«Pesce povero» L’amico dell’ambiente Progetto “Più ecologia” Associazione Magna Grecia Mare Lucugnano, 19 Maggio 2014

Cosa si intende per ambiente? L’AMBIENTE o BIOSFERA, è l’insieme di tutte le risorse necessarie a garantire la vita di tutte le specie viventi (animali e vegetali) sul pianeta Terra. Ne fanno parte anche tutte le relazioni e rapporti tra di essi. Se, invece, ci riferiamo al luogo dove una specie vive parliamo di HABITAT.

E se parliamo di ambiente marino, di chi o cosa stiamo parlando? Parliamo dell’acqua del mare, del sole, del vento, dei pesci, delle alghe, dei coralli, del fondale marino, delle correnti, dei molluschi, dei crostacei, ecc… ma anche... dell’uomo!!! Perché? Perché l’uomo, con il mare si relaziona di continuo: Fa il bagno, naviga, pesca, alleva pesci, estrae materiali, produce energia, costruisce strutture, ecc…

Quali sono i problemi dell’ambiente marino? Distruzione dei fondali C’è sempre meno pesce Alcune specie di pesce sono scomparse Riscaldamento delle acque Distruzione degli habitat Ecc..

Perché? Inquinamento Pesca selvaggia Si costruisce senza pensare Mancanza di educazione ambientale

Qual è la soluzione possibile? Darsi delle regole in tutto!!!

Ad esempio, cosa succede oggi nel mondo della pesca? Si pesca sempre e solo le stesse specie di pesce C’è sempre meno pesce Si consuma sempre di più pesce di allevamento Il mare è sempre più inquinato Le barche sono sempre più grandi I piccoli pescatori sono sempre di meno

Quali sono i motivi? Abitudini alimentari non corrette. Sempre di più l’uomo continua a richiedere il cosiddetto “pesce bistecca”. Tutto questo ha portato nel tempo ad uno squilibrio completo di tutto l’ecosistema marino. In passato era così?

Uno sguardo al passato Si consumavano molte più specie di pesce, soprattutto quelle povere Si pescava con sistemi meno invasivi (che permettevano di scegliere dimensioni e tipo di pesce da prendere) Si rispettava la stagionalità del pescato Si inquinava molto di meno

Quali sono i principali sistemi di pesca tradizionali? Le reti da posta fissa Le reti derivanti Le reti da circuizione Il palamito o palangaro Le nasse Cosa si pesca con questi sistemi? Principalmente “pesce povero”!

I vantaggi del pesce povero Costa meno È nutriente Fa bene Pescato con tecniche rispettose dell’ambiente È presente in abbondanza Si riproduce più velocemente (nel rispetto del calendario)

Alcune specie di pesce povero Sgombro Alice Sardina Zerri Boga Aguglia Palamita Tombarello Suro

boga

tombarello

sgombro

Cosa si sta cercando di fare oggi ? Creazione di aree marine protette Educazione ambientale Educazione alimentare Passaggio ad energie rinnovabili Riconversione dei sistemi di pesca

E noi nel nostro “piccolo”, possiamo fare qualcosa? Iniziamo a chiedere alle nostre mamme, nei ristoranti e in ogni altra occasione di poter mangiare pesce povero. Parliamone con chi conosciamo, facendo conoscere a quante più persone possibili l’importanza che il consumo di pesce povero riveste nell’ambiente e per l’ambiente.

Grazie a tutti!