Applicazione del sistema di qualità 1 L’auditor prende atto dello stato di funzionamento e manutenzione delle infrastrutture, ma non è necessario che richieda.

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Applicazione del sistema di qualità 1 L’auditor prende atto dello stato di funzionamento e manutenzione delle infrastrutture, ma non è necessario che richieda specifiche evidenze che giustifichino la loro adeguatezza. Tuttavia, nel caso in cui siano evidenti delle carenze che possono influenzare la conformità del prodotto, ciò sarà segnalato nel rapporto di valutazione. L’auditor verifica che siano stati individuati i fattori ambientali che possono influenzare la conformità del prodotto e che tali fattori siano correttamente gestiti dall’organizzazione tramite opportune disposizioni ed azioni. Infrastrutture/ ambiente di lavoro Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 2 1. L’azienda deve determinare e formalizzare i requisiti relativi ai prodotti considerando: (a) quanto specificato dal cliente, (b) gli eventuali requisiti non specificati ma necessari all’uso del prodotto, (c) i requisiti prescritti da disposizioni di legge, (d) gli eventuali requisiti aggiuntivi; 2. Una volta identificati, l’azienda dovrà riesaminare i requisiti prima dell’emissione dell’offerta ufficiale e del perfezionamento del rapporto contrattuale; 3. L’azienda deve definire le responsabilità ed i metodi per comunicare con il cliente. Processi relativi al cliente Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

3 L’auditor deve verificare che l’azienda abbia identificato e tenuto sotto controllo sia i requisiti del cliente sia i requisiti cogenti applicabili ai prodotti dell’azienda da verificare. L’auditor deve verificare in che modo l’organizzazione comunica la qualità dei propri prodotti/servizi agli utilizzatori finali e quali siano i meccanismi per ottenere informazioni di ritorno. La documentazione esaminata dipenderà dal tipo di comunicazione. Processi relativi al cliente Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità Comunicazioni generali Materiale pubblicitario Siti web Cataloghi dei prodotti Informazioni specifiche a seguito di una richiesta, requisito o ordine Preventivi Moduli d’ordine Conferme d’ordine Modifiche agli ordini Note di credito Fatture Comunicazioni in risposta a informazioni di ritorno e reclami Lettere di risposta ai reclami Apprezzamenti

Applicazione del sistema di qualità 4 L’azienda deve assicurarsi che i prodotti e/o servizi acquisiti siano conformi alle sue esigenze. Il grado di complessità ed estensione di tali controlli dipende dalla criticità che dette acquisizioni rivestono ai fini della qualità dei prodotti dell’azienda stessa. I fornitori devono essere valutati e selezionati, sulla base di criteri prestabiliti ed i risultati delle valutazioni e le azioni conseguenti devono essere registrati. Oltre ai requisiti relativi ai prodotti acquisiti vanno chiaramente specificati, ove richiesto, quelli concernenti l’approvazione dei prodotti (incluse le relative procedure, metodi e attrezzature), la qualificazione del personale ed, eventualmente, il SGQ del fornitore. Approvvigionamenti Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 5 L’azienda deve dimostrare che i criteri adottati per la scelta e valutazione del fornitore ed il controllo dei prodotti, componenti e materiali approvvigionati sono tali da assicurare l’adeguatezza di quanto acquisito al fine della qualità dei propri prodotti. Se l’organizzazione non dispone del know-how (in tutto o in parte) necessario per gestire correttamente quanto approvvigionato è necessario verificare che il sistema di gestione sopperisca a questa mancanza mediante azioni sistematiche, quali ad es. la definizione precisa degli aspetti contrattuali, considerando gli aspetti tecnici, sia volontari sia cogenti, il piano dei controlli e le responsabilità delle parti oppure degli audit, ecc. Un’ eventuale certificazione di prodotto (volontaria o cogente) costituisce un utile elemento di valutazione della conformità ai requisiti di approvvigionamento, nonché di semplificazione del processo stesso. In caso di verifiche presso la sede del fornitore, l’auditor deve verificare che le relative condizioni siano specificate nei documenti di approvvigionamento. Approvvigionamenti Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 6 L’azienda deve tenere sotto controllo i propri processi mediante: identificazione delle caratteristiche dei prodotti e servizi realizzati; disponibilità di norme, procedure e istruzioni di lavoro precise e comprensibili; uso e manutenzione di adeguate attrezzature e mezzi di produzione, installazione e servizio; disponibilità ed impiego di adeguati strumenti e apparecchiature di prova, misurazione e collaudo, dotati della necessaria accuratezza; esecuzione di opportune prove, misurazioni e controlli e messa in atto di provvedimenti per l’identificazione dello stato dei prodotti/servizi in relazione ai controlli di cui sopra; applicazione di appropriati metodi e criteri per il rilascio, la fornitura e assistenza post-fornitura dei prodotti e servizi. L’audit non deve limitarsi a constatare l’esistenza di riferimenti documentali (dati e procedimenti), ma deve entrare nel merito della loro adeguatezza e deve accertarsi della corretta ed efficace applicazione di detti procedimenti. Controllo del processo Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 7 L’azienda deve poter identificare e rintracciare chiaramente i prodotti o servizi (ove applicabile) nel corso dell’intero processo produttivo a cui afferiscono. Qualora la rintracciabilità costituisca uno specifico requisito, va garantita l’identificazione univoca del prodotto. L’auditor deve raccogliere evidenze oggettive che il prodotto sia facilmente identificabile e rintracciabile in qualsiasi fase del processo. Tracciabilità Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 8 L’azienda deve predisporre ed attuare un programma di audit interni del SGQ, al fine di accertarsi che sia conforme ai requisiti della norma e ad ogni altro requisito applicabile di origine interna o esterna, che sia stato efficacemente attuato e che venga correttamente mantenuto. Gli audit interni devono inoltre consentire di identificare le opportunità di miglioramento. Gli auditor devono accertarsi: dell’esistenza della procedura documentata e relativa adeguatezza; dell’avvenuta pianificazione degli audit; dell’adeguata diffusione/comunicazione dei risultati degli audit e correttezza della loro presentazione. Verifiche ispettive Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 9 Gli auditor dovranno inoltre esaminare le evidenze (documentali o di altro tipo) dei trattamenti e delle azioni correttive conseguenti agli audit interni, accertando che sia inclusa l’analisi dei risultati conseguiti, tramite dette azioni, soprattutto in termini di efficacia. Verifiche ispettive Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 10 L’azienda deve raccogliere ed analizzare i dati rilevanti ed utili a valutare l’adeguatezza e l’efficacia ed a individuare le possibilità di miglioramento del sistema (ad es. i risultati delle misurazioni e dei monitoraggi, le azioni correttive e preventive, le non conformità riscontrate sui prodotti, i reclami dei clienti, i rapporti con i fornitori, ecc.). L’auditor deve verificare che siano analizzati i dati relativi: alla soddisfazione del cliente al grado di conformità dei prodotti ai requisiti alle caratteristiche e tendenze dei processi e dei prodotti, incluse le opportunità per le azioni preventive ai rapporti con i fornitori Analisi dei dati Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 11 Per perseguire il miglioramento continuo l’azienda deve dimostrare di utilizzare la politica e gli obiettivi per la qualità, i risultati degli audit interni, le analisi dei dati, le azioni correttive e preventive ed il riesame del sistema e ogni altro elemento utile ed applicabile. L’auditor dovrebbe cercare di stabilire se l’azienda ha definito obiettivi che correlino: 1. miglioramento della efficienza interna 2. esigenze dei clienti 3. aspettative del mercato L’azienda dovrà conciliare l’esigenza di migliorare l’efficienza interna con quella di migliorare le prestazioni esterne, ma l’auditor non potrà valutare se ciascuna di tali esigenze è stata soddisfatta in modo sufficiente, se considerata isolatamente rispetto all’altra. Miglioramento continuo Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 12 L’auditor potrà invece verificare che gli obiettivi di miglioramento siano ovunque significativi e coerenti. L’assenza di una politica e/o di obiettivi connessi con il miglioramento continuo rappresenta chiaramente un’evidenza di mancato rispetto del requisito. Analogamente, la mancanza di qualsiasi evidenza di miglioramenti su almeno uno dei tre aspetti andrebbe considerata come un’indicazione che la politica della qualità dell’organizzazione non è in linea con la norma. L’auditor dovrà anche verificare che gli strumenti di miglioramento (politica per la qualità, obiettivi per la qualità, audit, analisi di dati, azioni correttive e preventive, riesame della direzione) siano non solo pianificati ma efficacemente attuati. Miglioramento continuo Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità

Applicazione del sistema di qualità 13 L’azienda deve definire un processo per rimuovere le cause delle non conformità. A tal fine deve: identificare e valutare le non conformità, inclusi i reclami dei clienti; investigare le cause delle non conformità; definire ed attuare le azioni correttive per l’eliminazione delle cause; registrare i risultati dell’azione; riesaminarne gli esiti in termini di efficacia. Gli auditor devono verificare l’esistenza, l’adeguatezza e la corretta ed efficace attuazione della procedura documentata. Dovrebbero poi accertarsi che l’azienda abbia efficacemente determinato le cause delle non conformità e verificare l’efficacia delle correzioni e delle azioni correttive adottate. Non conformità/ Azioni correttive Prof. Alessandro Ruggieri – Prof. Enrico Mosconi – Tecniche di Gestione della Qualità