L’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale

Le elezioni comunali si svolgono in una domenica compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno. La data per lo svolgimento delle elezioni è fissata dal Ministero dell’Interno non oltre il cinquantacinquesimo giorno precedente quello della votazione. I Prefetti, ricevutane notizia, provvedono all’emanazione del decreto di convocazione dei comizi, che avvia il procedimento elettorale.

Per “procedimento elettorale” si intende il complesso di atti ed operazioni amministrative che disciplinano la manifestazione della volontà degli elettori e la formazione degli organi elettivi. Si attiva con l’emanazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali e si conclude con il provvedimento di proclamazione degli eletti. Tra le più importanti operazioni del procedimento vi sono: La raccolta e l’autenticazione delle firme dei presentatori; La raccolta e l’autenticazione delle firme dei presentatori; La presentazione delle candidature e le decisioni della Commissione elettorale circondariale; La presentazione delle candidature e le decisioni della Commissione elettorale circondariale; Le operazioni di voto; Le operazioni di voto; Le operazioni dell’Ufficio Centrale per la proclamazione degli eletti. Le operazioni dell’Ufficio Centrale per la proclamazione degli eletti.

La dichiarazione di presentazione delle liste di candidati al consiglio comunale e delle collegate candidature alla carica di Sindaco deve essere sottoscritta da un numero di elettori che varia in base alla popolazione del comune. Per il Comune di Jesolo deve essere sottoscritta da non meno di 175 e da non più di 350 elettori. Le firme dei sottoscrittori devono essere autenticate da uno dei soggetti previsti dall’art.14 della legge 53/1990.

Ogni lista deve contenere un numero di candidati alla carica di consigliere non inferiore a 11 e non superiore a 16. La lista deve obbligatoriamente essere collegata con un candidato-sindaco. Anche il candidato-sindaco deve obbligatoriamente essere collegato con una o più liste. Il candidato-sindaco e la lista o le liste collegate devono presentare il medesimo programma.

L’elettore ha la possibilità di esprimere un doppio voto in una unica scheda, uno per il Sindaco e uno per il Consiglio. ll doppio voto dà al cittadino la possibilità di bocciare i collegamenti proposti ed è un deterrente perché vengano presentati non solo validi candidati-sindaci ma anche valide liste e viceversa. A seguito del doppio voto, al sindaco eletto può non corrispondere una maggioranza consiliare.

MODI DI ESPRESSIONE DEL VOTO: a) ciascun elettore può, con un unico voto, votare per un candidato alla carica di Sindaco e per una delle liste ad esso collegate, tracciando, con la matita copiativa, un segno sul contrassegno di una di tali liste, poste alla destra del nominativo prescelto. In tal caso, l’elettore esprime un voto valido sia per il candidato alla carica di Sindaco sia per la lista preferita. …………………………….. NOME E COGNOME CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO ……………………………..

b) ogni elettore può, altresì, esprimere un voto disgiunto e cioè tracciare, con la matita copiativa, un segno sul rettangolo recante il nominativo di un candidato alla carica di Sindaco ed un altro segno su una lista non collegata al candidato-sindaco prescelto NOME E COGNOME…………………………….. CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO …………………………….. NOME E COGNOME CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO ……………………………..

c) ciascun elettore può con la matita copiativa, tracciare un segno di voto sia sul contrassegno prescelto, sia sul nominativo del candidato alla carica di Sindaco collegato alla lista votata. In questo caso, il voto si intende validamente espresso sia in favore del candidato alla carica di Sindaco sia in favore della lista ad esso collegata. …………………………….. NOME E COGNOME CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO ……………………………..

d) ogni elettore può, con la matita copiativa, tracciare un segno di voto sul nominativo del candidato alla carica di Sindaco o sul rettangolo che contiene il nominativo stesso, senza segnare alcun contrassegno di lista. In tal caso, si intende validamente votato solo il candidato prescelto ed è esclusa ogni attribuzione di voto alla lista o alle liste collegate. NOME E COGNOME…………………………….. CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO

e) ogni elettore può manifestare un voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando sulla apposita riga tracciata sulla destra di ogni contrassegno, il nominativo del candidato preferito appartenente alla lista prescelta, senza apporre alcun segno di voto sul relativo contrassegno. In tal caso, si intende validamente votata anche la lista cui appartiene il candidato votato nonché il candidato alla carica di Sindaco, collegato con la lista stessa, salvo che l’elettore non abbia espresso un voto per un diverso candidato alla carica di Sindaco. Tizio …………………………….. NOME E COGNOME CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO ……………………………..

Operazioni svolte dall’Ufficio Centrale Comunale per la proclamazione degli eletti L’Ufficio Centrale in primo luogo: L’Ufficio Centrale in primo luogo: riepiloga i voti riportati in tutte le sezioni del comune da ciascun candidato alla carica di Sindaco; riepiloga i voti riportati in tutte le sezioni del comune da ciascun candidato alla carica di Sindaco; proclama eletto alla carica di Sindaco il candidato che ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti; proclama eletto alla carica di Sindaco il candidato che ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti; oppure oppure ammette al ballottaggio i due candidati sindaci che hanno ottenuto il maggior numero di voti; ammette al ballottaggio i due candidati sindaci che hanno ottenuto il maggior numero di voti;

determina la cifra elettorale di lista (totale dei voti validi ottenuti dalla lista) o di gruppo di liste collegate (totale di voti validi ottenuti dalle liste che compongono il gruppo); determina la cifra elettorale di lista (totale dei voti validi ottenuti dalla lista) o di gruppo di liste collegate (totale di voti validi ottenuti dalle liste che compongono il gruppo); determina la cifra individuale dei candidati alla carica di Consigliere comunale (somma dei voti di preferenza ricevuti dal candidato e della cifra elettorale della lista cui il candidato stesso appartiene); determina la cifra individuale dei candidati alla carica di Consigliere comunale (somma dei voti di preferenza ricevuti dal candidato e della cifra elettorale della lista cui il candidato stesso appartiene); forma la graduatoria dei candidati di ciascuna lista in base alla cifra individuale dei singoli candidati; forma la graduatoria dei candidati di ciascuna lista in base alla cifra individuale dei singoli candidati;

Dopo aver proclamato eletto il Sindaco, al primo o al secondo turno, l’Ufficio Centrale procede a determinare il numero dei seggi da attribuire a ciascuna lista o gruppo di liste collegate. Preliminarmente dichiara non ammesse all’assegnazione dei seggi le liste o i gruppi di liste che non abbiano raggiunto al primo turno il 3% del totale dei voti validi. Successivamente procede al riparto dei seggi utilizzando il metodo d’hondt, detto delle divisioni successive o del comun divisore. Per l’attuazione di questo metodo l’Ufficio Centrale deve dividere la cifra elettorale di ogni lista o gruppo di liste collegate per 1, 2, 3, ecc. fino alla concorrenza del numero dei consiglieri assegnati al Comune disponendoli in una graduatoria decrescente.

Effettuata tale operazione, l’Ufficio sceglierà i più alti quozienti ottenuti dalle varie liste o gruppi di liste collegate, in numero uguale a quello dei seggi di consigliere assegnati al Comune, disponendoli in una graduatoria decrescente. Ad ogni lista o gruppo di liste collegate saranno assegnati tanti seggi di consigliere quanti sono i quozienti appartenenti alla lista o al gruppo di liste compresi nella graduatoria sopra indicata.

Stabilito il numero dei seggi spettanti a ciascuna lista o gruppo di liste collegate, possono presentarsi diverse ipotesi: Sindaco proclamato eletto al primo turno: a) caso in cui la lista o il gruppo di liste collegate al candidato-sindaco proclamato eletto abbia ottenuto almeno il 60% dei seggi assegnati al Comune. In tal caso non viene assegnato il premio di maggioranza ed i seggi restano attribuiti alle liste o ai gruppi di liste collegate come precedentemente determinato.

b) Caso in cui la lista o il gruppo di liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di Sindaco non abbia già conseguito almeno il 60% dei seggi assegnati al Comune ma abbia ottenuto almeno il 40% dei voti validi e nessuna altra lista o gruppo di liste collegate abbia superato il 50% dei voti validi. In questo caso l’Ufficio Centrale assegna alla lista o al gruppo di liste collegate al candidato-sindaco eletto il 60% dei seggi spettanti al Comune (10 consiglieri).

c) Caso in cui la lista o il gruppo di liste collegate al candidato-sindaco proclamato eletto non abbia conseguito il 40% dei voti validi, oppure nel quale un’altra lista o gruppo di liste collegate abbia superato il 50% dei voti validi Anche in tali eventualità non viene assegnato il premio di maggioranza ed i seggi restano attribuiti alle liste o ai gruppi di liste collegate secondo quanto precedentemente determinato.

Sindaco proclamato eletto al secondo turno: a) caso in cui la lista o il gruppo di liste collegate al candidato-sindaco proclamato eletto abbia ottenuto almeno il 60% dei seggi assegnati al Comune. In tal caso non viene assegnato il premio di maggioranza ed i seggi restano attribuiti alle liste o ai gruppi di liste collegate come già determinato.

b) la lista o il gruppo di liste collegate al candidato proclamato eletto alla carica di Sindaco non ha raggiunto il 60% dei seggi assegnati al Comune e, di converso, altra lista o gruppo di liste collegate ha già superato il 50% dei voti validi. Anche in tale eventualità non viene assegnato il premio di maggioranza ed i seggi restano attribuiti alle liste o ai gruppi di liste collegate come già determinato.

c) La lista o il gruppo di liste collegate al candidato-sindaco eletto non ha raggiunto il 60% dei seggi spettanti al Comune e nessuna altra lista o gruppo di liste collegate ha già superato al primo turno il 50% dei voti validi. In questo caso l’Ufficio Centrale assegna alla lista o al gruppo di liste collegate al candidato-sindaco eletto il 60% dei seggi spettanti al Comune (10 consiglieri).

Esemplificazione dei conteggi dell’Ufficio centrale per l’assegnazione dei seggi alle liste di candidati in un Comune con più di abitanti

Si ipotizza che: I candidati-sindaco siano 5 Le liste di candidati siano 11, raggruppate come segue: Lista 1 Gruppo di liste collegate Lista 7 Gruppo di liste collegate Lista 11 Le Liste 7 e 11 non abbiano raggiunto il quorum del 3% dei voti validi e non vengano ammesse all’assegnazione dei seggi Sia stato proclamato eletto Sindaco, al secondo turno, il candidato collegato con la Lista 1.

QUOZIENTI PER IL RIPARTO DEI SEGGI TRA LISTE E GRUPPI DI LISTE Lista 1 Gruppo di liste Gruppo di liste cifra elettorale Quozienti (4501 : 1, 2, 3 ecc.) Quozienti (5319 : 1, 2, 3 ecc.) Quozienti (3416 : 1, 2, 3 ecc.) 4501,00 (2) 5319,00 (1) 3416,00 (3) 2250,50 (5) 2659,50 (4) 1708,00 (7) 1500,33 (8) 1773,00 (6) 1138,67 (10) 1125,25 (11) 1329,75 (9) 854,00 (15) 900,20 (13) 1063,80 (12) 683,20 750,17 886,50 (14) 569,33 643,00 759,86 (16) 488,00 562,63664,88427,00 500,11591,00379,56 450,10531,90341,60 409,18483,55310,55 375,08443,25284,67 346,23409,15262,77 321,50379,93244,00 300,07354,60227,73 281,31332,44213,50

GRADUATORIA DEI QUOZIENTELISTA O GRUPPO DI LISTA 5319 GRUPPO DI LISTE LISTA GRUPPO DI LISTE ,5 GRUPPO DI LISTE LISTA GRUPPO DI LISTE GRUPPO DI LISTE ,33 LISTA ,75 GRUPPO DI LISTE ,66 GRUPPO DI LISTE ,25 LISTA ,8 GRUPPO DI LISTE ,2 LISTA 1 886,5 GRUPPO DI LISTE GRUPPO DI LISTE ,85 GRUPPO DI LISTE

Seggi attribuiti alle liste o ai gruppi di liste collegate Gruppo di Liste collegate seggi Lista 1 5 seggi Gruppo di Liste collegate seggi

La Lista 1, collegata con il Sindaco proclamato eletto, non ha già conseguito il 60% dei seggi e nessuna altra lista o gruppo di liste collegate ha ottenuto più del 50% dei voti validi. Si attribuisce pertanto alla Lista 1 il premio di maggioranza: (60% dei seggi spettanti al Comune equivalente a 10 consiglieri)

Si procede quindi al riparto del restante 40% dei seggi (6 consiglieri) fra i gruppi di liste collegate ai candidati-sindaci non risultati eletti. Adottando sempre il metodo d’hondt, si divide la cifra elettorale di ciascun gruppo di liste collegate per 1,2,3 ecc. fino a 6 (seggi da attribuire)

liste cifra elettorale Cifra elettorale divisa per: quozienti ,00 (1)3416,00 (2) ,50 (3)1708,00 (5) ,00 (4)1138, ,75 (6)854, ,80683, ,50569,33

Seggi attribuiti ai gruppi di liste collegate ai candidati-sindaci non risultati eletti Gruppo di Liste collegate SEGGI Gruppo di Liste collegate SEGGI

Una volta determinato il numero dei seggi spettanti a ciascun gruppo di liste collegate, sono in primo luogo proclamati eletti alla carica di consigliere i candidati-sindaci non risultati eletti. I seggi attribuiti sono detratti dai seggi complessivamente attribuiti al gruppo di liste collegate. Gruppo di liste collegate Seggi spettanti Seggio attribuito candidato-sindaco Seggi da attribuire alle singole liste = = 1

Si procede quindi alla determinazione dei seggi spettanti alle singole liste che compongono i due gruppi di liste collegati ai candidati-sindaci non eletti. Anche in questo caso si applica il metodo d’hondt, dividendo la cifra elettorale di ciascuna lista facente parte di ogni gruppo per 1,2,3 ecc. fino al numero di seggi da attribuire.

lista cifra elettorale Cifra elettorale divisa per: quozienti ,00 (1)356,002059,00 (2)519,00314, ,50 (3)178,001029,50259,50157, ,33118,67686,33173,00104,67 PRIMO GRUPPO DI LISTE COLLEGATE:

Seggi attribuiti alle singole liste che compongono il primo gruppo: Lista 2 Seggi 2 Lista 3 Seggi 0 Lista 4 Seggi 1 Lista 5 Seggi 0 Lista 6 Seggi 0

lista 8910 cifra elettorale Cifra elettorale divisa per: quozienti ,00 (1)574,00678,00 SECONDO GRUPPO DI LISTE COLLEGATE:

Seggi attribuiti alle singole liste che compongono il secondo gruppo: Lista 8 Seggi 1 Lista 9 Seggi 0 Lista 10 Seggi 0

l’Ufficio Centrale procede, infine, sulla base della graduatoria decrescente delle cifre individuali dei candidati di ciascuna lista, alla proclamazione degli eletti alla carica di consigliere comunale.