Gli etruschi Uno dei dipinti appartenuti agli Etruschi. Alcuni dei vasi realizzati dagli Etruschi.
Le origini I resti ci informano che intorno all’800 a.C. un popolo si stabilì tra il fiume Arno e il fiume Tevere. Le origini di questo popolo sono ancora incerte, ma sappiamo che chiamarono il luogo dove si stabilirono Etruria.
La civiltà Gli Etruschi costituirono una civiltà assai “tecnologica”che aveva avuto contatti con altre popolazioni, come i Greci, da cui avevano appreso le loro tecniche in campo agricolo, artigiano e marittimo.
Le loro opere D’ARTE Gli Etruschi impararono a estrarre dal sottosuolo il rame, il piombo, il ferro, l’oro e l’argento; questi venivano lavorati per fabbricare utensili e gioielli. Inoltre con l’argilla fabbricavano dei vasi, ritenuti assai pregiati, che venivano poi venduti in tutto il Mediterraneo. Si
Opere di BONIFICA Grazie alle loro opere di canalizzazione, gli Etruschi bonificarono alcuni territori per coltivare cereali, viti e olivi.
Le navi Gli Etruschi sfruttavano i boschi a loro disposizione per costruire navi che gli permettevano di raggiungere le coste della Spagna, della Grecia, dell’Asia e dell’Africa per commerciare con esse; divennero così potenti commercianti.
I resti Gli Etruschi ci hanno lasciato vari tipi di resti come alcuni manoscritti, ma il loro significato è tutt’ora sconosciuto poiché è scritto nella loro lingua, che noi non riusciamo ancora a decifrare.
Siti archeologici e reperti Quasi ogni regione italiana ospita siti archeologici e musei dedicati agli Etruschi.
I resti nelle tombe La maggior parte dei resti della civiltà Etrusca proviene dalle loro tombe, nelle quali sono stati ritrovati numerosi reperti risalenti alla loro epoca.
L’organizzazione della città Gli Etruschi fondarono “città” sulle alture: sceglievano di costruire la loro città in quel luogo per due motivi: Dominare le città sottostanti Sfruttare le acque e creare porti.
Nelle città... Le strade erano lastricate. Intorno alla città c’erano le mura.
Il re Le città Etrusche erano indipendenti e governate inizialmente da un re. Gli aristocratici erano i proprietari di alcuni terreni. Ogni città etrusca si è sviluppata in una forma di governo oligarchica.
La donna Nelle altre civiltà la donna non aveva pregio e in casa si occupava solo di curare i bambini. Invece tra gli Etruschi la donna aveva un ruolo importante: essa aiutava il marito nella gestione degli affari, e poteva partecipare alla vita pubblica.
tecnologie Gli Etruschi erano in grado di utilizzare la filigrana e la granulazione. Inventarono il bucchero: una ceramica nera e lucida, che si otteneva fondendo carbone e argilla.
TECNOLOGIE Alcune tecniche usate dagli Etruschi sono ancora in uso oggi per poter produrre oggetti di un certo pregio.
L’arco a volta Per permettere la costruzione dell’arco a volta era essenziale un’impalcatura di legno. Essa poteva essere tolta solo a lavoro compiuto. Come ultima cosa veniva posizionata una pietra a forma di cuneo, chiamata Chiave Di Volta. Questa, incastrata in cima alle altre pietre, impediva alla struttura di cadere.
La religione Gli Etruschi erano un popolo politeista, le loro divinità principali erano Tinia e sua moglie Uni. La religione aveva un ruolo centrale nella vita di ogni Etrusco.
Credenze... Secondo gli Etruschi, gli dei potevano decidere il destino di qualunque persona. Esso poteva essere rivelato dai sacerdoti con alcuni segni. Gli aruspici (sacerdoti) esaminavano le viscere degli animali sacrificati, in cerca di segni insoliti. Erano incaricati di celebrare riti per mantenere il favore degli dei.
I SACRIFICI AGLI DEI In caso di carestia o di gravi difficoltà, gli Etruschi giuravano ai propri dei, in cambio di soccorso, i figli primogeniti. Gli animali venivano sacrificati; i bambini, cresciuti, dovevano lasciare il loro villaggio e fondarne uno nuovo nel luogo indicato dall’animale sacro o dagli aruspici.
Influenza greca... I Greci influenzarono molto la religione etrusca e da questi gli Etruschi acquisirono alcune divinità, adattandole ai loro usi.
Il culto dei morti Gli Etruschi credevano che dopo la morte ci fosse un’altra vita, per questo le loro tombe erano molto rifinite e con armoniche decorazioni; tutto questo era fatto in pietra.
LE TOMBE ETRUSCHE Le tombe etrusche vevano più stanze, con pareti decorate di dipinti. Nei sarcofagi c’erano anche gioielli, vasi e oggetti preziosi, che prima della morte erano appartenuti al defunto.
Le necropoli Le necropoli erano delle città dedicate ai morti, molto simili ai cimiteri dei nostri giorni, che contenevano le tombe dei defunti; le necropoli erano situate appena fuori città.
Feste, riti e tradizioni A Bojano e in tutto il Molise ogni anno si celebra la festa del Ver Sacrum, o Primavera Sacra. Consiste nella rievocazione di un antico rito comune degli Etruschi.
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