NORMA INTERNAZIONALE ISO/IEC EDIZIONE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Barriere Specifiche di progettazione per le barriere:
Advertisements

Seminario: "La nuova frontiera della sicurezza: i sistemi di gestione"
Convento San Francesco Facoltà di Giurisprudenza
La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile
CENTRO RETE QUALITA' UMBRA
Paolo Pedrinelli Carrara
La progettazione secondo la norma internazionale ISO 9001
Corso base norma ISO 9001:2008 "Nulla è più difficile da pianificare, più dubbio a succedere o più pericoloso da gestire che la creazione di un nuovo sistema.
A cura del PROGETTO QUALITA Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Direzione Generale VERSO.
Piattaforme elevatrici a pantografo, articolate e su veicoli
L. De Benedetti: Gestione delle risorse Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Genova, 4 Ottobre 2002 Indicazioni.
AMBIENTE CONTESTO NEL QUALE UN’ORGANIZZAZIONE OPERA, COMPRENDENTE L’ARIA, L’ACQUA, IL TERRENO, LE RISORSE NATURALI, LA FLORA, LA FAUNA, GLI ESSERI UMANI.
CAPO II – USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART
Principali novità della ISO/DIS Giornate di formazione e addestramento valutatori Area Ambiente e Sicurezza 22 e 23 settembre 2004 ISTITUTO DI CERTIFICAZIONE.
Claudia Gistri Area Ambiente e Sicurezza CERTIQUALITY S.R.L. IL SISTEMA DI EMISSION TRADING PER I GAS AD EFFETTO SERRA Milano, 8 Marzo 2005 La verifica.
VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA SECONDO LA DIRETTIVA 2007/47/CEE
Gestione della Qualità
LA CERTIFICAZIONE SECONDO LA NORMA VISION 2000
Documento informatico Ingegneria Informatica 31 marzo 2006 Prof. Pieremilio Sammarco.
Sicurezza sul lavoro.
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
Supervisione e Gestione Sassuolo, 27 Novembre 2008.
Gestione del Sistema Qualità
Milano, 10 Luglio SEMINARIO LA RIFORMA DELL'AUTOTRASPORTO Milano, 10 Luglio 2006 LA RIFORMA DELL'AUTOTRASPORTO. IL FILO ROSSO CHE LEGA RESPONSABILITÀ,
Azioni di innovazione e ricerca a supporto del Piano Sementiero (PRIS1): risultati definitivi del sottoprogetto a carattere generale Area tematica 1 ELABORAZIONE.
Fascicolo tecnico e dichiarazione di conformità
IMQ :PROVE E CONTROLLI PER LA QUALITA' E LA SICUREZZA 1 PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA : DIRETTIVA DI BASSA TENSIONE NOTA : presentazione realizzata.
Elaborato F.S. Di Somma V. PROGETTO QUALITA VERSO IL…. MANUALE DELLA QUALITA A.S. 2006/2007 F. S. QUALITA DI SOMMA V.
T.d.P. Monica MINNITI & T.d.P. Carmine DI PASCA
Stabilire un legame molto stretto tra
1. Scopo e campo di applicazione 2. Riferimenti normativi
Compatibilità Elettromagnetica
SICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO
Sistema Gestione Qualità
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Dr. Daniele Dondarini CNA Regionale Emilia Romagna
La nuova sezione 559 della norma CEI 64-8:
CAMPO DI APPLICAZIONE A partire del Luglio del 2003 è entrata definitivamente in vigore la Direttiva Europea 94/9/CE o come è comunemente è definita.
IL MARCHIO CE Compiti del Produttore
“Gestione della Qualità”
IL SISTEMA DI GESTIONE QUALITA’
SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Dispositivi di Protezione
RISCHIO IMPIANTI La Legge 22 Gennaio 2008 n.37 L’installazione La trasformazione L’ampliamento La manutenzione DEGLI IMPIANTI AL FINE DI GARANTIRNE LA.
Ogni cosa che facciamo influisce sull’ambiente
SICUREZZA DELLE MACCHINE
U.O.C. DIREZIONE TECNICA PATRIMONIALE SERVIZIO DI MANUTENZIONE LA MANUTENZIONE NELLA AUSL RIETI.
Sistemi di Gestione per la Qualità
Esperienza presso un Servizio di Ingegneria Clinica Manutenzione delle apparecchiature elettromedicali   Buongiorno a tutti! Sono Elena Favaretto, sono.
Qualità nei laboratori di ricerca e albo laboratori altamente specializzati Workshop, Genova 08 novembre 2002 G.B. Rossi: Qualità e miglioramento nei laboratori.
Le norme ISO 9000 ed il Manuale della Qualità
L’assicurazione di qualità nel Quadro del Processo di Bologna Carla Salvaterra Trieste 15 dicembre 2007.
IPSIA A. Ferrari - Maranello
INCONTRO DI FORMAZIONE: CAUTELE DA ADOTTARE NELLE ZONE ATEX
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ IN AMBIENTE SANITARIO
1 RACCOMANDAZIONE PER LA PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI CONSEGUENTI AL MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI / APPARECCHI ELETROMEDICALI Il malfunzionamento.
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
FORMAZIONE La responsabilità del fabbricante e la sicurezza del prodotto Incontro con il top management delle Aziende Associate ANASTA Corso di Formazione.
Ing. Monica Summa Camera di Commercio di Napoli 1 “ La gestione in sicurezza delle attrezzature: aspetti generali ed applicativi ” Sala Consiglio Camera.
Documenti ATEX IDENTIFICAZIONE Marcatura Dichiarazione di conformità Manuale di istruzioni 01/06/
SISTEMA QUALITA’ PER LA GESTIONE IN SICUREZZA DEL SERVIZIO DI O.T.I. XIV CONGRESSO NAZIONALE S.I.M.S.I. Napoli 29/30 SETTEMBRE – 1 OTTOBRE 2000.
PERMIT TO WORK & SANCTION FOR TEST. PERMIT TO WORK Un permesso di lavoro elettrico in alta tensione è soprattutto una dichiarazione che un circuito o.
CONTROLLO OPERATIVO L'Azienda individua, tramite il Documento di Valutazione dei Rischi, le operazioni e le attività, associate ai rischi identificati,
Management e Certificazione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri.
Applicazione del sistema di qualità 1 L’auditor prende atto dello stato di funzionamento e manutenzione delle infrastrutture, ma non è necessario che richieda.
Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015. Punti Norma ISO 9001 Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015.
Tecniche di Gestione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A
1 Prof.ssa Cecilia Silvestri - A.A. 2014/2015  OBIETTIVO PER LA QUALITÀ: qualcosa cui si aspira o a cui si mira, relativo alla qualità.  MIGLIORAMENTO.
Tecniche di Gestione della Qualità Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi A.A
L’HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point) è un sistema di controllo della produzione degli alimenti che ha come scopo la garanzia della sicurezza.
Transcript della presentazione:

NORMA INTERNAZIONALE ISO/IEC 80079-34 EDIZIONE 2011-04 Atmosfere esplosive – Applicazione dei sistemi di qualità per la produzione di attrezzature.

ISO Stabilisce i requisiti per sistemi di qualità che possono essere utilizzati da un’organizzazione per la produzione di attrezzature e sistemi protettivi per atmosfere esplosive. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

TERMINI E DEFINIZIONI COMPONENTI EX: parte dell’attrezzatura Ex è contrassegnata con il simbolo “U” e richiede una maggiore considerazione qualora utilizzata con sistemi destinati ad atmosfere esplosive. ATTREZZATURE EX: macchinari, dispositivi fissi o mobili, componenti di controllo e sistemi di rilevazione o prevenzione che, separatamente o congiuntamente, sono destinati alla creazione, trasferimento, stoccaggio, misurazione, controllo e conversione di energia per la lavorazione di materiali che possono essere causa di esplosioni attraverso le proprie potenziali fonti di innesco. CERTIFICATO EX: documento che assicura la conformità di un prodotto con requisiti specifici per atmosfere esplosive. FABBRICANTE: organizzazione che svolge o controlla la produzione, valutazione e stoccaggio di un prodotto; accetta le responsabilità per continue conformità del prodotto e si impegna in tutti gli obblighi connessi. CONTRATTO: requisito che stipula un accordo tra fabbricante e cliente tramite mezzi appropriati. RECLAMO DEL CLIENTE: segnalazione scritta o verbale eseguita dal cliente che riguarda l’identità, la qualità, la sicurezza, la conformità o le prestazioni di qualsiasi attrezzatura, sistema protettivo o componente. PRODOTTO: attrezzatura Ex, sistema protettivo, dispositivi di sicurezza o componenti esplosivi. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

TERMINI E DEFINIZIONI 2 SISTEMI PROTETTIVI: unità destinate ad arrestare immediatamente esplosioni e/o a limitare le fiamme. DISPOSITIVI DI SICUREZZA: dispositivi destinati all’uso interno o esterno di atmosfere esplosive, richiesti a contribuire al sicuro funzionamento dell’attrezzatura e dei sistemi protettivi rispetto al rischio di esplosione. DISEGNO DI PROGRAMMAZIONE: disegno o documento elencato nel certificato di esplosione e/o nei rapporti di prova. DISEGNO CORRELATO: disegno o documento non presente nel certificato di esplosione ma elencato nel disegno di programmazione usato, ad esempio, per la produzione dettagliata dei componenti di ricambio. DOCUMENTAZIONE TECNICA: documentazione che attesta la conformità del prodotto con i requisiti standard. DOCUMENTAZIONE DEL FABBRICANTE: documenti richiesti dal fabbricante ma non soggetti alla valutazione dell’organismo responsabile alla verifica qualora si presenti una domanda per un rapporto di prova o un certificato Ex. ORGANISMO RESPONSABILE PER LA VERIFICA: organismo che conduce la recensione della documentazione e le revisioni periodiche. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITÀ REQUISITI GENERALI, il sistema della qualità deve assicurare che il prodotto sia conforme al tipo descritto nel certificato Ex e nella documentazione tecnica. REQUISITI DELLA DOCUMENTAZIONE 1. Manuale della qualità 2. Controllo dei documenti: 3. Controllo dei rapporti: il fabbricante deve conservare rapporti di qualità adeguati per dimostrare la conformità del prodotto. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE IMPEGNO DI GESTIONE ATTENZIONE NEI CONFRONTI DEL CLIENTE POLITICA AZIENDALE DI QUALITÀ PIANIFICAZIONE: a. obiettivi di qualità b. pianificazione del sistema di gestione della qualità RESPONSABILITÀ, AUTORITÀ E COMUNICAZIONE: a. responsabilità e autorità b. rappresentanza delle direzione c. comunicazione interna RIESAME DELLA DIREZIONE: Il massimo intervallo tra revisioni deve essere di 12 mesi e non deve superare i 14 mesi; i vertici della direzione e le persone responsabili delle attività devono presiedere il riesame. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

GESTIONE DELLE RISORSE DISPOSIZIONE DI RISORSE RISORSE UMANE INFRASTRUTTURE AMBIENTE DI LAVORO 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO 1) PROGETTAZIONE DELLA REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO 2) FASCICOLI RELATIVI AI CLIENTI 3) PROGETTAZIONE E SVILUPPO 4) ACQUISTO 5) PRODUZIONE E FORNITURA DI SERVIZI 6) CONTROLLO, MONITORAGGIO E MISURAZIONE 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

ACQUISTO 1) PROCESSO DI ACQUISTO: I commercianti che forniscono un prodotto, processo o servizio che può influenzare la conformità del prodotto con il certificato Ex, possono essere scelti solo dopo una valutazione che dimostri che possiedono la capacità di garantire conformità con tutti i requisiti specifici. 2) INFORMAZIONI DI ACQUISTO: il documento di acquisto deve descrivere chiaramente i requisiti di pertinenza specifici di sotto-contratto enunciati nel certificato Ex e la documentazione tecnica. Per gli elementi la cui conformità non possa essere verificata dopo la produzione, devono essere esposte le specifiche procedure di qualità. Qualora il fabbricante non fornisca i documenti con susseguenti ordini, deve disporre di criteri che assicurino che i fornitori ricevano copie attuali dei documenti e che la loro integrità sia mantenuta. 3) VERIFICA DEL PRODOTTO ACQUISTATO 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

PRODUZIONE E FORNITURA DI SERVIZI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE E FORNITURA DI SERVIZI: il fabbricante deve fornire procedure, attrezzature di produzione, ambienti lavorativi e strutture di prova che garantiscano la conformità del prodotto. APPROVAZIONE DEL PROCESSO DI PRODUZIONE E FORNITURA DI SERVIZI IDENTIFICAZIONE E TRACCIABILITÀ RICHIESTA DEL CLIENTE CONSERVAZIONE DEL PRODOTTO CONTROLLO DEL MONITORAGGIO E MISURAZIONE DELLE ATTREZZATURE 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

MISURAZIONE, ANALISI E MIGLIORAMENTO MONITORAGGIO E MISURAZIONE: - Soddisfazione del cliente. - Audit interno: il programma di audit deve rilevare le evidenze degli elementi del sistema di qualità, come descritto nella norma, per assicurare che il prodotto sia conforme con il certificato Ex. - Sviluppo del programma di monitoraggio e misurazione. - Monitoraggio e misurazione del prodotto. CONTROLLO DELLE NON CONFORMITÀ DEL PRODOTTO. ANALISI DEI DATI MIGLIORAMENTO: - Continuo miglioramento. - Azioni correttive. - Azioni preventive. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

PARTICOLARI TIPI DI PROTEZIONI E SPECIFICI PRODOTTI CUSTODIE Il produttore deve verificare la composizione materiale delle custodie, dei componenti che fanno parte di esse e dei sistemi di ventilazione. Tutte le misurazioni devono prendere in considerazione le variazioni di temperatura. CUSTODIE EX A PROVA DI ESPLOSIONE Verifica (ispezione visiva e misurazione): Getti: i getti devono essere soggetti a una verifica che ne dimostri la conformità. Lavorazione: la lavorazione deve essere soggetta a verifica con ispezione o con tecniche statistiche che ne dimostrino la conformità. Test ordinario della pressione: lo scopo del test è quello di verificare che la custodia non subisca danni o deformazioni permanenti e che non vi siano perdite attraverso difetti di costruzione durante i test successivi. Giunture flangiate. Elementi, con percorsi non misurabili, della respirazione e dispositivi di drenaggio. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

EX i – SICUREZZA INTRINSECA Componenti per prodotti a sicurezza intrinseca: la seguente caratteristica deve essere verificata con rispetto dei componenti da utilizzare in apparati di sicurezza intrinseca e apparati associati. PCB – Circuiti stampati: i PCB possono essere accettati tramite una dichiarazione di conformità; si dividono in PCB non popolati e PCB popolati. Sottoinsiemi e insiemi: le procedure documentate devono garantire che la documentazione della produzione includa tutte le variazioni rilevanti nella progettazione del prodotto. La documentazione della produzione dovrebbe mirare a tutti i componenti con sicurezza critica e, in caso di parti incapsulate deve rilevarne il tipo, la mescolanza e lo spessore. Prove: qualsiasi prova specificata nel certificato Ex deve essere controllata secondo le procedure e documentata. Circuiti di sicurezza intrinseca: nel caso in cui custodie contengano circuiti di sicurezza intrinseca, il tipo di precauzioni da adottare dovrebbero essere acquisite dal certificato Ex per garantire che altri articoli elencati nel certificato siano selezionati, montati e installati secondo i disegni di programmazione. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

EX e – SICUREZZA AUMENTATA Precauzioni iniziali: le procedure documentate dovrebbero garantire che i seguenti campi siano verificati: a) saldatura continua b) montaggio di guarnizioni c) continuità di scanalature sagomate e lingue d) applicazione del cemento. Cablaggio interno e integrità di contatto: le procedure documentate dovrebbero garantire che: a) il cablaggio sia effettivamente bloccato b) il cablaggio sia terminato correttamente c) il cablaggio sia indicato nei disegni di programmazione d) le connessioni serrate siano indicate nei disegni di programmazione e) dispersione e distanze siano indicate nei disegni di programmazione e non siano compromesse. Macchine rotanti: le procedure documentate dovrebbero garantire che: a) siano verificati i collegamenti di estremità del rotore e che le barre di fissaggio siano indicate nei disegni di programmazione b) i controlli della produzione siano in vigore per il traferro, la liquidazione del ventilatore e la guarnizione del cuscinetto. Avvolgimenti: le procedure documentate dovrebbero garantire che: a) i sistemi di filo e isolamento siano indicati nei disegni di programmazione b) il materiale isolante sia indicato nei disegni di programmazione c) il fissaggio meccanico dei conduttori sia indicato nei disegni di programmazione d) il tipo e il montaggio dei dispositivi protettivi sia indicato nei disegni di programmazione. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

EX e – SICUREZZA AUMENTATA - 2 Morsettiere: le procedure documentate dovrebbero garantire che: a) i terminali siano indicati nei disegni di programmazione b) la dispersione e le distanze siano indicate nei disegni di programmazione e non siano compromesse. Pressacavi, terminali e altri accessori: le dimensioni specifiche riportate nella documentazione tecnica devono essere confermate secondo basi statistiche. Controlli ordinari e test: tutti i controlli ordinari e i test devono essere documentati. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

EX p – ATTREZZATURE A PRESSIONE Precauzioni iniziali: le procedure documentate dovrebbero garantire che i seguenti campi siano verificati: a) saldatura continua b) montaggio di guarnizioni c) continuità di scanalature sagomate e lingue d) applicazione del cemento. Componenti e fascicoli di produzione: le procedure documentate dovrebbero almeno garantire il controllo dell’assemblaggio con componenti tipiche. Componenti e caratteristiche di costruzione: le procedure documentate dovrebbero includere i controlli, i fascicoli di produzione e la garanzia di qualità della tecnologia utilizzata per le componenti e le caratteristiche di produzione rilevanti ai fini della sicurezza. Controlli ordinari e test: tutti i controlli ordinari e i test devono essere documentati. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

EX o – IMMERSIONE NELL’OLIO EX m - INCAPSULAMENTO Documentazione della produzione: le protezioni termiche devono essere posizionate secondo i disegni di programmazione. Controlli ordinari e test: tutti i controlli ordinari e i test devono essere documentati. EX o – IMMERSIONE NELL’OLIO Tutte le prove devono essere documentate e possono essere: Prova a pressione ridotta Prova sovrappressione. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

EX q – POLVERE DI RIEMPIMENTO Controllo dei materiali Riempimento Precauzioni iniziali: le procedure documentate dovrebbero garantire che i seguenti campi siano verificati: a) saldatura continua b) montaggio di guarnizioni c) continuità di scanalature sagomate e lingue d) applicazione del cemento. Controlli ordinari e test: tutti i controlli ordinari e i test devono essere documentati. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

EX t – PROTEZIONE DALLE POLVERI INFIAMMABILI Colata: le colate devono essere soggette ad accertamenti che ne dimostrino la conformità. Recinzione: le recinzioni devono essere soggette ad accertamenti che ne dimostrino la conformità. Guarnizioni: le procedure documentate dovrebbero riportare: a) le guarnizioni corrispondenti alle indicazioni b) l’efficacia degli elementi sigillati. Dispositivi di protezione: i dispositivi di protezione sono riportati nel certificato Ex e dovrebbero esserne controllati il tipo e il collocamento. Precauzioni iniziali: le procedure documentate dovrebbero garantire che i seguenti campi siano verificati: a) saldatura continua b) montaggio di guarnizioni c) continuità di scanalature sagomate e lingue d) applicazione del cemento. Controlli: tutti i tipi di controlli devono essere documentati. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34

RILEVATORI DI GAS PARAFIAMME Il fabbricante è richiesto a regolare l’operazione di misurazione eseguendo controlli su ogni rilevatore di gas prodotto. PARAFIAMME Misurazione della portata Prova di tenuta Prova di pressione Garanzia delle proprietà dei materiali Prove di saldatura delle giunture Determinazione del limite di utilizzo. 28/04/2017 ISO/IEC 80079-34