Legàmi aperti Inziativa di solidarietà 2011-2014 Giornata Presidenti e Responsabili 18 marzo 2012.

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Legàmi aperti Inziativa di solidarietà Giornata Presidenti e Responsabili 18 marzo 2012

L’idea del progetto Dalla XIV Assemblea Diocesana: – contribuire ad una nuova costruzione della città e della civiltà – centralità della scelta missionaria quale elemento caratterizzante il cammino associativo dell’Azione Cattolica Consiglio Diocesano – Attivazione di un cammino "innovativo", sia per il tema affrontato che per lo stile e la modalità con cui costruire il percorso

L’idea del progetto Proposta per Giovani e Adulti secondo questi criteri: – un'iniziativa di solidarietà destinata a bisogni vicini, sul territorio – coinvolgimento concreto delle associazioni – inserire elementi di novità per spingere le associazioni a sviluppare atteggiamenti missionari per: essere stimolo alla comunità cristiana radicare una fede più adulta, matura, autentica

L’idea del progetto Da qui la scelta di farci parte del progetto "Brescia Aperta e Solidale“: Il progetto punta a favorire processi di integrazione creando occasioni di incontro e confronto tra cittadini italiani e immigrati stranieri nel vicinato, nel quartiere, nella circoscrizione, nella città. Opera riscoprendo il quartiere come luogo di prossimità nel quale sia possibile instaurare relazioni significative, che nascono dalla conoscenza reciproca, dallo scambio di esperienze e dalla condivisione di progetti e servizi presenti nel territorio

Perché questo progetto Costruire percorsi di convivenza tra persone diverse è un’urgenza del nostro territorio Il tema della convivenza va interpretato su un piano di vera integrazione sociale e culturale e non solo in termini di erogazione di servizi Serve: – stimolare TUTTI a mettersi in gioco – Riconoscere reciprocamente l'umanità dell'altro – Partire dalla conoscenza reciproca e dall'esperienza del lavoro comune

Perché questo progetto Il progetto servirà a consolidare identità e scelta di fede, vivendole con autentico rispetto per le scelte degli altri e con la capacità di costruire percorsi comuni tra cittadini che vivono sullo stesso suolo

La Struttura L'intero percorso dell'iniziativa è stato suddiviso in tre fasi: 1.Leggere il territorio 2.Creare e avviare spazi di confronto 3.Dare continuità e sostenibilità nel tempo al progetto

Cosa abbiamo fatto finora? Preparazione in Consiglio Diocesano Sussidio Presentazione in incontri di Macrozona con Settore Adulti Giornata Presidenti e Responsabili

Quali passi ci attendono? Attivare i Consigli Parrocchiali di AC per la riflessione Individuare 1-2 persone: – Punto di riferimento – Disponibili ad attivarsi per un percorso formativo

Quali passi ci attendono? Formazione specifica: – Acquisire strumenti per gestire la relazione, il confronto, il lavoro di gruppo con persone e associazioni straniere – Percorso guidato da Sandro De Toni, formatore SVI e responsabile progetto “Brescia Aperta e Solidale” – Tempi: appuntamenti giugno e/o settembre

Obiettivi temporali Meeting 2012 (20 Maggio – Lumezzane): attivazione FASE 1 Entro il prossimo anno associativo ( ): attivazione e implementazione FASE 2 Entro il triennio (fine 2013): compimento del percorso con avvio FASE 3

È un tempo “favorevole” Forte cambiamento Bisogno di coesione e di fiducia Nuova consapevolezza civile Fragilità diffusa a cui rivolgere attenzione Non possiamo rimanere affacciati ad attendere!

Un’attenzione specifica Attenzione al coinvolgimento dei Giovani come protagonisti Giovanissimi “privilegiati”: vivono l’integrazione in modo fisiologico con i coetanei stranieri

Buon lavoro!