Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Lezione 4
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Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature COMPRESSORE ALTA PRESSIONE FILTRO SEPARATORE FINALE FILTRO ARIA FILTRO PURIFICATORE VALVOLA MANTENIMENTO PRESSIONE E DI NON RITORNO
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature COMPRESSORE ALTA PRESSIONE 1 Filtro di aspirazione 2 Filtro separatore 2° stadio 3 Filtro separatore 3° stadio 4 Bocchetta di carica del lubrificante 5 Astina di controllo livello 6 Valvola di regolazione pressione lubr. 7 Tappo drenaggio lubrificante 8 Valvola di sicurezza 1°/2° stadio 9 Valvola di sicurezza 2°/3° stadio 10 Valvola di sicurezza 3°/4° stadio 11 Protezione cinghia 12 Valvola drenaggio condensa 13 Pompa dellolio 14 Inter-cooler 1°/2° stadio 15 Inter-cooler2°/3° stadio 16 Inter-cooler 3°/4° stadio 17 Circuito di raffreddamento finale
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature COMPRESSORE ALTA PRESSIONE 1 Coppa 2 Regolatore di pressione 3 Circuito di ritorno 4 Pompa di iniezione
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature COMPRESSORE ALTA PRESSIONE FILTRO PURIFICATORE
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature COMPRESSORE ALTA PRESSIONE FILTRI SEPARATORI
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature COMPRESSORE ALTA PRESSIONE FILTRI SEPARATORI 1TAPPO DI CHIUSURA 2CORPO DEL FILTRO 3SEPARATORE MOLECOLARE 4DISCHI SPUGNOSI 5CARBONE ATTIVO 6TERMINALE SENSORE
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature CONTROLLI AL COMPRESSORE CONTROLLO FILTRO ARIA IN ENTRATA Per filtrare l’aria in entrata viene usato solitamente un filtro a secco, e anche questo componente del compressore deve essere sottoposto a manutenzione e controllo -Prima di rimuovere il filtro creare con una penna un punto di riferimento fra filtro e alloggiamento -Rimuovere il filtro e pulirlo soffiando aria dall’interno verso l’esterno -Pulire accuratamente con un panno l’alloggiamento del filtro, facendo attenzione che l’eventuale polvere non entri all’interno del condotto di aspirazione -Rimettere il filtro al suo posto ruotandolo di 90° rispetto alla posizione precedentemente marcata, alla terza rotazione si dovrà cambiare il filtro Naturalmente la cadenza di questa manutenzione varia a seconda delle condizioni ambientali di lavoro dell’apparato.
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature CONTROLLI AL COMPRESSORE CONTROLLO FILTRI SEPARATORI I filtri intermedi sono principalmente meccanici per cui la loro sostituzione deve seguire le indicazioni del costruttore. Questi filtri sono equipaggiati con vaschette di raccolta della condensa che ad intervalli regolari andrà scaricata in maniera automatica o manuale La durata del filtro purificatore finale è invece influenzata da: -Temperatura ambiente -Umidità ambientale -Temperatura di esercizio del compressore Il filtro ha per cui una durata variabile e va controllato periodicamente, seguendo le indicazione fornite dal costruttore per l’eventuale cambio
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature CONTROLLI AL COMPRESSORE CONTROLLO DEL LIVELLO DEL LUBRIFICANTE - Attraverso una apposita astina è possibile controllare il livello del lubrificante - Questo controllo è bene eseguirlo ogni giorno prima di avviare il compressore - Il livello dell’olio deve rimanere nelle misure indicate, in caso di un livello troppo alto l’olio potrebbe passare attraverso le valvole dei cilindri
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature CONTROLLI AL COMPRESSORE CAMBIO DELL’OLIO Per il cambio dell’ olio seguire sempre scrupolosamente, sia come procedure, sia come quantità da immettere, le indicazioni del costruttore dell’apparato La cadenza del cambio del lubrificante è sempre indicata dal costruttore, da tener presente che, prevedendo un periodo di lunga inattività del compressore, è bene non lasciare il lubrificante per più di un anno all’interno della coppa, per evitare fenomeni di corrosione - Far funzionare il compressore per alcuni minuti - A compressore caldo, far defluire l’olio attraverso l’apposito ugello di scarico - Favorire l’uscita dell’olio aprendo il tappo di carico - Dopo aver rimesso il lubrificante nuovo attendere almeno 5 minuti prima di riavviare l’apparato - Controllare che non siano presenti bolle d’aria nel circuito
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature CONTROLLI AL COMPRESSORE CONTROLLO DELLE VALVOLE DI SICUREZZA Tutti gli stadi dell’unita pompante sono protette da valvole di sicurezza che sono testate e certificate dal costruttore La valvole più importante risulta essere la finale la quale regola l’effettiva pressione di ricarica delle bombole Questa valvola deve essere periodicamente controllata per evitare perdite del circuito e soprattutto per mantenere nelle regole la pressione di ricarica
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature PROCEDURE OPERATIVE POSIZIONE DEL COMPRESSORE Il compressore deve essere posizionato in una zona ben areata ed asciutta per evitare la formazione di condensa possibilmente evitando locali polverosi Il condotto di aspirazione va posizionato lontano da eventuali esalazioni di gas di scarico, abbastanza in alto per una migliore aerazione Se il compressore viene posizionato in un locale con una cubatura inferiore a 30 m 2 si dovrà provvedere ad un sistema di ventilazione forzata, questa norma è da seguire anche se sono presenti nello stesso locale altri apparati che sviluppano calore
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature PROCEDURE OPERATIVE OPERAZIONI DI RICARICA - Controllare il livello dell’olio - Accertarsi che la presa dell’aria non sia ostruita - Controllare la bombola da ricaricare verificando lo stato dell’OR di tenuta della rubinetteria - Connettere la valvola di ricarica alla rubinetteria della bombola - Se possibile immergere la bombola in acqua per ottenere un migliore raffreddamento. - Avviare il compressore - Attendere il riempimento degli stadi intermedi Il ticchettio che si sente per i primi secondi di funzionamento è dovuto al pistone dell’ultimo stadio non ancora in pressione
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature PROCEDURE OPERATIVE OPERAZIONI DI RICARICA - Se il compressore ne è dotato, raggiunta la pressione voluta, una particolare valvola con provvederà a spegnere il compressore. In caso contrario una valvola tarata scaricherà la pressione in eccesso - Chiudere la rubinetteria - Scaricare l’aria tramite la valvola di ricarica - Staccare la frusta e riporre la bombola - Durante la procedura di ricarica le bombole si riscaldano, anche se immerse in acqua, per cui la pressione all’interno tende a diminuire col passare del tempo per effetto del raffreddamento Si può ripristinare la pressione, naturalmente fino al massimo consentito, cioè fino alla pressione di esercizio della bombola, ricollegando in un secondo tempo la bombola al compressore
Lezione IV Confederazione Mondiale Attività Subacquee P Attrezzature PROCEDURE OPERATIVE USO DI UNA UNITÀ DI STIVAGGIO ARIA Se si ha necessità di ricaricare le bombole in breve tempo si può usufruire di unità di stivaggio Queste unità prevedono batterie di bombole, di circa 90 lt di volume, collegate fra loro e, tramite centraline di derivazione, alla unità di ricarica centrale Tramite questa centralina si potrà quindi ricaricare per travaso le bombole collegate, ripristinare la pressione delle unità di stivaggio o ricaricare direttamente L’inconveniente principale che questo sistema di ricarica può avere è una scarsa qualità dell’aria, dovuto ad un maggiore accumulo di condensa, mista ad olio, nelle bombole di stivaggio, la quale se per scarsa manutenzione, non viene rimossa, porta ad uno sgradevole odore.
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