Itinerari educativi per lo sviluppo delle abilità interpersonali nella scuola: un’esperienza spagnola Dott.ssa Ilaria Vergine
Che cos’è la prosocialità ? Il comportamento prosociale rappresenta un’ampia categoria di azioni che generalmente sono definite come azioni compiute a beneficio di altre persone e coinvolge una serie di processi di tipo biologico, motivazionale, cognitivo e sociale.
Citando la definizione proposta da R.Roche(UAB) [1991]: Prosociali sono “quei comportamenti che, senza la ricerca di ricompense esterne, favoriscono altre persone, gruppi o fini sociali e aumentano la probabilita’ di generare una reciprocita’ positiva di qualita’ e solidale nelle relazioni interpersonali o sociali conseguenti, salvaguardando l’identita’, la creativita’ e l’iniziativa degli individui o dei gruppi implicati”.
Le attuali ricerche sui comportamenti prosociali, riguardano una vasto e diversificato range di fenomeni che Penner L., Dovidio J. e coll. [2004] hanno analizzato da una prospettiva di multilivelli: micro, meso e macro. Stato dell’arte sul tema della prosocialità
Livello micro : gli studi si soffermano sulle origini delle tendenze prosociali negli esseri umani(es.basi neurali) e sulle cause delle differenze individuali in queste tendenze. Livello meso :di analisi comprende, invece, gli studi dei comportamenti nella diade helper-recipient all’interno di una situazione specifica e rappresenta il focus tradizionale delle ricerche sul comportamento prosociale. Livello macro si focalizza sulle azioni prosociali che avvengono all’interno di gruppi e di grandi organizzazioni( es. volontariato).
Livello micro Modelli Neodarwiniani dell’evoluzione : successo evolutivo sopravvivenza di un gene nelle generazioni successive. Modelli delle basi biologiche e genetiche delle azioni prosociali: sottolineano l’esistenza di basi fisiologiche, stati affettivi o motivazionali che precedono le azioni prosociali Modelli della developmental psychology : temperamento e inclinazione Livello meso Approcci focalizzati su tre tipi di meccanismi: a) Apprendimento ; b)Standard personali e sociali c)Arousal e partecipazione emotiva. Livello macro Metodologia utilizzata il sondaggio cautela nell’inferire cause ed effetti
Prosocialità e Promozione della Salute nella Scuola Il comportamento prosociale contribuisce a un più completo sviluppo della salute fisica, mentale e sociale, secondo le finalità stesse espresse dall’OMS. E’ stato studiato in tempi relativamente recenti; solo a partire dagli anni sessanta e settanta si sono sviluppati studi sperimentali sulla condotta altruistica in genere, e su quella relativa all’età evolutiva in particolare, con l’intento di migliorare le dinamiche sociali, di offrire valide alternative all’aggressività auto ed etero- distruttiva.
La progettazione educativa scolastica prevede l’incremento del rendimento individuale e collettivo attraverso la convergenza di interessi, motivazioni e comportamenti che si esplicitano in condotte cooperanti. I comportamenti prosociali migliorano le relazioni interpersonali in quanto consentono all’individuo di gestirle in modo ottimale, dato questo che costituisce una condizione necessaria per il raggiungimento di un adeguato livello di appagamento personale e di benessere.
La mia esperienza…
Partendo dal presupposto che la prosocialità può essere appresa e insegnata, è stato sviluppato un programma di intervento che prende come modello teorico di riferimento il modello UNIPRO (Roche,1995). All’interno di questo modello vengono proposte 10 categorie di azioni prosociali attraverso le quali si possono definire operativamente i diversi tipi di prosocialità. Queste sono: aiuto fisico,servizio fisico, dare, aiuto verbale, conforto verbale, conferma e valorizzazione positiva dell’altro, ascolto profondo, empatia, solidarietà,presenza positiva e unità.
Programma d’intervento di tipo cognitivo-comportamentale che si svolge nella scuola secondaria per l’incremento della quantità e qualità delle azioni prosociali che incideranno su: -prevenzione dei comportamenti aggressivi -educazione alle emozioni -clima nell’aula e nella scuola Elementi importanti del metodo sono: -esercizio dell’empatia e progressivo decentramento del proprio spazio psichico -riflessione sulla prosocialità e sui valori veicolati -lavoro di potenziamento dell’autostima, basato sull’efficacia percepita -lavoro sulla comunicazione -applicazione delle azioni prosociali nella scuola, a casa e con i compagni PMIP (programma d’incremento prosociale)
SesionesMetodologíaObjetivos 1Presentación e introducción. Pase de Tests. Presentación personal reciproca y del proyecto. Colaboración activa mediante las respuestas a los tests. Efectuar una presentación personal para el conocimiento recíproco. Aceptación de la propuesta de colaboración al proyecto. 2 Forum película: Cadena de favores. Análisis de películas, según el modelo Prosocial. Individuación de respuestas alternativas a las situaciones presentadas: Brainstorming prosocial. Estimular y favorecer el juicio crítico Prosocial respeto a la visión de películas. Saber identificar las alternativas prosociales. 3 ¿Qué es la prosocialidad? Sensibilización cognitiva y trabajo en grupo sobre las ventajas y alternativas de las categorías de acciones prosociales: análisis de las consecuencias de los diferentes tipos de acciones. Conocer las diferentes clases de acciones prosociales así como sus beneficios y ventajas, sobretodo por el autor. Examinar las vivencias de prosocialidad en el ámbito personal y colectivo. 4 ¿Qué es lo que yo soy capaz de hacer por los demás? Análisis de las consecuencias de acciones prosociales. Diálogo guiado sobre acciones, emociones y sentimientos. Brainstorming prosocial. Focalizar atención y pensamiento para la elaboración individual de Inventarios de acciones prosociales en contexto. 5 Elaborar un Inventario de Prosocialidad de la Clase. Análisis de las consecuencias de acciones prosociales colectivas. Diálogo guiado sobre las consecuencias en el grupo clase. Brainstorming prosocial. Focalizar atención y pensamiento para la elaboración colectiva de Inventarios de acciones prosociales en el contexto clase. 6 Diseño de experimentos prosociales en la clase y en la escuela. Entrenamiento de las capacidades de observación del comportamiento. Trabajo en grupo. Debate y puesta en común. Elaboración colectiva del mural: brainstorming prosocial. Planificar las acciones prosociales en la escuela: construcción colectiva de un mural y de una ficha de registro personal (5/10 durante 1 mes).
7 Revisión de los experimentos prosociales en la clase y diseño de otros en casa y fuera de la escuela. Debate sobre los objetivos alcanzado en el mural. Reflexión conjunta sobre las experiencias en el extra-escuela. Elaboración personal de un plan para la prosocialidad (ficha registro). Planificar las acciones prosociales en el extra-escuela: compromiso firmado de un plan personal de realización de actos prosociales. (3 en cada contexto elegido durante 4/6 semanas) 8 Revisión de los experimentos. Investigar qué pasa: elección de los films o series de TV a analizar. Debate sobre la revisión de los experimentos en contexto. Diálogo guiado para la estimulación a la investigación y la selección de series de TV a analizar. Estimular la realización de las fichas registro. Entender y saber utilizar los instrumentos del investigador: ficha de análisis Prosocial de una sesión televisiva. 9 Análisis TV seleccionada. Conflictos. Causas. Alternativas prosociales. Revisión experimentos. Puesta en común sobre los episodios analizados. Selección de conflictos y alternativas prosociales. Diálogo guiado: identificar tipos de emociones y sentimientos. Revisión del registro. Saber analizar el contenido de una sesión televisiva. Entrenar la capacidad de reflexiones propias sobre pensamientos, sentimientos y actitudes. 10 Análisis TV. Conflictos. La antipatía. La envidia. El perdón. Revisión experimentos. Presentación y análisis de las experiencias personales de resolución de conflictos: debate sobre emociones y sentimientos alternativos. Revisión del registro. Individuar y registrar las acciones prosociales alternativas para la resolución de conflictos. Saber identificar las ventajas de conductas de perdón. 11 Soluciones prosociales de una situación en el patio. Mejorar las relaciones. Más acciones prosociales. Braistorming prosocial sobre la resolución de conflictos en el patio y otros contextos de relación interpersonal. Revisión del Registro. Disponer de más ideas positivas para solucionar los conflictos. Producir algún cambio en relaciones difíciles entre compañeros. Aumentar la cantidad de acciones prosociales. 12 Revisión del Programa. Qué hemos logrado entre todos. Pase de Tests. Conclusiones, debate y enfoque general de la identificación de los cambios producidos por la participación en el PMIP. Petición de colaboración activa: pase de test. Entregar el diploma de investigación sobre Prosocialidad conseguido por haber participado en el programa. Señalar la aportación del PMIP. Aprender a despedirse.
Riflessioni Il miglioramento della qualità della vita e del complessivo stato di benessere della società non può che passare attraverso la modificazione culturale dei singoli individui, i quali diventeranno in seguito essi stessi promotori di cambiamento. Attivare dei programmi che incrementino le abilità sociali, la fiducia nell’ambiente esterno e nella personale capacità di affrontare e risolvere i problemi che si verificano,permettono di riscoprire le capacità affettivo-emozionali e di essere dunque parte attiva dell’intero processo di evoluzione “prosociale”.