dotazioni finanziarie vengono assegnate con provvedimento dell’Organo Esecutivo nell’ambito degli stanziamenti di competenza del bilancio annuale di previsione e tengono conto del carattere obbligatorio o discrezionale della spesa.

3 Le modalità di redazione del P.O. sono definite dal Manuale operativo approvato con DGR n del 7 gennaio Il P.O. È predisposto e gestito dalle singole Direzioni regionali attraverso l’inserimento degli obiettivi assegnati annualmente ai Direttori, secondo il sistema di valutazione delle prestazioni dei Direttori Regionali Management by Objectives M.b.O. Per i singoli obiettivi sono indicati: piano d’azione, indicatore di risultato, responsabile, team di lavoro (attraverso il collegamento del P.O. alla procedura dei Piani di lavoro). Il P.O. permette il collegamento degli obiettivi gestionali dei Direttori agli obiettivi strategici del DPEFR (Documento di Programmazione Economico-Finanziario). Attraverso la procedura di gestione del P.O. Parte II è possibile attuare il collegamento tra gli obiettivi dei Direttori e le risorse finanziarie assegnate sui capitoli di bilancio delle singole Direzioni, intese come Centri di Responsabilità CdR. Il P.O. Parte II è integrato con il sistema informativo di gestione del Bilancio regionale sul quale vengono gestite le assegnazioni di bilancio per l’assunzione degli impegni di spesa. Per quanto riguarda la Parte I (Obiettivi) il software produce il Diagramma di Gantt che fornisce il monitoraggio costante dalle azioni connesse al raggiungimento degli obiettivi, sia da parte degli utenti Gestori del P.O. (singole Direzioni regionali) sia da parte dell’utente Amministratore (Controllo di Gestione c/o il Settore Controllo delle Risorse finanziarie).

4 IL SOFTWARE WEB-DESIGN PER LA GESTIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO DEI DIRETTORI REGIONALI

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