CATALOGO DI MODULI FORMATIVI PER LE PMI CATALOGO PER L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE Provincia di Genova Area 10 Politiche Formative e Istruzione.

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CATALOGO DI MODULI FORMATIVI PER LE PMI CATALOGO PER L’INNOVAZIONE SOSTENIBILE Provincia di Genova Area 10 Politiche Formative e Istruzione

2 Catalogo formativo per le PMI È basato sull’analisi della richiesta di formazione presentata alla Provincia nel periodo 2000 – È centrato sulle esigenze formative delle PMI. È finalizzato a proporre un'offerta di formazione continua, flessibile, facilmente personalizzabile e fruibile in tempi rapidi.

3 Catalogo formativo per le PMI 1524 posti disponibili aggiornamento e innovazione:948 cultura d’impresa: organismi formativi coinvolti

4 Catalogo per l’innovazione sostenibile Ha come obiettivo azioni formative incentrate sull’innovazione come “valore” È rivolto al personale delle aziende, degli enti pubblici e agli insegnanti delle scuole medie superiori.

5 Catalogo per l’innovazione sostenibile Quattro aree tematiche: Cultura Comunicazione Sviluppo mercato Percorso formativo: Modulo di formazione con metodologia mista aula – FAD (24 ore) Modulo di realizzazione del progetto (24 ore)

6 Catalogo per l’innovazione sostenibile Modulo di formazione con metodologia mista aula – FAD : 4 ore in aula 4 ore e-learning 8 ore in aula 4 ore e-learning 4 ore in aula Modulo di realizzazione del progetto : 2 ore in aula 8 ore elaborazione autogestita con ausilio e-learning 2 ore aula 8 ore elaborazione autogestita con ausilio e-learning 4 ore aula

7 Catalogo per l’innovazione sostenibile Descrizione modulo di realizzazione del progetto : Composizione unità di lavoro Definizione di dettaglio del progetto da realizzare Realizzazione del progetto Disseminazione

8 Catalogo per l’innovazione sostenibile 260 posti disponibili cultura: 20 comunicazione: 20 sviluppo: 120 mercato: organismi formativi coinvolti

9 Finanziamento dei moduli Il finanziamento dei moduli formativi avviene per mezzo di voucher individuali e fa riferimento alle misura D1 e D2 del P.O.R. Obiettivo 3. Per ogni utente è a disposizione un "buono di partecipazione" con valore massimo pari a Euro, che può essere utilizzato per “acquistare” uno o più moduli del catalogo.

10 Opportunità Definizione di percorsi formativi individualizzati, basati sulle necessità formative del lavoratore e dell’organizzazione da cui dipende. Al termine delle attività formative, la Provincia di Genova liquida ad ogni ente erogatore della formazione i voucher “spesi” presso lo stesso.

11 Gestione del processo L’intero processo è gestito mediante "Voucher on line”, un applicativo software accessibile tramite la rete Internet che facilita l'operatività tra i diversi attori del sistema ed è strutturato in modo da consentire funzionalità diverse a seconda della tipologia di utilizzatore.

12 Applicativo internet “Voucher on line” Attivazione moduli Iscrizione Gestione amministrativa e contabile Erogazione dei voucher Monitoraggio e valutazione dell’attività Piattaforma PLACEFORM per somministrazione test e diffusione materiali didattici Stampa attestati Informatizzazione della gestione moduli

13 Gli attori Provincia di Genova (supervisione dell'attività). Enti di formazione professionale. Imprese, Enti locali e scuole superiori distribuiti sul territorio provinciale.Imprese, Enti locali e scuole superiori distribuiti sul territorio provinciale. Agenzia finalizzata alla diffusione dell’iniziativa e al supporto tecnico–informativo del sistema (Centro Atene).Agenzia finalizzata alla diffusione dell’iniziativa e al supporto tecnico–informativo del sistema (Centro Atene). Agenzia di coordinamento e monitoraggio (Muvita, solo per il Catalogo Innovazione)Agenzia di coordinamento e monitoraggio

14 iscrizione ad un modulo L’ente di formazione istituisce l’edizione Il modulo diventa visibile su voucher on line (pronto per iscrizioni) L’azienda o l’ente locale, individuano su voucher on line i moduli per cui sono aperte le iscrizioni L’azienda o l’ente locale compilano i modelli disponibili on line e iscrivono i dipendenti, presentando le domande c/o gli enti di formazione

15 avvio di un modulo L’ente di formazione verifica il possesso dei requisiti e, tramite voucher on line, iscrive gli utenti L’ente, ad avvenuta iscrizione, consegna ad ogni partecipante la ricevuta relativa al voucher utilizzato L’ente, tramite voucher on line, chiede alla Provincia l’autorizzazione all’avvio

16 erogazione di un modulo La provincia autorizza l’avvio (tramite voucher on line) L’ente di formazione stampa tramite voucher on line il verbale di inizio corso e lo invia alla Provincia ed eroga il modulo Alla fine del corso L’ente, tramite voucher on line, stampa le dichiarazioni di frequenza e le consegna ai partecipanti stampa il verbale di fine corso e lo invia alla Provincia

17 Ruolo della Provincia Supervisione del progetto. Autorizzazione all’avvio di ogni singolo modulo tramite “Voucher on line”. Liquidazione agli organismi erogatori dell’importo corrispondente ai voucher validi per ogni modulo terminato. Emissione certificato di frequenza (su richiesta)

18 Ruolo degli organismi erogatori Attivazione su “voucher on line” dei moduli di competenza dell’ente, sino al numero di voucher massimo consentito. Iscrizione degli utenti ai moduli attivati, previa verifica del possesso dei requisiti. Erogazione della formazione in orario di lavoro. Avvio delle attività, in seguito ad autorizzazione della Provincia. Emissione della dichiarazione di frequenza

19 Ruolo previsto per le aziende, gli enti locali e le scuole Adesione alle attività del catalogo.Adesione alle attività del catalogo. Compilazione della documentazione da parte di ogni singolo partecipante.Compilazione della documentazione da parte di ogni singolo partecipante. Iscrizione presso gli organismi erogatori dei moduli prescelti.Iscrizione presso gli organismi erogatori dei moduli prescelti.

20 Modello di adesione per l’impresa, l’ente locale e la scuola Scaricabile dal sito web Da compilarsi “una tantum”

21 Documentazione richiesta per ogni partecipante Informativa e consenso ai sensi del D.Lgs n.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (stampabile da “modulistica per aziende”) Scheda utente per iscrizione ai moduli formativi (relativa ad ogni singolo modulo e scaricabile da “voucher on line”)

22 A.N.AP.I.A. LiguriaECIPA GENOVA Aesseffe S.c.p.aElea FP Scrl Afet AquiloneENDOFAP Liguria Associazione C.F.P. "E. Fassicomo" - Scuola Grafica GenoveseENTE SCUOLA - SCUOLA EDILE GENOVESE C.P.F.P. Luciano TRUCCOEuro.Forma CE.S.CO.T. GENOVAFINSA Institute for Research & Education s.c.r.l. Centro Ligure ProduttivitàFORMA CENTRO PROVINCIALE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE "GIACOMO BRODOLINI" Former Agenzia di formazione, educazione regionale Onlus CIOFS-FP LiguriaGENUA FORM Comune di Arenzano Centro MalerbaIAL LIGURIA Consorzio Genova Formazione s.c.ar.l.Iscot Liguria consorzio IntertrainingIsforcoop Consorzio NITCOMISANIVES Formazione Orientamento Professionale CPFP "Altiero Spinelli"Sviluppo Italia Liguria Scpa E.A.F.R.A. LiguriaVillaggio del Ragazzo Organismi formativi coinvolti

23 Ruolo dell’Agenzia di supporto Attivazione di campagne informative rivolte alla possibile utenza e alle associazioni di categoria. Organizzazione di incontri informativi rivolti agli operatori coinvolti. Produzione di opuscoli specifici. Stampa dei cataloghi ed invio alle imprese. Sviluppo dei siti internet specifici

24 Ruolo dell’Agenzia di monitoraggio e coordinamento (solo su catalogo innovazione) Coordinamento generale. Monitoraggio. Disseminazione.

25 Catalogo formativo per le PMI Il cataloghi sono pubblicati attraverso due modalità: Versione cartacea (più agile ed essenziale) Versione web, contenente informazioni di dettaglio

26 Catalogo formativo per le PMI Catalogo innovazione Apertura iscrizioni: dal 18 dicembre 2006 Termine prima fase delle attività: 31 marzo 2007 Termine dell’attività a sportello: 30 giugno 2007