1 L’orientamento nel contesto interculturale: prospettive ed esperienze di informazione e prima accoglienza per persone immigrate Monfalcone, 9 ottobre.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
elisabetta visintainer
Advertisements

WORKING GROUP n. 1 RAFFORZARE LEDUCAZIONE PER LE POPOLAZIONI RURALI NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO.
ORIENTARSI Sapersi orientare significa essere in possesso di strumenti cognitivi, emotivi e relazionali idonei per fronteggiare il disorientamento derivato.
IL TRATTATO DI LISBONA.
Bando regionale primo incontro con le scuole a.s. 2007/2008
L. Carpini Workshop Convegno: Io parlo straniero. Alfabetizzazione linguistica Educazione interculturale Lend Firenze- Assessorato alla Pubblica Istruzione.
L. Carpini Workshop Convegno: Io parlo straniero. Alfabetizzazione linguistica Educazione interculturale Lend Firenze- Assessorato alla Pubblica Istruzione.
Lalterna nza come laborator io pedagogi co didattico e come valore sociale A. Tropea.
Il Servizio Civile Nazionale
Avvisi Pubblici FEI 2009 Fondo Europeo per lIntegrazione di Cittadini di Paesi Terzi presentazione.
PEDAGOGIA INTERCULTURALE
PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri
AIPI Società Cooperativa Workshop: La gestione dei conflitti nei gruppi di alunni Aprile 2011 Iasi - Romania.
INCONTRO PRELIMINARE COMPETENZE TRASVERSALI 9 Settembre –
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN
Obiettivi strategici Europa 2010: un partenariato per il rinnovamento europeo Prosperità, solidarietà e sicurezza Daniela Lanzotti - IPE Modena.
Una rete mediterranea di gemellaggi elettronici Tra le scuole di Algeria, Egitto, Giordania Marocco e Italia.
Genitori e figli oggi. Figli adulti, adulti come figli.
Bruno Losito, Università Roma Tre
Elementi qualificanti una definizione delle buone pratiche nell’educazione interculturale Elena Besozzi Università Cattolica di Milano Convegno nazionale.
Convegno I SAPERI NELLA SANITÀ E I NUOVI MEDIA IL FATTORE Q: LA QUALITÀ PERCEPITA ED ATTUATA COME FATTORE DETERMINANTE DELLO SVILUPPO DELLELEARNING Claudio.
Tutti a Scuola … dellinfanzia Assessorato Politiche Sociali, Partecipative e dellAccoglienza Servizio Immigrazione E Promozione Diritti di Cittadinanza.
COMUNICAZIONE PUBBLICA Pubblica Amministrazione e Comunicazione Interculturale 18° lezione 28 novembre 2008 Anno Accademico 2008/2009.
QUADRO DI SINTESI Ministero dell Istruzione Università e Ricerca Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale scolastico Educazione.
Il progetto
Opportunità locali e internazionali
Sistemi educativi locali per la sostenibilità Limpegno della Provincia di Roma con la Rete dei L.E.A Tivoli, 13 novembre 2012.
UNA CARTOLINA … PER COMINCIARE 1FOR.RE.CO. I CARE Maria Savio DS.
Guardare oltre per cambiare Perché mobilità e cooperazione internazionale nella scuola Dott. Roberto Ferrero I ragazzi stranieri di Intercultura sollecitano.
LA SOC. COOP. SOC. “SPAZIO BAMBINI” in ATI con LA SOC. COOP. SOC
Il piano d'azione Imprenditorialità 2020
Università Cattolica di Milano Pietro Bosello1 Scuola e saperi sociali Quale educazione alla cittadinanza, oggi?
Il progetto si articola in due fasi nel corso dellanno scolastico La prima fase prevede: o consolidamento delle conoscenze linguistiche o ricerca.
Cittadinanza e partecipazione La Risoluzione del Consiglio U.E.e dei Ministri responsabili per le politiche della gioventù sulla partecipazione dei giovani.
Università della Terza Età Montebelluna EDUCARE AL CONFLITTO PER EDUCARE ALLA PACE 18, 24, 31 marzo 2011 dott. Andrea Pozzobon.
Ti proponiamo una riflessione… ….tratta da una lettera che fr.Timothy Radcliffe op. ha scritto ai giovani.
I conflitti Perché ci sono i conflitti? Il conflitto israelo-palestinese Lezione C4 Conclusione fase preparatoria e preparazione prestazione autentica.
Conferenza Integrating Cities Milano, 5-6 novembre 2007 A scuola con le mamme Fondazione Franco Verga - C.O.I. A cura di Maria Paola Colombo Svevo.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/ ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE Focus sui progetti di cittadinanza attiva.
Autovalutazione & Qualità
Aspetti peculiari della situazione italiana n Pluralità delle provenienze n Storie e viaggi diversi n Vivacità dei flussi e processi di stabilizzazione.
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/07 FONDAMENTI DI CITTADINANZA ATTIVA Marco Boaria Project Development Officer.
IL MEDIATORE (inter)CULTURALE IL MEDIATORE OPERA: NELL’ACCOGLIENZA NELLA PRIMA FASE DI INSERIMENTO NELLA RELAZIONE CON LE FAMIGLIE NELL’EDUCAZIONE INTERCULTURALE.
GESTIRE Ruoli e funzioni Relazione educativa Conflitti Comportamenti trasgressivi/aggressivi Potere, autorità, autorevolezza.
APPROFONDIMENTI. 2 L’ i n t e g r a z i o n e : m o d e l l i 1. Assimilazione - assorbimento (modello francese) 2. Riconoscimento di stili di vita privata/
1 Luca Monti, presidente Meet CAPITALE UMANO risorse e opportunità dall’ Europa La strategia europea per lo sviluppo del capitale umano Metodologie ed.
IL CORSO DI FORMAZIONE Il presente corso di formazione rappresenta un’opportunità di formazione finanziata con il sostegno della Commissione Europea,
DIVERSI … alla PARI Peer education e cittadinanza attiva per gli alunni sinofoni di Bagnolo Piemonte (CN)
Azione esterna dell’Unione europea – Come rafforzare il ruolo dell’Europa Elisabetta Capannelli, Commissione Europea
PROGRAMMA EUROPA PER I CITTADINI Antenna Europa per i Cittadini.
Non la voglio nera! Gestire la diversità estrema. Storie di comprensione e di incomprensione Come costruire accoglienza e reciprocità? Conducono: Paola.
Identità, appartenenze, diritti, partecipazione. cittadinanza Attraverso la cittadinanza si trascende l’idea naturalistica di nazione, caratterizzata.
Università di Pavia LA POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE NON SI SOSTITUISCE ALLA POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA DEI SINGOLI STATI E NON DA’ VITA A.
Le politiche di integrazione sociale dei minori stranieri
Rapporteur: Laura Baldassarre
PROF.ssa FILOMENA VANO Funzione Strumentale Area 3 A.S. 2014/15 Continuità scuola primaria- secondaria di I grado- secondaria di II grado.
CITIES Un contributo per lo sviluppo del progetto Ugo Bacchella Modena,
L’ORIENTAMENTO NEL CONTESTO INTERCULTURALE SEMINARIO 9 ottobre Monfalcone Il progetto S.A.M.: facilitare l’integrazione degli alunni provenienti.
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI CONTRIBUTI DEGLI STUDENTI.
JEAN MONNET Programma Europeo Erasmus + JEAN MONNET Servizio Relazioni Internazionali.
Convegno 6 dicembre 2006 Progettazione e valutazione della promozione della salute nella scuola La diversit à nella scuola: un ’ esperienza di dialogo.
Dinamiche relazionali nell’interazione con l’altro immigrato Elena Garcea Università degli Studi di Cassino Monfalcone, 9 ottobre 2003.
PROGRAMMA EUROPA PER I CITTADINI Antenna Culturale Europea.
EDUCAZIONE “fatto” PEDAGOGIA riflessione sul fatto” Esperienza diffusa, generalizzata, arte Scienza dei processi educativi Educazione permanente, ricorrente,
Costruire comunità di pratiche riflessive nei contesti formativi e professionali Maura Striano Università degli Studi di Napoli Federico II.
Paola Papi A.S. Comune di Genova. L’esperienza del Comune di Genova sulle attività di protezione avviate nell’ ambito del progetto “Creuzedema”
Insegnanti e didattiche disciplinari Licia Masoni (Dipartimento di Scienze dell’educazione - CRESPI)
Alternanza scuola-lavoro Liceo "F. Capece" Maglie.
Claudio Brédy Capo Servizio Politiche comunitarie Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali Gli scenari condivisi delle evoluzioni attese del contesto.
Transcript della presentazione:

1 L’orientamento nel contesto interculturale: prospettive ed esperienze di informazione e prima accoglienza per persone immigrate Monfalcone, 9 ottobre 2003 L’orientamento nel contesto interculturale Elena Garcea Università degli Studi di Cassino

2 L’orientamento nel contesto interculturale: prospettive ed esperienze di informazione e prima accoglienza per persone immigrate Di solito con gli stranieri si parla, si commercia, si fa la guerra, ci si fa fuori o ci si sposa. (F. Remotti)

3 Il dialogo interculturale ha un ruolo fondamentale per la comprensione e la prevenzione della violenza e del terrorismo

4 “Gli avvenimenti dell’11 Settembre hanno sottolineato la necessità, riconosciuta dai Capi di Stato e dai Governi, di rafforzare il dialogo interculturale”

5 “Una politica di dialogo interculturale, insieme alle tradizionali relazioni economiche e diplomatiche, ha un ruolo vitale nel governo della responsabilità condivisa. In questa prospettiva, il dialogo interculturale è uno strumento efficace per prevenire e gestire i conflitti. …/…

6 La politica di dialogo internazionale dell’Unione Europea si deve rivolgere ai giovani, all’educazione e alla comunicazione.” Conclusioni inviate a R. Prodi, V. Reding (DG Educazione e Cultura), alle istituzioni politiche e ai Ministeri

7 L’orientamento nel contesto interculturale Disorientati nell’orientamento?  Conflitti personali  Differenze culturali  Difficoltà linguistiche  Difficoltà di comunicazione in generale  Incomprensioni interculturali  Comportamenti incomprensibili

8 L’orientamento nel contesto interculturale

9 La comunicazione interculturale avviene tra persone con le quali si percepiscono differenze “culturali”

10 L’orientamento nel contesto interculturale La comunicazione interculturale avviene tra persone con le quali si percepiscono differenze “culturali” E se non si percepiscono? NON C’E’ COMUNICAZIONE

11 L’orientamento nel contesto interculturale

12 L’orientamento nel contesto interculturale

13 L’orientamento nel contesto interculturale La comunicazione interculturale è un processo di negoziazione di “significati” tra persone di culture differenti

14 L’orientamento nel contesto interculturale

15 L’orientamento nel contesto interculturale Apprendimento interculturale sugli altri su se stessi Adattamento interculturale LA COMUNICAZIONE EFFICACE CON GLI STRANIERI Acquisizione di un approccio interculturale

16 L’orientamento nel contesto interculturale ADATTAMENTO Astensione dai giudiziTolleranza dell’ambiguità FlessibilitàRispetto EmpatiaPersistenza Capacità di relazionarsi con persone diverse Riflessioni personali

17 L’orientamento nel contesto interculturale non è ADATTAMENTO è Rinuncia ai propri valori Sottomissione ai valori degli altri ___________________________ Integrazione Crisi delle certezze Difesa delle specificità culturali reciproche Previsione di non saper prevedere

18 Paesi di provenienza

19 Tipo di occupazione

20 Sesso

21 Età

22 L’orientamento nel contesto interculturale: prospettive ed esperienze di informazione e prima accoglienza per persone immigrate Monfalcone, 9 ottobre 2003 L’orientamento nel contesto interculturale Elena Garcea Università degli Studi di Cassino