1 B)II Immobilizzazioni materiali ATTIVO B) IMMOBILIZZAZIONI, CON SEPARATA INDICAZIONE DI QUELLE CONCESSE IN LOCAZIONE FINANZIARIA II ) Immobilizzazioni materiali 1)Terreni e fabbricati 2)Impiani e macchinari 3)Attrezzature industriali e commerciali 4)Altri beni 5)Immobilizzazioni in corso e acconti Totale OIC 16 : Le immobilizzazioni materiali IAS 16: Immobili, impianti e macchinari IAS 23: Oneri finanziari IAS 36: Riduzione durevole delle attività
2 Sono beni ad uso durevole che possiedono una consistenza fisica. Devono essere iscritti tra le immobilizzazioni quando ne viene fatto un uso strumentale alla produzione. Diversamente (imprese aventi per oggetto la produzione, compravendita o trasformazione di tali beni), i beni stesso non devono essere iscritti tra le immobilizzazioni, bensì ne rappresentano i c.d. beni-merce. B)II Immobilizzazioni materiali Definizione
3 Terreni Fabbricati civili Fabbricati industriali Costruzioni leggere Impianti generici Impianti specifici Altri impianti Macchinari automatici e non Attrezzature varie Ricambi Utensili Mobili Macchine d ’ ufficio Automezzi Imballaggi durevoli Beni gratuitamente devolvibili Migliorie a beni di terzi Immobilizzazioni in corso di realizzazione Acconti per immobilizzazioni materiali B)II) 1) Terreni e fabbricati B)II Immobilizzazioni materiali B)II) 2) Impianti e macchinari B)II) 3) Attrezzature industriali e commerciali B)II) 4) Altri beni B)II) 5) Immobilizzazioni in corso e acconti
4 Condizioni per l ’ iscrizione in bilancio Codice civile (art bis) - Destinazione ad un utilizzo durevole OIC 16, par. A - Passaggio del titolo di proprietà: Beni immobili: stipula del contratto Beni mobili: al momento della consegna dei beni. - Esistenza fisica L ’ iscrizione avviene in base al principio di destinazione: Se destinati a permanere in azienda Se destinati alla vendita Se non ancora formalmente di proprietà (anticipi) Se in corso di costruzione (in economia) IAS 16, par. 6 - Risorse controllate dall ’ azienda - Risultato di operazioni svolte in passato - Probabilità di benefici economici futuri - Attendibilità della determinazione del costo
5 Valore di iscrizione Le immobilizzazioni materiali devono essere iscritte al costo di acquisto o di produzione o, in caso di acquisizione a titolo gratuito, al presumibile valore di mercato alla data in cui ne viene acquisita la proprietà̀. Valutazione delle immobilizzazioni materiali Il costo di acquisto comprendere anche gli oneri accessori eventualmente sostenuti (es. spese notarili, tasse, spese di trasporto). Il costo di produzione comprendere i costi diretti e la quota ragionevolmente imputabile dei costi indiretti (salari e stipendi, ammortamenti etc.). Può comprendere anche gli oneri finanziari relativi a prestiti ottenuti per finanziare l’immobilizzazione stessa (cd. mutui di scopo)
6 Valutazione delle immobilizzazioni materiali Codice civile (art n.1) Costo di acquisto + costi accessori d ’ acquisto Costo di produzione: + costi direttamente imputabili al prodotto + costi indiretti, per la quota ragionevolmente imputabile al prodotto + oneri finanziari (dipende) OIC 16, par D e D.II.b Costo di acquisto + costi accessori d ’ acquisto - sconti comerciali e abbuoni - sconti di cassa (solo se rilevanti) Costo di produzione produzione continuativa: costi diretti e quota parte spese generali di produzione produzione occasionale: costi diretti + oneri finanziari (dipende) APPORTO relazione di un perito ???
7 OIC 16, par D.V (oneri finanziari capitalizzabili) Finanziamenti specifici – dal 2014 non solo! Periodo: dall ’ esborso al fornitore al bene pronto all ’ uso Finanziamento realmente utilizzato per il bene Prima utilizzo finanziamenti a lungo (correlazioni fonti-impieghi) Tasso storico per finanziamenti a lungo Valore non superiore a quello recuperabile con l ’ uso Valutazione delle immobilizzazioni materiali Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni (voce A.4) Immobilizzazioni in corso e acconti (voce B.II.5) COSTRUZIONI IN ECONOMIA Stato PatrimonialeConto economico
8 Variazioni del valore DECREMENTI Migliorie INCREMENTI Rivalutazioni AmmortamentiSvalutazioni aumenta la capacità produttiva aumenta la vita utile aumenta la sicurezza del bene
9 Decrementi del valore: ammortamenti Codice civile (art n.2) “ il costo delle immobilizzazioni, materiali e immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione. Eventuali modifiche dei criteri di ammortamento e dei coefficienti applicati devono essere motivate nella nota integrativa ” Finalizzato al riparto del costo (sebbene collegato al rinnovo)
10 I fabbricati devono essere ammortizzati solo se strumentali rispetto all’attività di impresa: i fabbricati detenuti per finalità diverse (es. investimento) non vengono ammortizzati. Il costo delle immobilizzazioni partecipa alla formazione del reddito dei vari esercizi mediante il processo di ammortamento. L’ammortamento ripartisce il costo negli esercizi in cui lo stesso manifesta la sua utilità economica. Decrementi del valore: ammortamenti
11 Deve essere eseguito solo relativamente ai beni la cui durata è limitata nel tempo. I terreni, eccezion fatta per casi particolari, non devono essere ammortizzati. I fabbricati devono essere ammortizzati solo se strumentali rispetto all’attività di impresa: i fabbricati detenuti per finalità diverse (es. investimento) non devono essere ammortizzati. Decrementi del valore: ammortamenti
12 L’ammortamento deve essere sistematico ovvero secondo piani e criteri prestabiliti. I principali sono quello a quote costanti o a quote decrescenti. La durata del processo di ammortamento è in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene. Decrementi del valore: ammortamenti
13 Decrementi del valore: ammortamenti (il processo) Decrementi del valore: ammortamenti (il processo) Valore da ammortizzare Vita utile Criterio di ripartizione del valore costo originario - valore finale senescenza ed obsolescenza costante, decrescente… … tre fattori… Ammortamento (B.10.b) Fondo ammortamento (a rettifica delle immobilizzazioni) I componenti di un cespite “ complesso ”, con un costo rilevante rispetto al costo complessivo, con vita utile differente, devono essere ammortizzati distintamente (fabbricato “ cielo-terra ” : terreni su cui insistono fabbricati)
14 Decrementi del valore: svalutazioni Codice civile (art n.3) valore (recuperabile) durevolmente inferiore SVALUTAZIONE (voce B.10.c) … al valore netto contabile … se vengono meno i motivi RIVALUTAZIONE di ripristino (voce A.5) fino a concorrenza del costo originario VALORE RECUPERABILE valore di mercato valore d ’ uso Art comma 3 bis (nota integrativa) … la misura e le motivazioni… prevedibile durata utile… valore di mercato… differenze rispetto a quelle operate negli esercizi precedenti… influenza sui risultati economici dell'esercizio ”
15 Incrementi del valore: rivalutazioni Ripristino: ripristino del valore in seguito ad una precedente svalutazione per perdita durevole di valore (“Altri ricavi e proventi” voce A.5) Economiche: Deroga, ex art comma 4 c.c., al principi generali di valutazione al fine di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società (“Riserve di rivalutazione” voce A.III – riserva non disponibile) Monetarie: adeguamento dei valori dell’attivo consentito da leggi speciali (“Riserve di rivalutazione” voce A.III – riserva non disponibile) Relativamente alle immobilizzazioni materiali sono possibili tutte le tre rivalutazioni.
16 La dismissione plusvalenzaminusvalenza Oneri diversi di gestione (B.14)Altri ricavi e proventi (voce A.5) Valore netto contabilePrezzo di cessione CONFRONTO … se si verifica contemporaneamente… - beni ceduti appartenti a gestione caratteristica - plus(minus)valenze non significative - fisiologico processo di rinnovo altrimenti E) Proventi e Oneri Straordinari E. 20) proventi, con separata indicazione delle plusvalenze… E. 21) oneri, con separata indicazione delle minusvalenze…
17 Immobilizzazioni materiali: leasing OIC 16 (passaggio a titolo di proprietà) Metodo PATRIMONIALE … solo nei conti d ’ ordine stato patrimoniale locatario conto economico locatario Canoni di leasing Art comma 22 (nota integrativa) Prospetto con le informazioni necessarie per poter contabilizzare col metodo finanziario
18 Immobilizzazioni materiali: lease-back Cessione di un cespite Accensione di un leasing FORMALMENTE Non perde la disponibilità del bene Accensione di un finanziamento SOSTANZIALMENTE eventuale plusvalenzaripartita per la durata del contratto (risconti passivi) se il prezzo non è inferiore al valore di mercato eventuale minusvalenza imputata interamenta all ’ esercizio se il prezzo è inferiore al valore di mercato ripartita per la durata del contratto (risconti attivi) … per compensare le minori quote di leasing
19 Contributi in conto esercizio: sono finalizzati ad incrementare la redditività di un singolo esercizio. Vengono contabilizzati negli altri ricavi. Contributi in conto capitale: sono finalizzati ad agevolare l’acquisto di una specifica immobilizzazione. Non possono essere iscritti in bilancio prima che sia intervenuta un’apposita delibera di erogazione da parte dell’ente competente. Una volta iscritti in bilancio, tali contributi devono partecipare al reddito in misura proporzionalmente corrispondete ai cespiti per i quali il contributo è stato erogato. I contributi
20 Tecnica dei risconti passivi pluriennali (metodo “consigliato”): il contributo erogato viene iscritto nel conto economico dell’esercizio nel quale è intervenuta la delibera di erogazione e, a fine esercizio, la quota non di competenza viene “sospesa” mediante rilevazione di un risconto passivo. Gli anni successivi si ripete il procedimento, fino al termine della vita utile dei beni per i quali il contributo è stato erogato. Tecnica della riduzione del costo dei beni (metodo alternativo o “consentito”): il contributo viene iscritto direttamente a riduzione del costo dei cespiti relativamente ai quali è stato erogato. I contributi – modalità di contabilizzazione
21 B)I Immobilizzazioni immateriali ATTIVO BI ) Immobilizzazioni immateriali 1)Costi di impiano e ampliamento 2)Costi di ricerca, di sviluppo e pubblicità 3)Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell ’ ingegno 4)Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5)Avviamento 6)Immobilizzazioni in corso e acconti 7)Altre Totale OIC 24 : Le immobilizzazioni immateriali
22 Immobilizzazioni immateriali Definizione Sono costi ad utilità pluriennale non dotati del requisito di tangibilità. -Beni immateriali: costi relativi a diritti giuridicamente tutelati. Sono suscettibili di separata valutazione rispetto alle altre attività. -Oneri pluriennali: costi a fecondità ripetuta non suscettibili di valutazione separata. -Avviamento: caso peculiare.
23 Immobilizzazioni immateriali Requisiti per l’iscrizione in bilancio Costi effettivamente sostenuti: non è possibile procedere all’iscrizione in bilancio (attivo dello SP) di attività ricevute a titolo gratuito. Costi distintamente identificati ed attendibilmente quantificabili. Utilità pluriennale: il costo deve avere la capacità di generare benefici economici futuri (maggiori ricavi di vendita, risparmi di costi, possibilità di utilizzo diretto del bene).
24 Immobilizzazioni immateriali OIC 24: Capitalizzazione Beni Immateriali e Avviamento Oneri pluriennali In considerazione della obiettiva difficoltà di valutarne l’utilità futura, la capitalizzazione è facoltativa. Costi di impianto e ampliamento: facoltà Costi di ricerca di base: da spesare nell ’ esercizio Costi di ricerca applicata: facoltà Costi di sviluppo: facoltà Costi di pubblicità: facoltà Obbligo
25 Immobilizzazioni immateriali OIC 24 Condizioni per la capitalizzazione Costi di ricerca e sviluppo Chiara definizione del progetto, identificabilità e misurabilità dei costi Realizzabilità del progetto e possesso di risorse adeguate; Recuperabilità dei costi tramite i ricavi futuri derivanti dal progetto Costi di pubblicità Finalizzati al successo di una iniziativa
26 Immobilizzazioni immateriali Processo di valutazione Le immobilizzazioni immateriale devono essere iscritte al: -Costo di acquisto (comprendente eventuali oneri accessori); -Costo di produzione (comprendente costi diretti e quota ragionevolmente imputabile dei costi indiretti).
27 Il processo di ammortamento Il processo di ammortamento segue la stessa logica delle immobilizzazioni materiali, con alcune peculiarità di seguito riepilogate. 1.Contabilmente la rilevazione avviene “in conto”. 2.I costi di impianto, ampliamento, ricerca, sviluppo e pubblicità devono essere ammortizzati in un periodo non superiore a 5 anni. L’avviamento può essere ammortizzato in un periodo di durata superiore se esiste un valido motivo che deve essere evidenziato in Nota Integrativa. Immobilizzazioni immateriali
28 Immobilizzazioni immateriali Svalutazioni e rivalutazioni Le casistiche sono le stesse delle immobilizzazioni materiali. L’unica particolarità è introdotta dal Principio OIC n. 24 in merito alle rivalutazioni, ritenendo che siano possibili solo le rivalutazioni consentite da leggi speciali (rivalutazioni monetarie) e non le rivalutazioni derivanti da deroghe ex art. 2423, c. 4, c.c. (rivalutazioni economiche)