Concentrazioni Urinarie di Tenofovir e Tubulopatia Prossimale Renale in Pazienti HIV-positivi con Normale Funzionalità Renale Calcagno A, Marinaro L, Cusato.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I RENI Il rene serve per purificare il sangue dai rifiuti prodotti dal corpo. I reni sono due organi a forma di fagiolo, lunghi 12 centimetri e si trovano.
Advertisements

Il servizio di Counseling nel paziente HIV+
Relatore: Dott.ssa Francesca G. Martino U.O. Patologia Clinica
Anamnesi Anni 62 Ex fumatore (circa 30/die dalla giovinezza) ha smesso nel Impiegato. Diabete mellito tipo 2 noto dal 1993, in trattamento con ipoglicemizzanti.
NUOVI FARMACI ED ADERENZA: DAI SURVEYS DI NADIR ALLA PRATICA CLINICA Rita Murri Ist. di Clinica delle Malattie Infettive Università Cattolica S. Cuore.
Apparato escretore umano
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Le grandi sindromi nefrologiche
Cristiana Rollino – S. G. Bosco - Torino
Patologia renale nel Mieloma
SINDROME NEFROSICA Quadro clinico espressione di aumentata permeabilità dei capillari glomerulari alle proteine plasmatiche. E’ caratterizzata da: proteinuria.
Osteoporosi Post Menopausale Ruolo degli estrogeni ed attuali orientamenti di condotta clinica sul loro utilizzo. Corso AIFI Regione Marche - 19 aprile.
Cenni di anatomia e fisiologia del rene I reni, attraverso la formazione di urina, svolgono due funzioni: - funzione omeostatica: regolazione del.
Sistema Urinario.
Sistema Uro-Genitale – 1/2
L’unità funzionale del rene è il nefrone
Glomerulo: (filtrazione) Tubulo contorto prossimale: (riass. obbligatorio) Ansa di Henle: (concentrazione) Tubulo contorto distale: (riass. Facoltativo)
Definizione La BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva ( BPCO ) è una malattia respiratoria cronica prevenibile e trattabile variabilmente associata con significativi.
Fattori di rischio cardiovascolare e salute della popolazione
Donna in menopausa, problematiche aging T. Bini
Le tossicità d'organo in HIV Osso e rene: overview M. Borderi
Apparato escretore umano
La microalbuminuria.
Reni e Dialisi R. Savino.
Il quadro clinico dell’ipogonadismo maschile
A. GENITALE ED ESCRETORIO di ivana calarco
FARMACOLOGIA FARMACOCINETICA FARMACODINAMICA TOSSICOLOGIA.
SEMEIOTICA NEFROLOGICA
Funzione renale normale
ELIMINAZIONE Avviene attraverso i reni, il fegato, i polmoni, per mezzo di urine, bile ed aria espirata. Alcuni farmaci vengono eliminati anche con.
IL RENE.
NOTA 13 Determinazione 6 Giugno 2011 (GU 15 luglio 2011, n. 163): modifica alla nota AIFA 13 di cui alla determinazione 23 febbraio 2007, in vigore dal.
Equilibrio acido-base in dialisi e emodiafiltrazione:
CATABOLISMO delle PURINE – formazione di ACIDO URICO
Nefrologia e Dialisi Pediatrica
Equilibrio energetico
ESCREZIONE DEI FARMACI DALL’ORGANISMO
EFFETTO DEL BYPASS GASTRICO IN PAZIENTI CON DIABETE MELLITO DI TIPO 2 CON BMI >30 E
University of Rome “Tor Vergata”
Sergio Lo Caputo Malattie Infettive Azienda Sanitaria Firenze
INQUADRAMENTO E GESTIONE DEL PAZIENTE DIABETICO IPERTESO
DEFINIZIONE DI POLIURIA
Potere depurativo dei reni o funzione emuntoria
MAGNESIO. Dmitrii Mendeleev ( ) The Periodic Law o f the Chemical Elements. Journal of the Chemical Society, 55, (1889) Mg 2+ : catione.
Glomerulo: (filtrazione) Tubulo contorto prossimale: (riass. obbligatorio) Ansa di Henle: (concentrazione) Tubulo contorto distale: (riass. Facoltativo)
L’apparato urinario e l’equilibrio idrosalino
20/04/2017 Iperlipidemie Rappresentano il maggior fattore di rischio per l’insorgenza dell’aterosclerosi e di tutte le sue manifestazioni cliniche a livello.
VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DELLA RICERCA
FORMAZIONE DELL’URINA
Efficacia e tollerabilità dello switch a Dolutegravir in pazienti HIV-1 positivi virologicamente soppressi G. Sterrantino*, F. Lagi*, I. Campolmi*, S.
Decremento delle copie di HIV-DNA dopo semplificazione terapeutica con atazanavir/ritonavir+lamivudina in pazienti HIV+ virologicamente soppressi F. Lombardi.
VALUTAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI PLASMATICHE DI RIBAVIRINA IN PAZIENTI CON CIRROSI EPATICA HCV CORRELATA TRATTATI CON FARMACI AD AZIONE ANTIVIRALE DIRETTA.
Caratterizzazione dei sottotipi del genotipo 1 di HCV e del pattern di resistenza agli inibitori macrociclici della proteasi nel tessuto epatico e nel.
La nuova era nella gestione dell’epatite C Patient case: guarire oggi Antonella d’Arminio Monforte Clinica di Malattie Infettive Dipartimento di Scienze.
S. di DENT (nefrolitiasi X-linked ipercalciurica) L’identificazione del difetto molecolare ha consentito di raggruppare sotto questo nome 4 malattie definite:
Standard Italiani per la Cura del diabete mellito /pdf/2007-cura-diabete-mellito.pdf Il Progetto IGEA.
Boron Neutron Capture Therapy e Alzheimer CNAO-CNR-INFN Cluster Tecnologico Lombardo Scienze della Vita 29 Febbraio 2016 Nicoletta Protti Per BNCT group.
Il mantenimento di una corretta natriemia e volemia è fondamentale nel controllo della pressione a lungo- termine. Il meccanismo che effettua questo controllo.
VALUTAZIONE DEL BAMBINO CON POLIURIA. POLIURIA Esame urine glicosuria peso specifico urinario si iperglicemia si Diabete mellito no Diabete renale no.
XIV Congresso nazionale SIMIT, Catania novembre 2015 Correre per l’appropriatezza migliora l’outcome: esperienza di un programma di Stewardship antimicrobica.
Papillomavirus Umano e Carcinoma della Cervice uterina Nuovi scenari nella prevenzione STD:evoluzione in una coorte di soggetti HIV-positivi (I.C.O.N.A.)
Rapporto albumina-creatinina (ACR) e sindrome metabolica contribuiscono al danno endoteliale in pazienti HIV positivi con normale filtrazione glomerulare.
L’EQUILIBRIO ACIDO-BASE NEL SANGUE
CD49d e riattivazione del JC virus in pazienti affetti da sclerosi multipla in trattamento con natalizumab Zingaropoli MA 1, Iannetta M 1, 2, Bellizzi.
Alterazioni dell’Equilibrio Acido-Base - Cenni -
RISPOSTA VIROLOGICA NEI CAMBI DI TERAPIA IN PAZIENTI COINFETTI CON HCV CON HIV-RNA NON RILEVABILE NEI QUALI SI PASSA AD UNA TERAPIA CHE INCLUDE RAL A PARTIRE.
DRV/rtv oppure ATV/rtv
Transcript della presentazione:

Concentrazioni Urinarie di Tenofovir e Tubulopatia Prossimale Renale in Pazienti HIV-positivi con Normale Funzionalità Renale Calcagno A, Marinaro L, Cusato J, Fiumanò M, Simiele M, Tettoni MC, Trentini L, Alcantarini C, D’Avolio A, Di Perri G and Bonora S. XIV Congresso Nazionale SIMIT – Catania 8-11 Novembre 2015

Conflitto di interesse Lo studio è stato condotto grazie a una Gilead fellowship (2012) Negli ultimi 5 anni ho ricevuto: research grants da Gilead e BMS; speaker’s honoraria da Abbvie, BMS, Gilead, Janssen-Cilag, MSD, e Viiv.

TDF e rene Tenofovir disoproxil fumarato (TDF) assorbito a livello intestinale  plasma TFV TFV eliminato per via renale: filtrazione glomerulare e secrezione tubulare (2:1) Effetto modesto sulla filtrazione glomerulare: tra i fattori di rischio di progressione a IRC – età, genere femminile, TD, HCV, minore eCrCL – minore nadir CD4, CVD, HPT, DM – ATV, ATV/r, LPV/r Barditch-Crovo AAC 2001; Mocroft A PlosMed 2015

Tubulopatia prossimale uRBP/uCr uNAG/uCr uRBP/uCr uNAG/uCr uALB /uCr uProt /uCr Kabanda AMJKD 1996; Hall AMJKD 2009; Post JAIDS 2010 Valutata con proteine a basso peso molecolare (filtrate e riassorbite dal tubulo prossimale) 40-80%

TDF e Tubulopatia prossimale Rodriguez-Novoa CID 2009; Pushpakom JID 2011; Nishijima CID 2012; Ezinga Antiv Ther 2014; Calcagno Pharmacog J 2015 RTV? Single nucleotide polymorphisms Concentrazioni plasmatiche maggiori (Age, BMI, RTV, Cobi) Concentrazioni plasmatiche maggiori (Age, BMI, RTV, Cobi)

RBP e densità minerale ossea Hamzah AIDS maschi in TDF (da 2.1 anni) 22.5% tubulopatia definita da RBP

Obiettivi Valutare la prevalenza di tubulopatia prossimale utilizzando RBP Valutare i determinanti di tubulopatia prossimale includendo le concentrazioni plasmatiche, urinarie (e la ratio) di TFV Valutare la correlazione tra RBP e TFV PK con i marcatori di tubulopatia su urine 24h

Materiali e Metodi Studio trasversale Pazienti adulti eCrCl > 60 mL/min, in TDF da almeno 6 mesi, assunzione serale di TDF, senza diabete mellito, malformazioni renali, utilizzo di farmaci nefrotossici concomitanti – Analisi pre-specificata in pazienti di età >50 anni Firma del consenso, raccolta plasma (TFV C12 e routine) e urine (seconde urine del mattino, entro le 10 a.m., TFV PK, uRBP, uCr) – PK misurata con metodo validato HPLC MS-MS – RBP misurata con metodo ELISA (LOD 4 ng/mL) Urine 24h disponibili (entro 3 mesi) in base a necessità clinica <130 ug/g (età <50 ) <172 ug/g (età ≥50) <130 ug/g (età <50 ) <172 ug/g (età ≥50)

Risultati n=310 mediana o n IQR o % Età Età >50 anni BMI Maschi Caucasici CD HIV RNA <50 copie/mL mediana o n IQR o % HAART NNRTI PI RAL Durata TDF (mesi) eCrCl (mL/min) TFV pC 12 (ng/mL) TFV uC 12 (mg/mL) TFV upRatio

Risultati: RBP mediana o n IQR o % uRBP/uCr (ug/g) uRBP/uCr alterata Bivariata: RBP alterata eORp Genere F Etnia Caucasica Età eCrCl Durata TDF Utilizzo di PI

RBP e TFV PK uTFV rho=-0.19 p=.001 up Ratio rho=-0.22 p< vs p= vs. 412 p=.001

RBP e TFV PK uTFV<21 mg/mL sens 64% spec 49% up Ratio <350 sens 64% spec 51%

Analisi Multivariata Bivariata: RBP alterata eORp Genere F Etnia Caucasica Età eCrCl Durata TDF Utilizzo di PI uTFV < 21 mg/mL aOR95% CIp

Analisi Multivariata uTFV >21 mg/mLuTFV <21 mg/mL

Urine 24h (n=92) uRBP/uCr alterata  Fosfaturia OR 2.8 p=.032  Prot >80 mg OR 2.3 p=.017 uTFV < 21 mg/mL  Fosfaturia OR 3.67 p=.008 up Ratio < 350  Fosfaturia OR 5.5 p=.001  Prot > 300mg OR 12.7 p=.005

Conclusioni e Discussione Circa il 50% dei pazienti tolleranti a TDF ha segni di tubulopatia prossimale: – in questi la clearance urinaria di TFV è ridotta – causa o conseguenza? – possibilità di ottimizzazioni di dose? Retinol binding protein su urine spot potrebbe essere un marcatore semplice e poco costoso di tubulopatia prossimale: – correlazione con fosfaturia e proteinuria (e BMD!) – significato clinico ed evolutività?

Sviluppi futuri 1.Tubulopatia progressiva? – Analisi a 2 anni (inviato a CROI) 2.Riduzione di dose di TDF? – studio SEQURED (inviato ad AIFA) con riduzione di TVD a ½ cpr al giorno insieme a bPIs 3.Ruolo di TAF

Ringraziamenti Unit of I.D., DSM, University of Torino Prof. Giovanni Di Perri Prof. Stefano Bonora Letizia Marinaro Maria Cristina Tettoni Laura Trentini Marino Bonasso Chiara Montrucchio Chiara Alcantarini Micol Ferrara Alice Trentalange Martina Fiumanò Unit of I.D., DSM, University of Torino Prof. Giovanni Di Perri Prof. Stefano Bonora Letizia Marinaro Maria Cristina Tettoni Laura Trentini Marino Bonasso Chiara Montrucchio Chiara Alcantarini Micol Ferrara Alice Trentalange Martina Fiumanò Gilead Sciences per il funding PK and PG Lab Antonio D’Avolio Marco Simiele Jessica Cusato Alessandra Ariaudo Fabio Favata Mauro Sciandra PK and PG Lab Antonio D’Avolio Marco Simiele Jessica Cusato Alessandra Ariaudo Fabio Favata Mauro Sciandra