Dinastia Giulio - Claudia Imperatore Tiberio Claudio Cesare Augusto Germanico

Vita Familiare Rapporti con il Senato Rapporti con l’Esercito e il pretorio Burocrazia Gestione delle provincie Rapporto con intellettuali e artisti

Vita familiare Nato col nome di Tiberio Claudio Druso  figlio di Druso maggiore e Antonia minore. Considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore. Escluso dalla vita politica a causa di una qualche infermità e dalla poca stima dei membri della sua famiglia. Claudio diviene imperatore proprio in quanto unico maschio adulto della dinastia Giulio – Claudia(41-54).

Rapporti con il Senato Collaborazione simile a quella di Augusto. Afferma i diritti dei senatori (senatus consulta) Restituisce alcune province ai senatori(Acaica, Macedonia, Britannia, Licia). La presenza alle riunioni è rigorosamente obbligatoria per i suoi membri e l'assenteismo punito. I dibattiti devono essere reali. Elimina i membri inadatti a governare e seleziona solo le migliori menti. Claudio è il primo imperatore ad ammettere in senato uomini provenienti da una provincia, la Gallia Comata.

Rapporti con l’Esercito e il Pretorio Claudio, una volta promesso un donativo di 15.000 sesterzi per ogni pretoriano che gli presti giuramento, ottiene il Principato con la forza delle armi. La politica difensiva di Tiberio fu abbandonata, tranne lungo il limes europeo di Reno e Danubio. Conquista della Britannia. Per i suoi successi militari riceve il titolo di Imperator non meno di 27 volte.

Burocrazia Burocrazia centralizzata, suddivisa in sezioni, ognuna delle quali è posta sotto il controllo di un liberto, una specie di moderno ministro in scala ridotta. Il personale della nuova amministrazione è costituito da uomini per la maggior parte di origine italica, estranei alla tradizione romana, e che devono fedeltà soltanto al Princeps. La più importante tra queste cariche appena istituite è quella di Segretario generale Ab epistulis,: l'intera corrispondenza greca e latina deve essere gestita, analizzata da questo funzionario. Il segretario delle finanze, A rationibus. Accentramento e centralizzazione del potere finanziario nelle mani dell'imperatore. Altre cariche di inferiore prestigio: il segretario che si interessa delle richieste rivolte all'imperatore, A libellis, Quello che svolge la mansione di bibliotecario e consigliere culturale, aiutando l'imperatore con materiale per discorsi ed editti A studiis. La presenza dei nuovi liberti provoca il continuo malcontento dell'antica aristocrazia senatoria, ed accresce notevolmente il potere personale del principe.

Gestione delle province Concede ai procuratori imperiali delle province il diritto di giurisdizione. Il provvedimento viene adottato per migliorare l'efficienza e la rapidità nel raccogliere il denaro dovuto all‘aerarium. Mantiene i limiti dell’impero romano e aggiunge 7 nuove province(Mauritania, Britannia, Licia, Panfilia, Giudea, Tracia, Norico e parti della Rezia). Favorisce l'approvvigionamento di grano assicurando navi e merci contro eventuali danni provocati da tempeste, concedendo privilegi a stranieri costruttori di navi.

Rapporto con intellettuali e artisti Cammeo attribuito a Skylas

Claudio che guida una quadriga trionfale, tiene le redini ed uno scettro; sotto la scritta ”DE BRITANNIS”