LA TRANVIA DI MESSINA l’attivazione e gestione di un sistema tranviario nascente 20 ottobre 2006 Roma 20 ottobre 2006.

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LA TRANVIA DI MESSINA l’attivazione e gestione di un sistema tranviario nascente 20 ottobre 2006 Roma 20 ottobre 2006

03 Aprile 2003 Data di Inaugurazione e di Attivazione della Tranvia

L’INFRASTRUTTURABonino Curvone Gazzi Provinciale Dante Don Orione Trieste Camiciotti Cairoli Repubblica Dogana Municipio Canottieri Alighieri Trapani Pola Ringo Brasile Museo IMPATTO INIZIALE SULLA CITTÀ SCETTICISMO DEI CITTADINI SULLA UTILITÀ DEL SISTEMA IN RAFFRONTO AL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA MANCANZA DI INFRASTRUTTURE DI INTERSCAMBIO MODALE CON LA RETE DI TPL OPPOSIZIONE DELLE CATEGORIE DEGLI ESERCENTI PER LA CHIUSURA DI TRATTI DI STRADE URBANE E MODIFICHE ALLA MOBILITÀ DEI MEZZI PRIVATI LUNGHEZZA DELLA LINEA: 7380 m NUMERO DELLE FERMATE: 16 ( N. 2 CAPILINEA)

I DATI DEL SERVIZIOBonino Curvone Gazzi Provinciale Dante Don Orione Trieste Camiciotti Cairoli Repubblica Dogana Municipio Canottieri Alighieri Trapani Pola Ringo Brasile Museo Dati di mobilità: Servizio nel 2005 Tempo medio di attesa alle fermate: 10 minuti Totale passeggeri trasportati: 3,3 milioni circa Flusso orario di massima frequentazione: 2000 pax/ora Produzione annua (veicoli chilometro): ORA ILSERVIZIO VIENE APPREZZATO Oggi i cittadini si sono abituati al tram e ritengono tale mezzo insostituibile per le loro esigenze di mobilità

LUCI - L’ INNOVAZIONE TECNOLOGICA: IL SISTEMA DI AUSILIO ALL’ESERCIZIO

POSTO CENTRALE OPERATIVO Server TrainViewer Server TrainViewer Server TrainManager Server TrainManager Server TrainPriority Server TrainPriority Stazione Operatore (Work Station) - TrainViewer Presiede al controllo dello stato del sistema, della linea e dei depositi, all’impostazione delle rotte sulla rete e nell’area di deposito Stazione Operatore (Work Station) - TrainManager Presiede alle elaborazioni di tipo statistico – gestionale; Presiede alle elaborazioni di tipo statistico – gestionale; Elabora ed ottimizza il preferenziamento semaforico; Elabora ed ottimizza il preferenziamento semaforico; Localizza i mezzi Localizza i mezzi Stazione Operatore (Work Station) - TrainPriority Presiede alla regolazione ed al preferenziamento semaforico; Sala Operativa Sala Tecnologica WS TrainViewer WS TrainManager WS TrainPriority Server È costituita: dai Server di comunicazione ed applicazione dai Server di comunicazione ed applicazione. dal Server della stazione di controllo UCAV Server Stazione UCAV Server Stazione UCAV

LA RETE DI COMUNICAZIONEADM ADM SDH PPC (linea/deposito) CAP PPR IL SISTEMA DI COMUNICAZIONE HA LA FUNZIONE DI INTERFACCIA TRA IL LIVELLO CENTRALE E PERIFERICO IL COLLOQUIO AVVIENE ATTRAVERSO COMUNICAZIONI ORIENTATE ALLA CONNESSIONE L’INTERFACCIA DI COLLEGAMENTO AL SISTEMA DI COMUNICAZIONE DEI CONCENTRATORI PERIFERICI E DELLE STAZIONI DEL LIVELLO CENTRALE AVVIENE MEDIANTE SCHEDE DI RETE ETHERNET ( o Fast Ethernet)

IL SOTTOSISTEMA DI BORDO IL TRAM È DOTATO DI UN SISTEMA INTEGRATO DI BORDO IN GRADO DI GESTIRE FUNZIONI LEGATE AL SERVIZIO PREPOSTO ALLE FUNZIONI DI: CARICAMENTO DATI RELATIVI ALLA TRATTA DA PERCORRERE RICONOSCIMENTO LATO BANCHINA COMUNICAZIONI CON LA CENTRALE OPERATIVA INVIO MESSAGGI AI PASSEGGERI TRAMITE DISPLAY INVIO MESSAGGI AGLI INDICATORI DI PERCORSO FRONTALI E LATERALI COMANDO SCAMBI SCARICO DATI A FINE ESERCIZIO Il trasponder: antenna ubicata sotto cassa in grado di inviare e ricevere segnali da e verso le boe di terra ed i dispositivi di comando scambi CABINA A CABINA B È collegato con il Vecom Box da cui riceve i comandi e verso cui invia i segnali provenienti da terra Vecom Box: unità interfaccia tra il trasponder, il computer di bordo (VPU) ed il manipolatore comando scambi È costituita da un display e da una serie di tasti, permette al conducente di eseguire la maggior parte delle funzioni di competenza dell ’On Board Computer Driver Panel: interfaccia fisica tra il conducente ed il computer di bordo. È attivo solo abilitando il banco con la chiave SAM. Computer di bordo (VPB), rappresenta l’interfaccia tra i segnali da o per i Vecom Box e i seguenti apparati: Il Vecom Box: riceve il comando di scambio dal manipolatore comando scambi invia alla segnalazione “Over loop” sul banco la presenza di ricezione segnale da terra Invia al computer di bordo le informazioni provenienti dal trasponder Consolle conducente (“driver panel”) attraverso linea CAN-BUS Display interni (tramite linea seriale RS485) Centralina indicatori di percorso (tramite linea seriale RS485) Apparato radio di bordo (tramite linea seriale RS232) attraverso cui il conducente può: collegarsi alla sala operativa inviare messaggi sonori in comparto attraverso gli altoparlanti Il computer di bordo provvede, inoltre, all’alimentazione degli apparati Vecom Box ed il Trasponder

LE OMBRE: L’ ORGANIGRAMMA E L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO L’ AZIENDA HA NEL 2005 PRESENTATO UN PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE, RIGUARDANTE: LA PRIVATIZZAZIONE CON PREVISIONE DI SOCIETÀ DISTINTE PER IL SERVIZIO SU GOMMA E SU FERRO LA DEFINIZIONE DELLA MACROSTRUTTURA DELLE STESSE SOCIETÀ LA DEFINIZIONE DELLE RISORSE E DEI TEMPI DI ATTUAZIONE DI TALE PROGETTO FINO AD OGGI LA AZIENDA HA PRIVILEGIATO L’ IMPIEGO DI PERSONALE GIÀ IN FORZA AL SERVIZIO SU GOMMA. A TALE SCELTA HA NECESSARIAMENTE CONSEGUITO: ULTERIORE IMPEGNO ORGANIZZATIVO ULTERIORE IMPEGNO ECONOMICO PER EFFETTUAZIONE DEI CORSI PERIODI DI NON PRODUTTIVITÀ DURANTE LO SVOLGIMENTO DEI CORSI RITARDO NELL’ ATTIVAZIONE DEGLI IMPIANTI ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE FINO ALLA CONCLUSIONE DEL “Training on the job” LA SELEZIONE DEL PERSONALE DA IMPIEGARE, HA ULTERIORMENTE RALLENTATO IL PROCESSO. ANCORA OGGI L’ORGANIGRAMMA VEDE NON COPERTE MOLTE DELLE FUNZIONI PREVISTE

LE OMBRE: I COSTI DEL SERVIZIO TRANVIARIO (*) (*) Analisi condotta sulla scorta del bilancio preventivo 2004 PRIMA DELL’ INIZIO DEL SERVIZIO TRANVIARIO L’ENTE PROPRIETARIO RITENNE: CHE L’AZIENDA SOPPERISSE, CON RIDISTRIBUZIONI DI BILANCIO, AI NUOVI COSTI CONNESSI AL SERVIZIO STESSO CHE LA STESSA POTESSE RIDURRE I COSTI, CON RIDUZIONE, NEL BREVE TERMINE, DELLA MANUTENZIONE AFFIDATA IN SERVICE L’ANALISI SUI RISULTATI DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO, È INFLUENZATA: DALLA PECULIARITÀ DELLO STESSO PER LE ATTUALI DIMENSIONI DELLA INFRASTRUTTURA DALLA RELATIVA ESIGUITÀ DEL PARCO VEICOLI PUÒ RISULTARE INOLTRE AMBIZIOSA SE NON FUORVIANTE TALI OBIETTIVI GESTIONALI, NON POSSONO ESSERE RAGGIUNTI A BREVE TERMINE, IN QUANTO RICHIEDONO: CHE L’AZIENDA COMPLETI LA RISTRUTTURAZIONE PREVISTA DAL PIANO INDUSTRIALE CHE SIANO COMPLETATI TUTTI GLI INTERVENTI DI OTTIMIZZAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO; Costi (€ /anno) Trazione Manutenzione rotabili Manutenzione linea Tasse e assicurazione Personale Ammortamento - Gestione immobili direttamente legati alle operazioni di servizio - Prestazioni di terzi - Costi indiretti Sub. Tot

I COSTI DEL SERVIZIO TRANVIARIO DALLA RIPARTIZIONE DEI COSTI VA RILEVATA L’ANOMALIA, RISPETTO AL DATO MEDIO NAZIONALE: L’INCIDENZA DEL 42% DEL COSTO DEL PERSONALE IN RAFFRONTO ALLA MEDIA DEL 60%-70% DELLE ALTRE AZIENDE DI TRASPORTO I RICAVI DEL SERVIZIO TRANVIARIO Ricavi (€/anno) Traffico Finanziamenti Vari Sub. Tot LA VALUTAZIONE DEI RICAVI DA TRAFFICO PER IL SOLO SERVIZIO TRANVIARIO NON È AGEVOLE IN QUANTO: L’UTENZA FRUISCE, CON IL MEDESIMO TITOLO DI VIAGGIO, SIA DEL SERVIZIO SU GOMMA CHE DI QUELLO SU FERRO VI È L’OBBLIGO DELLA OBLITERAZIONE SOLO PER IL PRIMO SPOSTAMENTO I FINANZIAMENTI COSTITUISCONO LA VOCE PREPONDERANTE DEI RICAVI SONO AL MOMENTO SOLO QUELLI DERIVANTI DAL COMUNE LA REGIONE SICILIA NON RICONOSCE ALLO STATO FINANZIAMENTI PER IL SERVIZIO TRANVIARIO IL COMUNE EROGA ALL’AZIENDA CIRCA 1/3 DI QUANTO EROGATO AL SERVIZIO SU GOMMA

INDICATORI DI EFFICIENZA E DI EFFICACIA DEL SERVIZIO TRANVIARIO INDICATORI DI EFFICIENZA SEPPUR CON LE LIMITAZIONI DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA, SI È CONDOTTA UNA ANALISI DI EFFICIENZA E DI EFFICACIA DEL SERVIZIO SONO STATI VALUTATI GLI INDICI E RAFFRONTATI IN DIAGRAMMA CON I VALORI MEDI NAZIONALI SONO RICAVATI: DAL RAPPORTO TRA I VALORI DELLA PRODUZIONE E LE RISORSE IMPIEGATE DAL RAPPORTO TRA IL NUMERO DI ADDETTI E QUELLO DEI VEICOLI IN SERVIZIO DAL RAPPORTO TRA I COSTI OPERATIVI E LA PRODUZIONE INDICATORI DI EFFICACIA SONO RICAVATI: DAL RAFFRONTO TRA I VALORI DEL SERVIZIO UTILIZZATO E QUELLI DEL SERVIZIO OFFERTO DAI RICAVI TARIFFARI ED IL VALORE DELLA PRODUZIONE IN PARTICOLARE: DAL RAPPORTO TRA IL NUMERO DI UTENTI TRASPORTATI ED I VEICOLI UTILIZZATI DAL RAPPORTO TRA IL NUMERO DI UTENTI TRASPORTATI ED I VEICOLI CHILOMETRO OFFERTI DAL RAPPORTO TRA I COSTI OPERATIVI E GLI UTENTI TRASPORTATI DAL RAPPORTO TRA I RICAVI TARIFFARI ED I COSTI OPERATIVI

INDICATORI DEL SERVIZIO TRANVIARIO CONCLUSIONI DALLA ANALISI CONDOTTA SI PUÒ AFFERMARE: LA TRANVIA RISULTA EFFICIENTE NEL RAPPORTO TRA IL SERVIZIO OFFERTO ED IL NUMERO DI VEICOLI UTILIZZATI AD EROGARLO RISULTA INOLTRE EFFICIENTE NEL RAPPORTO TRA LO STESSO SERVIZIO ED IL NUMERO COMPLESSIVO DEGLI ADDETTI RISULTA NON EFFICIENTE NEL RAPPORTO TRA IL SERVIZIO OFFERTO ED IL NUMERO DI CONDUCENTI RISULTA NON EFFICIENTE PER TUTTI GLI ALTRI INDICATORI EVIDENZIATI IN MERITO AGLI INDICI DI EFFICACIA DEL SERVIZIO TRANVIARIO: SI EVINCE UN RAPPORTO DEFICITARIO RIGUARDO ALL’UTILIZZO DEL SERVIZIO DA PARTE DEGLI UTENTI: 2,5 UTENTI /VEICOLO CHILOMETRO, CONTRO UN DATO MEDIO NAZIONALE DI 5,2 SI EVIDENZIANO RICAVI TARIFFARI RAFFRONTATI ALLA PRODUZIONE PARI AL 50% CIRCA DELL’INDICE NAZIONALE: 0,82 CONTRO 1,5 DEL DATO NAZIONALE RAPPORTO TRA RICAVI DA TRAFFICO E COSTI OPERATIVI PARI AL VALORE ESIGUO 0,1 LE ANALISI CONDOTTE, DANNO INDICAZIONI UTILI SULLE STRATEGIE GESTIONALI CONFERMANO COMUNQUE CHE LA TRANVIA NON PUÒ ESSERE ANCORA SOTTOPOSTA AD OBIETTIVE VERIFICHE E RAFFRONTI CON ALTRE REALTÀ AZIENDALI L’INCIDENZA ATTUALE DEI COSTI RISENTE IN NEGATIVO DELLA NECESSARIA ESTERNALIZZAZIONE DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE I COSTI ATTUALI, INTRODUCONO PERALTRO FORTI ELEMENTI DI INSTABILITÀ NEL SISTEMA: L’ENTE PROPRIETARIO E LA STESSA AZIENDA, PER ESIGENZE DI BILANCIO, RINVIANO LA ATTIVAZIONE DI UNA PARTE DEGLI IMPIANTI LA MANCATA ATTIVAZIONE DEGLI IMPIANTI VA A SCAPITO DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO LA SCARSA QUALITÀ PERCEPITA RIDUCE ILNUMERO DI UTENTI PAGANTI

PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO TRANVIARIO E DELL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO L’AZIENDA SI PREFIGGE DI APPORTARE COMUNQUE A BREVE TERMINE SIGNIFICATIVE MIGLIORIE AL SERVIZIO CON DEFINIZIONE DI UN NUOVO ORGANIGRAMMA AZIENDALE CON OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE RIDUZIONE NEL MEDIO TERMINE DEI COSTI DI GESTIONE AUMENTO DEI RICAVI DA TARIFFAZIONE CON INCENTIVAZIONE DELL’UTENZA E OTTIMIZZAZIONE DELLE TARIFFE ACQUISIZIONE DI NUOVI RICAVI DA SERVIZI PUBBLICITARI VELOCIZZAZIONE DELL’INVERSIONE DI MARCIA AL CAPOLINEA SUD CON LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO CAPOLINEA ATTIVAZIONE DEL RADIOCOMANDO SCAMBI, CON RIDUZIONE DEI TEMPI ACCESSORI PER IL PERSONALE DI GUIDA MIGLIORARAMENTO DELL’INFORMAZIONE ALL’UTENZA CON UNA PIÙ EFFICACE MANUTENZIONE DEI PANNELLI A MESSAGGIO VARIABILE SUI TRAM ED ALLE FERMATE ATTIVAZIONE DELLA PREFENZIAZIONE SEMAFORICA PER I TRAM AGLI INCROCI ATTIVAZIONE DEL SISTEMA DI SUPERVISIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO

LA TRANVIA DI MESSINA l’attivazione e gestione di un sistema tranviario nascente fine della presentazione