Il biologico tradito! Approfondimento Corso di marketing e gestione delle imprese agroalimentari Anno 2015/16 D’Errico Federica.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Senza acqua non c’è produzione agricola ne cibo
Advertisements

LA QUALITA’ DEI PRODOTTI ALIMENTARI
GLI SCENARI A MEDIO-LUNGO TERMINE PER LAGROALIMENTARE ITALIANO Federazione Regionale Ordine Dottori Agronomi e Forestali della Lombardia Cremona, 20 marzo.
WORKSHOP: LA NUOVA NORMATIVA EUROPEA PER LAGRICOLTURA BIOLOGICA Cosa cambia e quali prospettive per gli operatori italiani: il campo di applicazione R.
La riforma dell’OCM zucchero: le implicazioni per l’Italia
Lead Market Nuove opportunità per il mondo del lavoro (a cura di Antonello Pezzini)
Campagna promozionale sull’agricoltura biologica.
Marketing MARKETING DEL TURISMO Facoltà di Scienze Politiche e
PROBLEMI E PROSPETTIVE
PROBLEMI E PROSPETTIVE
UNA GIORNATA ALLA COOP: DIVENTARE UN CONSUMATORE CONSAPEVOLE Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci Plesso Bernardo Chiara Torino 1.
Le ultime statistiche a livello mondiale (2002) Il mercato vale allincirca 23 miliardi di dollari Superfici totali certificate: più di 24 milioni di ettari.
Università degli Studi di Trieste Facoltà di Scienze Politiche Corso di laurea magistrale in Scienze del Governo e Politiche Pubbliche Economia delle Aziende.
Istituzioni di economia , Corso C
Economia delle Aziende Pubbliche Funzione marketing - approfondimento
CIBO BIOLOGICO Coltivare biologicamente significa promuovere la biodiversità e garantire il rispetto dei diritti umani.
SOVRANITA’ ALIMENTARE
Programmazione verso lAccordo di Partenariato Palermo, 20 marzo 2013 Il percorso di confronto partenariale per la redazione della proposta.
rete di alfabetizzazione alimentare
Dott.ssa Antonella Covatta
1 LA POLITICA AGRICOLA COMUNE DOPO IL 2013: NUOVI OBIETTIVI E PROSPETTIVE Roberto Laudato.
PERCHE’ MANGIARE? Gabriella Delmastro.
SEI EDUCAZIONI ALLA CONVIVENZA CIVILE
C ONVEGNO Suolo, Agricoltura e Territorio: un equilibrio possibile. Palermo - 17 dicembre 2012 L AGRICOLTURA E LA DIFESA DEL SUOLO : UNA FUNZIONE STRATEGICA.
Lezione 5 Vittime del denaro IN UNA SOCIETA' CHE PUNTA ALLA CRESCITA BISOGNA CONSUMARE E BUTTARE VIA PIU' IN FRETTA POSSIBILE PER PROVARE SPESSO IL PIACERE.
Partenariato e Innovazione: problemi e prospettive Intervento di Aurelio Bruzzo (Dipartimento di Economia Istituzioni Territorio dellUniversità di Ferrara.
Ambasciatori Rappresentano gli interessi di unarea geografica Nord America Fabbisogno energetico grande nazione, abitudine alla mobilità Cina Sud-Est Asiatico.
Alimenti modificati,funzionali, biologici, OGM. “novel foods”
OGM Organismi geneticamente modificati
Relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e all’indicazione di tale metodo sui prodotti e sulle derrate alimentari Dai “considerando”:
FIDAPA– BPW ITALY Federazione Italiana Donne Arti Professione Affari DISTRETTO NORD EST Sezione di Cesena FIDAPA– BPW ITALY Federazione Italiana Donne.
AGRICOLTURA SOSTENIBILE: COMMERCIO EQUO E SOLIDALE
Promozione della salute
PRODOTTI BIOLOGICI La parola biologica presente in agricoltura "biologica" è in realtà un termine improprio: l'attività agricola, verte sempre su un processo.
1 Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione Villa d’Este - Cernobbio (Como) 16 e 17 ottobre 2009 I valori dell’agroalimentare italiano.
INSIEME meno carico ambientale più garanzie e risparmio consapevolezza
Sostenibilità ambientale e il 7° obiettivo del Millennio
L’esperienza acquisita da BIOTEC Il futuro (VII PQ e PNR) Come si raccorda l’attività di BIOTEC con i nuovi programmi Agricoltura ed Ambiente.
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico
L’AGRICOLTURA IN ITALIA
“Spegni lo spreco Accendi lo sviluppo”
1 Aspetti socio-economici degli OGM in agricoltura.
Competenze di base: Progetto “Rete Legnanese”
9.3 Sicurezza e qualità alimentari
Corso di formazione “Giovani Imprenditori Agricoli”
Il Ruolo dei Brevetti nel promuovere l’Innovazione nel Settore Agro-alimentare L’Innovazione per nutrire il pianeta Milano, Italia 22 settembre 2015 Giulia.
Agricoltura biologica
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
In un contesto di difficoltà e crisi come quello attuale, il PSR diventa uno strumento importante per lo sviluppo e la crescita economica e sociale del.
Le ricadute economiche del PV in Italia
PAC (Politica agricola comune)
LA GREEN ECONOMY.
LO SVILUPPO SOSTENIBILE E LA TUTELA DELL’AMBIENTE
AGRICOLTURA ESTENSIVA
IL TERMINE “SOLIDALE” VIENE USATO PER DISTIGUERE I GAS DAI GRUPPI D’ACQUISTO TOUT- COURT, CHE POSSONO NON PRESENTARE CONNOTAZIONI ETICHE, MA ESSERE SOLO.
L’AGRICOLTURA NAZIONALE Quarto trimestre del 2013 Roma 27/02/2014 Fabio Del Bravo - ISMEA.
I PREZZI E I CONSUMI DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA Enrico De Ruvo – Ismea Bologna, 9 settembre /09/203.
“Lo sviluppo dell’agricoltura biologica in Campania” CLASSE V SEZ. C F.LLI MERCOGLIANO CIMITILE (NA)
Laura Rossi, Ph.D. Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione MODELLI NUTRIZIONALI E STILI DI VITA PER LA PREVENZIONE DELLA OBESITÀ:
Misura 16 Giuliano Polenzani. Misura Cooperazione un nuovo modo per rispondere alle sfide del millennio competitività dell’agricoltura gestione sostenibile.
"La condizionalità in agricoltura: principi, norme e applicazione” Laboratorio di consulenza partecipata Regione Puglia Assessorato alle Risorse Agroalimentari.
CCPB - VIALE MASINI 36 BOLOGNA La Certificazione della Biodiversità negli Ecosistemi Agricoli “La gestione della biodiversità in agricoltura.
L’agricoltura Storia economica LM La struttura dell’occupazione nell’economia italiana ( ) Storia economica LM
1 Le informazioni per le aziende biologiche nella RICA Carlotta Valli & Paola Doria INEA LE POLITICHE PER L'AGRICOLTURA BIOLOGICA: IL SOSTEGNO DELL'OFFERTA.
ECOLOGIA E PEDOLOGIA I caratteri delle realtà ambientali
1. CENSIMENTO 2. LA CURVA TEMPORALE Prima del ,77% 11,76% 20,58% 38,88% 27,77% (anno in corso)
L’AGRICOLTURA NAZIONALE: IL PUNTO CON AgrOsserva Terzo trimestre del 2013 Roma 9/01/2014 Fabio Del Bravo - ISMEA.
Progetto promosso da Coldiretti Marche col contributo della L.R.37/99-P.O
Vendite di food bio in GERMANIA 7,9 miliardi nel 2014 (+4.8%); canale specializzato a +9% con vendite per 2,6 miliardi, GDO +3,7% con vendite a 4,2 miliardi.
Verso il Piano d’Azione Nazionale (PAN) per l’uso sostenibile degli agrofarmaci: il punto di vista del C.O.N.A.F. Portici, 20 gennaio 2010 Enrico Antignati.
Transcript della presentazione:

Il biologico tradito! Approfondimento Corso di marketing e gestione delle imprese agroalimentari Anno 2015/16 D’Errico Federica

Il 5 dicembre 2014 Il settimanale pubblica un articolo di stampa straniera (DER SPIEGEL, Germania) sul biologico, tradotto in lingua italiana Perché proprio la Germania affronta la questione del biologico? La Germania è il principale mercato europeo di prodotti biologici per fatturato, dal 2000 al 2013 il settore è cresciuto del 262% passando dai 2,1 miliardi di euro ai 7,6. Seguono la Francia, il Regno Unito e l’Italia. 7,6 nel % 2,1 nel 2000 Il fatturato dei generi alimentari bio in Germania, miliardi di euro Fonte: Der Spiegel

Agricoltura biologica I pionieri del bio non la consideravano come una tecnica di produzione alternativa ma come un’idea di sviluppo contrapposta all’agricoltura convenzionale Negli anni a seguire una successione di eventi ha portato alla divulgazione del metodo di coltivazione biologica Le origini dell’agricoltura biologica risalgono alla fine del 1800 in Germania, quando nacque una tendenza culturale orientata verso il ritorno alla natura in Europa è stata regolamentata per la prima volta nel 1991 (metodo) poi nel 2007 è stato adottato un nuovo regolamento (etichettatura)

Gli obiettivi dell’agricoltura biologica: migliorare la qualità nutritiva degli alimenti: assenza di residui di fitofarmaci, basso contenuto di nitrati, maggior contenuto di elementi nutritivi (sostanza secca, zuccheri, vitamine, microelementi), miglior sapore, miglior digeribilità. migliorare la fertilità del terreno aumentandone il contenuto di humus, vivificandone le attività biologiche, correggendone le carenze minerali, soprattutto quelle di microelementi, adottando la pratica del sovescio e della rotazione. evitare tutte le forme di inquinamento, non solo degli alimenti, ma di tutte le componenti ambientali. adozione di metodi di allevamento degli animali domestici che siano conformi non solo alle esigenze fisiologiche di questi, ma anche ai principi umanitari e quindi con esclusione degli allevamenti in batteria, in stabulazione permanente, in eccessivo affollamento. mantenimento degli agricoltori sulla terra grazie a una miglior valorizzazione della loro produzione, che consenta alle piccole aziende di rimanere economicamente vitali

L’inchiesta di Der Spiegel: i soggetti, le loro storie e le problematiche del bio…. Paul Nennecke: agricoltore biologico VS Impianto di biogas in Germania Ridotta disponibilità di terreni coltivabili !

Claus Andresen: Allevatore di pollame bio che combatte con una regolamentazione eccessiva L’inchiesta di Der Spiegel: i soggetti, le loro storie e le problematiche del bio…. VS Produzione di massa Trappola della convenzionalizzazione !

Wiebke Ohrt: Proprietaria di uno dei primi negozi biologici costretta a chiudere per la creazione di una catena tedesca di commercio all’ingrosso di proprie linee bio L’inchiesta di Der Spiegel: i soggetti, le loro storie e le problematiche del bio…. VS Grandi supermercati Guerra e distorsione dei prezzi!

Si teme che le frodi del bio possano spingere la Commissione Europea ad abbassare ulteriormente i limiti consentiti per i pesticidi e gli ogm., punendo cosi i coltivatori biologici per i danni che sono invece causati dal vicino che fa agricoltura convenzionale. La normativa chiede che vengano utilizzate solo sementi e foraggio biologico ma sul mercato non se ne trovano a sufficienza Sono aumentati gli incentivi per gli impianti di biogas che durano vent’anni rispetto a quelli concessi per la transizione al biologico. In più questi vengono distribuiti in base alla grandezza dell’azienda (più è grande e più riceve) quindi per le piccole realtà restano le briciole. La Germania spende 8 milioni di euro all’anno per ridurre gli inquinanti che vengono prodotti dal sistema intensivo e dall’agricoltura convenzionale Martin Hausling: agricoltore bio e parlamentare europeo Le linee giuda del biologico sono severe ma non c’è proporzione tra prezzo del bio e prezzo del convenzionale, quindi gli agricoltori biologici non riescono più a mantenersi economicamente vitali. Si guarda solo al prodotto finale e non più all’obiettivo per cui il biologico è nato. Nella realizzazione dei prodotti bio si tiene conto che essi siano conformi alla legge e privi di pesticidi e antibiotici ma non si da peso alla protezione dell’ambiente e al benessere animale. D’altronde molti consumatori scelgono cosa comprare in base a sole e considerazioni legate alla salute.

Quali sono le prospettive per il futuro? rivedere le regole del gioco: il biologico è diventato un mercato di massa con una concorrenza molto dura e sleale! I costi di produzione dei falsi bio a basso prezzo, compresi i danni all’ambiente, ricadono comunque sui consumatori che li pagano da qualche altra parte! (bolletta dell’acqua, contributi sanitari, misure preventive, programmi contro il cambiamento climatico ecc…..) cosa fare??? Chi inquina paga!

in questo modo si vedrà realmente quanto costa la produzione agroindustriale e i prodotti bio diventerebbero all’improvviso molto più competitivi. riformulare le politiche per spingere più agricoltori al biologico e rendere più severe le leggi che regolamentano l’agricoltura convenzionale Aumentare il biopremio Riconquistare la credibilità

Le attuali critiche sul bio….. non sostenibile su larga scala! naturale = buono ?

Grazie per l’attenzione!